lunedì 31 dicembre 2007

Gli auguri di miss g

Gli ultimi auguri a tutti, sono quelli di miss g.
"Auguri a chi ama dormire ma si sveglia sempre di buon umore, a chi saluta ancora con un bacio, a chi lavora molto e si diverte di più, a chi arriva in ritardo ma non cerca scuse, a chi si alza presto per aiutare un amico, a chi ha l'entusiasmo di un bimbo e i pensieri di un uomo, a chi spegne la televisione per fare due chiacchiere, a chi vede nero solo quando è buio, a chi non aspetta il nuovo anno per essere migliore!
BUON ANNO A TUTTI!!"

Mumble mumble


Copio/incollo un commento di giambo, che condensa i grossi dubbi di tutti sulla notizia di poche ore fa.
"Voglio fare solo alcune riflessioni: siamo arrivati sull'orlo del precipizio e, dopo che chi si è avvicinato al master è scappato a gambe levate, un personaggio di spicco della borghesia milanese (un tempo nel consiglio dell'Inter) sbarca a Imperia, incurante dei debiti e rileva la societa', chissa' per quale business... Inoltre,nonostante la situazione ambientale ostile (per non dire altro...), la nuova proprieta' decide di lasciare la gestione tecnica al master... Come dire: tranquillo Gianfri, noi ci mettiamo i denari e tu continui a fare i tuoi comodi. Mi sembra tutto molto fumoso e, visti i tempi ristretti (il 6 gennaio se non si presenta viene radiato), molto difficile. Poi il master dice di aver salvato la societa'...ma da cosa? dalla merda e nei casini nel quale l'ha portata lui! In ultimo mi domando come la Lega di serie D (a proposito il pres. Punghellini pare sia coinvolto in moggiopoli...) possa permettere a un presidente che non presenta la squadra, che non paga e con vertenze di pagamento pendenti e con punti di penalizzazione gia' comminati e relative multe a cedere la societa' e poi farlo rimanere ugualmente al timone.
Mi viene da pensare che in fondo, come dice Beppe Grillo,in un paese col parlamento pieno di condannati,pregiudicati e inquisiti (anche per associazione mafiosa) TUTTO E' POSSIBILE!!!"
Condivido in pieno quello che dice giambo ed aggiungo che fintanto che, in Piazza d'armi, ci sarà il master, con qualsiasi ruolo (dal magazziniere al presidente), o una qualsiasi persona a lui riconducibile, per il sottoscritto le cose non saranno affatto cambiate: sarà solo fumo negli occhi, ad uso e consumo di chi ci vuole credere. Io non rientro tra queste persone ed anche oggi ribadisco: "MONTALI VATTENE!"

Promemoria

Su "Il giornale" ho letto questa notizia che copio/incollo:
"Milo Durante a gennaio, vorrebbe far nascere una nuova società sportiva che, avvalendosi di un marchio storico dell'Imperia avrà, dunque, il diritto di fregiarsi dei colori neroazzurri. La nascita del nuovo club in programma proprio a ridosso della presenza a Imperia dell'International Allies, formazione ghanese che parteciperà alla prossima edizione della Coppa Carnevale di Viareggio in programma dal 28 gennaio all'11 febbraio, allenata dallo spezzino Grazzini di cui lo stesso Durante, che nel continente africano ha interessi nel campo della produzione del cioccolato, è presidente. Questo nuovo sodalizio dovrà ripartire il prossimo anno dalla Seconda categoria, visto che, tra l'altro, il presidente della seconda squadra della città, la RivieraPontedassio, l'industriale caseario Marco Alberti, che milita in Promozione ha smentito (su una intervista da lui fatta a sua richiesta su "La stampa") qualsiasi volontà di fusione o cessione del titolo sportivo alla nuova società di Durante".
Lo avevo già detto tempo fa: il giorno il cui il master toglierà il disturbo da Piazza d'armi, Milo Durante, che più di tutti é parso interessato a tenere in vita o a far rinascere l'U.S. Imperia 1923, troverà un muro ben più difficile da valicare o abbattere, che non quello eretto dal master stesso in questi anni.
Sono anch'io daccordo con quanto sostenuto da "sez.caramagna", che diceva che il mulger e c. "se volevano far qualcosa dovevano farlo prima di tutto questo scempio e di tutte queste umiliazioni".
Anch'io queste cose non me le dimenticherò quando, presto o tardi, ci sarà il ribaltone o come vogliamo chiamarlo, così non dimenticherò anche tante altre cose, in primis tante altre colpevoli latitanze. E le loro eventuali belle e suadenti parole (ma sarebbe meglio chiamarle scuse) non mi convinceranno mai fino in fondo.

Gli auguri di Matteo

Ho ricevuto e giro a tutti gli auguri di Matteo Fiorentini:

"Auguri di cuore Samurai .
Ho in camera la vostra sciarpa ed indosso ancora la vostra maglia.
Vi ho sempre nel cuore.
Matteo"
Contraccambio il mio saluto e gli auguri a Matteo (ora in forza al Palmanova, serie Eccellenza friulana, il cui presidente é l'ex arbitro Fabio Baldas, protagonista di questa chicca, con Matteo stesso protagonista) ed al suo vecio, che spesso ha scritto in questo blog.

Botto di fine anno


Copio/incollo un a notizia appena apparsa su sanremonews.
"L’Imperia Calcio va avanti. E’ stato venduto ufficialmente quest’oggi, il pacchetto di maggioranza delle quote dalla famiglia Montali alla Trade Line Srl, società che fa capo all’ingegner Carlo Cottarelli, vice presidente dell’Inter all’epoca della presidenza Pellegrini. “La trattativa – come ha dichiarato l’ex Presidente Gianfranco Montali – era iniziata circa un mese fa e, questo pomeriggio ad Imperia, abbiamo firmato l’intesa definitiva”. Si risolve, così, l’empasse che da diverso tempo aveva bloccato la società di piazza D’Armi che, senza la presenza in campo della squadra il 6 gennaio prossimo, sarebbe stata radiata dalla Federazione.“Abbiamo lavorato per far sopravvivere l’Imperia – ha proseguito Montali – ma lo abbiamo fatto noi, ci tengo a sottolinearlo. Ora i colori nerazzurri potranno avere un futuro”. La nuova proprietà ha offerto all’ex Presidente la carica di responsabile dell’area tecnica: “Ho accettato molto volentieri – ha terminato Montali – e posso garantire che, già il 6 gennaio avremo una squadra nuova, pronta a difendere come minimo la salvezza quest’anno e, perché no, toglierci qualche soddisfazione. Poi l’anno prossimo si punterà a qualcosa di decisamente diverso”. La neo proprietà verrà presentata sabato prossimo, in un’apposita conferenza stampa.
Ci sarà da fidarsi? E poi sarà cambiato davvero qualcosa? Io penso di no, poi vedremo. Per ora mi astengo da altri commenti in attesa degli eventi e notizie vere, non quelle dettate dal master.

