giovedì 9 agosto 2012

Le interviste di Im1923. Marco Alberti (2° parte)

Dopo quella di El Lobo e la 1° parte di quella del "resto del mondo (neroazzurro)", ecco la 2° ed ultima parte dell'intervista al Presidente dell'Imperia 1923 Marco Alberti.

7° domanda. Quali sono gli obiettivi di mercato e, soprattutto, in che chiave tali acquisti verranno effettuati? In sostanza, verrà allestita una rosa per puntare ad una tranquilla salvezza o ad un ruolo da protagonisti?
M.A. : La parola d'ordine per la stagione 2012/2013 e' il Fair Play finanziario. Le quattro stagioni precedenti, come giustamente sottolineate, sono state caratterizzate da grandi successi sportivi ma altrettanti investimenti. Nell'ultima stagione in particolare abbiamo fatto il passo un po' più lungo ed abbiamo "sofferto", con qualche ritardo. Stiamo allestendo una squadra avendo quale obiettivo la salvezza, basata su un mix tra giovani di valore e top player collaudati. Il mister ha tra le sue qualità quelle di saper motivare e capire i giovani ed ha una grande carica agonistica ed entusiasmo. La Direzione Sportiva ed i Dirigenti preposti, stanno seguendo passo dopo passo la costruzione del gruppo al quale, certamente andrà integrato ancora qualche elemento, sicuramente una punta, di esperienza. Ma ripeto questa stagione dovrà essere quella del "risanamento". Ciò per evitare di durare poco e, leitmotiv classico del calcio dilettantist ico, ritardare o addirittura negare i rimborsi da dicembre in poi. Dicembre appunto. Mese spartiacque tra il girone di andata e quello di ritorno ma, soprattutto, mese degli svincoli e delle possibilità di mercato. Noi ci stiamo adoperando per creare e stimolare interesse per il calcio nella nostra città. Qualora ci dovessimo riuscire, anche con il vostro aiuto, potrebbero migliorare alcuni aspetti finanziari collegati al pubblico, quali gli incassi relativi agli incontri, il merchandising e le stesse sponsorizzazioni che, per essere onesti, non sono mai mancate. Ma se solo riuscissimo a migliorare sensibilmente tutte e tre le variabili potremmo avere sorprese. Ed allora, solo a certezze acquisite, si potranno fare ragionamenti diversi. Il mio non e' un ragionamento da " mettere le mani avanti" ma puro e crudo realismo. Vorremmo evitare di essere eroi qualora andasse tutto per il meglio ma, evitare, se possibile proclami ed illusioni che sarebbero dannosi per tutti. La prossima stagione sarà, come usa dire, da "coltello tra i denti" ogni partita. L' obiettivo e' quello di non perdere la categoria e voi, voi Ultras, potrete essere veramente l' uomo in più, la carica in più soprattutto per i nostri giovani !

8° domanda. Un pò tutti siamo al corrente delle difficoltà economiche più o meno importanti che gravavano su entrambe le società. Lei è in grado di garantire i tifosi che la leggeranno che non ci troveremo ancora una volta nella sgradevolissima situazione in cui, pronti-via e, dopo tre mesi, cominciano già a girare voci su mancati rimborsi ai giocatori, situazione che, il più delle volte, costituisce l'anticamera del game over?

M.A. : Per quanto concerne il budget e le linee finanziarie per la prossima stagione penso di aver già risposto prima. Una cosa e' certa per quanto mi riguarda. Qualora mi accorgessi di non essere in grado o addirittura arrecare danni allo sport e nello specifico al calcio ed all'Imperia non sarò mai incollato alla poltrona, geloso ed arroccato nel mio ruolo. E chiunque uomo Onesto, in città o fuori territorio, volesse proporsi per apportare aiuti ed idee mirate esclusivamente al miglioramento della parte sana dello stesso sport, evitando interessi personali, che siano essi politici o di profitto, la porta e' e sarà sempre aperta.

9° domanda. Per la prima volta da quando è Presidente di una squadra di calcio, ha al fianco un gruppo storico come i Samurai Ultras Imperia: quanto è importante, secondo lei, il cosiddetto 12° uomo in campo? Pensate a degli abbonamenti particolari per i ragazzi della Gradinata Nord?
M.A.: Come già detto sopra, l'apporto del tifo organizzato nella prossima stagione potrà essere veramente l'arma in più dell' Imperia. Per quanto riguarda gli abbonamenti penso sia corretto, come già anticipato ad alcuni di voi, prevedere condizioni particolari, per noi il valore importante e' che siate i più numerosi e convinti possibile.

10° domanda. Farete la presentazione della squadra alla città e, se si, dove e quando?
M.A. : La presentazione della Società, della Prima Squadra, dello staff Prima Squadra e Giovanili, delle nuove maglie da gioco, la prevendita abbonamenti avverrà il giorno mercoledì 29 agosto a partire dalle 18,00 presso il ristorante Gusto' ad Oneglia. Apparentemente un po' in ritardo ma abbiamo ritenuto, per una serie di motivi, di fissare quella data. La squadra sarà al completo, le divise saranno disponibili, l'afflusso di appassionati dovrebbe essere maggiore in quanto, si presume, saranno terminate, per i più, le ferie. E la domenica successiva si parte, campionato !

