Blindati e vincenti

Grazie alla vittoria in rimonta contro il Camporone Sant'Olcese, i neroazzurri restano ancora in corsa, almeno matematicamente, per acciuffare il secondo posto che vale la disputa dei play off.

I ragazzi di Matteo Solari tornano al successo grazie alla quarta rete stagionale del ritrovato Lorenzo Cassata e di Giuseppe Giglio, con quest'ultimo che ha trasformato, al secondo tentativo, un calcio di rigore.

Con l'Albenga ormai con un piede e mezzo in Serie D, a questo punto, la speranza di agguantare la seconda piazza passa inevitabilmente attraverso una vittoria, il 2 aprile, al "Riboli" di Lavagna quando le due favorite della vigilia del Campionato si affronteranno in una sfida probabilmente decisiva: tra le contendenti potrebbe inserirsi la Cairese dell'ex neroazzurro Sassari (tre reti nelle ultime tre partite) e che, dopo aver sconfitto nettamente il Forza e Coraggio, domenica prossima sfiderà la capolista del Torneo.

Questa la classifica dopo ventisei giornate e a otto dal termine

ALBENGA 58

LAVAGNESE 50

CAIRESE 47

IMPERIA 46

Questo, invece, nel dettaglio, le prossime due sfide delle tre sfidanti

19 marzo

GENOVA CALCIO-IMPERIA

LAVAGNESE-CANALETTO SEPOR

CAIRESE-ALBENGA

26 marzo

IMPERIA-RIVASAMBA

ARENZANO-LAVAGNESE

FINALE-CAIRESE

Otto partite alla fine della stagione e la sensazione che la stagione finirà come purtroppo ci si aspettava, ovvero con il solito pugno di mosche in mano. 

Ammesso e non concesso che il salto di categoria rappresenti davvero un obiettivo (e sapete come la pensiamo qui nel blog), riesce difficile pensare che nelle ultime giornate, a parte il trappolone rappresentato dalla trasferta di domenica contro il Genova calcio (che però ormai ha più poco da chiedere a questo Campionato) questa squadra sia in condizione di vincere in trasferta contro Lavagnese, Cairese e Albenga, soprattutto in considerazione del fatto che, anche vincendo la prima delle tre, il distacco di oggi non consentirebbe il sorpasso e immaginare  un "prego si accomodi" delle due savonesi nelle  successive trasferte, appare francamente improbabile. 

Purtroppo pesano come macigni i quattro assurdi pareggi rimediati in questa stagione contro squadre ampiamente alla portata, ancor più delle numerose sconfitte rimediate strada facendo. Ovviamente la matematica non condanna e bisogna inoltre considerare, in questi campionati giocati ormai da anni più con la calcolatrice in mano che sul campo, se e quali saranno le società che alla fine vorranno sobbarcarsi l'onere, più che l'onore, delle trasferte dei play off prima e, in caso di doppio successo, i costi della categoria superiore dopo, e su questo, temo, partiamo battuti in partenza, soprattutto rispetto ai levantini.

Due considerazioni a margine. 

La prima: ancora assente il fantomatico attaccante Antonio Polisena che, a sentire i bene informati, sarebbe stato definitivamente tagliato. Sarebbe interessante, doveroso per una qualsiasi società, informare i propri tifosi.

La seconda: anche quest'oggi si è giocato dinanzi a spalti deserti, un centinaio circa i presenti ma, nonostante questo, a "vigilare" e "proteggere" gli spettatori dai pericolosi hooligans provenienti dalla Val Polcevera (ovviamente non pervenuti) una camionetta con una decina di Carabinieri, oltre alle consuete due pattuglie della Polizia e dei Vigili Urbani, in un quartiere, come di consueto, assurdamente blindato (e multato).

Qualcuno ci può spiegare questo assurdo, inutile e dispendioso spiegamento di forze?

(im1923 & Portorino)