Gli auguri di Mattia


Mi sono arrivati gli auguri di Mattia De Simeis, che vi giro con piacere:

"Ciao a tutti, scusate il ritardo per gli auguri ma non ero ad IMPERIA e non ho potuto scrivere.
Ragazzi, devo ringraziarvi anch'io per tutto il sostegno che date durante le partite: siete il dodicesimo uomo in campo.
Cercate di continuare così, perchè con un altra società vedrete che i giocatori vorranno venire di corsa per sentirvi cantare, per provare delle emozioni uniche come quella del derby (favolosi), per diventare uno di quelli che NON MOLLANO MAI...
Peccato per quest'anno perchè c'era una squadra che poteva (vi assicuro) vincere il campionato, dei ragazzi favolosi sia sotto il profilo umano sia sotto quello tecnico-tattico, però mancava una cosa, una persona che volesse bene a questi colori magici....un Presidente.
Un grosso in bocca al lupo, sperando di ritrovarci il piu presto possibile: perchè vestire questi colori, i colori della MIA città è magnifico.
Auguri di buon anno
Mattia De Simeis".

Anche per te, Mattia, a presto... senza master...

domenica 30 dicembre 2007

Un anno di IM1923


E' passato un anno esatto dal primo post pubblicato da IM1923. Una bella avventura, non c'è che dire, che mi sta dando molte soddisfazioni, quelle stesse che, purtroppo, non ci dà la squadra del nostro cuore.
E' passato un anno e siamo allo stesso punto, forse anche peggio, perché il master é ancora al suo posto e continua a fare danni e chissà se tra 8 giorni 8, alla ripresa del torneo, ci saremo ancora e se si con chi.
E' passato un anno é la nostra città latita, si nasconde, finge di non sapere nulla o più semplicemente se ne frega altamente delle sorti della sua società più antica e (bene o male) più gloriosa.
E' passato un anno é l'Amministrazione Comunale sembra non interessarsi di quello che accade dalle parti di Piazza d'Armi... non ci sono elezioni in vista, quindi...
E' passato un anno é gli Imprenditori locali non battono un colpo... meglio pensare ai propri affari, come se, come detto in un precedente post dal Presidente, da Pino Cipolla, dare onore alla propria città non sia una soddisfazione impagabile.
E' passato un anno e l'unico che sembra voler tentare la missione impossibile di salvare l'U.S. Imperia 1923 é sempre lui, Milo Durante.
E' passato un anno e chissà l'anno prossimo se ci saremo e dove saremo.
Nell'arco dell'anno appena trascorso, IM1923 ha notevolmente incrementato il numero dei contatti giornalieri e, soprattutto (ed é quello che più mi fa piacere) la partecipazione alla discussione, sotto forma di commenti, é aumentata... a dimostrazione che c'è comunque grande interesse nei confronti dell'U.S. Imperia 1923.
Vi ringrazio tutti, tifosi nerazzurri e non, calciatori ed ex, vecchi dirigenti che dite la vostra senza remore e attuali dirigenti che spiate o fate spiare e tacete, giornalai che talvolta copiate/incollate e qualche volta mi date delle dritte.
A voi tutti chiedo un piccolo grande favore: datemi una mano, con critiche e suggerimenti, perché vorrei far crescere ancora di più il blog e perché trovare sempre qualcosa da scrivere ogni giorno é difficile... e con una dirigenza così omertosa ancora di più.
L'home page non vi piace? Devo cambiare qualcosa? Bisogna inserire delle nuove rubriche? Volete scrivere un post? Avete una foto o un filmato da inserire? Come ho dimostrato in passato, le porte, qui, sono spalancate. Scrivetemi all'indirizzo im1923@libero.it ed io accoglierò ogni vostra mail con entusiasmo.
Non fate come la maggior parte dei nostri concittadini che si nascondono dietro un dito e non si vogliono esporre: perché questa é una delle poche finestre sempre aperte, uno dei pochi bar virtuali nel quale si parla e si discute, si scherza e ci si incazza, si applaude e si contesta, tutti uniti da una grande passione... quella di nerazzurro vestita (master permettendo).

Preghierina della sera


Invito alla riflessione ed alla preghiera di miss g... le abbiamo provate tutte, facciamo un altro atto di fede...



sabato 29 dicembre 2007

Addio master


Copio/incollo un commento di giò, che condivido in pieno e che voglio mettere qui perchè tutti lo possano leggere meglio.
"RAGAZZI LASCIAMOLO FARE. CHE FACCIA DELL'IMPERIA CALCIO LO SCEMPIO CHE VUOLE TANTO ORMAI E' CHIARO CHE NON MOLLERA' MAI L'OSSO PERCHE' NON TROVERA' MAI NESSUNO DISPOSTO A DARGLI QUELLO CHE VUOLE PER UNA BARACCA CHE FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI. E ALLORA CHE FACCIA PURE. FACCIA VENIRE I NAPOLETANI, I TOSCANI, I GIOCATORI A GETTONE. CARO MASTER. CHISSENEFREGA. L'IMPORTANTE E' CHE SE E QUANDO GIOCHERANNO AL CICCIONE LA DOMENICA CI SIANO SOLO IO, MAMMETA E TU. VEDREMO COME SI DIVERTIRANNO QUANDO I GIORNALI PUBBLICHERANNO LE FOTO DEL CICCIONE DESERTO CON SOLO LORO IN TRIBUNA E COSI' VEDREMO PER QUANTO TEMPO AVRANNO VOGLIA DI ANDARE AVANTI. LA RADIAZIONE? CHISSENEFREGA. HA CAPITO O NO CHE NON CE NE FOTTE PIU' NIENTE DI QUELLO CHE FA? SE A GENNAIO NASCERA' UNA NUOVA SOCIETA' E SARA' IN SECONDA CATEGORIA, IN PROMOZIONE O IN ECCELLENZA, QUELLA SARA' LA NUOVA IMPERIA. DELLA SUA NE FACCIA PURE QUELLO CHE CREDE TANTO ORMAI QUELLA E' SOLO SUA E DA QUANDO C'E' LEI NON E' MAI APPARTENUTA ALLA CITTA'. NOI ABBIAMO SEMPRE INCORAGGIATO SOLO E SOLTANTO I RAGAZZI CHE SONO PASSATI SOTTO LE SUE GRINFIE E PER NOI LA DIMOSTRAZIONE PIU' BELLA SU DA CHE PARTE STAVA LA RAGIONE SONO I RIPETUTI ATTESTATI DI STIMA CHE A NOI TIFOSI SONO GIUNTI DA PARTE DI COLORO CHE SONO FORZATAMENTE DOVUTI ANDARE VIA. SONO CERTO CHE SE QUALCUNO SAPRA' FONDARE UNA NUOVA SOCIETA' CHE ABBIA VERAMENTE I VALORI E GLI OBIETTIVI CHE SI SENTONO DIRE IN GIRO CI SARA' LA FILA DI GIOCATORI CHE VORRANNO VENIRE AD INDOSSARE I NOSTRI COLORI E QUELLA SARA' LA NOSTRA RIVINCITA PIU' BELLA.
BUON ANNO S.U.I.
BUON ANNO AGLI EX NEROAZZURRI.
A MAI PIU' RIVEDERCI MASTER.

