Ci salvi chi puo'

 In questi giorni abbiamo parlato della questione stadio non perché sia una nostra priorità, ma per distrarci un attimo dalle tristezze delle vicende della squadra neroazzurra.

C'e' una salvezza tutta da conquistare in una situazione ambientale pessima: una serie negativa (un solo punto conquistato nelle ultime cinque partite), il ritardo nei pagamenti dei rimborsi arretrati (le betoneghe dicono con certezza che l'ultimo corrisposto sia datato dicembre), una situazione non ideale dei ragazzi "foresti" ospiti del convitto e allenamenti col singhiozzo (meteo permettendo) nel disastrato "Nino Ciccione".

Senza contare la totale incertezza del futuro con una trattativa di cessione del club che si trascina da mesi senza nessuna certezza.

In tutto questo bailamme, fondamentale diventa la gara di domenica prossima contro il Chisola di Nicola Ascoli, ex col dente probabilmente avvelenato visto il trattamento riservatogli in occasione della sua breve e negativa parentesi neroazzurra tra l'ottobre 2021 e il gennaio 2022.

Anche perché le due successive sfide non saranno una passeggiata, a Gozzano e in casa contro la capolista Bra.

Tra due giorni alle 17,00 avremo molte risposte e le idee chiare sul nostro destino.

Ci salvi chi può...