"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

mercoledì 2 febbraio 2022

Pillon, c'est bon? E Super Pippo?


 Tra i convocati per la gara contro la Lavagnese c'è anche il centrocampista Luca Pillon: nato il 04-08-2003, fisico statuario (193 cm per 80 kg), è cresciuto nel Calcio Vigevano, con cui ha fatto tutta la trafila del settore giovanile per poi esordire nella prima squadra militante nella Prima Categoria lombarda e, la scorsa stagione, è stato ingaggiato (guarda un po') dalla Sanremese.

Ma la vera notizia di mercato la riporta imperianews.it
Filippo Scalzi rompe con la Sanremese e l'Imperia prova il colpaccio. E' questa la bomba di calciomercato che scuote la notte del Ponente ligure. 
L'attaccante nato a Sanremo nel 1997, non figura tra i convocati di mister Matteo Andreoletti per la trasferta di Vado e, dietro questa scelta, si celerebbe un'improvvisa frattura nei rapporti.
In poco tempo, si è scatenata un'asta che pare aver visto protagonisti anche i rossoblu del patron Tarabotto ma a spuntarla potrebbe essere l'Imperia, complici anche gli ottimi rapporti con il direttore sportivo Pino Fava. Il dirigente non ha mai nascosto il suo sogno di vedere l'attaccante in neroazzurro, come rivelato a 'Stadio Aperto' lo scorso ottobre. 
Scalzi, che in questa stagione ha segnato tre reti tra campionato e Coppa Italia, è una seconda punta mancina, abile anche con il piede destro. In carriera ha indossato la maglia biancoazzurra fin dalle giovanili, con 134 presenze in Serie D, svestendola nella scorsa stagione per passare alla Lucchese in Serie C. Non ancora ventenne, segnò il definitivo 0-2 nella vittoriosa finale di Coppa Italia Serie D nel 2016. 
Dopo Castaldo, Foti e Fabbri, Scalzi è il quarto giocatore ad attraversare il Ponente. 
Se il ritorno in neroazzurro di Davide Sancinito ha visto una frenata, l'Imperia si mostra più attiva che mai sul mercato assicurandosi un pezzo pregiato per il reparto offensivo.  Nelle prossime ore, non sono da escludere movimenti in uscita da Piazza d'Armi. 

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Se sarà anche a Imperia lo Scalzi visto quest'anno....

Anonimo ha detto...

Pillon mai visto calcare l'erba del Comunale....

Anonimo ha detto...

Volevo sottolineare una cosa...mercoledì prossimo con il Casale chi gioca? Da regolamento non posso far parte della gara i nuovi acquisti quindi Virga, Rosati, Lupoli, Pillon, Vaccarezza e eventualmente Scalzi...

Anonimo ha detto...

sanreimperia chiamatela

Anonimo ha detto...

La famiglia di Pillon aveva autoproclamato il figlio calciatore della Sanremese sui social nelle scorse settimane. Tra l'altro passare dalla 1 categoria alla D....

Anonimo ha detto...

Ma notizie di Lupoli? Possibile che dopo tre giorni non sappiamo ancora nulla su un acquisto sulla carta determinante per la squadra? Mi spiace per le persone che all'interno della societa', nonostante tutti gli errori possibili, dedicano il loro tempo e vengono anche maltrattati, ma e' troppo chiedere un minimo di professionalita' che ci faccia assomigliare a una societa' e non a un circolo di paese? (con tutto il rispetto per queste meritevoli associazioni).

Anonimo ha detto...

D'accordo chiamiamola così, però se Scalzi, giusto per citare l'ultimo nome, ci aiutasse ad invertire la rotta, ed in questo momento stiamo andando contro gli scogli di brutto, sai cosa penso, ben venga Scalzi da Sanremo!! Penso anche che parlare di professionismo nel ponente ligure, da Albenga a Ventimiglia ci obblighi a superare ogni tipo di campanilismo. Come a scritto qualcun altro, uno stadio nuovo, baricentrico, un nome che vada bene a tutti (Sanremo, Imperia, Albenga, Ventimiglia e forse si va in C ed oltre per restarci

Anonimo ha detto...

Mi chiedo e chiedo: "ha ancora senso insistere su Cappelluzzo?" Un mucchio di partite e zero dicasi zero gol. Si vabbè, da dietro non lo rifornivano come si deve, ok, l'allenatore non era in grado di schierarlo nella giusta posizione per farlo rendere al meglio, ecc. ecc. ok.
Per me invece non è bomber,tanto movimento fuori dall'area di rigore ma quando si tratta di buttarla dentro non è incisivo in area di rigore e va cambiato. Mi spiace per il ragazzo, opinione personale

Nik ha detto...

...non sono d'accordo sul fatto di creare una squadra unica nel ponente. Si verrebbe eventualmente a creare un club senza una vera passione alle spalle un pò come il Chievo a Verona dove tifano praticamente tutti per gli scaligeri o l'Albinoleffe in quel di Bergamo (Leffe in realtà..) dove sono tutti atalantini...
Il discorso potrebbe essere valido a livello un pelo inferiore. Mi spiego. Aggregare sì le piccole realtà ma facendole fungere da serbatoio, soprattutto a livello di strutture e giovanile, per la squadra locale, esempio: rimane l'imperia e si affiliano ad essa le squadre da san bartolomeo compreso passando per la dianese, il santo stefano e riva ligure...rimane la sanremese e si affiliano ad essa arma, ospedaletti, ventimiglia...

