"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

martedì 21 luglio 2009

I P.R.omessi sposi


Galeotto fu il... galeotto, ops, il master. Possiamo cominciare così questa bella storia d'amicizia tra Gian e Toni.
I due si conoscevamo di nome, per aver frequentato i verdi prati del ponente ligure, ma un bel giorno il master li fece avvicinare... e scattò subito la scintilla.
Inseparabili... una stima reciproca, un'amicizia che cresce ogni giorno di più... e poi i trionfi, a Cogoleto, nella finale di Coppa Liguria, ed a Pontedecimo, con la vittoria del Campionato... ebbri di gioia ed innaffiati di spumante... che bei momenti...
Poi Gian lo lascia da solo col master, per cercare fortuna a Savona: si sente invincibile, ma non è così... senza il fido amico al fianco, si sente perso... e perde anche il Campionato, osteggiato da una buona parte della tifoseria. Un solo sussulto, a 3 giornate dal termine: torna sul verde prato nel quale aveva trascorso tante belle giornate con l'amico e, proprio dinanzi a lui, gli rifila 3 schiaffi, senza ragione alcuna... e poi dicono "3, is a magic number...". 3 schiaffi che potrebbero costar caro alla squadra dell' amico Toni che, non capisce, ma lo perdona...

Pochi mesi dopo, l'attrazione fatale torna a farsi viva: galeotto, ancora una volta, è il Galeotto... aridaje, il master. Gian non ci pensa un attimo (e dire che un po' di bruciore lo deve sentire ancora...) e torna a casa dell'amico. In terra marchigiana comincia la nuova avventura, una luna di miele che qualcuno deve ancora pagare... e poi le effimere gioie dei primi due mesi... ma finiscono i soldi (che non sono mai stati) e finisce l'amore... Gian se ne va, la barca affonda. Toni, ancora una volta, resta, saluta l'amico e beve (a sue spese) l'amaro calice fino in fondo...
Arriva l'estate, calda, caldissima... Toni si butta a capofitto nella ricostruzione post master...remoto, Gian aspetta la chiamata giusta... che non arriva.
Lo cerca solo l'amico Toni e Gian torna ad Imperia... ma dalla riva del fiume sbagliata. Ma tanto basta perchè si possano incontare più spesso... incontri clandestini, perchè la città è piccola e la gente mormora... niente da fare, la città è indubbiamente piccola... e mormora... vincono entrambi, son innaffiati di spumante, ma non è la stessa cosa, se non puoi condividere la gioia con un amico al fianco.
Basta nascondersi! Arriva un'altra estate, calda, caldissima... i due amici tornano assieme, alla luce del sole: i P.R.omssi sposi possono celebrare il loro matrimonio... con Don Abbondio ad officiare la cerimonia.
Gian proseguirà la sua avventura col P.R., Toni sarà il suo "consulente personale" (chiiiii???)...
Uno di fianco all'altro, nel gelo di uno stadio deserto, uno a confortare l'altro... ma per quanto tempo? Occhio Toni, visti i precedenti... e poi potrebbe essere difficile restare o fare un passo indietro.
E' una bella storia d'amicizia e stima reciproca, ma dietro ci deve essere dell'altro: tradimenti? dissapori? prove tecniche di fusione?
Sarebbe bello saperlo, magari proprio da loro... altrimenti speriamo che nella città piccola, la gente mormori.


(grazie all'amico Linkin per l'immagine in alto)

7 commenti:

castelvecchio ha detto...

dovranno stare vicini dato il deserto del ciccione ...

im1923 ha detto...

a malincuore, come sempre in queste occasioni, ho dovuto cancellare un paio di commenti e le conseguenti risposte... chi ha letto, può immaginare perchè... per favore, come sempre, firmate i vostri commenti ed evitate di scrivere cose offensive... perchè poi "i guai" li passo io e non ne ho più voglia...

sez. caramagna ha detto...

Il rispetto per uno era finito già da un po...per l'altro pensavo che non l'avrei mai perso...e invece!!!

Io ripeto il mio pensiero:(ed escludo i giocatori apparte Vago, che non vorro mai più rivedere in neroazzurro): Chi ha avuto a che fare con la P.R.O. o avrà a che fare con la P.R. non dovra mai fare parte dell'IMPERIA...quindi dirigenti e Vago al di là del fiume e basta!

Rispetto per i tifosi, rispetto per chi non ha mollato, rispetto per chi non ha tradito gli unici colori della città.

DIFFIDATI PRESENTI

Anonimo ha detto...

SONO DELL'IDEA CHE SE NON SI CONOSCONO I PARTICOLARI E' INUTILE COMMENTARE O GIUDICARE...SENZA NULLA TOGLIERE AL FATTO CHE DA ANTONIO POCHI SE LO ASPETTAVANO UN COLPO DEL GENERE.

MENTALITà ULTRAS ha detto...

Sono d'accordo cosa comentiamo con un ANONIMO.
Anonimi idealisti sempre con grandi pensieri solo che si dimenticano di firmarsi.
frankie sono patetico?

vecchio r.g. ha detto...

NON SI PERDE MAI L'OCCASIONE PER FARE BELLA FIGURA ..STANDO ZITTI E NON MOSTRANDO LA PROPRIA MENTALITA'!!!

MENTALITà ULTRAS ha detto...

E se parliamo di coraggio
e perchè siamo preparati
a combattere...
nelle strade, negli stadi,
in ogni luogo!!!

VIVERE ULTRAS 7 GIORNI SU 7 LA NOSTRà MENTALITà MAI SI FERMERà.