lunedì 6 novembre 2023

Male...nzano

 
Dopo gli ultimi successi, che avevano fatto sperare che la squadra avesse imboccato la strada giusta, arriva da Arenzano (avevamo previsto nei commenti alle due ultime giornate che il campo genovese sarebbe stato un trappolone) un brusco e preoccupante risveglio. 

Preoccupante perché, nonostante mister Buttu abbia praticamente schierato nei 100 minuti di partita (20 dei quali giocati in superiorità numerica) tutto il proprio potenziale offensivo, i neroazzurri hanno partorito un solo gol e, stando alle cronache, diversi errori sotto porta che sono costati questa nuova sconfitta. 

Come avrebbe detto il buon Ginettaccio "l'è tutto da rifare". Esattamente, perché se alla vigilia si pensava che il pareggio interno dell'Angelo Baiardo avrebbe favorito l'aggancio la prossima domenica, in realtà ha permesso ai genovesi di allontanarsi comunque e rendere, quindi, ancor più obbligatorio superarli nello scontro diretto. 

Il tutto mentre, invece, il Rivasamba H.C.A. per ora non si iscrive al campionato del ciapanò e ripristina il vantaggio sui neroazzurri. Inutile dire che fra i sostenitori neroazzurri serpeggia un certo malumore perché è innegabile che questa squadra presenti un potenziale offensivo importante per la categoria, ma è altrettanto innegabile che troppo spesso si faccia tanta fatica ad innescarlo. 

In ogni intervista rilasciata, mister Buttu non perde occasione per schermirsi continuando a sottolineare come ogni avversario di turno risulti temibile ma, onestamente, se allestisci una compagine come quella di quest'anno, si fa fatica ad accettare, dopo nove giornate, di essere ancora qui a rincorrere, nemmeno troppo da vicino, Angelo Baiardo e Rivasamba H.C.A.

Inutile dire che, a questo punto, come la gara casalinga di domenica prossima rivesta una grande importanza per il prosieguo della stagione, perché ritrovarsi, ad un terzo del campionato, in caso di risultato negativo, a meno dieci dalla prima e potenzialmente a meno nove dalla seconda, farebbe tutta la differenza del mondo col ritrovarsi a meno sei (se il Rivasamba H.C.A. vincerà la sua gara) e meno 4, a prescindere dall'eventuale futuro ciapanò.

(Portorino)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mister una partita storta ci può stare, il campionato è lungo.
Unica cosa non ci dipinga questo campionato come infernale, titanico, difficilissimo.
Che con questa squadra ben assortita.. dobbiamo dominare.
Stop. Forza Imperia

Anonimo ha detto...

Una partita storta?????? Su 5 giocate in trasferta ne hai perso 4 di cosa stai parlando?????

Anonimo ha detto...

Tranquilli, male che vada quelle davanti tireranno i remi in barca nel girone di ritorno, non potranno fare altro che largo ai giovani!

Roberto P ha detto...

In tutta onestà ho perso interesse a seguire l'Imperia. Tutto quello che è successo in estate, sommato a quello che è successo negli anni scorsi, mi hanno portato a distaccarmi dalla squadra che seguivo ovunque, dalla C alla terza categoria. Credo che alla fine lo vinceranno anche questo campionato, non tanto perchè sono bravi, ma perchè la concorrenza è inesistente. Abbiamo una dirigenza antipatica e che non riesce a farsi apprezzare da nessuno, nemmeno dai propri tesserati. L'allenatore ingauno, un mestierante dalle qualità non eccelse, continua ad arrampicarsi sugli specchi per convincere il mondo che l'Imperia stia disputando la Copa Libertadores e non l'eccellenza ligure più infima della storia. Nessuna partita di cartello, nessuno scontro con compagini di blasone. Un anno con domeniche da dedicare alla caccia, allo shopping e alle gite fuori porta. Ciao Imperia, non mi piaci più...forse la colpa è mia, ma non hanno fatto nulla per tenere acceso il lumino

Anonimo ha detto...

Parole chi spiegano chiaramente la situazione dell'Imperia calcio negli ultimi anni.
Grazie Perino's

Anonimo ha detto...

Ci stanno provando e riuscendo a non vincere uno dei campionati di eccellenza più scadenti della storia, paragonabile a un campionato di Promozione.