lunedì 13 novembre 2017

La'era glaciale

Iniziamo con lo sciogliere subito qualsiasi dubbio perché già sappiamo che, in questo blog, nelle prossime ore fioccheranno tanti post rigorosamente anonimi il cui tono, più o meno, sarà sempre lo stesso "dove sono ora i gufi?" non facendo altro che confermare la pochezza di questi individui che continuano a non capire veramente nulla della frustrazione e della rassegnazione che si cela nei VERI tifosi neroazzurri e che, invece, siamo tutti orgogliosi della vittoria dei ragazzi in una partita comunque sempre molto sentita.
Ma sorvoliamo e veniamo appunto alla partita dei neroazzurri nel derby di Albenga, che risulta salvifica per la classifica e che qualcuno farà passare per trionfo, ma che in realtà ci ha di fatto confermato quanto da tempo viene segnalato in questo blog.
Leggendo la cronaca, ritengo imparziale, di questa partita, scopriamo che nessuna occasione è stata creata dalle punte messe in campo oggi e che solo la mira errata di Calcagno, allo scadere, ci ha salvato da un'altra rimonta in superiorità numerica come già accaduto in passato: questo non fa altro che ribadire come questa rosa resti drammaticamente corta e come non ci si sia premurati, a costo di passare al setaccio tutti i settori giovanili della provincia, di cercare un under, magari a fine età per restare tale, in grado di poter essere utilizzato a tempo pieno nella Juniores come classico centravanti (ricordiamo che nessun attaccante di questa squadra si trova nei primi 10 posti della classifica cannonieri della categoria) da poter, all'occorrenza, essere impiegato in prima squadra.
Ma tant'è, grazie a "Maverick" Laera (2° rete in 119 presenze in neroazzurro) i tre punti sono arrivati e la presenza di Daddi in panchina ci fa pensare che per la prossima sfida di Pietra Ligure il bomber ed almeno un altro degli infortunati possa essere della partita. Pietra Ligure appunto, una sfida che vale molto più dei tre punti in palio, così come sarà la successiva al "Ciccione" con il Genova calcio, attuale capolista.
Infatti il Vado, qualora dovesse vincere nel recupero infrasettimanale la sfida con una Rivarolese le cui quotazioni sono per ora al ribasso, volerebbe a +4 sui nerazzurri. Inutile sottolineare come un eventuale passo falso a Pietra, coincidente con una vittoria del Vado comincerebbe a scavare un divario preoccupante per l'obbiettivo (!?!?) primo posto. Una vittoria, invece, potrebbe davvero rappresentare il salto di qualità e, forse, finalmente, la concreta speranza di una stagione da VERI protagonisti.
Staremo a vedere e, nel frattempo, FORZA RAGAZZI!!!!!!!!!

1 commento:

Pistocchio ha detto...

Calendario incredibile con ultime sei partite di andata tutte importanti per l'alta classifica, tranne la sfida casalinga col Serra Riccò. Ruspa dice che il torneo si deciderà nel ritorno, di certo moltissimo dipenderà da cosa succederà da qui a Natale. In quanto poi al fatto che sia alle porte il mercato di dicembre, francamente non so quanto a noi possa interessare vista la situazione della società. Certo è che un puntello per reparto significherebbe non potersi più tirare indietro. Firmerei ora per arrivare secondi alla sosta attaccati alla capolista, qualunque essa sia....