Portorino ha detto...

Caro Nik, sai quanto io ti stimi, ma così non vai da nessuna parte. Se vuoi pensare in grande devi unire realtà dal bacino di utenza, sia dal punto di vista della possibilità di scelta di giocatori, sia soprattutto per il potenziale economico, che possa avere un peso importante nella creazione di un'unica realtà. Siamo un buco di culo di provincia per di più in una zona bellissima, ma dimenticata da Dio per i collegamenti col resto del nord e ci rifiutiamo di pensare ad una società che rappresenti la provincia di Imperia a livello nazionale. Ma ci fa così schifo l'idea di poter competere con Padova, Triestina, Mantova, Piacenza, Pro Vercelli oppure Pistoiese, Cesena, Reggiana o Siena solo perché non ci chiameremmo più Imperia? A me piace da matti il calcio, ma mi piace quello giocato a buon livello e se posso vederlo a 20,30,40 o 50 km. da casa mia non è un grosso problema se so che rappresenta il mio territorio, altrimenti non lamentiamoci più dei, quando va di lusso, 500 spettatori allo stadio (che poi in media sono meno della metà). Se poi il problema è che ci fa schifo sederci di fianco a un Sanremese, a un Ventimigliese o magari perché no, anche ad un ingauno (che potrebbe benissimo per criteri geografici far parte del progetto) e allora teniamoci i vari Busalla, Arenzano, Varazze, Angelo Baiardo o Molassana Boero....

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con te portorino, e mi permetto di fare 2 considerazioni. La prima è quella di un ulteriore esempio di aggregazione il PDHA ossia le iniziali di Pont San Martin, Donnaz, Hone-Bard, Arnad e credo si sia unito al progetto anche il paese di Evancon. Quindi inviterei i Valligiani ad aggiungere una "E" oppure ancora meglio cambiare il nome in Valle d'Aosta a questo punto, visto che rappresenta più di mezza regione. Alla faccia dei campanilismo, hanno in questo modo una squadra discreta in serie D che mi sembra di ricordare in questi 2 anni di D a noi ci ha fatto soffrire parecchio. Conosco questi paesi per averci lavorato tanti anni fa, se non si fossero aggregati sarebbero forse in Promozione. La seconda riguarda l'eventuale nome per noi: l'abbiamo già avuto per me il nome perfetto, girotutta la Provincia di Imperia per lavoro, ci sono serre, aimè spesso abbandonate, di fiori od altro a Ventimiglia, Camporosso, Vallecrosia, Sanremo ovviamente, Arma di Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano, nel Dainese, serre anche ad Andora ed Albenga, qualcuno mi smentisca ed allora facciamo una squadra che vada nei professionisti e chiamiamola RIVIERA DEI FIORI - PONENTE abbattendo ogno campanilismo. Grande problema, dove fare lo stadio, questo per me sarebbe il più grosso ostacolo, lo risolverei pensando al detto che la ragione sta sempre nel mezzo!

Portorino ha detto...

Esatto anonimo. Proprio qui riusciremmo a trovare la magagna. È chiaro che se il bacino di utenza fosse Albenga/Ventimiglia e lo stadio nascesse a Imperia che sarebbe il baricentro sono sicuro che in molti ad Albenga è Sanremo storcerebbsro il naso. Per me il posto ideale potrebbe essere Arma o Andora perché hanno due vallate abbastanza larghe e profonde ben servite dall'autostrada. Ma stiamo parlando di fantascienza, anche se...

Nik ha detto...

...Portorino, Anonimo...vi rispetto anch'io ma non riesco a pensarla come voi...meglio un'Imperia battagliera in serie D, magari un giorno in Lega Pro, chissà, piuttosto che un ibrido in Lega Pro o anche in serie B...a me non scalderebbe affatto...sarò all'antica ma sono fatto così e la penso così...Empoli ha gli abitanti di Imperia eppure la squadra gioca in Serie A, Chiavari è un tiro di schioppo da La Spezia eppure l'Entella ha raggiunto negli anni scorsi la Serie B e quest'anno è nelle prime posizioni in Lega Pro...
Senza un Presidente con la P maiuscola potete raggruppare tutte le città che volete...siamo la nazione dei campanili, dei quartieri...non deve sempre esser visto questo con un'accezione negativa, come campanilismo appunto...
Anzi, abbasso sto cazzo di democratically correct...W i rioni, i paesi, le piccole realtà che, anche con sacrifici e sudore vanno avanti e danno voce e rendono protagonisti, certo nel loro piccolo, ragazzi e ragazze...
Guardate le scene dei contradaioli quando c'è il Palio di Siena...andateglielo a dire a qualcuno di loro di unire due o più contrade che magari non vincono da 30 anni per crearne una in grado di vincere il Palio magari ogni 1 o 2...sapete benissimo quello che vi risponderebbero...
Scusate per il pistolotto...buona notte a tutti e Forza (solo) Imperia sempre!

Anonimo ha detto...

Purtroppo mi sa che finirà così, fantascienza in provincia di Imperia

Anonimo ha detto...

D'accordissimo con te Nik,a Sanremo un po'di soddisfazioni c'è le siamo tolte e stiamo onorando ogni anno la serie D non vedo perché si dovrebbe fare una società unica.Forza(e solo) Sanre.