Tratto dalla pagina facebook di imperiapost.it
Il fatto che Gramondo da direttore dell’Asl possa fare migliaia di euro di debiti con una società sportiva mi manda in bestia. Non gli affiderei manco il mio criceto. È un anno che aspetto i soldi e come me tanti altri e vedo che anche quest’anno stanno facendo il bello e il cattivo tempo.
Dovete finirla di giocare con la pelle di ragazzi che arrivano da tutta Italia.

14 commenti:
Caro Di Salvatore hai tutta la mia comprensione pero', io non conosco bene le carte federali e non vorrei che tu ti mettessi nei " casini" , difatti sono al corrente che i calciatori a fine dicembre e a fine stagione siete obbligati a firmare una liberatoria di aver percepito tutto il dovuto. In questo caso o sei stato tu a fidarti della societa' in " buona fede" ,oppure si va sul penale per firme false . E alloraaa !!!!
Di Salva chi?
Sta un po’ esagerando… doveva far casino quando era momento ..
Dal 1923 i soliti problemi societari.
Chiudete il calcio ad Imperia perché non fa per questa città
Di Salvatore va nei casini
Difende il suo contratto e basta, xchè se non sapeva com'è era la situazione vuol dire che é appena sceso da Marte, ma l' uomo di Pontedasse( intortato) cosa dice?
Più che altro già era stato ad Imperia nel 2021 e conosceva i soggetti. Errare è umano, perseverare è diabolico.
I contratti vanno onorati e su questo non ci piove, ma tanti di questi dilettanti allo sbaraglio dovrebbero cercarsi un lavoro e giocare per passione!
Lega Nazionale DILETTANTI
Bhe,lui deve ricevere dei soldi,al momento a cui ti riferisci tu probabilmente aveva ancora la speranza di vedere qualcosa,non firmando non vedeva nulla al 100% .
Per noi è facile fare i bulicci col c..o degli altri...
Mi tocco se ci sono: ora il fesso e' Di Salvatore e, di conseguenza, il furbo e' il pluridimissionario...
E' evidente che lui, come tanti altri, ha firmato la liberatoria e non ha ha fatto la
vertenza per non creare problemi o penalizzazioni alla squadra perché aveva amici e persone a cui voleva bene e l’ultima cosa che voleva era creare problemi.
Si e' fidato delle promesse che gli avranno fatto perché pensava di avere a che fare con persone oneste e corrette.
Indubbiamente il calcio è una passione, ma a questi livelli è anche un lavoro e questi non hanno rispetto di persone con figli e famiglia sulle spalle o di ragazzi che vengono a giocare a tanti chilometri dalla propria casa.
tutto giusto, ma se come dici tu non voleva creare problemi, non puó neanche "sputtanare" non solo gramondo, di cui non me ne fregherebbe niente, ma tutta l' imperia calcio facendo sembrare anche riolfo, che si sta sbattando come un cane, per un qualcosa che non é. se adesso giustamente vuole farsi sentire per richiedere ció che gli é dovuto potrebbe usare altre sedi invece che i social, dato che oltre a servire a poco per lui, crea ulteriori voci generali che non fanno benen all' imperia calcio.
Ma di quali "voci che fanno male all'Imperia" si parla quando il super Riolfo in persona parla e fa scrivere chiaro di un solo mese pagato finora e altre difficoltà finanziarie? Ma la smettiamo di colpevolizzare chi dice le cose come stanno? Ma vogliamo chiedere conto ai tre dirigggenti de sto gran cazzo di come han gestito la società?
Di Salvatore ha pienamente ragione e chi lo attacca e difende i perinos non merita nemmeno considerazione. Il problema è un altro: intanto se come dice giustamente lui non si fiderebbe nemmeno a lasciargli un criceto, perché si è voluto fidare? Perché ha firmato le liberatorie? Altro problema: se nemmeno le vertenze sono in grado di far ottenere ai creditori quanto gli spetta (qualcuno ha detto che con le vertenze non avrebbe visto nulla) cosa possono fare di concreto e legale i giocatori per farsi pagare. Di gramondo in giro per l'italia purtroppo ce n'è pieno
Non conosco i regolamenti ma ipotizzo che essendo andato via a dicembre possa aver firmato le liberatorie per svincolarsi e andare al Saluzzo confidando che poi avrebbe ricevuto quanto pattuito.
Posta un commento