"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

martedì 21 gennaio 2020

Lupo&Minassopensiero

Alessandro Lupo intervistato da imperiasport.net: “Tutte le partite sono vitali ancor più di prima. Loro si devono salvare e noi invece dobbiamo vincere, è chiaro che per i valori in campo avevamo anche la forza di poterla chiudere perchè in ripartenza abbiamo sbagliato tante volte l’ultimo passaggio però da un punto di vista caratteriale ci siamo comportati come una squadra che ha fame, questo atteggiamento mi è piaciuto perchè è quello da mantenere di qui fino alla fine perchè i campionati si vincono anche attraverso queste partite.
A Finale non è facile andare a vincere e sopratutto ora che fisicamente stanno bene quindi sono contento di questo atteggiamento perchè se si pensa di vincere tutte le partite cinque a zero è sbagliato perchè non è così. Ieri eravamo senza Virga, si è fatto male Ambrosini dopo pochi minuti perciò è stata una partita che ha voluto fortemente il gruppo.
La paura di non portarla a casa ha portato a difenderci, si abbassa anche la Juventus. C‘è stato un momento in cui c’era la paura di uscire infatti abbiamo sbagliato qualche uscita coi quinti anche perchè il 5-3-2 non è un nostro modulo ma l’ho dovuto fare perchè non avevo centrali difensivi e da lì ci siamo abbassati, ma è fisiologico. Fai gol con Sassari, invece che prendere la traversa, e puoi rimanere anche bello alto con la difesa. Queste partite sono così. Fisicamente sono difficili da affrontare, sotto il punto di vista atletico, e invece noi abbiamo retto tanto quindi vuol dire che stiamo lavorando bene”.
Pietro Minasso intervistato da rivierasport.it: "Mi aspettavo un'annata così, visto i grandi giocatori che l'Imperia ha comprato. I nostri giocatori over hanno alzano il livello.
Ci sono tanti buoni giovani in questo campionato di Eccellenza, io con la fiducia del mister sto cercando di dare il meglio. Ma grazie anche ai tanti consigli dei miei compagni di squadra più esperti riuscendo a spronarmi e tirare fuori il meglio di me.
La promozione diretta in Serie D non è una cosa impossibile, bisogna lavorare e crederci sempre. Con la squadra che abbiamo possiamo salire direttamente".

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