Non é tutto Battiloro quello che luccica


Sul Secolo XIX di giovedì si parlava ancora di quest'ennesima imbrazzante ipotesi dell'affitto "chiavi in mano" della società nerazzurra, dell'arrivo di una specie di Armata Brancaleone, nel senso di una banda di disperati o mercenari, che potrebbero giocare le prossime partite al prezzo di 2.000 euro ad incontro. A capo di quest'Armata, sicuramente non Invincibile, tal Gaetano Battiloro.
Ma chi è Gaetano Battiloro? Ho cercato qua e là su internet ed ho scoperto cose tanto interessanti, quanto inquietanti.
Gaetano Battiloro è nativo di Torre del Greco, ma é nella società del Savoia, della città limitrofa, Torre Annunziata, che ha mosso i primi passi nel mondo del calcio, negli anni '80, come dirigente. Al tempo, insieme a tal Peppe Sasso, pescava diversi giovani giocatori in Sicilia e li piazzava al miglior offerente. Nella stagione 1985/1986 assume anche la carica pro tempore di Presidente della Turris, a seguito di una terribile crisi societaria che aveva portato alle dimissioni del massimo dirigente campano Savastano... ma dopo qualche settimana preferisce, per così dire, defilarsi... lo cacciano, in pratica.
Il suo nome é spesso stato affiancato, in questi anni, a "trionfi" memorabili: in pratica, ogni qualvolta c'è stata una società nella merda, lui é presente...
Nel 1995/1996 torna alla Turris in C1, compravende decina di giocatori e, dopo due anni e la retrocessione in C2, è obbligato a portare via le tende per fuggire alla contestazione dei tifosi inviperiti.
E' a Mestre, nel 2003, quando la società arancione, retrocessa in serie D, non riesce a prendere parte al campionato a causa di problemi finanziari.
Nel 2005/2006, compone insieme a tali Michele Ciccone e Paolo Anastasio, una "triade" (e già questo é tutto un programma), che sbarca a Termoli, in Molise, campionato di Eccellenza, occupandosi della gestione e dell’organizzazione tecnica della squadra: i tre procuratori portano in riva all’Adriatico una lunga lista di giocatori di categoria superiore, pronti a puntare sul successo, ma, dopo un inizio promettente, escono repentinamente di scena. Una crisi economica, puntualmente, fa saltare il banco, i “finanziatori”, che avevano promesso di gestire economicamente la squadra, si confermano degli ennesimi avventurieri venuti a vendere fumo e vengono messi alla porta dal Presidente Antonio Di Bona.
Nel febbraio 2006 Battiloro viene rinviato a giudizio dal Tribunale di Mestre per il fallimento fraudolento del Mestre, e dietro di lui ci sono ancora Anastasio e Ciccone.
Fine 2006 inizio 2007, il nome di Gaetano Battiloro é affiancato a quello di Luigi Migliorini (che quest'estate era interessato ad acquistare la Carrarese), nella scalata alla Viterbese (C1, girone B), società in grave crisi finanziaria: il Presidente Lamberto Maggini, annuncia che il 16 febbraio 2007, presso uno studio notarile, la cordata provvederà a dar seguito ad un patto parasociale stipulato un mese prima, il quale prevede che la suddetta cordata diventi proprietaria del club corrispondendo entro il 18 febbraio 365 mila euro a Maggini e 300 mila nei conti della Viterbese sottoforma di ricapitalizzazione societaria. Con l’arrivo dei nuovi soci, sulla panchina gialloblù é previsto l'arrivo di una vecchia conoscenza, Salvatore Di Somma. Ma poi non se ne fa nulla.
Altro giro, altro regalo ennesimo ritorno alla Turris ed ora Battiloro è d.s. della Viribus Unitibus, squadra di serie D campana di Somma Campana.
Questo quello che ho trovato qua e là in rete che non sarà oro (anzi Battiloro) colato, ma qualche fondamento di verità ce l'ha.
Pare, poi, che si siano "tracce" di Gaetano Battiloro, anche nel Como e nel Barletta, società, guarda caso, alle prese, negli ultimi anni, con gravi crisi societarie.
Se qualcuno ha delle cose da aggiungere, degli errori da segnalare o delle chicche da ggiungere, fatelo. Se avete lo stomaco di farlo...

venerdì 28 dicembre 2007

Addio Presidente


Angelo Duberti, ex Presidente dell'U.S. Imperia è morto quest'oggi all'età di 72 anni.
Massimo dirigente della grande Imperia, dal 1976 al 1982 e stato il Presidente dell'Imperia promossa in C2 nella stagione 1977/1978 con Bruno Baveni mister e con Mariani, Sacco e Bencardino ed altri indimenticabili campioni, protagonisti l'anno successivo nei mitici spareggi per la C1.
Presidente anche nella promozione in C2, nella stagione 1980/1981 con Giovanni Sacco mister, con Noferi, Magaraggia e Lombardi (nella foto, mentre é portato in trionfo dopo la decisiva vittoria interna contro la Vogherese).
Un altro pezzo di storia gloriosa se ne è, quindi, andato.
Le mie condoglianze alla famiglia, in particolare alla figlia Lucia, mia compagna di classe alle medie.

Squalifiche


Per la mancata disputa della gara interna contro il Sestri Levante, l'U.S. Imperia 1923 ha avuto la sconfitta a tavolino per 0-3, un punto di penalizzazione ed una multa di 4,000 euri (che vanno aggiunti ai 1,000 della prima ed i 2,000 della seconda partita non disputata.
Ma questi 7,000 euri, il master li pagherà, sciallalallalà sciallalallalà...
chi mi risponde?

Chiiiiiiii???????avi in mano????????



