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giovedì 10 luglio 2025

L'esempio di Albenga

Ieri abbiamo segnalato la situazione dell'Enna calcio dove, una città intera (amministrazione comunale, imprenditori locali e tifosi) si sono stretti intorno al club cittadino per permettergli di iscriversi al campionato di serie D. Evidentemente il club siciliano ha una dirigenza empatica e credibile che merita il sostegno di tutti.

Oggi andiamo a pochi km da Imperia, ad Albenga, dove dopo la disastrosa stagione scorsa culminata con la radiazione del club, un gruppo di sostenitori locali si è immediatamente attivato e, grazie alla collaborazione della dirigenza del Vadino, nel corso di un’assemblea straordinaria dei soci  ha deliberato all’unanimità il cambio della denominazione sociale in Albingaunia Sport Albenga con colori sociali bianconeri.

Stessa cosa potrebbe essere fatta (ed è già accaduto in passato) a Imperia con l'Oneglia Calcio, sempre che i dirigenti dell'altro club che opera nel capoluogo fossero d'accordo e che, soprattutto, i Perino's si facessero da parte... questo è il problema...

Voi cosa ne pensate?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Non meritano nessuna fiducia.
Nessun cittadino darebbe un euro per l’arroganza che hanno dimostrato in 12 anni.
Fusione con l’Oneglia: sulla trasparenza direi di no, sono simili.

Anonimo ha detto...

Bene ci potrebbe stare

Anonimo ha detto...

Quando l'Imperia fallì una quindicina di anni fa, ricordo ripartì dalla Seconda fondendosi con la Riviera Pontedassio. Tornò su in fratta anche grazie a un gruppo di giocatori "fuori categoria" (ricordo Illiante in porta, Vago, Lamberti ecc. ), che dalla D decise di sposare la causa pur in campionato minori. Oggi sarebbe anche difficile trovare un blocco del genere, che ti possa permettere di risalire.

Guardate il Savona, che da sei anni "marcisce" nei campionato provinciali.

Jimmy da Vado

Anonimo ha detto...

Sono gli stessi che hanno accolto Colla, Marinelli, Cosenza...

Anonimo ha detto...

Tanto è sempre la solita storia: arrivi forse alla promozione-eccellenza (non credo molto facilmente visto che le risorse economiche sono quelle a disposizione del Vadino) e poi ti affidi ai soliti faccendieri...
Corsi e ricorsi storici...non facciamoci illudere dai dirigenti tifosi, da ambiente immacolato e improntato a valori di sostenibilità economica, lealtà...

Anonimo ha detto...

Gente serie c'è. Tarabotto, Compagnoni, Saracco sono nel calcio da tanto tempo e non sono faccendieri...

Jimmy da Vado

Anonimo ha detto...

E questi andrebbero ad investire ad Albenga?
Nessuno nega che vi siano imprenditori seri e capaci (e appassionati) ma coloro che ho citato sono personaggi che hanno distrutto Albenga...