Parole testuali dell'assessore ai lavori pubblici Gianfranco Gaggero di ieri sera prima del Consiglio Comunale. Vorrei ridere, ma purtroppo non riesco a fare altro che piangere al pensiero di quale faccia tosta viene fuori da queste parole.
Quindi, secondo lei, signor Gaggero, il campo consegnato ad agosto e, ridotto a una palude dopo qualche ora di normalissima pioggia, solo pochi giorni dopo era "perfettamente erbato"?
Ma lei ha mai giocato a calcio o ha mai visto un pallone da vicino? Guardi che il campo può risultare alla vista perfettamente erbato anche se ci fa crescere la gramigna, peccato solo che su quel campo ci debbano poi correre ventidue ragazzi in mutande ma, soprattutto, dovrebbero farci correre un pallone che non può rimbalzare 10 volte passandolo al compagno distante cinque metri. Questo era e probabilmente è ancora il terreno (agricolo) del"Ciccione" in questo momento.1,2 milioni di euro per consegnare alla città un "Ciccione" peggiore di prima e ancora non avete neppure il coraggio di chiedere scusa, ma anzi ve la prendete con tutti anziché con voi stessi.
Una serie di figuracce epocali con tutti i dirigenti delle squadre ospiti (anche vincitrici) a lamentarsi delle condizioni del campo (di patate) e poi dobbiamo sentire quella frase? E guardi che non ce ne importa nulla del colore politico che rappresenta perché da tifosi pluridecennali ce l'avremmo con voi anche se apparteneste al partito di Paperopoli.
Un anno dall'apertura (e istantanea chiusura) del "Circone" o "Cazzatella dello sporc", e di questo, fino ad oggi, non avete dovuto rendere conto alla città (e non solo ai tifosi).
Poi la chicca "tuttavia non intendiamo porre azioni di rivalsa verso la società". Azioni di rivalsa? E te credo, la società ce l'ha seduta al fianco visto che un suo collega ufficialmente dimessosi dalla società, viene regolarmente consultato (parole del a sua volta pluridimissionario Presidente) prima di prendere delle decisioni quindi che sia tanto fuori dalla società non lo fate credere a nessuno.
Restiamo in fiduciosa attesa, col sacchetto di pop corn in mano, della prossima puntata di questa serie fantasy/horror che ci state propinando da ormai quasi due anni.
Stay tuned!!!!
Vecchia Nord
11 commenti:
Le evidenti condizioni in cui è ridotto il Nino Ciccione, unico stadio comunale di Imperia e sottolineo comunale, dimostrano l'incompetenza di chi lo dovrebbe gestire, Comune e Perino's.
Poi come sempre accade in Italia comincia lo scaricabarile sulle responsabilità.
In questo caso essendoci una evidente commistione tra le 2 parti in causa, in cui uno è inserito in tutti e 2 i soggetti preposti ad operare rende la situazione ancora più ingarbugliata
I punti fermi restano sempre quelli: il primo consiste nel fatto che nessuno si assume le sue responsabilità ed il secondo che alla fine pagheranno e rimedieranno i cittadini imperiesi mettendo mano al loro portafoglio come è già successo ultimamente in un altra società pubblica gestita malamente dai dirigenti pubblici che la amministravano.
Spero di essere smentito, ma ho molti dubbi al riguardo.
Ci vogliono persone competenti e motivate in ogni settore, sennò finisce male
il peso di mezzi pesanti (tonellate) che girano per mesi su un terreno da gioco in erba non sono la causa di questo scempio? Ti dovresti dimettere subito dalla carica pubblica. Mi ricordo il mitico Marietto che passava il taglia erba e ci camminava scalzo sul prato del Ciccione tanto lo rispettava, e mi ricordo che quando noi esordienti negli anni 70 ci facevano giocare prima della serie C alla domenica se il sabato aveva piovuto non si giocava ( 22 bambini i 40 kg ). Vergognateviiiiiii
Non si tratta di incompetenza, basta con questa incompetenza. L'assessore può avvalersi di tecnici e quant'altro. Si tratta di mala amministrazione, di arroganza, di menefreghismo, di abitudine a raccontare balle, di mancanza di senso di autocritica e di umiltà. Di faccia tosta, supponenza e disprezzo dei cittadini. Da parte di tutti. Amministratore e società. I risultati parlano chiaro.
Buffoni🤡🤡🤡🤡
L’assessore farebbe meglio a stare zitto...
Vorrei solo far notare che il nuovo mirabolante impianto luci che ha provocato la "distruzione" del fondo del Ciccione, ad oggi non risulta mai essere stato utilizzato per gare ufficiali. Inoltre, frequentando il CIccione da quasi mezzo secolo, l'accensione delle luci si può rendere, storicamente, necessaria solo fra metà dicembre e metà gennaio nel caso di giornate particolarmente cupe o piovose e solo nei secondi tempi. Il che significa, in pratica, che in tutta la stagione l'utilizzo dei fari può non risultare essere mai necessario e comunque potevano comodamente bastare le "obsolete e vetuste", secondo alcuni , vecchie lampade. Non solo, ma esattamente, visto che le luci moderne a led risultano molto più leggere rispetto ai vecchi proiettori, cos'è che vi ha esattamente impedito di smontare le vecchie luci sui pali esistenti e montarci le nuove? Come diceva il mitico Alex Drastico "non vi sputo perché vi profumo"....
Anonimo29 luglio 2025 alle ore 15:13
Una domanda all'assessore di competenza. Quanto fruttano al Comune le antenne sui pali delle luci ? Se riuscissimo a saperlo, forse, avremmo risolto tutto il " MISTERO" .
E tieni conto che tra metà dicembre e metà gennaio c'è pure la pausa di Natale e Capodanno...
Se cerchi sull'Albo Pretorio Online del comune di Imperia potresti trovare il dato che cerchi. Ah no, qualsiasi cosa cerchi è introvabile. TI MANDO UN VOCALE DI DIECI MINUTI SOLTANTI PER DIRTI .... MAVACAGHER
Un programma amichevoli di "prestigio" ma non solo per il Celle Varazze, che potrà confrontarsi contro formazioni di livello e anche uscire dai confini regionali.
Come già noto, il primo test sarà con la Pistoiese, ma in seguito, le civette affronteranno il Milan Futuro e il Nuova Sondrio. Contro Carcarese e Arenzano le sfide liguri.
Tratto da Tuttocampo e si parla del Celle Varazze....
Ridi assessore, ridi su 'sto ...
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