sabato 15 marzo 2025

Gramondopensiero

Il pluridimmisionariopresidenteneroazzurro Fabrizio Gramondo è stato intervistato da Diego David su lavocediimperia.it.

Ecco i punti salienti:

"Quella di allenarsi ad Alassio doveva essere solo una soluzione per inizio stagione in attesa di trovare una soluzione diversa: poi è diventata una soluzione quasi definitiva ma c'erano grosse problematiche per quanto riguarda il magazzino, la lavanderia e la gestione del materiale. Pertanto eravamo d'accordo che, quando ci sarebbero state le condizioni climatiche favorevoli, saremmo rientrati al "Ciccione".

Il "Ciccione", ha detto bene il sindaco, è un campo di patate: è inutile che stiamo a disquisire, è un dato di fatto.

Domenica prossima a Chieri ci sarà la reazione della squadra per guadagnare quei punti che ci porteranno alla matematica salvezza.

Le trattative sono sempre ferme: noi siamo pronti con il documento che ci è stato richiesto entro il 15 marzo, ora ci siamo e a questo punto aspettiamo, contatteremo,  con i nostri avvocati, le persone interessate in modo tale da portare avanti con dei dati e dei numeri certi ipotizzando di poter chiudere entro fine mese un accordo di massima.

Siamo rimasti d'accordo ci metteremo in contatto con entrambe le cordate e poi ci faranno sapere se sono interessate o meno".


Insomma, la solita supercazzola che non dice nulla di più di quanto ripetuto dallo stesso Fabrizio Gramondo dal novembre scorso e la certificazione da parte del sindaco di quanto affermiamo sul blog almeno dal settembre scorso... e intanto il tempo se ne va, la squadra fa da sè e di trovare una soluzione sul terreno di gioco neanche una parola (e se l'intenzione è quella di rifarlo in erba naturale, vi segnaliamo che siete già in ritardo).

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro David perché non gli chiedi come mai non paga gli allenatori del settore giovanile…..

Anonimo ha detto...

Non si è capito nulla! Prima dice che rientriamo al Ciccione perché ad Alassio ci sono delle problematiche, poi ci rivela, con estrema e virile franchezza che il Ciccione è un campo di patate. E quindi? Quale è la soluzione? Visto che si dimostra così franco e diretto, potrebbe anche dirci di chi è la colpa di questa situazione? E chi ha sparato tutte le vergognose, inaccettabili balle da due anni a questa parte? E la cosa più banale: quando è previsto il rifacimento del terreno di gioco che hanno distrutto? Perché sicuramente è questa la loro priorità. O ci limitiamo a dire che ad Alassio ci sono delle problematica e il Ciccione è una merda ? (lo hanno reso una merda per la precisione). Temo che non facciano proprio nulla e che sperino di vendere il bambino con l'acqua sporca. Il fatto è che vogliono anche dei soldi, invece dovrebbero solo preoccuparsi di pagare i danni e accontentarsi di "sfangarla" (in tutti i sensi...🙂😖.).

Anonimo ha detto...

Chiedete a Gramondo se ora che la prima squadra è tornata ad allenarsi al Ciccione hanno riattivato la lavanderia

Anonimo ha detto...

Soldi, soldi, soldi vogliamo tanti soldi.
Film già visto in passato.
Speriamo solo che la grinta di Buttu e di tutto lo staff tecnico nonché ovviamente la forza e l'orgoglio dei giocatori ci permettano di salvarci, iniziando magari da una bella prestazione a Chieri.
Poi si vedrà, anche se ormai mi sono convinto che la cosa essenziale sia terminare la gestione nefasta dei Perino's e sperare in un qualcosina di meglio, che a questo punto non sarebbe poi così neanche difficile da ottenere vista l'attuale situazione.
Ovviamente qualcuno obbietterà che al peggio non vi è mai fine, ma tant'è.

Anonimo ha detto...

In 5 minuti è riuscito a dare il meglio raccontando una marea di balle.. lo sanno anche i muri che da Alassio sono stati sfrattati..perché ostinarsi a rilasciare inutili interviste? I rimborsi per gli allenatori delle giovanili ? Sarebbe stato belll chiedere così per sapere cosa poteva rispondere …

Anonimo ha detto...

Visti i precedenti, AMMESSO E NON CONCESSO che abbia dei pensieri, pretendete pure che abbiano un senso?

im1923 ha detto...

Non e' il primo commento (anonimo) che leggo nel quale si reclama il mancato pagamento degli stipendi/rimborsi agli allenatori del settore giovanile.
Se la cosa corrispondesse al vero, inviterei i "reclamanti" a spiegarci, in maniera documentata e non anonima, la loro situazione e non limitarsi a gettare il sasso e nascondere la mano. Il blog, come sempre, e' pronto ad accogliere le vostre rimostranze (legittime se vere... e ho pochissimi dubbi che non lo siano) e le opinioni di chiunque: potete contattarci a im1923@libero.it o scriverci in un commento che poi riporteremo nella pagina principale, ma alle condizioni sopra citate.

grillo parlante ha detto...

Ma soprattutto perchè si preoccupa delle solidità finanziarie future dei nuovi proprietari e non pensa a quelle loro passate e attuali ?

Anonimo ha detto...

La verità è qualcuno pur di allenare lo fa gratis e i perinos sono ben contenti. Gli allenatori bravi vogliono essere pagati

Anonimo ha detto...

Ma quelli che perdono tempo tirando frecciate all'allenatore con uscite da mentecatto, cosa hanno nella testa? Si meritano la società e il campo che si meritano.

Anonimo ha detto...

Standing ovation, commento che condivido in toto

Anonimo ha detto...

Strano che BraccoModaffariBozzano non abbiano preso la palla al balzo per fare una questione time in consiglio comunale!!!Strano…..Dai BraccoModaffariBozzano non deludeteci…..dai!!!!!

Anonimo ha detto...

Confermo la situazione del settore giovanile. Allenatori non pagati, addirittura credo che qualcuno debba prendere i soldi ancora dell anno scorso. Mi scuso per l'anonimato, ma visto che a breve dovrò intervenire legalmente preferisco rimanere anonimo.

im1923 ha detto...

Hai il mio appoggio morale