"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

mercoledì 16 febbraio 2022

Profumo di mer...coledi'


Un pareggio che non serve a nulla, se non ad allontanare ancora di più la zona salvezza diretta, ora a ben otto punti di distanza.

Questa, infatti, è la classifica nelle zone basse:

LIGORNA 29 *

CARONNESE 29

R.G. TICINO 28 *

FOSSANO 22 *

ASTI 22 ***

IMPERIA 21 *

LAVAGNESE 17 *

SALUZZO 11  *

Un pareggio in uno scontro diretto contro un'avversaria arrivata a Imperia con il chiaro intento di portare a casa un punto, obbiettivo raggiunto senza patemi, senza schierare il loro attaccante migliore, Francesco Virdis, anche quando i galletti sono rimasti in inferiorità numerica.

Un pareggio figlio dell'assurdo finale di gara contro il Novara che ha privato i neroazzurri di tre titolari (Virga, Colantonio e Giglio) la cui assenza si è sentita e non poco.

In 94 minuti di gioco i ragazzi di Antonio Soda non sono mai stati pericolosi dalle parti della porta astigiana, se non con un debole colpo di testa di Mara su azione susseguente a calcio d'angolo... e se non si tira in porta è difficile vincere le partite...

Domenica prossima si va a Borgosesia, contro un'avversaria che nella gara d'andata ci aveva surclassata e che è reduce da una vittoria esterna contro il Città di Varese.

L'ottimismo sarà il profumo della vita, ma quello che si sente nell'aria è tutt'altro che gradevole...

4 commenti:

Nik ha detto...

Qualcuno ha notizie di Coppola? Zoppicava vistosamente prima del cambio ma non ho capito se fosse per una botta o, peggio, per un problema muscolare...

Anonimo ha detto...

Le squadre che dovremmo raggiungere per una salvezza diretta continuano a fare punti, quindi e' probabile che anche facendo discretamente nel prosieguo del campionato rimarremo impelagati nella zona play out. Conviene cercare di arrivare in fondo al torneo in buone condizioni e cercare di trovare un assetto definitivo alla squadra, per giocarci tutto negli"spareggi" (o essere ben piazzati per un eventuale ripescaggio). E' triste, ma la realta' e'questa. La squadra, nonostante la mancanza della prima punta, potenzialmente avrebbe le capacita' di salvarsi, ma in annate "complicate " come questa di solito anche la fortuna ti volta le spalle.

Anonimo ha detto...

Ok, perfetto, 100 anni di storia festeggiati con una retrocessione, ma in estate invece che fare quel disastro, mi correggo provocare quella diaspora, non era meglio che facevate dell'altro vista la situazione attuale??

Anonimo ha detto...

Dopo Asti mettiamoci l'anima in pace. Restano solo i play out per la salvezza. Troppi punti le altre davanti. Quindi forza e coraggio e la migliore posizione possibile. Oltre non si va.