Domenica 23 dicembre sul Secolo XIX il master, in un virgolettato, quindi, presumo, in una sua dichiarazione al giornalaio di turno ha detto: “Farò una squadra più forte e divertente di quella di prima. Il 6 gennaio ci ripresenteremo a Giaveno”.Secondo quanto affermato anche da “La Stampa”, il master starebbe per ricostruire una squadra, scendendo in campo il giorno della Befana a Giaveno, attraverso l'affitto “chiavi in mano” di una squadra al completo (compresi tecnici, medico e massaggiatore), che verrebbe garantita da un gruppo partenopeo specializzato in questo genere di operazioni già attivo in Toscana, che tempo addietro ha offerto i propri servizi alla squadra Primavera dell'Arezzo e ad altre realtà giovanili e non toscane e della Campania (se qualcuno fosse a conoscenza dei particolari ce lo potrebbe far sapere? Così, solo per curiosità). 24 ore dopo il master fa dietrofront è dichiara, sempre sul Secolo XIX: “Smentisco assolutamente di aver mai detto che l'Imperia tornerà più forte di prima, così come l'esistenza di gruppi toscani o napoletani in grado di fornire giocatori per affrontare il campionato a partire dalla trasferta di Giaveno il prossimo 6 gennaio”. Ed aggiunge: “ Confermo la nostra volontà di non spendere più un euro per l'Imperia, tenendo le porte aperte a tutte le soluzioni che possano evitare la cancellazione”. Eh beh! Dopo aver speso 1,800,000 euri per noi, è il minimo, no?Insomma, tutto ed il contrario di tutto, un master amletico o sarebbe meglio dire delirante che non sa neppure più quello che dice, smentendo se stesso.Ed in questi due giorni di festa, tra un capitone ed un piatto di struffoli, chissà quante volte avrà cambiato idea...

giovedì 27 dicembre 2007

Gli auguri di Di Pla



Copio/incollo il saluto e gli auguri di Marco Di Placido, finalmente libero... e non solo nella linea difensiva...
"Ciao Ragazzi!!!Non ci sono parole per descrivere quanto è bello giocare con dei tifosi,dei veri ultras come voi,che non smettono un attimo di incitarti e di tifare x te... Avete passato di tutto,dalla retrocessione ai due anni di Eccellenza,al campionato scorso pieno di difficoltà fino all'apoteosi di questa stagione,ma voi non siete mai mancati,ci avete sempre seguito,incitato e aiutato... C'è solo una cosa che vi si può dire: GRAZIE!!!!!!!! Siete dei grandi!!!!!! Io finalmente,grazie all'aiuto della mia famiglia,sono riuscito a farmi svincolare dal master... Onestamente e sinceramente spero di poter tornare a giocare a Imperia perchè,come ho già detto,siete dei tifosi fantastici e unici... Ragazzi voglio ringraziarvi x tutto quello che avete fatto,in questi quattro anni che sono stato a Imperia non avete mai mollato e ci siete sempre stati...Siete dei grandi!!! Spero davvero di aver nuovamente l'onore di indossare la maglia nerazzurra e di sentire ancora il vostro tifo e i vostri cori che ci sostengono per tutta la partita...GRAZIE DI TUTTO SAMURAI!!!!!!! Volevo cogliere l'occasione per salutare e ringraziare tutti i ragazzi con cui ho giocato e con cui ho passato gioie e dolori indossando la casacca nerazzurra...Volevo anche augurare a tutti un Buon Natale ( anche se è già passato ), ma soprattutto di un sereno e positivo 2008...A PRESTO SAMURAI... Un abbraccio...
Di Pla".
Che aggiungere se non grazie e a presto... liberi tutti però!
p.s. complimenti perché eri in testa alla classifica del migliore in campo nelle gare interne... per quello che può contare, é comunque, credo, una piccola soddisfazione.

mercoledì 26 dicembre 2007

Gli auguri di Milo



Milo Durante, ex Presidente nerazzurro, é l'unico che, negli ultimi anni, comunque ha fatto e cercato di fare qualcosa per i nostri colori, il primo a telefonarci per sapere cosa abbiamo fatto. Gli ho chiesto di scrivere un messaggio per tutti i tifosi nerazzurri e lui, col suo inconfondibile stile, l'ha fatto immediatamente.
"Dopo il Medio Evo é arrivato il Rinascimento, dopo i dolori arrivano sempre le gioie. Spero che sia la volta buona per cancellare personaggi e situazioni che così tanto male hanno fatto alla città.
Io sono qui, pronto seull'attenti per ritornare al mio unico vecchio amore, l'Imperia calcio. A gennaio, da solo, costruirò una meravigliosa sorpresa. Avrà anche dei risvolti poetici, che non posso ora raccontare.
Dal magazziniere al più importante dei dirigenti, saranno valutate le capacità e la moralità dalla tifoseria tutta.
Voglio un domani duraturo, sereno e ricco di successo. Preparate, e qualcuno di voi sa cosa intendo, una bottiglia da discount, con il tappo di plastica, al fresco.
Buon Natale e felice anno nuovo alla tifoseria più bella d'Italia, la più seria, la più equilibrata, ma anche la più appassionata.
Con amore.
Milo Durante".

martedì 25 dicembre 2007

Gli auguri di Pino


Ho inviato una mail al Presidente, a Pino Cipolla, chiedendogli se cortesemente voleva approfittare del blog per inviare un messaggio di augurio e speranza ai tifosi nerazzurri che non l'hanno ancora dimenticato. Come nella precedente occasione, ha risposto immediatamente all'invito. Ecco il suo messaggio:

"Grazie per la tua email e per il tuo blog, che mi permette sempre di sapere le cose dell'Imperia anche quando sono negli angoli piu' remoti del mondo. Ho seguito con preoccupazione le ultimissime vicende dell'Imperia Calcio e, non conoscendo quali sono le ragioni della proprietà che hanno portato a questa situazione, mi permetto di dire a tutti che qualsiasi cosa succeda, è meglio 'chiudere', ripartire e rinascere anzichè strascinare le cose in un gorgo sempre piu' nero.
Vi invito quindi a tener duro, a non mollare. Abbiate fede, abbiate fiducia in una piccola grande verità: quella che dice che dopo la tempesta viene sempre il sereno!
Vedrete che tra poco qualcuno si fara' avanti e rifonderà il tutto su basi nuove: cosi come nel 1987 Niclo Calcagno, Paolo Berio, Roberto Bava, Ferruccio Mulinu, Bosca, Di Lorenzo ed altri amici che adesso dimentico rifondarono la società ex-novo, cosi succederà a breve. (Se poi il Nuovo Presidente lo facesse il mio capace amico Luca Calcagno, figlio di Niclo e appassionato uomo di calcio, io ne sarei felice).
Io garantisco due cose: di esserci e di partecipare, anche se da lontano, perche' il mio cuore sarà sempre nerazzurro.
La fede calcistica, è bene dirlo e ridirlo, è il solo amore cui si rimane fedeli tutta la vita!!
In bocca al lupo a tutti, Forza Imperia, e che Dio ce la mandi buona.
Pino Cipolla
Tehran, Iran"

