Com'è giusto che sia, sabato prossimo alle 17.30, si terrà la "Rari Parade - la parata delle stelle", la parata organizzata dalla Rari Nantes Imperia per festeggiare la vittoria della Coppa Len delle ragazze della Mediterranea Imperia dello scorso sabato.
Per l'occasione, sono previste diverse iniziative previste per i festeggiamenti che coinvolgeranno tutto il team giallorosso, nonchè il Sindaco Carlo Capacci e l'Assessore allo Sport Paolo Strescino.
A pochi metri dal luogo dei festeggiamenti, si potrebbe consumare il "dramma" sportivo della squadra di calcio che rappresenta la città, che, nell'indifferenza generale, rischia di non presentarsi in campo a giocare la penultima gara del suo Campionato e, pochi minuti prima dell'inizio dei festeggiamenti, analoga sorte potrebbe accadere alla squadra Juniores, non scendendo in campo, al "Nino Ciccione" nella gara decisiva del girone finale per la vittoria del titolo regionale di categoria.
Viva il Sindaco, Viva l'Assessorato allo sport, Viva i milionari imperiesi !!!
Che bello! Adoro questa città !!!
Portorino
4 commenti:
Scusate ma non capisco una cosa, con la crisi nazionale dei comuni legati al patto di stabilità ,cosa vi aspettereste dal comune?
In un periodo di crisi e di grosse problematiche (ogni giorno scoppia un casino ad Imperia,tra poco Striscia la Notizia farà sede in p.za Dante perchè è + lì che a cologno monzese...) che aiuto potrebbe dare il comune ad una società dilettantistica che la domenica raggruppa un centinaio scarso di cittadini (e 30/40 sono parenti) ?
Se la squadra fosse tra i professionisti,facesse girare soldi,sponsor,turismo, sarebbe lecito pretendere un aiuto, ma in queste condizioni da cittadino ritengo che l' Imperia,per come stanno le cose, sia l'ultimo dei problemi della giunta comunale...... Con tutto il rispetto e l'amore (15 anni di stadio) non si può mettere sullo stesso piano una squadra di pallanuoto professionista e campione d'italia e d'europa in carica con una squadra dilettantistica...
Dopodichè da tifoso sono il primo a dire che questa è una situazione vergognosa !
Tutto vero....ma giusto per precisare: nella pallanuoto non esiste il professionismo ed i rimborsi sono sicuramente inferiori da quelli elargiti dalle società calcistiche dilettantistiche negli ultimi anni ma anche rispetto ad alcune realtà locali odierne....pure di prima categoria.
Per non parlare del diverso seguito dei due sport. Maggiore per la pallanuoto a livello locale ma praticamente inesistente a livello nazionale.
Diciamo solo che ad Imperia vi sono interessi diversi ma si tratta di due sport in Italia imparagonabili.
Sulla differenza tra pallanuoto e calcio è inutile discutere in ottica generale,ma noi parliamo dello specifico della situazione locale(per farti un es. a Bologna il basket locale è + seguito del calcio).
Nella pallanuoto imperiese ci sono giocatrici che sono l'elite mondiale ,nel calcio 4 figli di papà...
Credo che 3/4 delle top player della Mediterranea prendano + di tutti i giocatori dell' Imperia (come per me è giusto che sia) visto che,giustamente ,finalmente da qualche stagione i giocatori sono trattati da dilettanti (e il 90% della rosa è formata da ragazzi che giocano completamente gratis).
Ma aldilà di questi discorsi vorrei chiedere ,a che titolo il comune dovrebbe intervenire.
Cioè ,arrivasse un gruppo serio che per 3/4 stagioni gestisse in maniera limpida e chiara la società,rispettando i patti,onorando gli impegni con i cittadini (cittadini intesi anche come tifosi,genitori del settore giovanili,fornitori della squadra,etc etc) che quindi farebbero anche una sorte di pubblica utilità, e si ritrovassero per qualche motivo in difficoltà sarei il primo ad auspicare un aiuto della giunta ,ma per come sono ahimè messe le cose oggi non vedo perchè spendere soldi pubblici e tempo di lavoro di pubblichi impiegati per questa società ,e fidatevi che provo rabbia ,da tifoso,anzi ex tifoso (tifavo Imperia non Riviera), a scrivere queste parole
Scusa anonimo delle 3,13 (ma cosa fai sveglio a quell'ora?), ma guarda che nessuno dice che il Comune dovrebbe buttare soldi dentro l'Imperia calcio, ma neppure fare di tutto per mettere i bastoni fra le ruote. L'impianto di illuminazione dello stadio fa cagare e potrebbe essere rimpiazzato con meno luci con le nuove tecnologie che illuminano meglio e costano meno. Il campo concesso due soli giorni a settimana e non ci sono più due società che lo occupano. Il bar mi si dice sia stato nuovamente chiuso e i cessi sono cessi nel vero senso della parola. Cosa c'entra questo con le qualità del gruppo dirigente?
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