Eppure un’offerta, secondo Commini c’era, eccome. Anzi, cinque punti sarebbero stati inviati tramite email, (via WhatsApp, sostiene, invece Gramondo ndr). “Prima ci è stata confermata la disponibilità – entra nel merito Franco Commini – poi ritirata senza una spiegazione chiara. Non so il motivo". Il nodo principale? La firma del preliminare per l’acquisto, da formalizzare tassativamente entro oggi, mercoledì 16 aprile, alla vigilia della delicata trasferta in chiave salvezza dei nerazzurri a Cairo Montenotte.
Il tempo stringe, anzi, praticamente è scaduto. La finestra fissata da Commini pare essersi chiusa definitivamente: “Al primo punto abbiamo chiesto il mantenimento della categoria – prosegue – comprendo che occorra attendere la fine del campionato. Ma gli altri temi riguardavano i debiti. Noi ci saremmo fatti carico di quelli erariali, mentre alla proprietà uscente sarebbero spettati quelli legati alla gestione”. Secondo indiscrezioni, i debiti erariali ammonterebbero a circa 400 mila euro, una cifra che grava non poco sul bilancio del club . “C’è una scadenza, il 30 aprile, per poter accedere ai benefici fiscali previsti dalla legge – sottolinea l'imprenditore romano – quindi o si firma oggi, oppure, per quanto mi riguarda, mai più”.
Ma nel caos dell’Imperia Calcio, Franco Commini non è l’unico attore in scena. Anche Pino Ruggieri, altro imprenditore interessato, esprime i suoi dubbi: "Rimango perplesso. Chiamerò Gramondo per capire che intenzioni ha. Sto aspettando i documenti. Ho nominato anche un consulente sul posto, il commercialista Paolo Trucco, ma il professionista mi riferisce di non aver ricevuto più nulla. Non compro al buio”.
Una situazione nebulosa, quella del club di piazza d’Armi dove le promesse sembrano evaporare rapidamente e i possibili acquirenti oscillano tra l’interesse e il disincanto per quanto sta succedendo in piazza d'Armi.
L’Imperia resta al centro di voci, email, silenzi e dubbi. Ma oggi potrebbe essere davvero il giorno decisivo per capire se qualcuno sarà disposto a prendersi carico del destino nerazzurro. Oppure se, ancora una volta, tutto svanirà in un nulla di fatto.
Diego David (lavocediimperia.it)
16 commenti:
Tutti i nodi vengono al pettine!!! Ora i 2+1 sono spalle al muro!!!La mia paura è che la nostra amata Imperia sia al capolinea!!!Peccato ….
Tutti i nodi vengono al pettine e non possiamo esserne lieti perchè a rimetterci, ancora una volta, sarà l'Imperia calcio destinata inesorabilmente all'ennesimo fallimento/radiazione. L'arroganza delle dichiarazioni e dei silenzi di 12 anni di malagestione sono imperdonabili e non potranno/dovranno essere dimenticate. Negli ultimi giorni si è aperto il vaso di Pandora e tutti hanno qualcosa da dire quando per anni siamo stati tra i pochi a lanciare (inascoltati e sbeggiati) il nostro grido d'allarme. Meglio tardi che mai? No, troppo tardi credo...
Spero di sbagliarmi ma i 3 Perino's ci stanno portando dritti al fallimento ed in 3 categoria.
Se così sarà e spero che ciò non accada, dovranno sprofondare nella vergogna. Stanno veramente infangando il nome dell'Imperia
Da matuziano spero che vi salviate. Il fascino del derby non ha eguali! E sperando che da noi non succedano casini. Vuoi mettere aspettare di affrontarvi invece di giocare con le solite squadre anonime lombardo piemontesi...non esiste paragone!!
Maledetti...
Facciamo un piccolo promemoria alle vedove di Marco Del Gratta.
16 giugno 2022.