lunedì 24 dicembre 2007

Gli auguri di Diego

Copio/incollo con piacere gli auguri di un altro nostro ex, Diego Vannucci, da pochi giorni ingaggiato dal Forcoli:
"Ragazzi volevo salutarvi augurandovi un sereno Natale, anche se capisco che non lo sarà per niente, ed un 2008 migliore sperando che sia pieno di gioie... quelle che vi meritate... perchè siete dei grandi e vi meritate solo il meglio!!!!!!!! Grazie per tutto quello che avete fatto per noi giocatori, per non averci mai lasciato... e per averci sostenuto nei momenti di difficoltà... non meritate una situazione simile... e, anche se so che non lo farete mai, non mollate!!!!!
Un grosso abbraccio... con affetto
Diego Vannucci".

Comitato cuore nerazzurro: nuovo successo


Ancora un grande successo per il "Comitato cuore nerazzurro" che, dopo la precedente raccolta di firme, questo pomeriggio ha avuto ancora moltissime adesioni. Nella foto tratta da gigheland, l'ex capitano nerazzurro Claudio Vago e l'ex difensore Giacomo Spiaggi mentre firmano.
Tra qualche giorno il bilancio finale e le iniziative che verranno prese dal Comitato.

Meno balle, più balli!


Il balletto natalizio dei presidenti... da non perdere.
Sedetevi comodi per non ribaltarvi per terra, accendete le casse del pc a tutto volume e cliccate qui!
Da sinistra a destra, farfallon, padre e figlio.
Grazie grillo parlante, sei un genio!

Il punto sul Campionato: 18° giornata e marcatori


Con la vittoria nell'anticipo di sabato ed il concomitante pareggio casalingo della Biellese contro il Lottogiaveno, l'Alessandria scappa in fuga, con 9 punti di vantaggio sulla sua più vicina inseguitrice.
Vittorie casalinghe per la Lavagnese, ora 3° in classifica, contro la sanremese, del Derthona contro la Rivarolese e della P.B. Vercelli contro il Vado; vittoria in trasferta della Novese a Ciriè; pari tra Savona e Casale, e tra Rivoli e Saluzzo.
La Biellese non vince da cinque turni ed anche quest'oggi conferma il suo periodo di crisi pareggiando in casa contro il Lottogiaveno che, in trasferta, é stato sconfitto solo ad Imperia. Tra i bianconeri non ha potuto giocare l'ex nerazzurro Alessandro Cicutti, neo acquisto laniero, perché doveva ancora scontare un turno di squalifica, beccata nel convulso finale della gara contro la Novese. Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa la Biellese cinge d'assedio la porta dei torinesi e sfiora il gol con il bomber Lazzaro al 9° con un colpo di testa ed al 13° su punizione, e poi al 21° con Bottone ed al 28° con Brollo.
Facile vittoria per la Lavagnese contro la sanremese: 5-0 e tante grazie a Tonellotto, un degno allievo del master.
Pari tra Savona e Casale: fulmineo vantaggio dei piemontesi al 2° con Tondi (sesto gol stagionale), che ribatte in gol una corta respinta del portiere Iliante su tiro di Panzanaro. Il Savona resta in dieci per l'espulsione di Borraccino, ma trova il pari al 22° della ripresa con un colpo di testa di capitan Barone su punizione di Pellegrini. Le squadre, a questo punto, si accontentano e tirano i remi in barca.
Quinta vittoria nelle ultime sei partite per la Novese: a Ciriè, basta un gol di Balcchi al 21° della ripresa per conquistare e 3 punti e fare un ulteriore passo avanti in classifica.
Vince in casa il Derthona, in serie positiva da 10 turni (l'ultima sconfitta ad Imperia): il gol della vittoria é stato realizzato, ad un quarto d'ora dal termine, da Lorieri (6 gol per lui), servito in area da Ventura.
Nuova sconfitta per il Vado che, priva di Iannolo, perde a Vercelli. Partita dominata dai vercellesi che realizzano il gol vittoria al quarto d'ora della ripresa: cross in area dalla sinistra e perentorio colpo di testa di De Lorentiis, che anticipa Ghizzardi. Nel finale di gara, sterile reazione vadese, con la P.B. Vercelli che sfiora in due occasioni il gol del raddoppio.
Pari tra Rivoli e Saluzzo: in vantaggio gli ospiti al 38° con un rigore trasformato da Mastrapasqua e pari realizzato dal neo acquisto ed ex capitano nerazzurro Claudio Vago a pochi minuti dal fischio finale.


Classifica marcatori:
15 reti: Artico (2 rig.) (Alessandria); Lazzaro (4 rig.) (Biellese).
14 reti: Giglio (2 rig.) (Novese).
11 reti: Ammendolea (Rivoli).
8 reti: Spinaci (5 rig.) (Derthona); Uccello (2 rig.) (Rivarolese).
7 reti: Salafrica (3 rig.) (Ciriè); Pierobon (2 rig.) (Rivarolese); Ramenghi (F.S. Sestrese).
6 reti: Memmo e Tondi (Casale); Lorieri (1 con la Novese) (Derthona); Minieri (3 rig.) (6 con il Savona) (Vado).

domenica 23 dicembre 2007

Fermatelo!

Ecco l'ultima foto del master-babbo bastardo che tenta la fuga non senza essersi prima appropriato dei regali dei suoi... ex ragazzi...ma qualcosa avra' lasciato sotto l'albero????????
Buon natale a tutti voi.....
miss G

Imperia - Sestri Levante: meno 1 al botto?


