Ultimi 5 commenti

martedì 29 luglio 2025

Zelig Circ...one

"Non esiste un nesso diretto tra il montaggio delle torri faro e le problematiche emerse. La superficie era perfettamente erbata prima della riconsegna alla società".

 Parole testuali dell'assessore ai lavori pubblici Gianfranco Gaggero di ieri sera prima del Consiglio Comunale. Vorrei ridere, ma purtroppo non riesco a fare altro che piangere al pensiero di quale faccia tosta viene fuori da queste parole. 

Quindi, secondo lei, signor Gaggero, il campo consegnato ad agosto e, ridotto a una palude dopo qualche ora di normalissima pioggia, solo pochi giorni dopo era "perfettamente erbato"? 

Ma lei ha mai giocato a calcio o ha mai visto un pallone da vicino? Guardi che il campo può risultare alla vista perfettamente erbato anche se ci fa crescere la gramigna, peccato solo che su quel campo ci debbano poi correre ventidue ragazzi in mutande ma, soprattutto, dovrebbero farci correre un pallone che non può rimbalzare 10 volte passandolo al compagno distante cinque metri. Questo era e probabilmente è ancora il terreno (agricolo) del"Ciccione" in questo momento. 

1,2 milioni di euro per consegnare alla città un "Ciccione" peggiore di prima e ancora non avete neppure il coraggio di chiedere scusa, ma anzi ve la prendete con tutti anziché con voi stessi. 

Una serie di figuracce epocali con tutti i dirigenti delle squadre ospiti (anche vincitrici) a lamentarsi delle condizioni del campo (di patate) e poi dobbiamo sentire quella frase? E guardi che non ce ne importa nulla del colore politico che rappresenta perché da tifosi pluridecennali ce l'avremmo con voi anche se apparteneste al partito di Paperopoli. 

Un anno dall'apertura (e istantanea chiusura) del "Circone" o "Cazzatella dello sporc", e di questo, fino ad oggi, non avete dovuto rendere conto alla città (e non solo ai tifosi). 

Poi la chicca "tuttavia non intendiamo porre azioni di rivalsa verso la società". Azioni di rivalsa? E te credo, la società ce l'ha seduta al fianco visto che un suo collega ufficialmente dimessosi dalla società, viene regolarmente consultato (parole del a sua volta pluridimissionario Presidente) prima di prendere delle decisioni quindi che sia tanto fuori dalla società non lo fate credere a nessuno.

Restiamo in fiduciosa attesa, col sacchetto di pop corn in mano, della prossima puntata di questa serie fantasy/horror che ci state propinando da ormai quasi due anni.

Stay tuned!!!!

Vecchia Nord

Egregio Signor Faraone

(ricevo e pubblico)

Egregio Signor Faraone, grazie ai Suoi interventi, anche numerosi, è stato in grado di iscrivere l’Imperia in serie D. 

La dirigenza aveva già liberato i calciatori per incompetenza di programmazione. Avevano già abbassato il tricolore.

Ora che ha visto con mano la loro superbia nonché la distruzione di una società e, soprattutto, del settore giovanile, è opportuno che lasci la gestione del settore giovanile ad altra persona qualificata idonea e a risanare la società avvolta dai debiti.

Lasciarlo ancora lì a fare danni è come tagliarsi due volte...

Mi auguro che lo licenzi senza nessun incarico rilevante, soprattutto nella scelta degli educatori in assenza assoluta di competenze professionali calcistiche.

Sarà dura, ma sono ottimista.

(anonimo tifoso neroazzurro)


lunedì 28 luglio 2025

C'er(b)a una volta. Sempre più a... fondo

 

Il fondo del campo sportivo dello stadio 'Nino Ciccione' e la 'Cittadella dello sport'— struttura finanziata con fondi del PNRR per un totale di 1,2 milioni di euro e attualmente inutilizzata — sono stati al centro dell’interpellanza presentata dal consigliere comunale del Partito Democratico Ivan Bracco durante lo spazio dedicato al question time, all’inizio della seduta odierna del consiglio comunale di Imperia. Bracco ha denunciato come il campo da gioco, lo scorso anno, sia diventato "un campo arato" dopo nemmeno una partita, sia pure disputata sotto al diluvio alla prima giornata di campionata contro il Ligorna, gara poi sospesa. 

A rispondere è stato l’assessore ai Lavori pubblici Gianfranco Gaggero, che ha respinto con forza alcune delle affermazioni del consigliere: "Risponderò solo alle richieste che fa, perché in tutte le premesse ha fatto un gran minestrone. Ci sono delle inesattezze importanti, come quella in cui sostiene che il campo è diventato così dopo poche partite. Non è vero", ha detto l’assessore. Gaggero ha, infatti,  escluso responsabilità legate all’intervento per l’installazione delle torri faro, sostenendo invece che i problemi del manto erboso derivano da una cattiva manutenzione da parte della società sportiva Imperia calcio. "Non esiste un nesso diretto tra il montaggio delle torri faro e le problematiche emerse. La superficie era perfettamente erbata prima della riconsegna alla società", ha affermato, citando anche la presenza di una documentazione fotografica a sostegno della sua versione.

L’assessore ha poi illustrato il cronoprogramma degli interventi previsti per il ripristino del manto erboso, per un totale di 60.000 euro: due diserbi selettivi (il primo già effettuato), scarificatura per eliminare le piante morte, semina entro agosto, controlli delle piante infestanti, tagli, concimazioni e, se necessario, trattamento fungicida in caso di alte temperature. A settembre è prevista un altra semina e la bucatura con sabbiatura per migliorare la penetrazione dell’acqua. La consegna del campo è attesa entro la fine di settembre, seguita da una manutenzione costante fino a febbraio. Nonostante ciò, Gaggero ha confermato che non è stata avviata alcuna azione di responsabilità nei confronti della società Imperia Calcio e che non sono in programma iniziative specifiche per il recupero delle somme già spese.

Il consigliere Bracco, nella replica, ha duramente criticato la posizione dell’amministrazione: "Prendiamo atto che 30 mila euro della collettività sono stati buttati. L'amministrazione non ha nessuna intenzione di recuperarli, e questo è un fatto molto grave", ha detto, riferendosi al contributo pubblico erogato lo scorso anno per il rifacimento del fondo del campo.

Bracco ha inoltre fatto notare che, a causa del ritardo nei lavori, c'è il rischio la squadra disputerà altrove la stagione sportiva: "Per un lavoro duraturo servono tempi tecnici. Di fatto, la stagione calcistica non si giocherà nel campo comunale". "Trentamila euro che potevano essere utilizzati per i servizi alle persone e alla povertà — che in questa città c'è — sono stati sprecati", ha concluso Ivan Bracco. 

lavocediimperia.it

Biatopensiero

L'imprenditore savonese Dario Biato, dopo la visita della scorsa settimana nel capoluogo ponentino, ha voluto precisare alcuni aspetti a svsport.it"La mia proposta relativa al piano marketing da attuare per l'Imperia è forte e ancora ben presente sul tavolo. Non mi sono affatto sfilato, la dirigenza nerazzurra conosce la mia proposta, sta a loro vagliarla oppure no. Credo fortemente nel brand Imperia e sulle sinergie che può generare attraverso la squadra e la città".

Calciomercato estate 2025-2026

Ecco i movimenti di calciomercato delle squadre partecipanti al prossimo Campionato di Serie D 2025-2026.

Ovviamente, non essendo stati ancora ufficializzati i vari gironi, facciamo riferimento alle compagini che potrebbero far parte di quello dell'Imperia, presumibilmente il girone A.

Se vi giunge alle orecchie o leggete una notizia di una indiscrezione o di una trattative di mercato relative a squadre del nostro Campionato, condividetela nei commenti di questo post che rimarrà aperto fino a fine estate e sarà aggiornato quando ci sarà una notizia.

