Gianbopensiero

Analizziamo con Mister Bocchi la brutta sconfitta esterna contro la Veloce, tracciando un bilancio di questo girone d'andata.
IM1923: "Gianbo", potremmo dire "Dall'altare alla polvere", dalla strepitosa vittoria esterna di giovedì contro il Magra Azzurri alla disfatta di domenica contro la Veloce. Cos'è successo? Qualcuno si montato la testa? L'approccio alla gara è parso ai più molle, quasi con un atteggiamento di sufficienza.
G.L.B.:Purtroppo la prestazione e soprattutto il risultato non sono stati all'altezza delle aspettative. Non sono d'accordo sul fatto che l'approccio alla gara sia stato sbagliato o che si dica che la squadra si sia montata la testa. Nei primi 15 minuti c'era una squadra sola in campo che giocava la palla, anche se, a dirla proprio tutta, con un possesso palla sterile. Purtroppo alla prima difficoltà non abbiamo avuto la forza, mentale e fisica, per poter reagire a dovere e la Veloce ne ha saputo approfittare, pur non disponendo di una caratura tecnica rilevante. Abbiamo pagato le cinque gare tiratissime giocate in diciotto giorni su campi pesanti e non abbiamo avuto la possibilità di preparare a dovere la gara di Savona. A tutto questo aggiungo che alcuni giocatori hanno stretto i denti per giocare, pur non essendo al meglio della condizione. Mi dispiace che qualcuno possa pensare che non abbiamo affrontato la gara con la giusta concentrazione, perchè questo gruppo di giocatori ha dimostrato più volte Iin questo campionato di avere un grandissimo spessore umano, oltre che tecnico.

IM1923: A mio avviso il risultato è giustissimo, ma come giudichi l'arbitraggio di Senthuran Lingamoorthy?
G.L.B.: Sul fatto che la Veloce abbia meritato la vittoria non vi è alcun dubbio. Come dicevo prima è una squadra non dotatissima dal punto di vista tecnico, ma in quanto a grinta e concentrazione è seconda a poche squadre in Eccellenza. Infatti contro le squadre più forti ha colto i risultati migliori in casa propria, imponendo il pari al Ligorna capolista tra l'altro. Se devo fare un commento sull'arbitro, dico senza mezzi termini che va fermato al più presto. Pare sia il migliore della categoria secondo i rapporti degli osservatori, ma non posso non notare come nelle ultime quattro gare arbitrate abbia espulso 11 giocatori. La sua condotta delle gare è indecifrabile, passando da momenti nei quali sorvola su interventi duri, a momenti nei quali diventa fiscalissimo usando i cartellini a raffica. Ne parlavo a tal proposito col mio collega Giribone la settimana scorsa, anche lui quanto meno esterefatto sull'operato di questo arbitro. Comunque, come dici bene tu, non ha influito, almeno ieri, sul risultato della gara.

IM1923: Alla fine del girone d'andata possiamo tracciare un bilancio di quanto avvenuto nella prima metà del Torneo. Quali sono le cose positive e quali quelle negative che hai visto nella tua squadra.
G.L.B.: Avevo detto nelle settimane scorse che per commentare il nostro campionato, avrei dovuto aspettare la fine del girone di andata. La rosa della squadra è stata completata a campionato inoltrato e bisogna tenere conto di questo fattore. Il mio giudizio è estremamente positivo su quanto è stato fatto in queste prime quindici giornate. Inutile ricordare quali fossero le premesse di quest'estate, la società alla fine mi ha messo in mano un gruppo di giocatori di buonissima qualità. La rosa presenta delle lacune in quanto a quantità, ma non posso certo lamentarmi in relazione agli obbiettivi che ci siamo prefissati a inizio stagione. I giovani, oltre a inserirsi in maniera ottimale nel gruppo, stanno crescendo di partita in partita e questo ci fa ben sperare per il futuro. Se devo cercare qualcosa su cui dobbiamo concentrarci maggiormente per migliorare ulteriormente, sono alcuni aspetti organizzativi e di mentalità. Su questi fattori la società, il tecnico e i giocatori dovranno concentrare le proprie energie per compiere un ulteriore salto di qualità.

IM1923: Come giudichi, invece, ad oggi, la tua prima esperienza in una panchina di una Prima squadra? Hai qualche critica da porti e qualche sassolino da toglierti?
G.L.B.: Ad ogni partita imparo qualcosa di nuovo e sarei un ipocrita se sostenessi il contrario. Pur avendo giocato molti anni a discreti livelli  ed alle dipendenze di tecnici di buonissima caratura, l'esperienza in panchina è tutt'altra cosa. In più devo dire che allenare l'Imperia ha un peso particolare. Per me è una bellissima opportunità e sono felice di avere molta più pressione e  maggiori responsabilità che su altre panchine di pari livello magari non avrei. Il mio obbiettivo è quello di imparare il più possibile e cercare di trasmettere ai miei giocatori, in particolare ai più giovani, quello che ho imparato in tanti anni di calcio. Vedere la squadra crescere di domenica in domenica e guidare la squadra nella vittoria col Magra Azzurri con tanti giovani in campo e superando tante difficoltà è stata, per me, una soddisfazione grandissima.

IM1923: Al di là del sicuramente positivo andamento del Torneo, del 3° posto in classifica e del lancio di molitssimi giovani, questa squadra sta riuscendo a far tornare un po' di seguito e sostegno come non si vedeva da tempo: segno che il lavoro svolto da Alfredo Bencardino e c. sta dando buoni frutti. Cosa manca per fare il salto di qualità, a partire dalla prossima stagione?
G.L.B.: In effetti sto notando con grandissima soddisfazione che la squadra sta ottenendo consenso nelle ultime uscite, ovviamente tralasciando la partita di ieri. Credo che Bencardino, unitamente alla società, abbia lavorato benissimo, tenendo conto soprattutto del budget a disposizione. E' stata fatta una scelta ben precisa, puntando su un nutrito gruppo di giovani, di proprietà Imperia calcio, che la stagione prossima saranno ancora in quota under. Questo ci sta dando l'opportunità di costituire l'ossatura base per le prossime stagioni sportive e credo che, una volta azzerati i debiti pregressi  cui la società sta facendo fronte, se ci sarà un budget leggermente superiore a quello attuale non sarà difficile individuare quali e quanti giocatori dovranno essere ingaggiati per puntare ai primi posti della classifica già dall'inizio della stagione.