Quando era direttore sportivo degli scaligeri, nella stagione 2008-2009, era stato squalificato per sei mesi per una questione relativa al tesseramento del calciatore Marco Ferrante, proprio l'ex dirigente dell'Albenga.
Interessantissima questa notizia che abbiamo tratto da cittadellaspezia.com che riguarda Giuseppe Cannella
(Luglio 2012) Il Modena passa di mano e le quote di maggioranza (64%) diventano di proprietà di Stefano Commini. Con lui direttore generale l’ex juventino Alessio Secco mentre come direttore sportivo è stato chiamato Giuseppe Cannella, già dirigente di Treviso, Salernitana ma anche Spezia, quando fu chiamato nel gennaio 2008 da Ruggieri in qualità di ‘gran liquidatore’. Cannella cedette grossa parte dei calciatori arrivati nell’estate precedente, su indicazione dell’allora presidente, che dopo due mesi gettò la spugna.
Quale sarà dei due?
Dario Biato, invece, nato a Savona il 22 maggio 1971, come riportato nel suo profilo linkedin, opera nel settore immobiliare da oltre 30 anni, inizialmente come consulente, poi come titolare di agenzie immobiliari, successivamente come creatore e gestore di importanti reti nazionali e internazionali in franchising.
Dario Biato è titolare della "Dario Biato Real Estate" con sedi operative a Genova, Savona, Imperia, Alessandria e Verona e anche all’estero, grazie all’apertura di una filiale a Durazzo, in Albania.
Dal gennaio del 2025 è il presidente del Giusvalla FC, partecipante al campionato di calcio di Seconda Categoria savonese, dell'ex mister neroazzurro Pino Cavallaro.
Solo a noi questo gran casino di dichiarazioni, smentite, trattative, colpi bassi, mercanti di calciatori, puffi e cambiali, ricorda quanto avvenuto nella stagione horribilis 2007-2008, quella del master, di Mirko Buzzetti, Carlo Cottarelli, Egidio Ballerini, Mario Pranzani, Bruno Paparella, Lamberto Zamperlini, la Trade Line, con la celebre conferenza stampa all'Hotel Rossini e terminata con la radiazione del club?
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