ASTI

Allenatore:  Camillo Cascino (nuovo)

Conferme: Mateo Garcia Magnelli (D) (2005), Kleto Gjura (D) (1999), Aleksandar Stojmenovski (A) (2007),  Andrea Vanegas (C) (2007), Filippo Ortolano (C) (2008), Vincenzo Isoldi (D) (2007), Leonardo Bassani (P) (2008), Matteo Mana (D) (2008), Daniel Rainero (C) (2008), Elia Vindigni (P) (2009)

Acquisti: Andrea Toma (C) (2002), Valentino Soplantai (D) (2001), Costanzo Bottone (C) (2006), Paolo Ropolo (D) (1993), Antonino Pisciotta (A) (2005), Federico Costantino (P) (2004), Alessandro Bonora (D) (2008), Bartolomeo Erbini (A) (2001),  Gioacchino Catania (A) (2003),  Emanuele Gatto (C) (1994), Nicolas Lugli (A) (1996), Giuseppe Volpe (D) (2007)

Cessioni/svincoli: Mattia Guardalben , Diego Valenti, Ciancio Simone, Daniele Favale, Nicolò Sancinito, Theo Fabio Farrinello, Vittorio Beggi, Madou Diop, Ludovico Ricci, Matteo Rabuffi, Fabio Gonella


BIELLESE

Allenatore:  Luca Prina (confermato)

Conferme: Nicolò Pavan (D) (1993), Edoardo Artiglia (A) (1999), Stefano Capellupo (C) (1998), ⁠Giuseppe Colletta (C) (2005), ⁠Davide Facchetti (D) (2001), Davide Gila (C) (2001), ⁠Emanuele Marra (A) (1995), ⁠Jabir Naamad (A) (2002), Vittorio Tomasino (D) (2004), Giovanni Graziano (C) (1995), Mattia Vergna (P) (2006), Daniele Brancato (D) (1994), Ariel Francesco Di Cesare (C) (1996)

Acquisti: Stefano Beltrame (A) (1993), Francesco Bochicchio (P) (2007), Davide Finizio (D) (2007), Riccardo De Mori (D) (2008), Simone Menabò (A) (1998)

Cessioni/svincoli:  Marco Bernardo, Francesco Messina, Roberto Raimondo. Vincenzo Chianese, Simone Stella, Matteo Boraso, Marco Bernardo, Diego Coppola, Paolo Caramori, Aymane El Achkaoui, 


CAIRESE

Allenatore: Matteo Solari (confermato)

Conferme: Filippo Turone (C) (2003); Andrea Anselmo (A) (1993), Juan Pablo Gargiulo (D) (1992), Luca Castiglia (C) (1989), Lautaro Fernandez (A) (1993). Emanuele Boveri (D) (1998), Filippo Vignaroli (D) (2006), Tommaso Zunino (P) (2008), Andrea Levratto (P) (2009), Lorenzo Carnesecchi (A) (2007), Simone Bausano (D) (2007), Riccardo Bressan (P) (2007), Davide Carta (C) (2007), Alessandro Turco (C) (2008)

Acquisti: Walter Annedda (D) (2007), Nicolò Sancinito (D) (2006), Andrea Gulli (C), (1997), Gabriele Giacchino (A) (2003), Ariel Reinero (A) (1994), Tommaso Scarrone (D) (1990), Mounir Jebbar (A) (2004), Gabriel Graziani (C) (2004), Thomas Graziani (A) (2004),  Tommaso Piacenza (A) (2007),  Lorenzo Ceppi (P) (2006)

Cessioni/svincoli: Jonathan Lazzaretti , Francesco Berretta , Marco Chiarlone, Thomas Zanon, Alessio Garbarino, Badara Diagne, Gabriele Federico, Hamza Oubakent


CELLE VARAZZE

Allenatore: Mario Pisano (confermato)

Conferme: Radu Mitu (C) (1994); Marco Righetti (A) (1996);  Sedki Akkari (A) (1991); Federico Calcagno (C) (2005), Mirko Bortoletti (C) (1998)

Acquisti: Gianmarco Insolito (A) (1999), Luca Stanga (D) (2002), Gabriele Balan (C) (2000), Luca Donaggio (A) (1997), Ciancio Simone (D) (1987), Tomas Diaz Crespi (A) (1996), Edoardo Capra (A) (1988), Tolve Lyko (C) (2003), Andrea Scarfò (D) (2008), Francesco Di Sarno (P) (2007), Guglielmo De Martini (D) (2006), Federico Vitiello (D) (2005), Lorenzo Busicchia (D) (2006), 

Cessioni/svincoli: Marco Silvestri, Samuele Sassari, Marco Zampano Giuseppe,  Matteo Battaglia, Ruben Botte, Filippo Tredici, Ruben Botte, Nicola Morando, Fabio Panepinto, Giuseppe Marco Zampano, Matteo Preti, Diego Sgambelluri, Phlip Serpe, Pietro Galatoio


CHISOLA

Allenatore: Nicola Ascoli (confermato)

Conferme: Cristian Marmo (A) (2005), Samuele Rosano (C) (1998), Fabio Benedetto (D) (1992), Federico Brusa (D) (2009), Alessandro Tocila (A) (2006),

Acquisti: Nicola Rastrelli (A) (2003), Dennis Ozara (C) (2001), Francesco Guzman (A) (2006), Bilario Azizi (C) (2004), Samuel Deljallisi (A) (2006), Filippo Pedone (P) (2007) , Daniele Favale (A) (2002), Lorenzo Ciccone (D) (2001), Federico Albisetti (A) (2003), Gustavo Heinzen Manduca (A) (2008), Daniele Buongiorno (A) (1994), Matteo Mana (D) (2008), Daniel Rainero (C) (2008), Matteo Vitrotti  (D) (2008), 

Cessioni/svincoli: Simone Rosso, Giorgio Conrotto, Gianmarco Consiglio, Lorenzo Viano, Alessandro Degrassi, Meshach Abebaneria, Alessandro Degrassi , Omar Syll, Luca Bennati


DERTHONA

Allenatore:  Pietro Buttu (nuovo)

Conferme: Edoardo Cizza (P) (1997), Filippo Gilli (D), (2000), Andrea La Cava (D), (2004), Carlo Nobile (D), (2004), Christian Nani (D) (2001), Alberto Daffonchio (D) (2005), Leonardo Disegni  (D) (2004), Leonardo Gagliardi Torriero (C) (2006) ,  Mario Mandrino (P) (2005), Giovanni Robotti (C) (2002), Matteo Lombardo (A) (2007), Alessandro Tocila (A) (2006), Matteo Lombardo (A) (2007), Federico Patti  (C) (2007), Filippo Taverna (D) (2004), Luca Filippo Screpis (D) (2004)

Acquisti: Filippo Scalzi (A) (1997), Matteo Battista (07) (2007), Lorenzo Ciccone (C) (2004), Emanuele Marcaletti (D) (2002), Riccardo D’Antoni (A) (2002), Thomas Gerbino (C) (2005)

Cessioni/svincoli: Matteo Fissore, Gianmarco Gabrielli, Matteo Procopio, Mohamed Aziz Soumahoro, Filippo Carli, Luca Colucci, Edaordo Mariani, Mattia Mencagli


GOZZANO

Allenatore:  Manuel Lunardon (confermato)

Conferme: Matteo Di Giovanni (D), (2000), Stefano Pennati (C), (2000), Riccardo Gemelli (C), (1993), Stefano Aiolfi (P) (2006), Andrea Masetti (D) (1998), Lorenzo Sangiorgio  (A) (2004),  Alessandro Dalmasso (D) (1996), Manuel Pavesi (A) (1997), Niccolò Bianchi (D) (2003), Nicholas Pluvio (C) (2004), Lorenzo Monteleone (C) (2002), Marcello Carollo (C) (2005), Lucas Areco (C) (2001), David Hoxha (A) (2007), Adam Ahayaoui  (C) (2007), Alessandro Ancillotti  (P) (2007),

Acquisti: 

Cessioni/svincoli: Gianluca Ravarelli, Valentino Salducco, Riccardo Ori, Monè Italiano, Christian Lattari, Riccardo Sandoval Calderon


IMPERIA

Allenatore:  

Conferme: 

Acquisti: 

Cessioni/svincoli: Edoardo Totaro, Santiago Szerdi, Filippo Scalzi, Alessio Minei, Alessio Santonocito, Tommaso Scarrone, Gabriel Graziani, Thomas Graziani, Giuseppe Giglio, Amerigo Castagna, Matteo Gioisia, Vincenzo Fabio De Simone, Joshua Osatohanmwen Osagie 


LAVAGNESE

Allenatore: Vincenzo Ranieri (nuovo)

Conferme: Marco Berardi (D) (1996), Giovanni Battista Romanengo (C) (2000), Luca Oneto (D) (1996), Filippo Granoli (P) (2001), Leonardo Gabelli (D) (2002), Francesco Costa (A) (2001), Davide Ghigliotti (C) (2003), Samuele Garibotto (A) (2006), Giovanni Battista Romanengo (C) (2000), Filippo Gragnoli (P) (2001), Alexander Attuoni (C) (2006), Francesco Costa (D) (2001), Pietro Bordo (D) (2008), Karim Ndiaye Iemolo (D) (2007), Mattia Puccetti (C) (2007), Tommaso Sofato (D) (2007)

Acquisti: Stefano Roberto Reali (D) (2003), Andrea Bacigalupo (C) (1997), Filippo Monteverde (D) (2006), Riccardo Miragliotta (C) (2007), Alessio Marconi (C) (2006), Willy Vladimir Santana (C) (2005), Michelangelo Nieri (A) (2004), Lorenzo Marchetto (P) (2008), Massimiliano Marco Leso (A) (2006), Christian Fantinati (D) (2007)

Cessioni/svincoli:  Gabriele Balan, Davide Ghigliotti, Emanuele Banfi, Daniele Mantero, Andrea Marianelli, Michele Lupinacci, Joey Bonetti, Andrea Frasca, Cristian Mutton, Umberto Ghio, Joao Pedro Vincenzi, Matteo Raspa, Daniele Pastorino, Federico Masin, Federico Pozzi, Puntoriere Francesco, Mattia Di Gioisia


