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martedì 22 luglio 2025

Dalla Triade alla New Trade line?

Chi sono Giuseppe Cannella e Dario Biato? Abbiamo dato un'occhiata in rete e abbiamo scoperto alcune cosette interessanti.

Giuseppe Cannella, avvocato, negli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo e direttore generale nella Caronnese (Serie D), Seregno, Saronno (Promozione)  e Santa Lucia (Serie D)

Nel suo profilo linkedIn si parla anche di collaborazioni con Scafatese, Nocerina, Battipagliese, Potenza e Picerno.


In effetti c'è anche uno suo omonimo che ricopre lo stesso ruolo. Si tratta di Giuseppe Cannella, nato a Nocera Inferiore (Na) il 9 marzo 1959, ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo e generale in un'infinità di squadre: Licata, Salernitana, Modena, Hellas Verona, Varese, Siena, Spezia, Cagliari e Saluzzo.

Quando era direttore sportivo degli scaligeri, nella stagione 2008-2009, era stato squalificato per sei mesi per una questione relativa al tesseramento del calciatore Marco Ferrante, proprio l'ex dirigente dell'Albenga.

Interessantissima questa notizia che abbiamo tratto da cittadellaspezia.com che riguarda Giuseppe Cannella

(Luglio 2012) Il Modena passa di mano e le quote di maggioranza (64%) diventano di proprietà di Stefano Commini. Con lui direttore generale l’ex juventino Alessio Secco mentre come direttore sportivo è stato chiamato Giuseppe Cannella, già dirigente di Treviso, Salernitana ma anche Spezia, quando fu chiamato nel gennaio 2008 da Ruggieri in qualità di ‘gran liquidatore’. Cannella cedette grossa parte dei calciatori arrivati nell’estate precedente, su indicazione dell’allora presidente, che dopo due mesi gettò la spugna. 

Quale sarà dei due?

Dario Biato, invece, nato a Savona il 22 maggio 1971, come riportato nel suo profilo linkedin, opera nel settore immobiliare da oltre 30 anni, inizialmente come consulente, poi come titolare di agenzie immobiliari, successivamente come creatore e gestore di importanti reti nazionali e internazionali in franchising.

Dario Biato è titolare della "Dario Biato Real Estate" con sedi operative a Genova, Savona, Imperia, Alessandria e Verona  e anche all’estero, grazie all’apertura di una filiale a Durazzo, in Albania.

Dal gennaio del 2025 è il presidente del Giusvalla FC,  partecipante al campionato di calcio di Seconda Categoria savonese, dell'ex mister neroazzurro Pino Cavallaro.

Solo a noi questo gran casino di dichiarazioni, smentite, trattative, colpi bassi, mercanti di calciatori, puffi e cambiali, ricorda quanto avvenuto nella stagione horribilis 2007-2008, quella del master, di Mirko Buzzetti, Carlo Cottarelli, Egidio Ballerini, Mario Pranzani, Bruno Paparella, Lamberto Zamperlini, la Trade Line, con la celebre conferenza stampa all'Hotel Rossini e terminata con la radiazione del club?

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai cannato il Cannella...è un omonimo, anche lui direttore sportivo...

Veritas ha detto...

Per anni ho sentito dire che qualsiasi soluzione sarebbe meglio dei tre....
Ora prevedo già che ci si lamenterà già preventivamente di qualsiasi cosa arrivi e ci si continui a lamentare se non arriva nessuno....

Anonimo ha detto...

A confronto beautiful è niente

Anonimo ha detto...

E c'è un Cannella ex ds del San Luca che come allenatore scelse Aiello, ex Albenga

Anonimo ha detto...

NON ISCRIVETE I VOSTRI FIGLI O NIPOTI AL SETTORE GIOVANILE DELL'IMPERIA.ISOLIAMOLI !!!

Anonimo ha detto...

Ma non era meglio trovare un accordo con Ruggeri? Invece sono riusciti a farlo scappare. E a sputtanarlo dicendo che non aveva la possibilità di tirare fuori 10.000 euro. Se non lo ha fatto sarà per altri motivi. Che naturalmente mai sapremo con chiarezza.

Anonimo ha detto...

Con voi al timone i debiti cresceranno. Per il bene della città dovete accollarvi i debiti e scomparire per sempre.

Anonimo ha detto...

A parte tutti i disastri fatti dalla dirigenza non voglio giustificarli ! Però mi sembra che chiunque si presenta per prendere Imperia calcio vuole la moglie ubriaca e la botte piena. Es. Grossi voleva rilevare però i debiti rimanevano alla vecchia gestione ( complimenti),qualcun'altra che voleva costruire il Camp Nou,ma non aveva 10000 euro da dare come caparra. E mi fermo qui altrimenti mi ci vuole mezza giornata per elencare il resto

Anonimo ha detto...

sinceramente su sta pagina state diventando tutti noiosi, dagli scrittori ai commentatori, ptutti pessimisto e disfattisti che fanno previsioni e illudono a ricordi basati sul niente...state un po' tranquilli senza inventare cose tanto cioé che deve succedere succederá

Ex giocatore ha detto...

