15 anni di Im1923

Si festeggia quest'oggi il quindicesimo compleanno di Im1923 e, come sempre in occasione di questo anniversario, faccio un bilancio di quello che è accaduto nell'arco dell'anno.

L'inizio dell'anno comincia con una storica vittoria in casa del Legnano, che anticipa l'atteso derby casalingo contro la Sanremese: per le note restrizioni legate al Covid-19 la gara più importante dell'anno si gioca a porte chiuse ma, nonostante questo, la tifoseria imperiese, assiepata all'esterno del "Nino Ciccione", non fa certo mancare il proprio incitamento alla squadra che disputa una gara quasi perfetta, che termina con un pareggio, 1-1, festeggiato come una vittoria per il modo in cui è giocato... emozionanti i festeggiamenti, al fischio finale, della squadra e dello staff tecnico con gli Ultras.

E' il mese di febbraio, però, quello decisivo per sorti della stagione dei neroazzurri: l'Imperia vince 5 delle sei gare giocate (vittorie interne contro Arconatese, Saluzzo e Derthona, ed esterne contro Bra, Città di Varese) proiettano i ragazzi di Alessandro Lupo al quinto posto in classifica.

A questo punto succede qualcosa: la squadra, praticamente raggiunta la salvezza, tira i remi in barca o si rompe qualcosa che non sappiamo e le cui conseguenze si vedranno a fine stagione, trascinandole anche in quella odierna.

L'umiliante sconfitta esterna contro il Sestri Levante è solo la prima di una serie di tracolli: i neroazzurri conquistano un solo punto conquistato in otto gare e quando pare che l'Imperia possa essere nuovamente invischiata nella lotta per non retrocedere, dalla Lega Nazionale Dilettanti arriva la decisone di annullare i play out e di far retrocedere solo le due ultime squadre in classifica. L'Imperia è matematicamente salva.

I pareggi contro il Gozzano e il Saluzzo e la vittoria contro la Castellanzese servono solo a fini statistici: al termine di Campionato altalenante, i neroazzurri hanno ottenuto l'obbiettivo che si erano prefissi a inizio stagione, cioè la permanenza nella categoria.

Nel corso dell'estate la dirigenza neroazzurra opera una vera e propria rivoluzione: non vengono riconfermati quasi tutti i componenti della rosa della passata stagione, così come l'allenatore Alessandro Lupo e il suo vice Matteo Fiani che si accasano all'Albenga.

Restano soltanto il capitano Giuseppe Giglio e alcuni Under, mentre il Direttore Sportivo Cristiano Chiarlone e il Direttore Generale Alfredo Bencardino ingaggiano un nuovo allenatore, Paolo Cortellini, tecnico perugino con nessuna esperienza nella categoria, proveniente dal Termoli e un folto gruppo di calciatori provenienti da ogni parte d'Italia.

Sono così tesserati i portieri Michele Lacirignola dal Brindisi e Gianluca Bova dalla Lavagnese, i difensori Luigi Castaldo dalla Sanremese, Gabriele Pastore dal Santa Maria Cilento, Luca Carletti dal Padova, Nicholas Mara dal Ponte San Pietro e Tommaso Bacherotti dal Genoa, i centrocampisti Fausto Coppola dal Gladiator, Davide Canovi dalla Sampdoria, Gianluca Di Lauri dallo Scansoriate e gli attaccanti Aleksander Grazhdani dal Corticella, Domenico Mistretta dal Marina di Ragusa, Gennaro De Simone dal Derthona e Francesco Giardiello dal Termoli.

Il 16 settembre 2021 l'A.S.D. Imperia 1923 cambia ragione sociale e diventa S.S.D. (Società Sportiva Dilettantistica) Imperia Calcio S.R.L. variazione salutata con entusiasmo dal Presidente neroazzurro in quanto "questo passaggio cruciale permetterà di avere quote che tifosi, privati o sponsor potrebbero acquisire entrando nel capitale sociale".

Poche settimane dopo, il 7 ottobre 2021 la dirigenza neroazzurra annuncia la collaborazione, sotto forma di sponsorizzazione, dell'ex patron della Sanremese Marco Del Gratta e dell'ingresso in società di due suoi stretti collaboratori, Pino Fava in qualità di Direttore Sportivo al posto del dimissionario Cristiano Chiarlone, e di Glauco Ferrara in qualità di vice Presidente in affiancamento a Fabio Ramoino.

Nei giorni successivi viene rivoluzionata la rosa della squadra: arrivano il portiere Simone Caruso dall'Albinoleffe, i difensori Alessio Petti dal Monterosi ed Eros Fabbri dalla Sanremese, i centrocampisti Andrea Demontis dal Pont Donnaz e Andrea Montanari dal Monterosi e gli attaccanti Pierluigi Cappelluzzo dal Pont Donnaz e Mattia Foti dalla Sanremese.

Nel contempo, viene esonerato, dopo sole cinque giornate, l'allenatore Paolo Cortellini, il cui posto è preso da Nicola Ascoli, fedelissimo di Marco Del Gratta e lasciano i neroazzurri Michele Lacirignola, Aleksander Grazhdani, Luca Di Lauri, Gennaro De Simone, Francesco Giardiello, Tommaso Bacherotti, Gabriele Pastore e Domenico Mistretta.

L'Imperia, in piena crisi, sprofonda nei bassifondi della classifica, a causa di una serie negativa di cinque sconfitte consecutive e un'astinenza da gol realizzati preoccupante.

La vittoria esterna contro la Caronnese e il pareggio interno contro il Pont Donnaz sembrano rappresentare un segnale di un'inversione di tendenza, la successiva sconfitta esterna contro il Fossano ricaccia i neroazzurri nell'incubo della zona retrocessione , con il mister Nicola Ascoli nel mirino della tifoseria che ne richiede l'esonero.

In quest'anno ci hanno lasciato persone assai amate dal publico neroazzurro: il mitico Franco Ranzini, uno dei giocatori più forti della nostra storia; Sergio Baccaglini, ex segretario dell'U.S. Imperia e autore del libro “L'Unione Sportiva Imperia. La mia passione”; Umberto Cecchetto, storico tifoso neroazzurro; Eugenio Minasso, patron neroazzurro, il vero deus ex machina della promozione in Serie D  e la successiva salvezza nella massima Serie dilettantistica, 

Ringrazio, come di consueto, l'amico Portorino per il grande contributo che mi dà per tenere in vita il blog, Nik per le continue segnalazioni di notizie riguardanti i neroazzurri e tutti voi per aver seguito, anche quest'anno, le avventure dell'Imperia attraverso il mio piccolo blog e vi do appuntamento tutti i giorni su queste pagine, aspettando i vostri contributi, i vostri commenti, le vostre critiche ed i vostri suggerimenti.

Forza Imperia... sempre!!!