LIGORNA

Allenatore:  Matteo Pastorino (confermato)

Conferme: Paolo Scannapieco (D) (1997), Luca Dellepiane (D) (2002), Matteo Miccoli (C) (1999), Riccardo Lurani (D) (2005), Piero Vassallo (C) (2003), Marco Piredda (C) (2005), Andrea Murgia (A) (2006)

Acquisti: Michele Bruzzo  (C) (1999), Nicholas Rodriguez (P) (1995), Guillermo Busto (A) (1995), Alessio Sabbione (C) (1991)

Cessioni/svincoli: Andrea Bacigalupo, Filippo Atzori, Matteo Cericola, Stefano Botta


NOVA ROMENTIN

Allenatore:  Marco Molluso

Conferme: 

Acquisti: 

Cessioni/svincoli: Mathias Ferrante, Alessandro Macchioni, Raffaele Rosato, Luigi Dodaro, Alessandro Vernocchi, Samuele Gerbino, Rocco Giueppe Cusimano, Alessio Bugno, Alessio Rizzo, Matteo Saccà


SALUZZO

Allenatore:  Giuseppe Cacciatore (confermato)

Conferme: Lassina Junior Kone (A) (2004), Nicolò Allasina (C), (2004), Aron Gjergji (D) (2005),  Othman Faridi (C) (1993), Leonardo Rivoira (D) (1998), Filippo Magnaldi (D) (2003), Demis Maugeri (C) (2003), Lorenzo Ronco (C) (2007), Majaki Shita (D) (2008)

Acquisti: Diego Valenti (A) (1996), Matheus Luz Dos Santos (C) (2002), Gioele Vespier (P) (2008), Matteo Gioannini (D) (2006), Marco Mosca (C) (1996), Samuele Lovaglio (A) (2002), Meson Becchio (A) (2007), Edoardo Ravera (D) (2006), Fabio Gonella (A) (2000), Simone Cat Berro (P) (2007), Nicolas Naso (D) (2006)

Cessioni/svincoli: Andrea Caldarola, Gabriele Carli, Loris Decolombi, Ariel Francesco Di Cesare, Andrea Vaiarelli, Zakaria Tals, Leonardo Di Salvatore, Massimo Podio, Kevin Birtolo, Jacopo Alessanro Gozzarino, Andrea Orlando, Filippo D'Arcangelo, Samuele Scotto, Ethan Chiavassa, Niccolò Milia, Umberto Carrino, Luis Gonzalo Castineira


SANREMESE

Allenatore:  Davide Moro (nuovo)

Conferme: Giorgio Gagliardi (C) (1994), Simone Andreis (A) (2001), Mattia Monticone (D) (1994). Alessio Vindigni (C) (2007), Ramen Çepele (D) (2003), 

Acquisti: Wilfred Osuji Chinoye (C) (1990), Francesco Pio Gattuso (P) (2005), Giovanni Aceto (D) (2002), Andrea Pignataro (C) (2006), Giuseppe Zagarese (C) (2006), Boubacarr Sambou (A) (2000), Alessio Santonocito (C) (2005), Matteo Andreano (C) (2003), Enriko Deda (A) (2007), Alessio Pipicella (D) (2003), Riccardo Moreo (A) (1996), Cavaliere Francesco (C) (2008), Haderbache Matteo (P) (2005), Tobias Del Piero (A) (2007), Oan Djorkaeff (A) (1999)

Cessioni/svincoli:  Andrea Toma, Andrea Gulli, Mattias Terrazzino, Mounir Jebbar, Marco Bertoli, Riccardo D’Antoni, Alberto Grancara, Aleksandr Lohamatov, Alessio Pinotti, Emanuell Giuseppe Manno, Lorenzo Ranelli, Tommaso Rimondo, Diego Larotonda


SESTRI LEVANTE

Allenatore:  Alberto Ruvo (confermato)

Conferme: Samuele Burattini (C) (2007), Kevin Piazza (D) (2006), Nicolò Dall'Asta (D) (2007), Cristiano Anzalone (C) (2007), Alessandro Carnovale (P) (2008), Nicolò Dall'Asta (C) (2007), Massimiliano Pane  (D) (1993), Silvano Raggio Garibaldi (C) (1989), Riccardo Calloni (2006), Pietro De Castro (D) (2008), Kevin Piazza (D) (2006), Marco Tornari (D) (2007), Emanuele Annaloro (C) (2008), Andrea Ferretti (2001), Marco Mudadu (C) (2006), 

Acquisti: Daniele Pastorino (C) (2005), Valentino Salducco (C) (2003), Vullnet  Tozaj (P) (2003), Matteo Cattaneo (D) (2004), Andrea Ferretti (C) (2001), Gabriele Lunghi (A) (2004), Federico Masini (D) (2004), Martino Cominetti (A) (1998), Emanuele Annaloro (C) (2008), Simone Mazzadi (P) (2005), Diego Sgambelluri (C) (2005), Matteo Garzia (C) (2005), Manuel Caceres (A) (2006), Martino Cominetti (A) (1998), Ruben Gallastroni (A) (2006), Marco Madadu (C) (2006)

Cessioni/svincoli: Samuel Ronny Lemus,  Lorenzo Podda, Nicolas Parravicini, Juan Ignacio Brunet, Nahuel Valentini, Cristiano Furno, Lorenzo Podda, Andrea Primasso, Riccardo Di Giorgio, Francesco Nunziati, Patricio Alexys Goglino, Mert Dormush, Manuel Rosetti, Andrea Pavanello, Johan Elia Guadagno, Edoardo Oneto, Matteo Fedele, Luca Clemenza, Omar Nenci, Alessandro Più, Matteo Montebugnoli, Francesco Giorno


VADO

Allenatore:  Giorgio Roselli (nuovo)

Conferme: Diego Vita (A) (1993), Andrea Bussaglia (C) (1997), Andrea Bondioli (D) (1997),  Mady Abonckelet (C) (1998), Michele Pisanu  (D) (1993)

Acquisti: Matteo De Rinaldis (A) (2003), Davide Ghigliotti (D) (2003),  Nicolò Stampi (C) (2005), Davide Arras (A) (1998), Mirko Saltarelli (D) (1998), Gianmaria D'Angelo Pizzolo (A) (2006), Simone Raffini (A) (1996),  Federico Gulinelli (D) (2000), Michele Messina (D) (1996), Enock Barwuah (A) (1993), Nicola Ciccone (A) (1996), Omar Syll (A) (2007), Tommaso Caremoli (D) (2005), Amedeo Vendramini (P) (2007), Oliver Viola (A) (2007), Leroy Cecchinato (A) (2007), Daniele Pastorino  (C) (2005), Simone Sacco  (D) (2007), Mattia Di Gioisia (C) (2006)

Cessioni/svincoli: Lorenzo Casazza, Andres Arley Corengia, Luca Donaggio, Vincenzo Alfiero, Edoardo Capra, Riccardo Sattanino, Filippo Monteverde, Giuseppe Picone, Filippo Lora, Angelo Mameli, Andrea Venneri, Federico Pompilio, Raul Maria Prisco, Cristian Foglio, Matteo Corsa, Filippo Michelucci, Andrea Montesano, Nicolò Cottarelli, Luca Troiano


VALENZANA MADO

Allenatore:  Luca Pellegrini (confermato)

Conferme: Lorenzo Simone (C) (1996), Manuele Maione (C) (1998), Davide Spriano (C) (1998), Matteo Toniato (C) (2004), Ivan Greco (A) (1999), Alessandro Losa (P) (2003)

Acquisti: Luis Mukaj (D) (2002), Jacopo Torre (D) (2007), Simone Ragni (A) (2006), Matteo Principe (A) (1997). Riccardo Sattanino (P) (2004), Alessandro Doria (A) (1997), Alessandro Ciliberto (A) (2004), Ivan Greco (C) (1999), Lorenzo Guida (D) (2006), Yaniss Saidi (D) (2005), Jacopo Amato (A) (2007), Simone Canegallo (P) (1996), Mattia Ceccarini (C) (2007)

Cessioni/svincoli: Matteo Delle Donne, Alessio La Neve, Soufiane Sekka, Cristiano Di Nardo, Giuliano Regolanti, Matteo Carrese, Antonio Rosti, Tommaso Redi, Edoardo Cirio. Luca Grassi, Giacomo Boveri, Dario Pinto, Francesco Todisco, Luca Bernardi, Luca Emanuele Mazzucco, Nik Kabashi, Diego Galdiolo, Amza Kerroumi, Anoaur Benrhouzile


VARESE

Allenatore:  Andrea Ciceri (nuovo)

Conferme: Matteo Barzotti (A) (1992), Niccolò Romero (A) (1992), Andrea Malinverno (C) (2002), Pietro Marangon (C) (2006),

