lunedì 28 agosto 2023

Stadio di allerta AranCiccione

Ieri pomeriggio, come noto, la Ssd Imperia Calcio non ha giocato la sua gara di esordio stagionale valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Serra Riccò a causa dello stato di allerta arancione

Sono andato a leggere la normativa del Comitato regionale Ligure della Lega Nazionale Dilettanti relativa alla prassi da applicare in caso di "Allerta Arancione”. Ecco cosa c'è scritto :

" Sono da considerarsi rinviate d’ufficio le gare dell’attività di base che devono essere disputate in zone interessate dal livello di allerta “Arancione” – qualora l’allerta cessasse nel corso del pomeriggio, va considerata rinviata d’ufficio, comunque, tutta l’attività pomeridiana;

 Sono da intendersi, altresì, rinviate d’ufficio le gare dell’attività agonistica di S.G.S. e le gare dei campionati regionali, provinciali e distrettuali di L.N.D. che sono programmate sugli impianti dei Comuni di seguito elencati, per i quali viene normalmente disposta la chiusura degli stessi in caso di allerta “Arancione”:

Ventimiglia, Dolceacqua, Camporosso,  Ospedaletti, Sanremo, Taggia, Alassio, Borghetto Santo Spirito, Ceriale, Quiliano, Vado Ligure, Savona, Albissola Marina, Campo Sportivo “Torbella” di Genova, Impianto “Maglietto” di Campomorone, Serra Riccò, Campo Sportivo “Comunale” di Chiavari, Sori, Recco, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Cicagna, Lavagna, Sestri Levante, Casarza Ligure, Follo e Piana di Battolla, Ceparana, Arcola, Santo Stefano di Magra, Vezzano Ligure, Ameglia, Lerici,  Ponzano Magra, Sarzana. 

Si ricorda ad ogni buon conto che le Società, qualora ritenessero, sulla base di valutazioni oggettive e dimostrabili, la sussistenza di condizioni tali da non consentire il raggiungimento in sicurezza dell’impianto ove è stata programmata una gara di qualsiasi manifestazione Regionale, Provinciale o Distrettuale, hanno comunque la possibilità di richiedere la sussistenza delle cause di forza maggiore, la cui declaratoria spetta in prima istanza al Giudice Sportivo e il cui procedimento deve essere istruito con le modalità previste dal Codice di Giustizia Sportiva".

Ecco spiegato perché Angelo Baiardo - Athletic Club Albaro (in programma nel quartiere di Sant'Eusebio a Genova), Busalla - Arenzano (in programma a Busalla), Cairese - Pietra Ligure (in programma a Cairo Montenotte) e Forza e Coraggio - Sammargheritese (in programma a Beverino) si giocheranno regolarmente.

Evidentemente o Genova, Busalla, Cairo Montenotte e Beverino non fanno parte della Liguria oppure sono dotate di uno scudo spaziale che li protegge dalle intemperie... 

E, comunque, se davvero ci fosse stato tutto questo pericolo, perché mettere a rischio l'incolumità degli atleti e degli staff di Athletic Club Albaro, Arenzano, Pietra Ligure e Sammargheritese nei loro trasferimenti verso le sedi delle loro gare attraverso zone potenzialmente a rischio?

Intanto, mentre a Imperia, dopo un piccolo acquazzone mattutino, è tornato a splendere il sole: l'unico allerta arancione è quello del "Nino Ciccione" il cui manto erboso verde (ei fu), per i noti lavori del "Progettone", ha assunto proprio la colorazione arancione...




3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il campo rispecchia la società e in parte la squadra!!! Ci salviamo sicuramente

GuidoMB ha detto...

Dai che così ci fanno anche i campi da tennis a costo zero e si può fare il derby con quelli che giocano al lungomare Vespucci 🎾

Anonimo ha detto...

Finalmente l'hanno capita!!!...Questi dirigenti possono gestire padel e petanque non calcio. Era ora!!!