Riflessioni da calendario

Nell'augurare un buon Campionato, speriamo con tutto il cuore neroazzurro di lotta e non di sofferenza, a tutti i sostenitori neroazzurri e a tutti i lettori del blog, volevo solo fare una piccola riflessione in merito a quello che ci aspetta, Covid permettendo, la prossima stagione. 

Vi ricordate quando, alcuni mesi fa, in risposta ad alcuni post, capitava spesso di leggere commenti, ovviamente anonimi (nessuno mi leva dalla testa che alcuni non provenissero da troppo lontano da Regione Perine perché sono e resto convinto che questa improvvisa promozione sia stata vista in realtà più come un fastidio che non come motivo di soddisfazione) del tipo "non pensiate che la D sia tanto meglio dell'Eccellenza" oppure "e capirai, neanche parlassimo della Champions" e via dicendo. 

Ora, non so voi, ma io dopo sette anni in cui vedevo la composizione del girone con le varie Busalla, Rivasamba, Angelo Baiardo, Campomorone Sant'Olcese, Moconesi (massimo rispetto per tutte queste società, ma non sono quelle che da tifoso storico dell'Imperia ti aspetti di andare a vedere la domenica), mi sono emozionato tornando a rivedere nomi di città lombarde e piemontesi, squadre che da anni disputano questi Campionati o quelli superiori, squadre come Varese, Casale, Legnano, Derthona, Caratese (sì, quella del Presidente Criscitiello per chi segue i talk sportivi...) il derby, la Lavagnese. 

La redazione dei calendari in diretta facebook, una trasmissione sui canali TV nazionali dedicata alla categoria, stadi magari anche piccoli, ma tanti con fondo in erba e con belle tribune per il pubblico. Uno stadio, quello del Varese, da quasi 10.000 posti e un paio storici come il "Natal Palli" di Casale e il "Fausto Coppi" di Tortona. 

Insomma, tutti gli ingredienti per attrarre l'attenzione anche dei tifosi più tiepidi, sempre che la pandemia ci permetta di tornare a vivere le domeniche che ci aspettiamo. 

La speranza, inoltre, è che la società ambisca a qualcosa in più dell'inquietante "faremo il possibile per cercare di rimanere nella categoria" che sa tanto di Campionato nelle retrovie che, per carità, ci sta, purché sia una lotta vera e non quella "finta" per salire vissuta nelle due stagioni prima dell'ultima di Eccellenza.

Solo per la bandiera e per i nostri ragazzi. 

Forza Imperia sempre!!!

(portorino)