Acquisti: Gabriel Bugli (P) (2007), Filippo Guerini (C) (2000), Lorenzo Berbenni (C) (2000), Federico Bertoni (D) (1999), Manuel Costante (D) (2004), Matteo Bruzzone (D) (1994), Vittorio Salera (D) (2007), Luca Palesi (C) (1997),  Tommaso Tentoni (C) (1997), Omar Rugginenti (P) (2006)

Cessioni/svincoli: Lorenzo Piras, Ferdinando Vitofrancesco, Nicolò Stampi, Giusto Priola, Zaqaria Doqoune, Matteo Maccioni, Paolo De Angelis, Stefano Molinari, Paolo Valagussa, Stefano Banfi, Stefano Ferrari


VOGHERESE

Allenatore: Andrea Cavaliere (confermato)

Conferme: Mirko Poropat (C) (2006), Tommaso Sacco (C) (2004),  Tommaso Careddu (A) (2008) 

Acquisti: Jean Castegnaro (C) (2006), Simone Maglieri (P) (2004), Luca Prinelli (D) (2003), Simone Zocchi (P) (2006), Aleks Qanaj (D) (2006), Alberto Carnovale (A) (2005), Angelo Panarello (D) (2003), Luis Dini (C) (2007), Edoardo Enrico Cammarota (C) (2006), Tommaso Mocci (A) (2003), Claudio Bonanni (C) (1997), Nicolas Folli (A) (2005), Salvatore Bisogno (A) (2004), Ammine Ennasry (A) (2004), Jorge Silva (D) (1999), Ludovico Ricci (D) (2001), Ludovico Premoli (D) (2004), Ariel Fierza (C) (2003), Mirco Vassallo (A) (2003), Elia Ferrario (A) (2001), Francesco Vitanza (D) (2003)

Cessioni/svincoli: Mirko Bortoletti Mattia Asei Conte, Luca Usardi , Alessandro Norrito, Nicolò Claus Corioni, Alessandro Guarnone, Gregorio Manzoni, Tommaso Sollini, Nicolò Balesini, Igli Velaj, Alessandro Giannatasio, Patrick Bordon, Giovanni Cassulo, Jurgen Tahiri, Mattia Tunesi

domenica 27 luglio 2025

D come (molti) Dubbi

E'  finalmente arrivata l'ufficializzazione dell'iscrizione in Serie D (e questa è l'unica certeza) e, già da domani, dovrebbero esserci i primi movimenti di mercato neroazzurri.

Grazie a un benefattore al momento occulto e all'interessamento dell'amministrazione comunale nella figura del sindaco, l'allenatore in pectore ma anche Direttore sportivo Giancarlo Riolfo dovrebbe sbloccare un buon numero di calciatori tenuti "in stand by" da qualche giorno, in attesa della partecipazione dei neroazzurri al massimo campionato dilettantistico nazionale.

A essi dovrebbero aggiungersi i pochi giocatori non ancora accasati presso altre società, come Nicholas Costantini, Mattia Comiotto assieme al ritorno di Simone Guida.

Presidente dovrebbe finalmente essere Fabio Ramoino, con molte problematiche da risolvere (in primis, dove saranno ospitati quei calciatori che verranno da fuori? Dove si alleneranno?) visto che il tempo stringe e siamo in colpevole ritardo 

Tanti condizionali, poche certezze... ne sapremo di più, forse, nelle prossime ore e, ovviamente, vi aggiorneremo tempestivamente.

AGGIORNAMENTO (ore 18,00)


(...) "abbiamo provveduto a iscrivere la squadra dicendo a tutti che, un minuto dopo l'iscrizione, ci sarebbe stato il vero problema" (cit). 

(...) "...a dimostrazione del buon lavoro da noi svolto in questi anni" (cit.)


La tratta dei baby calciatori

Mentre il destino della SocietaSegretaDilettantiallosbaraglio Imperia Calcio è sempre in bilico, è in atto, da settimane, una battaglia, senza esclusione di colpi bassi, quella della "tratta" dei calciatori e allenatori del settore giovanile.

Anche se la società neroazzurra organizza Open Day ai quali partecipano poche decine di ragazzini, la maggior parte di essi, continuando la diaspora delle ultime stagioni, si stanno accasando verso le società limitrofe, in primis Oneglia Calcio, Golfodianese ma anche al Caramagna F.C. che si occupa di calcio a 5, società presso le quali sono confluiti anche molti allenatori (anzi, come si chiamano adesso con molta enfasi, educatori), alcuni dei quali, evidentemente, col dente avvelenato nei confronti della dirigenza neroazzurra.

Lo leggiamo dai commenti che riceviamo, alcuni dei quali non pubblichiamo perchè riportano accuse dirette a persone ma in maniera anonima e, per questa ragione, nonostante siano ugualmente rintracciabili, non pubblichiamo per la nostra consueta correttezza e per evitare spiacevoli conseguenze (abbiamo già dato...). 

L'ennesima perla della gestione targata Perino's "...a dimostrazione del buon lavoro da noi svolto in questi anni" (cit.)


Integro il post con le considerazioni di un lettore del blog


 Questo sistema è stato sempre diffuso e rappresenta il valore dell’educatore in tutte le società come lo sponsor. Per secoli l’imperia ne ha sempre fatto uso, vuoi perché rappresentava la massima categoria nella provincia e quindi aveva un elevato richiamo, vuoi per la presenza di strutture che altri non avevano.

Un sistema, sempre di faccia, criticato da tutti gli interessati ma di fatto, alle spalle, attivato da tutti per dimostrare la propria forza così come quando porti uno sponsor alleni.

A ciò si aggiunge, la superbia della società nei loro confronti di alcuni e oggi osserviamo un sorta di vendetta, uniti ma uniti non sono ,ad esportare tutto e tutti.

La decadenza dell’imperia e’ nata quando hanno lasciato il campo sportivo di Pontedassio anziché costituire una base di eccellenza per attrarre un bacino notevole di tutto l’entroterra.

Errore dovuto dall incompetenza di saper organizzare e gestire anche economicamente un complesso.

D’altronde con tanti debiti non hanno mai fatto un piano di risanamento per incapacità professionale.

Ora ci sono tanti ragazzi di 16/17 anni che aspettano un cenno per iniziare la stagione sportiva nonostante l’attenzione di altre società che hanno già iniziato la preparazione.

Quindi perché non iniziano oggi la preparazione dei juniores indipendentemente dall’esito della serie D?

I nuovi responsabili cosa aspettano che anche questi ragazzi vanno via?

Nessuno si salva.


La nuova Triade?

L’Imperia parte riparte da Fabio Ramoino e Giancarlo Riolfo con il supporto del sindaco Claudio Scajola affiancato da Simone Vassallo (presidente del consiglio comunale). Questo è lo scenario del club nerazzurro che apre uno squarcio di luce dopo tanti nuvoloni. Non è a rischio l'esclusione al prossimo campionato di serie D, la Covisod non ha chiuso la porta in faccia all'Imperia perché c'è stato un correttivo fondamentale rispetto alla documentazione del primo primo invio telematico (con 45 minuti di ritardo sulla chiusura). In sostanza risultava che la concessione dello stadio Ciccione scadeva il 31 dicembre 2025, quindi tra cinque mesi. Da qui la definizione di «documentazione incompleta». Qui è stato decisivo l'interessamento e intervento del sindaco Scajola, ora la concessione risulta allungata sino a fine giugno 2026.

Per la parte societaria il prossimo passo sono le dimissioni "nero su bianco" certificate di Fabrizio Gramondo che daranno il via libera per il passaggio di testimone a Fabio Ramoino che si potrebbe definire presidente "in pectore" dell'Imperia. Gramondo detiene ancora la maggioranza delle quote anche se è dimissionario da mesi (per sue stesse dichiarazioni), a oggi ha ancora in mano il pallino e ha in piedi un contatto con un’altra cordata ma alla fine dovrebbe restare Fabio Ramoino. Per la parte tecnica c'è Giancarlo Riolfo, ci ha messo la faccia, ed è prossimo a diventare plenipotenziario. In sostanza oltre a ricoprire il ruolo di allenatore si occuperà dalla costruzione della squadra e della gestione della parte sportiva. Una sorta di figura manageriale a tutto tondo. Per adesso non può rilasciare dichiarazioni ma dai riscontri emerge una progettualità definita, mica per niente circolano le prime indiscrezioni sui nomi dei giocatori che lo seguirebbero a Imperia. Riolfo d'altra parte ha conoscenze e capacità dimostrare sul campo.