Ma... Perino's e seguaci cosa continuate a commentare??? Siete seri???
Ma vi rendete conto di quello che avete combinato? Se ora gli unici interessati ad acquistare questa povera bagnarola chiamata Imperia Calcio sono degli pseudo-criminali È TUTTA COLPA VOSTRA! (o merito, dato che avete "sempre lavorato bene"...)
Potevate andarvene lasciando a qualcuno che, quanto meno, è appassionato di calcio. Non lo avete fatto per la vostra ennesima ingordigia.
Siete davvero una piaga e adesso potete andarvene solo fallendo con gli pseudo-criminali che state portando voi e il super consulente Riolfo.
LIBERATE L'IMPERIA CALCIO!

Anonimo ha detto...

In effetti perchè non essere ottimisti. Al 22 luglio abbiamo un'iscrizione in sospeso, non abbiamo un calciatore in rosa, non abbiamo un allenatore, un direttore sportivo, non abbiamo un terreno di gioco, un campo di allenamento, non è progammata la preparazione estiva, il settore giovanile già penoso di suo è di fatto azzerrato, debiti sparsi qua e là, zero euro in cassa. Non vedo motivi per essere pessimisti.

im1923 ha detto...

Anonimo delle 12,54, ma tu ti prenderesti una società i cui debiti non sono quantificati neanche dal presidente (anche se spero faccia finta di non saperlo) e che aumentano ogni giorno di più?
Loro fanno i debiti e il pollo che arriva se li accolla... Facile fare il dirigente in questo modo.
Quanto al mega stadio, ma chi ci ha mai creduto...
Anonimo delle 13,05, invidio il tuo ottimismo, che definirei incoscienza... Ma secondo te, nel momento in cui (a breve) risulterà che saremo iscritti al campionato di serie D, qualcuno (a partire dal presidente, che lo ha detto chiaramente) farà salti di gioia ben sapendo che così si allungherà l'agonia e il botto sarà ancora più fragoroso?

Anonimo ha detto...

Bello fare i debiti e lasciarli agli altri.. proprio bello così ..

Anonimo ha detto...

Eccolo il Perino's (o amico loro)

Anonimo ha detto...

Spero che tu stia scherzando.
Ma cos'è tutto questo pessimismo?😂... quel che sarà sarà. Ragionamento che non fa una piega 🤣🤣🤣😭😭😭. Non si tratta di disfattismo, si tratta di constatare la disfatta della società causata da una gestione scellerata sotto tutti i punti di vista. C'è modo e modo di "essere poveri".

Anonimo ha detto...

E tu credi ancora alle storie che racconta Gramondo? Secondo te Ruggeri non aveva 1O.000 euro? Probabilmente le condizioni poste dal presidente non gli garbavano. Fa bene a raccontare balle, visto che qualcuno ancora se le beve.

Anonimo ha detto...

Non so più cosa pensare 🤦🤦🤦

Anonimo ha detto...

non si parla nemmeno di essere ottimisti, ma di smetterla di piantare grane, tanto si sa che la situazione é cosi...invece che commentare tutti i giorni qua puoi provare a fare qualcosa nel tuo piccolo perchè ad accusare sono tutti buoni

Anonimo ha detto...

Io se non sono capace di fare una cosa la faccio fare ad altri per non fare una porcata e mi faccio da parte

Anonimo ha detto...

Piantare grane? Ma ci sei o ci fai? Le "grane" le ha piantate questa dirigenza di cui elencare tutte le "malefatte" diventerebbe impietoso. Ci hanno portato al disastro, sotto tutti i punti di vista, anche e soprattutto comportamentale, e chi pianta le grane sono i sostenitori nerazzurri? Roba da matti. Non spetta ai tifosi gestire la società. Da parte mia con una dirigenza decorosa, sarei disposto a partecipare ad un azionariato popolare. Se "la situazione è così", di chi è la colpa. I nostri eroi contano su tifosi come te🙂.

Anonimo ha detto...

Capiamo o non capiamo che siamo finiti...le altre squadre si stanno già allenando...

Anonimo ha detto...

Ma di cosa parliamo, uno ( Gramondo) tratta con il gruppo di Cortellini, l'altro (Ramoino) tratta con il gruppo Riolfo , capite come sono messi , il terzo come al solito lavora di nascosto, si sparlano uno con l' altro , non sono amici e poi volete che la societa' funzioni !!!!