"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

lunedì 5 agosto 2024

Non solo gufi del blog

 Articolo tratto da "La Riviera" a firma Pier Antonio Ghiglione

Da martedì sera l’Imperia è ufficialmente in serie D. Come? Non lo era già da più di un mese a questa parte? Non esattamente, o almeno fino alla ratifica definitiva dell’iscrizione della Lega Nazionale Dilettanti avvenuta, appunto, solamente nella serata di martedì. Tutto questo nonostante dalla dirigenza dell’Imperia da tempo era filtrato che tutto fosse in regola con l’iscrizione anche se in realtà non era proprio così. La Lega pretendeva ancora un documento di integrazione (quale non si è mai saputo) che è arrivato evidentemente solo all’ultimo secondo utile. Il problema tra il mondo della comunicazione (noi giornalisti) e la dirigenza neroazzurra è che ormai da anni ci si trova di fronte sempre a quel muro di gomma dietro al quale si celano e non lasciano mai filtrare la verità. Ci voleva poco ad ammettere che c’erano delle difficoltà burocratiche che potevano mettere a rischio l’iscrizione alla serie D?  

Oppure hanno ragione le “betoneghe” del blog Im1923 che a luglio ha raggiunto un picco di oltre 7000 visualizzazioni da parte dei tifosi neroazzurri curiosi di capire le sorti della loro squadra del cuore?

L’unico che ha “parlato” (in una lunga intervista rilasciata al blog Im1923) è stato il neo direttore generale Matthew Scuffi anche se le risposte sono apparse molto diplomatiche essendo lui l’ultimo arrivato in società. A questo punto, presa certezza che l’Imperia farà la serie D, si chiede solo alla dirigenza di non prendere più in giro né i giornalisti che fanno il loro lavoro, né i tifosi che seguono con passione la squadra e di aprire un canale di comunicazione che non sia legato solo a quelle misere pillole sul canale Facebook. 

Tornando alla squadra, lunedì scorso l'Imperia ha cominciato la sua preparazione sul terreno del "Ferrando" di Alassio. A guidare la truppa mister Pietro Buttu, per le prime fatiche stagionali. Intanto si sono aggiunti due tasselli importanti alla rosa ovvero le conferme dei portieri Sylla e Massabò. Inoltre in questi giorni dovrebbe essere aggregato alla rosa un portiere under. Ad oggi vede in organico Sylla, Massabò, Giglio, Scalzi, Costantini, Scarrone, Gandolfo, Castagna, Ravoncoli, Garibbo, Szerdi, Cassata, Comiotto, Totaro, Monaco, Di Salvatore, le coppie di gemelli Graziani e Destito, De Simone, Marino, Osatohanmwen, Santanocito, Biffi, Morchio e Armani. Ecco le prime impressioni dell’allenatore Buttu: «Dopo un'estate turbolenta sono soddisfatto, eravamo in ritardo, l'importante è essere partiti, ringraziamo Alassio per poter effettuare la preparazione in una struttura di alto livello come il Ferrando. Abbiamo affrontato mille difficoltà, anche dal punto di vista logistico, trovando una buona soluzione. Sono stati confermati giocatori fondamentali, sono arrivati giovani che andranno valutati in questa fase. Ci vorrebbe un difensore centrale, dopo la partenza di Simone Guida, ma occorre anche tenere conto che non abbiamo il budget di società come la Sanremese e il Vado, che partiranno per vincere il campionato. Nel complesso comunque sono soddisfatto del lavoro fatto in queste ultime settimane». 

Tra il 6 e il 7 agosto verranno resi noti i gironi, e tra il 12 e 13 agosto si dovrebbe procedere con la stesura del calendario, per un campionato che inizierà domenica 8 settembre. Il 25 agosto invece, al via la Coppa Italia.

3 commenti:

Tribunista ha detto...

Pier Antonio Ghiglione sarà bannato a vita dal Ciccione, conoscendo i Perino's...
Comunque bravo, era ora che qualche giornalista facesse cadere questo muro di omertà che accomuna gran parte della carta stampata, noi tifosi ci siamo rotti i coglioni di essere perculati costantemente dagli uni, nel silenzio degli altri...
P.s: i gironi si sanno già...

Anonimo ha detto...

Cuntamusse, Scuffi dimettiti insieme ai tre.

Anonimo ha detto...

Onore e rispetto per Pier Antonio Giglione, che non conosco assolutamente.
Nel suo piccolo, ed in questo caso ripeto nel suo piccolo, un Gian Carlo Siani. Credo si chiamasse così, se ricordo bene la sua storia.
Spesso disapprovo un certo giornalismo fatto di ricerca feroce dello scoop, ma quando il giornalismo in qualunque ambito permette di vedere un po' di luce, ergo di verità, non mi resta altro che scrivere VIVA LA LIBERTÀ DI STAMPA.
Forza Imperia, 11 leoni in campo per restare in D a discapito di tutto e tutti!