I tempi per allestire la squadra sono stretti, Imperia è in ritardo e dalla altre parti è iniziata la preparazione, Riolfo ha una serie di carte in mano e qualche jolly, deve solo attendere il semaforo verde. C'è anche il problema degli alloggi dei giocatori. Su questo punto la proposta giunta dall'immobiliarista savonese ma con interessi lavorativi sulla zona imperiese, Davide Biato avrebbe un certo appeal. I tifosi hanno esternato il malcontento per questa situazione, ora non resta che aspettare il 31 luglio quando dopo il Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti usciranno i nomi delle iscritte alla serie D.

https://www.lastampa.it/

Questo quanto riportato sul quotidiano, ma le nostre betoneghe hanno altre informazioni: ok iscrizione, ma con penalizzazione, Biato che si è defilato dopo aver visto com'era realmente la situazione, i "nuovi" che avanzano a dir poco scettici che si possa fare qualcosa di buono e il pluridimissionario più propenso a mollare la palla che scotta a "foresti" poco affidabili... ma magari si sbagliano...

sabato 26 luglio 2025

Dura lex, sed (no) lex

C'erano una volta tanti ragazzini, ragazzi e adulti (alcuni di voi se ne ricorderanno) che frequentavano un campetto di calcio dove si poteva giocare indifferentemente a 7 o a 9. Questo campetto si chiamava "Coppi Rossi" e sorgeva fra i paesi di Piani e Torrazza. 
Un bel giorno qualcuno decise che quel campetto, teatro di mille sfide e battaglie, dovesse diventare il fiore all'occhiello di uno sport notoriamente praticato e seguito, a Imperia, da orde di tifosi, ovvero la pallapugno e, con la solita mania di grandezza che contraddistingue certa politica locale, nacque e venne inaugurato fra squilli di tromba e rulli di tamburi, nel non troppo lontano 2002, lo sferisterio "Edmondo De Amicis" capace, come recita Wikipedia, di ospitare 3.500 spettatori (!?!?) addirittura ampliabile con eventuali tribune mobili e dotato pure di un tabellone per segnare il punteggio. 
Un'idea geniale quando già a tre chilometri ne avevi un altro (Dolcedo) dove da anni si giocava la serie A. 
A nessuno ovviamente sfiorò nemmeno lontanamente l'idea che due società di serie A a distanza di un tiro con la fionda avrebbero potuto avere poco futuro ed ecco che, perso il principale finanziatore, la società che occupa questo "stupefacente e modernissimo impianto" da anni non riesce ad andare oltre ad una modesta serie C e a ospitare, mi si dice, poche decine di spettatori a partita. 
In una città che aveva, e purtroppo ha tutt'ora, una fame di impianti dedicati al calcio, a nessuno venne in mente che, in quella zona, se non uno nuovo stadio, peraltro fattibile, viste le dimensioni di poco inferiori di uno sferisterio e in più con un discreto parcheggio dedicato e la possibilità, in caso di gare casalinghe, di rendere la strada a senso unico per poche ore consentendo il parcheggio su tutta la via che conduce all'impianto, ma, come dicevo, se non un nuovo stadio si sarebbe comodamente potuto costruire, con una spesa infinitamente minore un piccolo centro sportivo da utilizzare anche come campo di allenamento per la principale società sportiva della città.
Ora, a distanza di 23 anni, mentre si pontifica su nuovi faraonici stadi omologati UEFA (caso mai l'Imperia calcio dovesse mai arrivare in Champions League...), ci ritroviamo con la solita cattedrale nel deserto, (fra l'altro neppure idonea ad ospitare eventuali finali in campo neutro, se non di società piemontesi, per la troppa vicinanza con l'impianto di Dolcedo che non lo renderebbe certo campo neutro per la squadra locale), frequentata praticamente da nessuno e le cui strutture risultano già piuttosto fatiscenti, quando l'impianto avrebbe veramente potuto costituire un punto di riferimento per il movimento calcistico imperiese. 
Ma tant'è e adesso finirà per essere destinato a marcire come sta succedendo, peraltro, in regione Perine. 
Ma tornando ai nostri supereroi, facevo questa riflessione. Molti dei ragazzi che hanno frequentato in questi anni il "Ciccione" sono stati soggetti a Daspo per "reati" che definire tali risulta veramente imbarazzante. Ebbene, se l'accensione di un fumogeno o l'esplosione di un petardo rappresenta un reato che ti costringe a stare lontano da uno stadio per tre anni , come vogliamo condannare dodici anni di mala gestione, cumulate spaventose di debito per una società dilettantistica, lo sfascio totale di un settore giovanile, la distruzione di uno dei campi da calcio storicamente più belli e verdi della Liguria, l'obbrobrio di una zona spogliatoi trasformata cromaticamente nel tendone di un circo con la realizzazione di un presunto centro sportivo dove nulla ha un senso (un campo da padel non omologabile per il padel e un campo da basket con un canestro, il tutto mai aperto al pubblico nonostante l'ennesima inaugurazione in pompa magna)? Ecco, se tutto questo non rappresenta un motivo sufficiente per pretendere che a questi signori venga imposto di non avere mai più a che fare con l'Imperia calcio (altro che gestione del solo settore giovanile, caro presidente) allora è proprio l'ennesima conferma che in questo Paese la giustizia non è uguale per tutti, ma per molti è un pò più "uguale"....
Vecchia Nord

Aspettando goD

L’Imperia Calcio resta sospesa in un limbo: nessuna comunicazione, nemmeno in via informale, è giunta alla società neroazzurra in merito al via libera della Covisod per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D. Un silenzio che pesa e alimenta l’incertezza sul futuro della squadra.

L'Imperia, che già nella prima valutazione non era stata ammessa per la mancata completezza della documentazione al 10 luglio, ha presentato ricorso come previsto entro la scadenza di lunedì scorso.  Oggi la Covisod, organo della Lega Nazionale Dilettanti incaricato di esaminare la regolarità delle iscrizioni, avrebbe dovuto trasmettere  l’esito dell’analisi sui ricorsi. Ma almeno per quanto riguarda l’Imperia, nulla è ancora trapelato.

A complicare la situazione c’è  il rischio di una penalizzazione di due punti. Questo a causa della comunicazione da parte del Comune di Imperia relativa all’impegno a prolungare la concessione dello stadio "Ciccione" fino a fine stagione, arrivata con qualche minuto di ritardo rispetto ai termini previsti. Un dettaglio che, se confermato, potrebbe costare caro.

lavocediimperia.it

"...a dimostrazione del buon lavoro da noi svolto in questi anni" (cit.)

venerdì 25 luglio 2025

Il D Day

Dovrebbe arrivare oggi, ufficiosamente da parte del club (e allora...), la notizia dell’ammissione dell’Imperia alla Serie D 2025/26. 
Entro oggi la Covisod, chiamata a esaminare la documentazione presentata dalle società per l’iscrizione al campionato, riferirà alla Lnd in merito ai ricorsi avanzati entro lunedì da chi aveva presentato una domanda incompleta il 10 luglio.
Per avere l’ufficialità sarà invece necessario attendere il Consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti e la formalizzazione delle decisioni dello stesso da parte del Consiglio federale il 31 luglio.

Questo post resterà aperto fintanto che non ci sarà la sentenza.

AGGIORNAMENTO (ore 13,30)

Nessuna comunicazione da parte della Ssd Imperia Calcio riguardo l'iscrizione al prossimo campionato di serie D.

Come ben sappiamo da anni, la nostra è una SocietàSegretaDilettantiallosbaraglio che fa dell'omertà uno dei suoi tratti distintivi.

Tanto per fare un paio di esempi, l'ultimo messaggio riguardante la prima squadra è datato 7 maggio 2025 ed è un riassunto delle presenze e gol dei calciatori che hanno disputato la stagione 2024-2025, mentre l'ultimo messaggio di un rappresentante della dirigenza (Fabrizio Gramondo e Matthew Scuffi) è datato 27 aprile 2025.

Ma per ciò che riguarda quello che a loro interessa, però, sono puntuali e precisi: infatti, negli ultimi tre giorni, sono stati pubblicati messaggi cinque messaggi relativi agli Open Days del settore giovanile, l'ultimo dei quali un'ora fa... chissà perchè, eh? 

Gli uomini nel mirino

 Non sparate sulla Croce Rossa



giovedì 24 luglio 2025

Il grande bordello. Le ultime

 

Il destino dell’Imperia Calcio si gioca – ancora una volta – lontano dal rettangolo verde. Mentre dalla Covisod si attende il via libera per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D, (dovrebbe, salvo sorprese, trattarsi di una formalità), il vero ostacolo resta la costruzione della rosa. Un problema che non è solo tecnico, ma soprattutto economico: servono fondi, idee e figure solide per garantire alla squadra un futuro credibile. La nuova 'sede operativa' del club parrebbe essersi spostata simbolicamente (ma non troppo) da piazza d’Armi a viale Matteotti, nell’ufficio del sindaco Claudio Scajola. È lui, di fatto, il punto di riferimento attorno al quale si stanno muovendo le pedine. A far capo al primo cittadino affiancato in questa avventura dal presidente del consiglio comunale Simone Vassallo, ci sono Fabio Ramoino e Giancarlo Riolfo. Proprio quest’ultimo, tecnico di lungo corso, potrebbe diventare il vero uomo-chiave del progetto: per lui si profila, infatti, se gli incastri andranno a posto,  un doppio ruolo da allenatore e direttore generale, in stile 'Sir Alex Ferguson'.

