"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

martedì 28 dicembre 2021

Poche idee ma confuse


 Michele Lacirignola, Aleksander Grazhdani, Luca Di Lauri, Gennaro De Simone, Francesco Giardiello, Tommaso Bacherotti, Gabriele Pastore e Domenico Mistretta, assieme a mister Paolo Cortellini sono i nomi di coloro che, ingaggiati quest'estate, non fanno più parte dell'Imperia 1923: la dimostrazione, l'ennesima, della confusione (per non dire altro) che regna in regione Perine e dintorni e una delle ragioni di un girone d'andata a dir poco disastroso.

Con l'avvento di MDG, assieme al nuovo allenatore Nicola Ascoli, sono arrivati Alessio Petti, Pier Luigi Cappelluzzo, Andrea Montanari, Mattia Foti, Simone Caruso, Eros Fabbri, Lorenzo Losasso, Gioele Deiana Testoni, Fabio Rosati e Demontis (ingaggiato e poi ceduto)... e non dovrebbe finire qui.

Con tutto 'sto tourbillon di calciatori e mister come si può pensare di costruire un qualcosa di valido e duraturo? 

14 commenti:

Nik ha detto...

...e non dimentichiamoci squilli di tromba Andrea Demontis (per come ci è stato presentato...) che è durato il tempo di un petto...

Anonimo ha detto...

A Imperia è impossibile fare qualcosa di buono,non c’è la faremo MAI…dovremmo saperlo ormai dopo tutto quello che abbiamo passato e passeremo!

Lume ha detto...

C'è una possibilità che i campionati(voce del Tgr) dilettanti vengano sospesi!!Gioite gente!
Ci salviamooooo!!!!!

Anonimo ha detto...

Difficile avere un progetto con un simile allenatore in panchina … totalmente incapace a realizzare un progetto …gestione dei giovani alquanto imbarazzante !!! Spezzo una lancia nei confronti dei giocatori e giustifico chi ha deciso di andare via …ripeto con un incapace in panchina neanche il psg troverebbe pace !!!esoneratelo !!!essere il parente del cugino del nipote di tizio e caio non ti autorizza a mancare di rispetto ad una città !!!!

Anonimo ha detto...

Cortellini esonerato senza motivo. La classifica era migliore e non ci trovavamo in zona retrocessione e con una squadra tutta giovane giocavano titolari anche giovani Imperiesi.. e non meritava un trattamento del genere...richiamatelo.
ASCOLI GAME OVER

Anonimo ha detto...

Serve assolutamente una punta che la butti dentro e un allenatore con le idee chiare...

Anonimo ha detto...

Si ma credo dalla Promozione in giu

Anonimo ha detto...

Ad Imperia si parla bene e si razzola male
Dove sono gli Imperiesi con denaro(e ve ne sono molti)che vogliono dare una mano alla locale squadra di calcio. Guardate la città come è ridotta quattro pensionati,altrettanti dipendenti pubblici o pseudopubblici e due commercianti sull'orlo del baratro. Dove vogliamo andare,quelli che hanno le possibilità del calcio frega nulla e preferiscono tenere il denaro in banca. Se sopravviveremo lo dobbiamo ad un imprenditore di Sanremo che dobbiamo solo ringraziare.Fatevi una domanda e trovate la relativa risposta.

Anonimo ha detto...

Ascoli via Esonerato
Cortellini al suo posto stava facendo bene con una squadra giovane.

Anonimo ha detto...

Perché nessuno commenta quanto detto da anonimo delle 14,14?

im1923 ha detto...

l'anonimo delle 14,14 ha ragione quasi in toto, ma io ho sempre un tarlo che non riesco a togliermi, cioè che questi dirigenti siano un deterrente a chiunque volesse avvicinarsi all'Imperia calcio. E siamo così sicuri che, a parte le solite dichiarazioni di facciata, i Perino's abbiano intenzione di cederla?

Vecchio tifoso stufo ha detto...

Come noto tutto in questa città è decisa dai soliti noti , non ci vivo ( e non ci voto) da vent’anni ma sono sicuro che se un ubriaco volesse investire 1 miliardo a Imperia ( e non solo nella squadra) non glielo farebbero fare

Anonimo ha detto...

https://youtu.be/vGvsgjeeMuk

GuidoMB ha detto...

Ad Imperia seguono alla lettera il famoso romanzo del Gattopardo di seguito alcune delle frasi più celebri: “Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi.” “I Siciliani non vorranno mai migliorare per la semplice ragione che credono di essere perfetti.” “La facoltà di ingannare se stesso, questo è il requisito essenziale per chi voglia guidare gli altri.” “Finché c'è morte c'è speranza.”