Come previsto, sul terreno del Ciccione non è sceso nessuno: anzi, no! Si sono visti 4 piccioni (o gabbiani... scusatemi, ma non mi intendo di uccelli...) che sono stati incitati dai Samurai Ultras Imperia, presenti in una ventina buona nella deserta tribuna dello stadio imperiese, tenuti a vista dai sempre presenti
segugi... su gigheland la consueta rassegna fotografica, per chi non ci credesse... ed uno spettacolare video.
Questa la fredda (non solo per le pessime condizioni climatiche) cronaca dell'ennesima domenica bestiale, organizzata dal master, anche quest'oggi assente, ma presente nei pensieri e nei cori dei ragazzi e delle ragazze della Curva Nord. Gente incredibile, lasciatemelo dire, gente che davvero non molla mai, gente che ha ancora una volta dimostrato il suo folle amore per i colori nerazzurri. Entrati in tribuna e attaccato nel settore riservato ai giornalai lo striscione "Montali vattene", per tutti i 45 minuti dell'"incontro" hanno cantato, brindato e mangiato panettone, in uno stadio deserto... se questo non é amore... non so quante tifoserie in Italia sarebbero in grado di fare questo, di essere presenti anche quando non bisognerebbe esserlo.
E poi la gradita visita di Chiarlone, Siciliano e Blasetta, ex che sono riusciti a fuggire, prendendosela comunque, anche loro, in quel posto.
Due considerazioni finali.
La prima: la Federazione, ben sapendo la nostra situazione, cos'ha fatto quest'oggi? Ha fatto venire da Empoli l'arbitro: era, teoricamente, un derby e quindi poteva far venire un arbitro da più vicino, senza un inutile dispendio di soldi... ma si sa che qui è tutto un magna magna e questi sono solo dettagli. Del resto cosa ci aspettiamo da una Federazione che fa patti col diavolo, che permette che un Campionato come il nostro possa essere così falsato da Imperia e Sanremese, che permette all'U.S. Imperia 1923 di iscriversi, dopo il precedente dello scorso anno, che permette che una società non retribuisce i propri dipendenti (giocatori ed allenatori) di proseguire il torneo come se nulla stesse accadendo... perché si, quest'oggi sul XIX il master ha detto che non è ancora finita e che tra due domeniche, a Giaveno, alla ripresa del torneo, ci sarà una squadra di nerazzurro (o giallonera, come piace al master) vestita, pronta a umiliare ancora di più i nosti colori... insomma, the show master go on.
Seconda considerazione: tutti o quasi, i giocatori sono stati svincolati. Ma in che modo? A che prezzo per loro? Copio/incollo un post di ieri scritto da "Giambo": "Vorrei porre all'attenzione degli sportivi la situazione in cui si trova un mio ex compagno di squadra che tanto ha dato ai colori nerazzurri. Mi riferisco a Marco Di Placido. Lui in questo momento è l'unico tra i giocatori della prima squadra ad essere "ostaggio" del master proprio come lo sono i tifosi e gli sportivi imperiesi. Il master per svincolarlo ha chiesto una cifra spropositata (si parla di 5.000 eu in contanti) oltre a rinunciare ai rimborsi della stagione corrente. In questo momento voglio esprimergli tutto il mio appoggio e penso anche dei tifosi nerazzurri". Ma già nei giorni scorsi, "miss g" ed altri avevano posto all'attenzione di tutti la penosa situazione di Marco. C'è da aggiungere altro?
Ed ora altri ragazzi sembrerebbero sul punto di farsi sodomizzare dal master... scusate, mi fermo un attimo che vado a vomitare...
Risultati e marcatori delle gare disputate oggi:
Biellese-Lottogiaveno: 0-0
Cirie`-Novese: 0-1 66° Balacchi (N).
Derthona-Rivarolese: 1-0 76° Lorieri
Pro Belvedere-Vado: 1-0 57° De Lorentiis (PB).
Rivoli-Saluzzo: 1-1 38° Rig. Mastrapasqua (S); 84° Vago (R).
Savona-Casale: 1-1 2° Tondi (C); 68° Barone (S).
Lavagnese-Sanremese: 5-0 13° Albrieux (L); 20° Ponte (L);46° Ghiggeri (L); 71° Masitto (L);77° Braca (L).
Questa é la classifica aggiornata alla 18° giornata:

Alessandria 45
Biellese 36
Lavagnese 34
Sestrese 33
LottoGiaveno 28
Ciriè 27
Savona 27
Rivarolese 25
Novese 24
PB Vercelli 22
Imperia 21 (3 punti di penalizzazione)
Rivoli 21
Casale 21
sanremese 21
Derthona 20
Sestri Levante 18
Vado 9
Saluzzo 8

Imperia - Sestri Levante: e tre!

Questo pomeriggio alle 15,45 l'arbitro Antonio Pignone di Empoli
decreterà la terza sconfitta a tavolino dell'U.S. Imperia 1923. Il master, infatti, ha deciso anche per questa domenica, di non schierare una squadra in campo... ma del resto ormai non c'e più una squadra, perché tutti (o quasi) i calciatori sono stati svincolati e, per fortuna, non ha deciso (per questa domenica) di schierare una Juniores da usare come carne da macello, che servirebbe solo per far continuare questa intollerabile agonia. Ma soprattutto non c'è una società, non c'è più nulla di nulla.
Ad accompagnare verso il proprio ineluttabile destino, chi é sempre stato al suo fianco, i Samurai Ultras Imperia che, anche questa domenica presidieranno la propria Curva Nord per poi spostarsi nei pressi degli spogliatoi e continuare la propria contestazione il master che, senza alcuna dignità, non ci metterà la faccia ma sarà rintanato chissà dove, a studiare, magari, qualche altro colpo di coda. Ma anche per salutare alcuni ex che saranno presenti con la tuta rossoblù, Siciliano, Blasetta ed il neo acquisto corsaro Chiarlone, che ha esaurito la sua avventura a Biella.
Per tutti i presenti, come già domenica scorsa, vin brulè, grappa e, quest'oggi, panettone di Reggio Emilia (notoriamente la patria del dolce natalizio...), portato da un Babbo Natale d'eccezione: se qualcuno vorrà portare altri viveri di conforto, sarà ben accetto.
Una domenica, quindi, irreale: una partita che non si giocherà, una squadra che non ci sarà, una dirigenza assente, una contestazione a qualcosa di impalpabile, una città che penserà a tutto tranne alla sua squadra morente.
Io ci sarò e mi auguro che ci sarete anche voi.
Dimenticavo: Buon Natale a tutti

sabato 22 dicembre 2007

Anticipo


Dinanzi ad un pubblico record per il "Borzoli" di Sestri Ponente (circa 800 spettatori, 300 dei quali provenineti dal capoluogo piemontese), l'Alessandria impone la legge del più forte è sconfigge per 3-1.
Grigi in vantaggio all’11° del primo tempo con Longhi che spara un bolide al volo dal limite che fulmina l’incolpevole Giovinazzo. Il primo tempo finisce con l’Alessandria in vantaggio ed in netta superiorità, con Anderson che colpisce la traversa al 30°. Nella ripresa, gli ospiti raddoppiano al 12° con Cretaz che raccoglie un cross dalla sinistra e devia in gol. Il 3-0 arriva al 31° con Larganà che approfitta di un pasticcio in difesa tra il portiere ed un difensore ed insacca senza problemi. Il gol della bandiera é realizzato al 38° da Bianchi, su azione seguente ad una punizione battuta da Grazzini.