Nel frattempo, questa mattina si è registrato un primo segnale concreto: un incontro con l’immobiliarista savonese Dario Biato, che ha presentato un piano marketing per sostenere economicamente il club. Se il progetto dovesse essere giudicato sostenibile, potrebbe rappresentare una spinta spinta importante per l’avvio operativo della nuova stagione, terribilmente in ritardo. Parallelamente, il presidente Fabrizio Gramondo che detiene la maggioranza delle quote, quindi, il potere decisionale è nelle sue mani, porta avanti contatti con un’altra cordata, che avrebbe come figura di riferimento l’ex tecnico Paolo Cortellini.

Intanto, sul fronte sportivo arriva un piccolo ma significativo segnale positivo: pare, infatti, che Nicholas Costantini, dato in partenza verso la Virtus Sanremese, resterà a Imperia. Una scelta che, se confermata, potrebbe indicare una ritrovata fiducia nell’ambiente e nelle prospettive del club neroazzurro. L’orizzonte, comunque, resta incerto, ma la volontà politica e l’interesse di alcuni imprenditori locali (si parla anche della costituzione di una nuova società che potrebbe rilevare sul pulito il titolo sportivo dall'attuale Imperia) che  sembrano esserci. La partita vera, però,  adesso, è fuori dal campo.

lavocediimperia.it


Ritiro pre campionato. Le date

Queste le date dei ritiri pre campionato delle squadre che, se saremo iscritti, dovrebbero fare parte del nostro girone:

Asti: 21 luglio

Biellese: 25 luglio 

Cairese: 23 luglio

Celle Varazze: 20 luglio

Chisola: 28 luglio

Derthona: 26 luglio

Gozzano: 28 luglio

Lavagnese: 23 luglio

Ligorna: 23 luglio

NovaRomentin: 28 luglio

Saluzzo: 28 luglio

Sanremese:  23 luglio

Sestri Levante: 28 luglio

Vado: 20 luglio

Valenzana: 26 luglio

Varese: 24 luglio

Vogherese: 28 luglio

Alcune sono in ritiro da qualche giorno, le più "ritardatarie" cominceranno lunedì.

Noi ??? Quando??? Dove???

mercoledì 23 luglio 2025

A.A.A. Vendesi

La crisi dell’Imperia Calcio continua a far discutere in città e tra i tifosi, alimentando voci e ipotesi sul futuro del club. Una delle voci  riguarda la possibile vendita delle strutture sportive dei Piani, che comprendono i campi in sintetico e gli edifici annessi, attualmente di proprietà di una Onlus legata all’attuale proprietà della società nerazzurra.

I campi, dotati di una potenziale area di ampliamento, rappresentano un bene importante. Il campo principale, però, necessiterebbe di un restyling strutturale, mentre il secondo impianto, più moderno, risulta in  condizioni accettabili. L’eventuale cessione potrebbe offrire la liquidità necessaria per garantire la sopravvivenza del club e rilanciarlo in vista della prossima stagione.

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Ma come possiamo costruire un futuro se si vendono le uniche (seppur fatiscenti) strutture in dote alla società? Dove si alleneranno i ragazzi? Abbiamo visto come la disponibilità dei campi di Pian di Poma abbia dato un nuovo slancio alle ambizioni di Masu e della sua Sanremese.

Noi dovremmo azzerare la squadra, ripartire da zero e i soldi eventualmente racimolati, investirli nella struttura dei Piani, facendolo diventare un gioiellino, a maggior ragione ora che si parlava anche della possibilità di ampliamento della stessa...

Invece fanno tutto il contrario... veramente incredibile ed umiliante...

Anche se la soluzione a molti dei nostri problemi (al netto dell'irrisolvibile  problema Perino's) sarebbe stato intelligente, due anni fa, assieme alla costruzione dell'inutile "Circone", posare l'erba sintetica al "Nino Ciccione": in questo modo tutta l'attività di tutte le squadre sarebbero state concentrate su una struttura, centrale e nuova, fruibile 7 giorni su 7, dando vita alla stessa Cittadella dello sport e all'annesso bar.

Invece, nell'ultimo anno, il comune di Imperia (nonostante abbia accusato i Perino's di "persistente incuria manutentiva") andrà a spendere circa 100.000 euro per due tapulli (uno la scorsa stagione, uno in corso d'opera) che non risolveranno nulla.

L'ottimismo e' il profumo della vita

Vastogirardi, Matera, Avezzano e Castelnuovo Vomano non faranno parte della Serie D 2025/26. 

A breve si saprà invece se la documentazione prodotta da Imperia e Olbia sarà sufficiente per ottenere l'iscrizione al campionato. Nel frattempo sono tre i posti liberi che porteranno dunque ad altrettanti ripescaggi: dovrebbero essere quindi Follonica Gavorrano, Montespaccato e Costa Orientale Sarda a beneficiare di questi 3 posti. Subito dopo, in caso di ulteriori società escluse, si riaprirebbero le porte della Serie D anche per Caronnese e Roma City.

Come ha scritto un lettore del blog, perchè non essere ottimisti? Al 23 luglio abbiamo un'iscrizione in sospeso, non abbiamo un calciatore in rosa, non abbiamo un allenatore, un direttore sportivo, non abbiamo un terreno di gioco, un campo di allenamento, non è programmata la preparazione estiva, il settore giovanile già penoso di suo è di fatto azzerrato, debiti sparsi qua e là, zero euro in cassa.

Non vediamo, davvero, motivi per essere pessimisti.


martedì 22 luglio 2025

C'erba una volta. Operazione tapullo

A poco più di un anno dall’ultimo intervento di rigenerazione, il manto erboso dello stadio 'Nino Ciccione' di Imperia ha cominciato a rifarsi il look. Si tratta di una corsa contro il tempo, a stagione ormai alle porte, a fronte di una spesa imprevista quanto pesante per le casse pubbliche: 59.401,80 euro (IVA esclusa) per un intervento urgente e senza gara pubblica, affidato direttamente alla ditta Verde Verticale S.r.l. 

La decisione era contenuta in un atto firmato dalla dirigente del Comune, Sonia Grassi, che non lasciava spazio a dubbi: la situazione è critica e dovuta a una "persistente incuria manutentiva da parte del gestore", ovvero l’Imperia Calcio, attualmente in difficoltà anche per affrontare il prossimo campionato di Serie D.

Ora, il terreno del 'Ciccione' è di nuovo oggetto di lavori: rigenerazione completa del manto erboso e manutenzione agronomica programmata fino al 31 dicembre 2025. 

Tuttavia, secondo le stime degli addetti ai lavori, per risolvere in modo definitivo le problematiche servirebbero almeno 300mila euro, ben oltre quanto stanziato.

 Il timore è, infatti, che anche questo intervento si riveli l’ennesima “toppa” temporanea, con scarsi controlli e responsabilità sfuggenti.

 Il caso 'Ciccione', approderà in consiglio comunale il prossimo 28 luglio, grazie a una interpellanza  che sarà discussa nello spazio 'question time' preliminare alla seduta e presentata dal consigliere del Pd Ivan Bracco. 

Intanto, i lavori sono partiti e il conto alla rovescia per la prima di campionato è già cominciato. 

lavocediimperia.it

Ma allora 'sti oltre 60.000 euro chi li tira fuori?

Su questa questione, incredibile ma vero, diamo pienamente ragione al pluridimissionario quando respinge al mittente le accuse dicendo "a noi l'hanno consegnato un giorno prima dell'inizio del campionato, o siamo veramente bravissimi a distruggerlo o presumibilmente non è tutta colpa nostra" (loro hanno distrutto "soltanto" la passione della città e un settore giovanile con dodici anni di gestione sciagurata).

Quindi, lo ripetiamo: chi paga?


Dalla Triade alla New Trade line?

Chi sono Giuseppe Cannella e Dario Biato? Abbiamo dato un'occhiata in rete e abbiamo scoperto alcune cosette interessanti.

Giuseppe Cannella, avvocato, negli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo e direttore generale nella Caronnese (Serie D), Seregno, Saronno (Promozione)  e Santa Lucia (Serie D)

Nel suo profilo linkedIn si parla anche di collaborazioni con Scafatese, Nocerina, Battipagliese, Potenza e Picerno.


In effetti c'è anche uno suo omonimo che ricopre lo stesso ruolo. Si tratta di Giuseppe Cannella, nato a Nocera Inferiore (Na) il 9 marzo 1959, ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo e generale in un'infinità di squadre: Licata, Salernitana, Modena, Hellas Verona, Varese, Siena, Spezia, Cagliari e Saluzzo.

Quando era direttore sportivo degli scaligeri, nella stagione 2008-2009, era stato squalificato per sei mesi per una questione relativa al tesseramento del calciatore Marco Ferrante, proprio l'ex dirigente dell'Albenga.

Interessantissima questa notizia che abbiamo tratto da cittadellaspezia.com che riguarda Giuseppe Cannella

(Luglio 2012) Il Modena passa di mano e le quote di maggioranza (64%) diventano di proprietà di Stefano Commini. Con lui direttore generale l’ex juventino Alessio Secco mentre come direttore sportivo è stato chiamato Giuseppe Cannella, già dirigente di Treviso, Salernitana ma anche Spezia, quando fu chiamato nel gennaio 2008 da Ruggieri in qualità di ‘gran liquidatore’. Cannella cedette grossa parte dei calciatori arrivati nell’estate precedente, su indicazione dell’allora presidente, che dopo due mesi gettò la spugna. 

