L'Acqui non giocherà la serie D 2012-2013. Il verdetto della Covisod è impietoso: documentazione carente e per chi vuole interpretare queste parole generiche si può tranquillamente parlare di problemi economici legati alla fidejussione e all'iscrizione. Dunque non sono terminati con il cambio di proprietà i problemi dei termali, deflagrati pubblicamente mercoledì 25 aprile scorso, quando Acqui-Cantù San Paolo non venne fatta disputare su ordine della LND per problemi ancora legati all'iscrizione del campionato 2011-2012, e continuati con altre beghe legate ai rimborsi reclamati dai giocatori per il campionato scorso.
Il futuro appare nebuloso: difficile che all'Acqui venga data la possibilità di effettuare ulteriori passi per entrare in D (anche dopo il caso Aquanera dell'anno scorso), ma è altamente probabile che ormai sia tardi anche per un'eventuale ammissione in Eccellenza, peraltro non prevista dal regolamento in questa particolare circostanza. Lo spettro della Terza categoria è pericolosamente vicino.
tratto da
annuariopiemonte.com
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