11° domanda. C'è la volontà di avvicinare nuovamente il pubblico anche tramite l'organizzazione di incontri amichevoli pre Campionato con squadre di prestigio del panorama calcistico nazionale?
M.A. : Abbiamo ottimi rapporti con il Torino FC ed il Siena Calcio. Pertanto stiamo perseguendo la possibilità di portare le rispettive prime squadre al "Ciccione", così come avvenne in dicembre scorso per lo stesso Siena. Ma la fattibilità non e' mai scontata, in quanto dipende molto dagli umori e dalle abitudini dei mister. Comunque personalmente ho un ottimo rapporto con Antonio Comi D.g. del Toro e mister Lupo con Serse Cosmi, che e' stato tra i tanti suoi allenatori in lega Pro.

12° domanda. Avete intenzione di riproporre il "Memorial Rotella",
manifestazione che ha avuto un grande successo in passato?
M.A.: Per quanto riguarda il memorial Rotella mi piacerebbe conoscere qualche dettaglio, chi se ne occupava e quali sono i contatti da coinvolgere. L'iniziativa ha sicuramente una grande valenza non solo calcistica. Certo che ci piacerebbe.

13° domanda. Esiste la possibilità, intervenendo presso le autorità locali, di rendere nuovamente agibile il settore distinti del “Nino Ciccione” creando magari un “by pass” che non possa recare problemi di sicurezza con il cantiere della nuova ferrovia?
M.A.: Per i distinti non mi sono mai posto il problema. Il pubblico presente durante gli incontri di campionato non ha mai superato le 250/300 unita'. Solo durante il triangolare di dicembre con il Siena ed il Cuneo abbiamo assistito ad un afflusso maggiore ma, anche in quel caso, i posti liberi in tribuna e sulle gradinate, erano numerosi. Magari, noi sognamo di doverci porre il problema dell'apertura dei distinti. Significherebbe, se sono ben informato, che la partecipazione di appassionati supererebbe abbondantemente le 1.000 unita' !

6 commenti:

Portorino ha detto...

Riassunto: non ci sono palanche e che Dio ce la mandi buona...............
Una cosa è certa, a prescindere da tutto se in questa città dormiente c'è ancora qualcuno a cui sta a cuore avere una squadra di calcio in un campionato in cui possa far piacere passare due ore la domenica pomeriggio vedendo del buon calcio è ora che si faccia avanti e dia una mano. La crisi c'è ed è sicuramente per tutti, ma l'unione fa la forza ed è più facile che tanti possano contribuire poco che viceversa. FORZA IMPERIA SEMPRE.

lele ha detto...

Secondo me Alberti è un bluff. E' una mia convinzione personale e spero di sbagliarmi per il bene della squadra. Pero', mi sembra che dalle parole che dice e che scrive (anche su questo blog) continui a mettere le mani avanti in caso di fallimento. La squadra mi sembra deboluccia e le risorse paiono essere limitate sia a livello economico che di idee. Nessun giocatore da fuori mi sembra una buona cosa, pero' i migliori di casa nostra vanno presi (Iannolo, Bosio, Siciliano, Di Placido, Panizzi ecc.). Lo staff tecnico e dirigenziale ha poca esperienza, pero' con l'entusiasmo e le capacita' si possono fare buone cose...sempre che la societa' sia presente e remi nella giusta direzione

Portorino ha detto...

Concordo in toto lele, ma mi sa che alcuni di questi si accaseranno o si sono accasati ad Arma e ad occhio e croce la rosa dell'Argentina in Promozione mi sembra qualitativamente meglio della nostra in serie D. Staremo a vedere il primo test, ma non vedo prospettive rosee.

Anonimo ha detto...

beh...loro i soldi ke noi non volevamo li hanno presi e di corsa....

Perplesso ha detto...

Non tocchiamo questo tasto, anonimo delle 13,38. A me va benissimo che non si siano voluti i soldi di RDG. Quello che trovo inconcepibile in una città, ma voglio dire di più, in un comprensorio come quello che comprende Imperia, Diano Marina e i relativi entroterra, per i quali l'Imperia calcio oggi più che mai dovrebbe rappresentare un punto di riferimento e di aggregazione a livello sportivo, non si riesca a trovare un gruppo anche di piccoli, medi imprenditori, mica dei Re Mida, disposti ad investire (vogliamo dire a fondo perso? Diciamo pure a fondo perso) piccole somme per rilanciare il movimento e riportare il calcio professionistico ad Imperia (per queste persone potrebbe rappresentare se non altro un ritorno a livello di immagine se non economico). Questo per me è incomprensibile. Poi naturalmente i soliti noti risponderanno "ma perché non ce li metti tu i soldi?". Mi piacerebbe, ma io nel mio piccolo posso contribuire facendo il biglietto tutte le domeniche perché con poco più di mille euro al mese non posso andare da nessuna parte, ma qui abbiamo gente che senza fare una piega entra in un negozio e si compra un vestito da 1000 euro o un paio di scarpe da 300, ma quando si tratta di mettere la stessa cifra per la squadra della sua città fa orecchie da mercante........ In buona sostanza 10 imprenditori che mettano 30.000 euro nell'Imperia calcio non si troveranno mai, ma magari se ne potrebbero trovare 100 disposti a metterne 3.000 che per molti rappresenta meno della metà del proprio introito mensile. Ma questa a Imperia è chiaramente fantascienza!!!!!!!!!!!!!!

SANLORENZO ha detto...

Anonimo delle 13:38,quanto mi fai schifo!