Quale sarà dei due?

Dario Biato, invece, nato a Savona il 22 maggio 1971, come riportato nel suo profilo linkedin, opera nel settore immobiliare da oltre 30 anni, inizialmente come consulente, poi come titolare di agenzie immobiliari, successivamente come creatore e gestore di importanti reti nazionali e internazionali in franchising.

Dario Biato è titolare della "Dario Biato Real Estate" con sedi operative a Genova, Savona, Imperia, Alessandria e Verona  e anche all’estero, grazie all’apertura di una filiale a Durazzo, in Albania.

Dal gennaio del 2025 è il presidente del Giusvalla FC,  partecipante al campionato di calcio di Seconda Categoria savonese, dell'ex mister neroazzurro Pino Cavallaro.

Solo a noi questo gran casino di dichiarazioni, smentite, trattative, colpi bassi, mercanti di calciatori, puffi e cambiali, ricorda quanto avvenuto nella stagione horribilis 2007-2008, quella del master, di Mirko Buzzetti, Carlo Cottarelli, Egidio Ballerini, Mario Pranzani, Bruno Paparella, Lamberto Zamperlini, la Trade Line, con la celebre conferenza stampa all'Hotel Rossini e terminata con la radiazione del club?

lunedì 21 luglio 2025

Il grande bordello

(...) Questa mattina si è svolto un incontro cruciale presso il Comune di Imperia. A rappresentare la società era presente Fabio Ramoino, ricevuto dal sindaco Claudio Scajola. Al termine del summit, Ramoino ha dichiarato: “Si sta cercando di fare il possibile per il bene dell’Imperia. A brevissimo ci saranno novità”.

Nel frattempo, il club è al lavoro anche sul piano organizzativo. Nelle scorse ore, il sito pascaldesiato.com ha rilanciato l’indiscrezione secondo cui il nuovo direttore sportivo dell’Imperia potrebbe essere Giuseppe Cannella, dirigente con esperienze in club come Saluzzo, Caronnese, Scafatese e Picerno. Tuttavia, al momento non sono arrivate conferme ufficiali né riscontri concreti da parte della società, e la trattativa resta tutta da verificare.

Invece, si fa strada l’interesse concreto di Dario Biato, immobiliarista savonese, fondatore del Giusvalla Calcio e titolare dell’agenzia Dario Biato RE. Biato che ha confermato la possibilità di un suo coinvolgimento nel progetto Imperia in qualità di consulente marketing, dichiarando: “Giovedì avremo un incontro per gettare le basi di un settore marketing capace di garantire al club sostenibilità e continuità. L’Imperia deve diventare la vetrina della città, attraverso un progetto di compartecipazione che coinvolga anche i privati e i tifosi, con una formula associativa trasparente e garantita. Per riuscirci servono mentalità, capacità e risultati. Le società dilettantistiche oggi devono essere gestite come vere aziende. Reputo Imperia la città ideale per vivere e fare impresa. Mi auguro ci siano le condizioni per partire”.

Giorni decisivi, dunque, per l’Imperia: tra adempimenti federali, valutazioni interne e possibili nuovi ingressi, il futuro del club si gioca su più tavoli. L’obiettivo è chiaro: ottenere il via libera all’iscrizione e avviare un nuovo corso strutturato e sostenibile.

(lavocediimperia.it)

Ne parliamo tra qualche ora... abbiamo "scoperto" un paio di cosette interessanti...

La mannaia estiva

Chiusi i termini per i club chiamati a rispondere alle istruttorie avviate dalla Co.Vi.So.D. Tre club non sono riusciti a rispettare la deadline fissata per le 14:00, omettendo di presentare la documentazione necessaria per sostenere i propri ricorsi.

Le società che non hanno ottemperato agli obblighi previsti sono la SSD Avezzano Calcio ARL, il Castelnuovo Vomano SSDARL e la FC Matera SSD ARL.

La Co.Vi.So.D. aveva precedentemente condotto istruttorie che avevano portato a esiti sfavorevoli per diversi sodalizi (tra cui la SSD Imperia calcio). In seguito a tali valutazioni, era stata concessa la possibilità di presentare ricorso, con la fissazione di termini perentori per la presentazione della documentazione difensiva.

Il quadro che emerge dalla giornata odierna vede dunque una situazione differenziata: mentre alcune società hanno provveduto a depositare nei tempi previsti le proprie argomentazioni e la documentazione richiesta, i tre club sopra menzionati non sono riusciti a completare tale adempimento entro la scadenza stabilita.

Il lavoro della Co.Vi.So.D. si concentrerà ora sull'esame dei ricorsi effettivamente pervenuti, con l'obiettivo di fornire al Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti un quadro completo e dettagliato della situazione. Tale valutazione terrà conto non solo degli aspetti formali della documentazione presentata, ma anche del merito delle argomentazioni addotte dalle società ricorrenti.

https://www.notiziariocalcio.com/

 Entro il 25 luglio la Co.Vi.So.D si pronuncerà sui ricorsi e a quel punto sarà comunicato l’organico del prossimo torneo di serie D.

Lo stillicidio continua... e il tempo passa inesorabile...


Lo stillicidio


Entro quest'oggi alle ore 14,00, la SocietàSegretaDilettantiallosbaraglio Calcio deve presentare i documenti richiesti dalla Covisod per completare l'iscrizione al campionato di serie D 2025-2026.

Come è spesso accaduto, quindi, ci si è ridotti all'ultimo: mentre TUTTE le altre squadre del nostro "potenziale" girone sono state ammesse in prima battuta, la SocietàSegretaDilettantiallosbaraglio calcio targata Perino's lo fa con affanno, imbarazzo e ritardo... del resto, come ammesso "candidamente" dal pluridimissionario, fosse stato per loro il nostro campionato di competenza avrebbe dovuto essere quello di Promozione o Eccellenza.

Ma qualcuno, dopo un super cazziatone, ha mandato in fumo i loro piani e, allora, è cominciata una lotta contro il tempo, con il piattino in mano ormai di serie... 

Come ha detto lo stesso pluridimissionario, quando il 25 luglio arriverà, di riffa o di raffa, l'infausto esito positivo, saranno dolori: mentre le altre squadre del girone hanno già composto e, in taluni casi, completato le loro rose e ufficializzato da tempo il nome del loro allenatore e iniziano la preparazione al prossimo campionato, la SocietàSegretaDilettantiallosbaraglio Imperia Calcio non ha nulla, nè un calciatore tesserato, nè un allenatore, nè una formazione Juniores che, obbligatoriamente, deve essere schierata. Ha solo, quelli tanti, debiti erariali e non solo.

La via d'uscita è una sola, quella prefigurata da lavocediimperia.it

"Resterebbe viva una ipotesi societaria esterna che potrebbe rappresentare una via d’uscita. In questo contesto, si torna a parlare  di una possibile pista societaria alternativa, già accennata nelle scorse settimane. Dopo un primo contatto, nelle prossime ore potrebbe esserci un secondo incontro tra l’attuale proprietà e soggetti potenzialmente interessati a intervenire, mediati da figure già nell’ambiente nerazzurro. Dopo un primo contatto con la proprietà, sarebbe previsto un secondo incontro a breve. I contorni dell’operazione restano riservati, ma si tratterebbe, appunto, di interlocutori esterni già accostati al club in passato". 

In parole povere: affidarsi a qualcuno degli squali che imperversano impuniti nelle torbide acque del calcio nazionale, con in dote un "kit completo" rappresentato da un allenatore e una quindicina di calciatori, tutti dotati di "valigetta"... ne abbiamo già fatto uso e sappiamo bene come funziona. La prospettiva? Vivere alla giornata col rischio di fare la fine dell'Albenga la scorsa stagione.

A osservare gli sviluppi della vicenda il sindaco di Imperia che, negli ultimi mesi, si è molto interessato alle questioni neroazzurre (in maniera, forse, non dovuta ma tardiva).

Sempre la lavocediimperia.it ci informa (e le nostre betoneghe confermano) che "domani mattina è previsto un confronto tra il sindaco Claudio Scajola e un emissario della società (Giancarlo Riolfo?). Tuttavia, da ambienti vicini all’amministrazione, non emergono segnali di un intervento diretto: né sponsorizzazioni, né garanzie economiche in vista da Palazzo civico".

Ed è giusto che sia così, perchè chi ha fatto i danni e i puffi, deve risponderne.

La squallida telenovela prosegue...

AGGIORNAMENTO



Sono le 14,01. Caro pluridimissionario le diamo, come da lei richiesto, "l'opportunità che per chiarire molte cose inesatte che sono state dette sulla questione Imperia Calcio". 

Quindi? 

