venerdì 24 maggio 2019

Pensieri e parole

Sarò io che mi faccio mille seghe mentali ma, fateci caso, mi sembra che tutte le volte che testate on line come riviera24.it parlano di apertura della trattativa della cessione del pacchetto societario dell'Imperia 1923, rivierasport.it ribatte subito con articoli che gettano acqua sul fuoco, sottolineando sempre il fatto che nella cordata potrebbe esserci Morris Pagniello e questo, quasi, come minaccia, quasi ad augurarsi il mancato buon esito della trattativa, forse per tener calmi noi tifosi o a persuaderci che quelli sono brutti e cattivi.
Ma non tutti i tifosi hanno l'anello al naso, anche perchè loro dicono che Riachi non ha mai smentito questa cosa: peccato che lo abbia fatto il suo portavoce Iannolo e, casualmente, rivierasport.it, a differenza di altre testate, non lo ha mai pubblicato..
rivierasport.it ha addirittura intervistato Morris Pagniello (come hanno sottolineato, pomposamente, in esclusiva) ma non gli hanno chiesto chiaramente se lui rientrerebbe nell'ipotetico organico societario. Se si limita a farci avere, direttamente e non, qualche calciatore come potrebbe accadere con Sbravati, Bianchi, Giuntoli e c., come ha detto Iannolo, dove sarebbe il problema?
Io tifo affinchè la trattativa vada in porto: non li posso vedere i Trettè, uno peggio dell'altro. E poi, almeno anche solo per poco, auspico che ci venga data la possibilità di sognare un po', di sperare di vedere costruire una squadra più competitiva... tanto in questa situazione non si può più andare avanti: male che vada che si riparta pure da zero ma facendo tabula rasa di queste persone che hanno portato la gente a disamorarsi dell'Imperia 1923.
(Nik)

Vi segnalo, poi, quello che sabato, al termine dell'intervista rilasciata a Diego David su riviera24.it, ha dichiarato il Presidente del'Unione Sanremo Riccardo Del Gratta, in relazione alla trattativa di cessione dell'Imperia 1923: "Trovo interessante l’ingresso di nuovi soci nell’Imperia, sperando che i neroazzurri tornino presto nel calcio che conta. Sarebbe bello rifare rifare i derby ad altissimo livello. In caso di mancato accordo con gli attuali dirigenti dell’Imperia Riachi e Iannolo sarebbero i benvenuti a Sanremo".
Voi che pensate?

5 commenti:

Portorino ha detto...

Che ne penso? Che sono totalmente ed incondizionatamente d'accordo con te. Come sai lo dico da anni. Quando penso all'Imperia di un passato non troppo remoto, quindi senza andare indietro fino alla fine degli anni 70, non mi viene in mente quella che, non ricordo se per tre o quattro anni, unico caso nella nostra storia, riuscì a stare in C2, anche se in quegli anni vivemmo la stagione bellissima del super bomber Paraluppi, ma mi viene in mente quella di Cipolla. Eppure quella società di fatto fallì alla fine del primo anno di C2. E sai perché mi viene in mente? Perché fece vivere alla città due anni da leoni, ci fece godere e divertire forse come solo quella del 78/79, e non vivere sette anni da pecore come sta succedendo ora, senza alcuna speranza che le cose possano cambiare se i Trettré non si levano dal belino. Inutile, come scrive qualcuno, pensare ad un interessamento dell'attuale Amministrazione, dal momento che uno di questi individui ne fa parte. Al di là di come la si pensi, la richiesta del presidente è assolutamente indecente e una presa per il culo nei confronti dei tifosi. Sarebbe come se uno dicesse di voler vendere un'utilitaria usata e chiedesse 10.000 euro. Evidente che non la vuoi vendere perché solo un abbelinato ti darebbe quella cifra. Io non lo so se alla fine questa cessione ci sarà o meno, ma se dovesse succedere propongo una festa in piazza Dante e una nuova festività della Liberazione dei colori nerazzurri.

Portorino ha detto...

P.s. ...come hanno scritto altri, non mi interessa uno che arrivi facendo lo "sborone" con sparate tipo "porto l'Imperia in B in tre anni" perché tutti sappiamo che sarebbe una puttanata, ma una dirigenza ambiziosa, nei limiti di una piccola città come la nostra, questo sì, mi sento di pretenderla. La D dovrebbe essere la nostra casa con magari una possibile capatina fra i Pro qualora si indovinasse la squadra giusta e con una corretta programmazione. Di questi, è ormai chiaro a tutti quale sia l'unica ambizione...

Ex giocatore ha detto...

Portorino, concordo in parte.
Ti do ragione sul volere una squadra che faccia divertire e che faccia un campionato di buona qualità perché altrimenti, rimanendo nella mediocrità, il movimento non può crescere. Ma come farla nascere e portarla avanti?
Purtroppo quel che manca e che è sempre mancato è una valorizzazione seria del settore giovanile e dei giovani locali, perché un investimento come si deve in quest'ultimo ti permette di avere delle squadre da serie D preparate e "gratis", dove magari serve solo l'inserimento di 2-3 uomini di esperienza. Solo questo ti può permettere di sopravvivere anni nel calcio dilettantistico senza un pazzo che butti i soldi.
Certo, è la strada più difficile e lunga che si possa intraprendere ma penso sia molto meglio, in prospettiva, del fare ripescaggi, promettere subito vittorie e spendere soldi per giocatori che arrivano da tutta Italia (ci ricordiamo dell'Imperia che doveva distruggere il campionato di Promozione del 2010-11? siamo saliti in Eccellenza solo dai playoff nonostante una rosa stracolma di gente che prendeva vitto, alloggio e rimborso!).
Penso che Riachi e Iannolo debbano pensare subito a questo, spendendo dei soldi lì se vogliono spenderli e non pagando pippe "non autoctone" che spesso fanno più danni che altro.
Ad esempio, perché non si pensa di comprare pulmini societari e autisti che portino i ragazzi ad allenamenti e partite? Perché non si spendono veramente soldi nella formazione dei tecnici, soprattutto quelli più specifici come preparatori atletici, dei portieri e dei bambini più piccoli? La Dianese Golfo, per fare un esempio pratico, lo fa, perché il buon De Cesari è uno appassionato e con la testa sulle spalle che cerca di fare il massimo con il poco che ha.
Purtroppo però il buon Mago ha già parlato di "accordi con amici" e "possibili arrivi da squadre professionistiche"... A chi servono? Dove si vuole andare? Poi se Anas Riachi vuole spendere 250k all'anno per la Prima Squadra ben venga, i conti in tasca non glieli farò sicuramente ma è una situazione che puzza di bruciato.
Non sono molto fiducioso, mi spiace...
Sappiate che sono comunque aperto al dialogo e al confronto, e pronto a vedere l'Imperia e lo sport imperiese crescere.

Anonimo ha detto...

Partecipo volentieri alla festa se mai ci sarà l occasione

Anonimo ha detto...

Ex giocatore parole sante le tue e le sottoscrivo in pieno.
Solo su una cosa ti devo purtroppo dare torto ed è quello che dici sul Dianese Golfo.
Coosco la situazione ahimè molto bene è non è molto meglio di quella dell'Imperia nonostante le apparenze che si salvano solo perchè la dimensione di campionato e squadra è minore ma su competenze e comportamenti dirigenziali stendiamo un velo pietoso