Comitato cuore nerazzurro: si replica


Il "Comitato cuore nerazzurro" sarà presente anche alla vigilia di Natale, il 24 dicembre, con il suo banchetto per raccogliere altre firme, da aggiungere alle centinaia già raccolte sabato 15 dicembre ed a quelle raccolte in varie parti d'Italia, Roma e Torino su tutte.

Chi non l'avesse ancora fatto, quindi, faccia un salto lunedì dalle 15,00 alle 19,00 in via San Giovanni, davanti al Bar Ligure, per apporre la propria firma al modulo.

Salviamo l'U.S. Imperia 1923.

Sondaggio: "Come finirà?"

Chiudo il sondaggio "Volete che l'U.S. Imperia 1923 giochi
domenica prossima?" che ha visto il netto successo del NO (70% dei consensi) contro il SI (30%): incredibile, il master ha fatto quello che volevamo noi... da non credere...

Il nuovo sondaggio si collega al precedente post e vi chiede: "Come finirà?".
In pratica voglio sapere cosa prevedete succederà nelle prossime 2 settimane, tra le seguenti ipotesi:
- "Radiazione", quindi saltiamo le prossime 2 partite, facciamo il botto ed addio U.S. Imperia 1923
- "Fallimento", con il master che porta (volontariamente o forzatamente) i libri in Tribunale e salviamo almeno il titolo sportivo
- "Giochiamo a Giaveno", con l'ennesimo colpo di scena del master che, non si sa come, allestirà una squadretta tanto per finire la stagione
- "Cessione societaria", altro colpo di scena, con un cambio (vero o finto) al vertice societario
Votate!


p.s. se qualcuno ha altre ipotesi da aggiungere, me le comunichi che le metto al volo.

venerdì 21 dicembre 2007

Quo usque tandem abutere, master, patientia nostra?



Siamo alla fine dell'avventura del signor Master Sventura?
Due partite, contro il Ciriè e l'Alessandria, le abbiamo già saltate e domenica ci sono tutte le ragioni per pensare che non ci sarà un 2 senza il 3. A questo punto, dopo la sosta, se non ci presentiamo a Giaveno, finalmente ci sarà il botto. Finalmente perché siano davvero tutti esausti, questi quasi 5 anni col master li sentiamo tutti sulle spalle, ma soprattutto sulle palle.
Ma, come dicevo all'inizio, siamo davvero sicuri che il master sia davvero intenzionato a porre fine in questo modo la sua nefasta avventura nella sede di Piazza d'Armi? Io penso di no. Penso che prossimamente ne succederanno delle brutte, che dobbiamo aspettarci dei colpi di coda micidiali, da parte di una persona incarognita col mondo intero e pertanto assai pericolosa. Rabbia aumentata dal fatto che la sua minaccia alla città, “Vi faccio radiare”, sia caduta nel vuoto.
Il commiato con gli ultimi leoni rimasti in gabbia, mi dicono, non sia stato tranquillo. Fedele al motto “Chissà se pagherà? Col cazzo!”, ha liquidato i ragazzi infelici e non rimborsati e ad alcuni parrebbe aver chiesto qualcosa per poter essere svincolati... tutto facilmente immaginabile, tutto nella “normalità” masteriana: tutti lo sanno, ma nessuno, purtroppo lo dice, facendo si che questo giochetto vada avanti da anni.
Ma l'ultima frase che parrebbe abbia pronunciato “Tanto una decina di giocatori da far giocare li trovo quando voglio”, apre scenari ancora più terrificanti. Provate a pensarci: domenica non si gioca contro il Sestri Levante, poi pausa di 2 settimane prima della ripresa del torneo e voilà, ecco che, dall'inesauribile cilindro del mago master, saltano fuori nuovi attori, nuovi capri da immolare (chi sarà il fantomatico allenatore toscano di cui si parla da giorni?) ...fantacalcio o realtà, ciappetti o verità?
Pensiamoci bene: ma al master conviene la radiazione?
Poiché, in questi anni, non ha mai fatto nulla per caso, anche la scelta di fermarsi per 3 domeniche fino alla vigilia della sosta non credo sia stata casuale. Liquidati senza spendere un euro ragazzi che hanno comunque portato a casa 21 punti (tolgo già quello che ci verrà decurtato mercoledì prossimo), ecco che può ricominciare.
E poi la mossa di nominare il farfallon presidente é solo motivata dal fatto di togliere di scena, in questo modo, il povero figliolo?
Sarò paranoico o ci avrò più o meno azzeccato? Pochi giorni e lo sapremo, ma spero davvero di sbagliarmi. Voi che ne dite o che ne sapete?

Il Milianti con noi!


Ci scrive anche Dario Milianti (foto tratta da http://www.fotogerolamocalcagno.net/), il roccioso difensore labronico, lo scorso anno con noi, uno degli "eroi" di quella indimenticabile stagione.
"Ciao Samurai sono il Milianti; vi scrivo per esprimere tutta la mia solidarietà nei vostri confronti. Sono dispiaciuto ed amareggiato a vedere una squadra come l'imperia con il suo passato, con tifosi che vengono invidiati da squadre di serie C fare questa fine e, tutto questo, per colpa di uno pseudo presidente. Ragazzi l'Imperia siete voi non mollate mai, io sono stato solamente una stagione ad imperia, ma mi è bastata per capire che voi siete tifosi speciali!!!!!!!! La passata stagione ci siete stati sempre vicini anche quando abbiamo preso le pallonate in casa dal Casale e la domenica successiva a Savona, non ci avete mai abbandonato e questo è stato fondamentale. Non abbiamo preso un euro per tutta la stagione, abbiamo abitato in case senza acqua calda e senza riscaldamento ma grazie al vostro sostegno e al vostro calore siamo riusciti a raggiungere una salvezza che sembrava impossibile!!!! Non voglio dire niente della persona che stà rovinando il calcio ad imperia tanto non ci sarebbero parole però vi invito a NON MOLLARE MAI perchè LA GENTE COME NOI NON MOLLA MAI!!!!!!!!!! Spero un giorno di tornare ad indossare i colori nero azzurri. Buone feste.
Dario Milianti".
C'è da aggiungere qualcosa? Solo grazie Dario ed a presto... senza master. Solo un'ultima cosa, Dario, un ultimo favore: quando torni a Livorno, puoi chiedere ad un supereroe della tua città, "Budiulik, er vendiatore dell'allezziti" se può intervenire?
Tra l'altro penso che se questa situazione si vivesse a Livorno, nella rubriche del "Vernacoliere", "La merda" o "Le Madonne", avremmo uno spazio perenne...