Tuttappost??

domenica 20 luglio 2025

Vista da "Chicco"

Leggo oggi da lavocediimperia.it l'aggiornamento della situazione della nostra amata squadra e rifletto.

Quando da anni ormai nessuno della dirigenza del U.S. IMPERIA, nemmeno tanti a dire la verità, e mi spiace dirlo, non si è reso conto o fatto finta di non rendersi conto cosa stava succedendo e di cosa si sarebbe rischiato continuando su una certa linea, beh, adesso direi che basta ed avanza e il conto è servito. 

La domanda è semplice, ma perché, chi ve lo ha fatto fare? Fare il presidente significa tirare fuori dei soldi, pochi o tanti, significa essere ambizioso e a maggior ragione assumersi una responsabilità verso l’Imperia con la sua storia più che centenaria. E appunto per questo non riesco a capire cosa ci possa essere dietro questo comportamento e queste prese di posizione in tutti questi ultimi anni, per far sì di arrivare a farsi detestare e disprezzare, scusate il termine, oggi, dalla storia dell’Imperia e non solo, e lo dico dal profondo del cuore.

Come si fa a sparare balle evidenti a pochi giorni dalla scadenza delle iscrizioni mentendo sapendo di mentire, cosa che puntualmente si è verificata ieri? 

Chiudo ribadendo che non voglio giudicare l’uomo, ci mancherebbe, nemmeno lo conosco, ma il dirigente eccome.

Un presidente di una tale gloriosa società avrebbe dovuto rimettersi in mani amiche, quelle mani amiche che invece, anno dopo anno ha tagliato, ha segato, col risultato di essere arrivato oggi a capolinea, solo e distrutto, anche se magari non vuole ammetterlo, e sinceramente mi spiace sotto un certo punto di vista.

E chiudo ma non senza entrare nel discorso della cittadella dello sport nello spazio antistadio. Idee senza senso, progetto senza capo e senza coda, chissà, forse i soldi hanno annebbiato le idee anche lì. E quando dai balconi del palazzo attiguo allo stadio i pochi tifosi rimasti, quelli dei miei anni intendo si affacciano, fosse anche solo uno, non oso pensare quante lacrime di pena e rabbia possano sgorgare dai loro occhi vedendo un tale scempio, tra l'altro quasi inutilizzato.

Mi sono arrivate voci che costruire quella cittadella era l’unica maniera di prendere soldi… certo ci mancherebbe… doveroso… ma chi ha fatto quel progetto e soprattutto come viene utilizzato chiede vendetta. 

Ti voglio bene cara U.S. Imperia, e attendo con speranza un'ultima inaspettata sterzata di…gioia, ve lo meritereste tutta, davvero. 

Un abbraccio

Che figura di ...

La Covisod ha temporaneamente  respinto l’iscrizione al campionato a causa del ritardo di qualche minuto nella presentazione di un documento: si trattava dell’impegno del Comune a prorogare per tutta la stagione 2024/2025 la concessione dello stadio 'Nino Ciccione', in scadenza al 31 dicembre 2024.

Il club neroazzurro ha già presentato ricorso e dovrà pagare una multa di 500 euro. Il verdetto ufficiale è atteso per lunedì 21 luglio, giornata che vedrà anche un vertice in Comune con il sindaco Claudio Scajola, decisivo per capire se quali saranno le condizioni  per proseguire in Serie D.

Il resto della documentazione, comprese le liberatorie firmate da calciatori e membri dello staff, è stato giudicato regolare. Ma a pesare ora sono soprattutto le incognite economiche: per affrontare la stagione senza patemi, servirebbero almeno 300mila euro, una cifra che la società sta ancora cercando di coprire.

Nel frattempo, prosegue la diaspora dei giocatori, molti dei quali si stanno accasando in altre squadre, mentre prende forma l’ipotesi di allestire una rosa composta prevalentemente da giovani, in caso di mancata stabilità finanziaria. Si fa largo anche l’idea di separare la gestione della prima squadra e del settore giovanile: l’attuale presidente dimissionario Fabrizio Gramondo dovrebbe concentrarsi sul vivaio, mentre Fabio Ramoino – destinato a prenderne il posto nei prossimi mesi – seguirebbe la prima squadra e la Juniores. Il tempo stringe. Il fine settimana sarà decisivo per tentare di salvare la Serie D. Tutto si deciderà lunedì

(lavocediimperia.it)

(...) non tutte le domande di iscrizione pervenute risultano essere complete e in piena regola. Dalle indiscrezioni che circolano negli ambienti calcistici, diverse società presenterebbero delle mancanze, in particolare per quanto riguarda le liberatorie dei calciatori. Tra i nomi maggiormente citati per queste problematiche figurano l'Avezzano, il Matera e l'Imperia.

(notiziariodelcalcio.com)

Grazie Perino's,!!! Facile immaginare che lunedì, in quella che è la nuova sede della Ssd Imperia Calcio, in via Matteotti,  "il sindaco vi significherà in modo colorito, per usare un eufemismo" (cit.), tutto il suo entusiasmo per quest'ennesima figura di m...a.

E che bella prospettiva si sta prefigurando: i due soci che si scambiano i ruoli, per non cambiare, di fatto, niente.

sabato 19 luglio 2025

Call center Perino's

Siamo riusciti a salvare il messaggio telefonico che, negli ultimi giorni, molti imperiesi e non solo stanno ricevendo nelle ultime ore...

Mi raccomando, non fatevi ingannare!!!


Potete rivedere questo e altri video sul canale youtube di Im1923, al quale vi invito a iscrivervi.

Cliccate qui

https://www.youtube.com/user/im1923#p/u    

Work in progress

 


venerdì 18 luglio 2025

Pronto?

Scusate il messaggio off topic, ma anche voi state ricevendo delle strane telefonate da un call center?

Se lo ricevo di nuovo, cerco di salvarlo così vi metto in guardia...

Iscrizione. Ci sono novità?

 (...) il 16 luglio si saprà se l’iscrizione è andata a buon fine e in caso contrario si potrà presentare, entro le 14 del  21 luglio, ricorso.

Oggi è il 18 luglio e tutte le squadre del nostro girone, attraverso i loro canali social, hanno annunciato l'iscrizione al prossimo torneo di serie D, anche la Nova Romentin, dopo le voci circolate nei giorni scorsi su una possibile rinuncia, conseguenza dei problemi di natura giudiziaria che stanno coinvolgendo il Presidente Presta.

Noi, invece, non sappiamo nulla... 

Il pluridimissionario, che l'altro ieri ringraziava Diego David per l'opportunità che gli aveva dato per chiarire molte cose inesatte che sono state dette sulla questione Imperia Calcio, perchè ora non si degna di dirci qualcosa dando così fiato a ogni tipo di illazione? Non deve chiarirci questa cosa, visto che l'esito dell'istruttoria gli è stato comunicato entro il 16 luglio? Cosa aspetta?

Immaginiamo che, sotto sotto, speri che la domanda venga respinta, alla faccia di chi "gli ha significato in modo colorito, per usare un eufemismo, che lui non era d'accordo" (cit.)

Scuola calcio (DER)elit(T)e

La Ssd Imperia Calcio organizza i primi Open Days per la stagione 2025/2026 presso l'impianto sportivo "Salvo - Tauro" di Via Ballestra 35:

Martedì 22 luglio ore 18.00: LEVE 2011 - 2012 -2015 -2016

Mercoledì 23 luglio ore 18.00: LEVE 2009 - 2010 - 2017 -2018 -2019 - 2020

Giovedì 24 luglio ore 18.00: LEVA 2014

Nella settimana successiva ci saranno altri incontri aperti che annunceremo a breve.

Abbiamo il piacere di comunicare che sono stati definitivi gli allenatori delle leve dell'agonistica che presenteranno il loro programma nei prossimi giorni. 

Gli Allievi 2009 saranno guidati da Lazzaro Cernicchiaro

Gli Allievi 2010 sono stati affidati a Mister Paolo Ornamento

I Giovanissimi 2011 avranno come allenatore Luca Calcagno

I Giovanissimi 2012 saranno agli ordini di Mister Alessandro Eneide

I portieri nerazzurri saranno allenati da Salvatore Quaranta e Riccardo Amoretti

Per qualsiasi informazione contattare Stefano Mantovani

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Forza genitori, anche voi che avevate inviato questa letterina, iscrivete in massa i vostri adorati figlioli al fantastico settore giovanile neroazzurro ricordiamolo, "Scuola calcio elite... o, meglio, "(Der)elit(te),  che i Perino's sono pronti ad accogliervi con la consueta professionalità e competenza.

Come dimenticare i grandiosi risultati della scorsa stagione? Cliccate qui per un piccolo promemoria

E versate subito le quote, che hanno tanto ma tanto bisogno...

Tutto il casino delle ultime settimane? Solo musse... 

Chiedo per un amico: ma Lazzaro Cernicchiaro non era stato nominato il mister della futura Under 15 della Virtus Sanremese? Lo screenshot e la fotografia sono tratti dalla pagina facebook del club matuziano ed è datato 11 luglio 2025.