venerdì 17 aprile 2015

La prossima avversaria: Rivasamba H.C.A. 1993

Il Rivasamba di Boris Stagnaro, subentrato a Natalino Bottaro, è attualmente 10° in classifica ed ha totalizzato 33 punti, frutto di 9 vittorie (5 in casa e 4 in trasferta), 6 pareggi (4 in casa e 2 in trasferta) e 13 sconfitte (7 in casa e 6 in trasferta). I gol fatti sono 31 (15 in casa, 16 in trasferta) e quelli subiti 41 (21 in casa e 20 in trasferta).
Cannonieri arancioneri:
10 RETI: Quintana
3 RETI: Pomo
2 RETI: Fontana, Latin, Nicolini
1 RETE: Bosetti, Cestari, Conti, Milanta, Paoletti, Pareto, Rolandelli, Romano, Ronconi, Traversaro
Rivasamba ed Imperia si sono affrontate 4 volte nella loro storia.
Il bilancio è di 3 vittorie per i neroazzurri e 1 vittoria degli arancioneri, 8 i gol realizzati dall'Imperia e 5 quelli realizzati dal Rivasamba.
L'ultima vittoria neroazzurra è datata 12 gennaio 2014.
Questo il tabellino della partita:
RIVASAMBA-IMPERIA: 1-2
RETI: 10' rig. Cacciapuoti, 29' Gazzano, 48' Prunecchi
RIVASAMBA: Pozzo, Di Dio, Conti, Buono, Cestari (58' Ronconi), Mozzachiodi, Romano, Cacciapuoti, Rufino, Traversaro (58' Paoletti). All. Cavallo
IMPERIA: Todde, Laera, De Simeis, Giglio, Feliciello, Eugeni, Gazzano (82' Faedo), Vago, Prunecchi, Cuneo, Ambrosini. All. Caverzan
ARBITRO: Sonetti di Genova
Questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.
Per aggiornamenti della rosa del Rivasamba, fate riferimento al post dedicato al calciomercato invernale.

3 commenti:

SANLORENZO ha detto...

MI SONO ROTTO I COGLIONI!!!! Riva che????

Skyfo ha detto...

Come darti torto SANLORENZO! Basterebbe uno scalino in più per ritrovare avversari e soprattutto campi di gioco degni di chiamarsi stadi. Invece fra beghe e beghette varie siamo sempre qua a scrivere delle stesse cose da lustri. Si chiede chiarezza e programmazione e si ottengono litigi e (finti?) sequestri. Abbiamo passato due anni che in una situazione normale avrebbero potuto fare da trampolini di lancio per una stagione da protagonisti e invece alzi la mano se qualcuno riesce a capire cosa ci aspetterà (ammesso che ci aspetti qualcosa) per il prossimo anno nel quale, non dimentichiamolo, potrebbe ritornare a giocarsi LA PARTITA (sempre che noi ci saremo e che loro non si mettano in lista per un altro salto mortale carpiato come quello di pochi anni fa). Come al solito bisogna portare pazienza mentre il LIGORNA (!?!?) se ne va in serie D......

Anonimo ha detto...

Con questi non può esserci speranza ne futuro...