"Il mio gruppo voleva gestire la prima squadra e Juniores ma non ci sono stati i presupposti per farlo”, le parole di Marco Del Gratta sembrano mettere la parola fine del matrimonio tra l’Imperia calcio e l’imprenditore matuziano che in questa stagione culminata con la retrocessione in Eccellenza è stato il main sponsor della squadra neroazzurra.
“Siamo al 16 di giugno 2022 e non solo non c’è un minimo di programmazione, ma non ho mai ricevuto alcuna risposta ufficiale alla mia richiesta di potermi occupare della prima squadra e della Juniores. Solo negli ultimi giorni c’è stata una interlocuzione tra il mio avvocato e quello della società, ma non si è concretizzato nulla. Mi riferiscono che il presidente Gramondo sia in ferie.
In tutte le società in cui ho lavorato non si è mai arrivati a metà giugno con partite aperte e non definite. E non dimentichiamoci che oltre a definire le pratiche per l’iscrizione all’Eccellenza ci sono quelle per il ripescaggio.
“Peccato perché con la famiglia Minasso avevamo a disposizione un buon budget per affrontare eventualmente la serie D e prenderci delle soddisfazioni o, in caso di mancato ripescaggio, giocare per vincere l’Eccellenza. A parte l’allestimento della squadra, avevamo già messo in cantiere di riportare la sede al ‘Ciccione’ e di assumere un segretario professionista”.
Chi non ha voluto cedergli l'Imperia calcio? Chi non ha voluto cederla al Libanese, a Bersano, a Commini, a Ruggieri, alla "Principessa araba", come ha detto il pluridimissionario credendo di fare lo spiritoso quando, in questo momento, non c'è nulla da ridere?
Perché non hanno mai voluto cedere l'Imperia Calcio?
Perché sono rimasti a dispetto di tutto e tutti?
Cosa c'è che non sappiamo e non dobbiamo sapere oltre ai puffi già acclarati in questo articolo di Diego David?
Perché nessuno, a parte noi del blog, si e' posto e ha posto queste domande?
In ogni caso devono sprofondare nella vergogna: ha infangato e sputtanato col mondo intero la nostra Imperia....
Ce ne sarebbe abbastanza per andare a curiosare... "i bilanci sono a posto" disse il pluridimissionario. 4/500.000 euro di debiti (e sti cazzi!!!) per una società che ha militato quasi sempre in Eccellenza e che negli anni migliori ha avuto le spalle coperte dal finanziatore di turno. Sarebbe interessante capire come si è arrivati a questa montagna di debiti....
Perchè ci hanno sempre guadagnato...soprattutto con il settore giovanile. Lo scorso anno pensavano di fare altrettanto con la cittadella di merda dello sport...ma gli sta crollando tutto sotto i piedi...
Sono delle leggere!!! Non c'è una lira. Giocatori da pagare,puffi in giro in quantità,stadio che è una vergogna, Chi vuole che venga. Solo discorsi da bar anzi da osteria di ubriaconi.
Domani mi sa che la partita salta x maltempo....
Secondo me salta tutta la giornata. In Piemonte ci sono situazioni critiche e a 2/3 giornate dalla fine non puoi permetterti di far giocare partite decisive senza la contemporaneità. Quantomeno quelle in fondo dovrebbero giocare tutte insieme.
Saranno anche voci di corridoio, discorsi da bar o che dir si voglia ma se solo la metà di quello che si sente dire in giro è vero, mamma mia che pelo sullo stomaco
Sono felice che la voce di Imperia abbia fatto questo articolo al vetriolo che smaschera molte delle malefatte dei perinos ma e curioso che dopo anni di critiche soft oggi ci abbia dato secco proprio dopo che il presidente li ha toccati sul personale quando, in quella intervista di regime, ha detto: "Sono stupefatto che tanta gente si faccia intervistare rilasciando dichiarazioni senza fondamento e che ci siano giornalisti che le riportino senza fare alcuna verifica".... Che coincidenza, eh?
...lingere...
CHE FIGURA DEMMERDA...
MA IL RASSEGNATORE SERIALE DI DIMISSIONI ANCORA SI FA VEDERE IN GIRO??
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