martedì 28 settembre 2021

Tanto tuonò che piovve?

 Copio/incollo da imperianews.it

Il presidente Fabrizio Gramondo e la dirigenza nerazzurra sono pronti ad accogliere nei propri quadri gli ex matuziani Dino Miani, Glauco Ferrara e Pino Fava. Il momento di ‘passare alle cose formali’ è ormai prossimo. Una riunione per sancire l’ingresso della ‘Triade' in piazza d’Armi è fissata, infatti, nelle prossime ore. 

Domenica scorsa al ‘Ciccione’, nel giorno della grande prestazione dell’Imperia, un 4-0 sulla Lavagnese che non ammette repliche, non è passata inosservata la presenza in tribuna, per la seconda consecutiva, dopo il derby di Coppa con la Sanremese dell’ex numero 1 matuziano Marco Del Gratta era accompagnato dai suoi fedelissimi e dall’ex allenatore biancoazzurro Nicola Ascoli.  

Dopo aver parcheggiato l’auto nell’antistadio, sono stati accompagnati ai propri posti. L’invito del quale si era parlato qualche giorno fa, evidentemente non valeva soltanto per il derby. L’accelerata alla trattativa arriva in un momento in cui si fa sentire l’assenza prolungata per motivi di salute di un dirigente importante come Eugenio Minasso e dopo l’addio di Cristiano Chiarlone (forse una conseguenza del nuovo corso?) che ha liberato il posto da direttore sportivo e, verosimilmente, sarà sostituito da Pino Fava, in particolare nei ruoli di raccordo tra il campo e la dirigenza. 

Per quanto riguarda la presenza in tribuna di mister Ascoli, allenatore di Argentina e Sanremese proprio sotto le gestioni dei Del Gratta, fonti ben informate rassicurano che la posizione in panchina di mister Paolo Cortellini, forte dei 4 punti in due giornate, non sarebbe in pericolo. Ma nel turbinio dei cambiamenti tutto potrebbe succedere, nonostante il tecnico umbro si sia dimostrato maestro del ‘fare di necessità virtù’ contro la Lavagnese, lanciando il giovanissimo Fatnassi in posizione avanzata dopo gli infortuni degli attaccanti titolari. Verrebbe ritoccata, invece, la rosa con almeno un innesto per reparto, mossa consentita dal regolamento che lascia aperta l’attuale sessione di mercato fino al 5 novembre, per trasferimenti tra i ‘non professionisti’. 

L’interesse per l’Imperia della cordata capitanata da Marco Del Gratta, che conferma di voler rimanere fuori dal calcio per un anno ma che appoggerebbe l’operazione dall’esterno con una sponsorizzazione, non nasce certo oggi. Se a livello aziendale uno dei centri di raccolta della sua ‘Riviera Recuperi’ ha sede a Pontedassio, dove per coincidenza si allena la prima squadra, sportivamente un primo abboccamento risale a fine 2015. Sfumato, l’attenzione dei Del Gratta passò a Ponente con l’acquisto dell’Argentina Arma prima e della Sanremese poi.


8 commenti:

ligabove ha detto...

libera nos a parinossss

Nik ha detto...

Notizia più adrenalinica degli ultimi 20 anni della storia nerazzurra...spinto e stimolato dalla voglia di rivalsa sulla sua ex-squadra, Del Gratta, ora dietro le quinte e un domani in prima linea, potrebbe aprire scenari stuzzicanti per la nostra squadra che potrebbe battagliare con la sanremese puntando a posizioni in classifica ad oggi insperate...chissà che non possa essere la miccia per fare finalmente riesplodere l'entusiasmo della città intorno alla squadra...
Aspettiamo però conferme ufficiali...in questi anni troppe volte siamo rimasti scottati...

Anonimo ha detto...

L'anno prossimo è il centenario.Minasso forse lo aveva anticipato qualche tempo fa. Chissà

Pistocchio ha detto...

Credo che se subentrano loro il mister abbia le ore contate e umanamente mi dispiacerebbe molto. Confesso di essere stato molto scettico sul suo arrivo, ma bisogna ammettere che, al di là che come persona non mi dispiace, finora ha dimostrato che contro due squadre che hanno avuto la nostra stessa "strategia" del fuori tutti abbiamo fatto un figurone e questo lascia sperare che per la salvezza ce la si possa giocare. Farlo fuori solo per una questione "aziendale" mi sembrerebbe una porcata.

Anonimo ha detto...

Una rondine non fa primavera.
Imparerete a conoscere la cricca ....

Nik ha detto...

Pienamente d'accordo con Pistocchio.

Anonimo ha detto...

Dipende come finisce la situazione salute del patron

Anonimo ha detto...

Ho difeso il mister fin da subito contro I coraggiosi super competenti che senza neanche conoscerlo lo tacciavano di incapacita' e incompetenza. Con un gruppo di giocatori assemblati all'ultimo momento e' riuscito a creare un gruppo ed a esprimere un gioco divertente e anche sorprendente. Certo e' presto per esprimere valutazioni ponderate, ma ho paura che al primo passo falso o alle prime difficolta' rischi grosso e sarebbe ingeneroso nei suoi confronti. Per quanto riguarda I possibili ingressi in societa' non vorrei che il miraggio di tornare a lottare per obiettivi piu' ambiziosi facesse dimenticare le ombre che aleggiano su alcuni nomi. Speriamo bene, magari certi ",sbagli" hanno portato consiglio. La passione per l'Imperia mi impone un po' di ottimismo. Aspettiamo il centenario! Forza Iimperia.