lunedì 3 settembre 2012

Mission IMpossible?

Una sconfitta onorevole, una sconfitta di misura contro una squadra che ha avuto il merito, a differenza dei ragazzi di Alessandro Lupo, di buttarla dentro... e non è un dettaglio di poco conto nel calcio, non credete?
Derthona-Imperia è tutta qui, in questo "dettaglio"... perchè i ragazzini neroazzurri hanno lottato su ogni palla, hanno dato tutto quello che avevano fino all'ultimo minuto, ma non è bastato... e, probabilmente, non basterà per raccattare, nel corso della stagione, quei punticini che possano servire a raggiungere l'obbiettivo dichiarato da tutti, cioè la salvezza, come affermato dallo stesso mister imperiese Alessandro Lupo, a dimostrazione della difficoltà dell'impresa, con la rosa attualmente a disposizione. Un peccato, perchè probabilmente basterebbe poco per trasformare un miracolo in una concreta speranza.
E domenica prossima test ben più difficile, contro una Lavagnese con un attacco che fa paura (ieri tre gol al Tortona Villalvernia nei primi 45 minuti), con Ambrosini che sconterà la seconda delle tre giornate di squalifica rimediate la scorsa stagione (bella storia, eh?) e Piazza più fuori che dentro, per un colpo rimediato contro il Derthona, che difficilmente gli permetterà di essere della partita.
Servirà un miracolo, per il quale non sembriamo attrezzati: cari amici (e nemici), questo non è pessimismo a prescindere, che sconfina nel "gufismo", qui nessuno vuole destabilizzare l'ambiente, come ha dichiarato il nostro Mister... è realismo, quello che fa essere poco ottimisti la maggior parte dei sostenitori neroazzurri.
Il pareggio/vittoria contro il Tortona Villalvernia aveva forse illuso qualcuno e la sconfitta di oggi non deve mortificare nessuno, ma la speranza è che sia salutare per cercare di rimediare alle carenze evidenti di organico.
Anche se si vogliono valorizzare e responsabilizzare i giovani, non si può rinunciare a cuor leggero ad uno dei giocatori più esperti e non avere un rimpiazzo, poichè davanti e dietro siamo tragicamente sprovvisti di esperienza.
Per concludere, una nota positiva viene dagli spalti, dove i "Samurai ultras Imperia" hanno sostenuto per tutti 90 minuti la squadra e festeggiato prima, durante e dopo con gli amici fraterni bianconeri.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

...basterebbe poco per trasformare un miracolo in concreta speranza.! ma io mi chiedo se davvero se credete ancora alle favole oppure state nel modo reale. Ma come si puo immginare che una squadra dove in organico ci sono 4 giocatori di categoria (tralascio i nomi ma non è difficile individuarli) e tutti gli altri sono giocatori che non hanno neppure giocato in promozione pensare di poter trasformare tutto questo. Ma non scherziamo! Ma neppure la Società con i suo Dirigenti ha esperienza di catergoria per non parlare poi dell'allenatore che ha sempre allenato i ragazzini. Cerchiamo almeno di essere obiettivi, soldi non ce ne sono (o almeno nessuno vuole mettere mano al portafoglio) e allora si farà un campionato modesto rincorrendo la salvezza con quello che si ha. Poi ognuno è padrone di pensarla diversamente ci mancherebbe ma i miracoli - se ci sono - non sono di questo mondo . Alla domenica si andrà a vedere la partita qualunque sarà il risultato non sarà sicuramente da "taglarsi le vene" ci sono ben altre cose che hano più valore e importanza e va bene cosi. I ventilati 600 spettatori sono bufale grandi come una casa la statistica allo stadio Ciccione da ben altri dati negli ultimi 20 anni come presenze..non comento quelle della PRO....(70 persone alla domenica ). Sognare non costa nulla di certo... ma io vivo a Imperia come tanti altri.

Anonimo ha detto...

Formazione di domenica prossima: 1 Sampling, 2 marketing, 3 backdrop, 4 pressing, 5 stopping, 6 perimetrale orizzontale, 7 cushioning, 8 consulting, 9 degustazioni varie, 10 sponsoring, 11 de gustibus all. Alberti Marco Buona partita a tutti e forza l'Imperia dei vaccari !!!

Anonimo ha detto...

Ciao credo che l ironia tecnica di Anonimo delle 19,24 la dica lunga , e rileggendo anonimo delle 13.40 ci sia veramente da riflettere