lunedì 6 maggio 2019

Dulcis in fundo

Ecco qua, come era facilmente prevedibile l'Imperia chiude il suo strabiliante Campionato con una sconfitta che salva l'Alassio F.C. e che certifica la mediocrità assoluta di un Torneo chiuso con 54 punti, quattro in meno dello scorso anno, quarto posto contro il secondo ed il tutto con una rosa molto simile a quella della scorsa stagione e con un allenatore "silurato" che doveva essere, secondo le aspettative della vigilia, l'uomo giusto per quel saltino di qualità che, secondo logica, visto il risultato dello scorso anno, avrebbe dovuto portarci in serie D (naturalmente non secondo la nostra illuminata dirigenza che prevedeva, come sei anni fa, il famigerato piano triennale...).
Cosa vogliamo aggiungere? Intanto per prima cosa un grazie ai ragazzi che scendono in campo con la nostra maglia perché deve essere comunque non semplice giocare con questo fardello di responsabilità e la consapevolezza che, malgrado la voglia che sicuramente i ragazzi nostrani, ad esempio Beppe Giglio in primis, avrebbero di scrivere una pagina importante della storia neroazzurra, vedono le proprie ambizioni frustrate da una dirigenza palesemente inadeguata ed i cui obiettivi sono diametralmente opposti (non credo che si vada molto lontani dalla realtà affermando, come ritengono tanti commentatori del blog, che l'unico obiettivo di questa società sia restare in Eccellenza e fare cassa con il settore giovanile).
Non si può spiegare in altro modo la "mossa" replicata per due stagioni di rendere il reparto offensivo il meno incisivo possibile tagliando dalla rosa un giocatore come Sanci nel momento topico della scorsa stagione mentre, quest'anno, nonostante venisse richiesto a gran voce già dall'autunno di potenziare lo stesso reparto, sia stato deciso di ingaggiare (a questo punto del tutto inutilmente) un giocatore come Mella passandolo per il bomber che serviva (basta leggere le dichiarazioni di allora...) mentre gli stessi numeri del giocatore dicevano tutt'altro e infatti, lo score del "bomber" in un intero girone è stato di ben una rete. Cos'altro aggiungere? Grazie di tutto, grazie per averci fatto ancora una volta divertire (a vedere vincere gli altri), ma soprattutto non vi ringrazieremo mai abbastanza quando deciderete di liberare il "Ciccione" dalla vostra presenza.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Di Mario a gennaio sarebbe stato meglio di Mella e ben più economico...

barza ha detto...

Cercato ovunque le dichiarazioni del post partita di qualcuno dei nostri eroi, ma niente. Missing. Scomparsi. Strano!!! Loro che fanno della comunicazione il loro cavallo di battaglia!!!!!

Oronzo Canà ha detto...

E ora ripartiamo dal nuovo mister (Baldisserri, Bencardino, Bocchi, il solito cerchio magico). Perfetto. Siamo ancora a maggio e sappiamo già che ci aspetta un'altra annata di merda....

Benefattori ha detto...

Beh dai, non c'è male. Otto mesi di campionato e come unica soddisfazione finale quella di aver salvato l'Alassio. Ad Albenga già non ci vogliono bene, da oggi ci ameranno ancora di più.

Anonimo ha detto...

Se Di Mario rappresenta un rinforzo per salire, significa che questo campionato e’ ridicolo

Estiqaatsi!!!!! ha detto...

E adesso? I soliti 3 mesi di silenzio tombale?

Anonimo ha detto...

Parlano i numeri e le presenze che ha fatto e i goal... Ma si pensiamo a spendere soldi per chi non li merita!

Anonimo ha detto...

ma chiarlone?

Champions league..... ha detto...

E' una cosa che non si è mai vista. Finisce il campionato e dopo l'ultima partita nessuno che parla, né nel dopo partita e neppure il giorno dopo. Ma come state messi?

Anonimo ha detto...

Di Mario giocando spezzoni di partita ha segnato più di Mella. Lo stesso Mela ha segnato più di Mella. Che il livello sia infimo non è una novità!

Fora di ball ha detto...

Se n'è andato Muca, se ne va Bregolin, ma gli unici che se ne devono andare non se ne vanno?

Anonimo ha detto...

..... e con i rimborsi siamo sempre alle solite !!