giovedì 20 dicembre 2007

Ancora Ivan


In questo anno di blog, ho sempre chiesto e richiesto a tutti voi, se lo desideravate, di scrivere dei post, per poter far crescere il blog stesso, per animare la discussione, per sentire anche dei pareri diversi.
Negli ultimi giorni mi stanno piovendo decine di messaggi, soprattutto di nostri ex giocatori, che non possono che farmi e farci piacere. Del resto, come si dice, i veri amici si vedono nel momento del bisogno. Ecco ancora Ivan Soldano:

"I giocatori, dirigenti, presidenti (molto spesso purtroppo sono solo pseudo tali...) vanno e vengono ma i tifosi, quelli veri, quelli che avete dimostrato di essere voi, andando in giro per tutti i campi dell'eccellenza ligure prima e della serie D dopo portando sempre il vostro supporto e uno striscione col quale s'e' detto gia' tutto, quello rimane e rimarra' per sempre perche' voi siete l'anima e cuore dell'Imperia, voi siete l'Imperia, chi vi ha fatto e continua a farvi la guerra sui giornali, in tribunale, in questura, è gente che non vi conosce o che non ha mai voluto conoscervi, è gente che non ha capito nulla, è gente che non sa cosa vuol dire avere dei valori nella vita, ed è gente che non si rende conto del patrimonio che rappresentate per la societa' e per la squadra. Io ho avuto invece la fortuna di conoscervi personalmente due anni fa e sono orgoglioso e contento di averlo fatto perche' mi avete dato tanto sia sotto l'aspetto umano che quello sportivo ed è per questo che vi portero' per sempre nel mio cuore come uno dei ricordi piu' belli della mia "carriera....Spero che prima possibile tutta questa storia e questi brutti personaggi siano per chi ha l'Imperia nel cuore solo un brutto lontano ricordo...Con infinito affetto.
Ivan Soldano

Squalifiche


Il Giudice Sportivo ha decretato la sconfitta a tavolino dell'U.S. Imperia 1923 per la mancata presentazione nella gara contro l'Alessandria.
Inoltre ha comminato 2,000 euri di multa alla Società nerazzurra, che vanno ad aggiungersi alle 1,000 della scorsa settimana.
Anche questa volta vi invito ad intonare con me la canzoncina... (sulle note di "L'esercito del surf").
"Sciallalallalà sciallalallalà chissà se pagherà..."
Belin, non ricordo ancora come finisce... qualcuno mi aiuta?

Ciao Andrea


Dopo Vago e Spiaggi, il saluto di Andrea Ciolli.

"Ciao ragazzi sono Ciolli, volevo ringraziarvi intanto dei saluti che mi hanno portato i ragazzi qua dell'Alessandria, da parte vostra, mi ha fatto veramente piacere, e contraccambio più che volentieri; ma volevo ringraziarvi di tutto il vostro sotegno, il vostro calore alla domenica e non solo, perchè è veramente difficile trovare dei ragazzi generosi come voi che fanno km e km per seguire l'Imperia. E' stato il mio primo anno "tra i grandi" e per la prima volta ho avuto dei tifosi, e sono stato veramente contento di avere avuto voi come tifosi, dei grandi tifosi e delle grandi persone, e spero che continuerete ad avere la stessa passione che avete messo in tutti questi anni anche in futuro, finalmente forse senza personaggi a cui non si possono accostare aggettivi.. Ringrazio anche tutti i ragazzi compagni di squadra, fantastici, sia come giocatori che come persone, ho imparato veramente tanto da loro grazie di tutto. Buon Natale e felice anno nuovo!! Ciao ragazzi, siete grandi!! Andrea Ciolli.

Non posso che ribadire quanto detto nel precedente post.
Grazie Andrea e buona fortuna... ed essere a 200 km dal master lo è già.
Se poi si é anche degli ottimi giocatori, come tu sei, sarà ancora più facile per te fare un'ottima carriera: lo ribadisco, è difficile vedere un difensore della tua età con tanta classe e personalità.

mercoledì 19 dicembre 2007

Stesso Spiaggi, stesso master...


Continuano i messaggi di arrivederci dei nostri giocatori. Dopo quello di capitan Vago, quello di Giacomo Spiaggi, che copio/incollo con piacere:

"Ciao ragazzi, nonostante non abbia avuto modo di conoscervi molto bene dopo ben tre anni trascorsi qui ad Imperia, vorrei cogliere l'opportunità di dirvi quanto io abbia apprezzato fin dal primo minuto il vostro supporto sincero ed onesto nei confronti di tutti noi giocatori. Non abbiamo mai sentito la vostra mancanza nemmeno nei momenti più grigi e, di sicuro, questo è il peggiore di tutti. Spero di poter tornare presto ad indossare le striscie nero-azzurre magari in una situazione dove tutti quanti saremo più tranquilli e sereni. Tenevo molto a lasciarvi un mio messaggio di arrivederci ma soprattutto di GRAZIE ed il mio caro amico Vago mi ha suggerito come fare. Vi auguro a tutti voi un felice Natale ed un prospero anno nuovo. Con affetto.
Giacomo Spiaggi"

Inutile dirlo, questi messaggi fanno piacere, specialmente in questo momento assai triste per noi veri tifosi nerazzurri. Hanno tutti un unico comune denominatore: il desiderio di ringraziare una tifoseria, quella imperiese, quella della Curva Nord, che é davvero speciale. Come mai? Come mai per molti giocare per la Curva Nord é sempre stato qualcosa in più, ultimamente addirittura una ragione per andare avanti, nonostante le mille difficoltà? Tra qualche anno, cosa si porteranno dentro il cuore? I rari trionfi con la nostra maglia, il ricordo di gente come il master? Non credo. Chiedetelo a loro, chiedetelo a Giambo, a Pino, a Michele, a Daniele, ad Ivan, ai centinaia di ragazzi che hanno indossato i notri colori e sono stati sempre e comunque sostenuti dalla "gente che non molla mai", che sono stati applauditi anche quando sono usciti sconfitti dal campo, dopo aver dato tutto... spesso noi della Curva Nord siamo stati additati come delinquenti, insultati, denunciati e querelati da pseudo presidenti come il master, strumentalizzati da alcuni giornalai... da tutte quelle persone che non hanno mai voluto conoscerci, che non hanno mai voluto passare una domenica con noi, al nostro fianco, al fianco dei nostri colori. Peggio per loro, mi viene da dire.
La Curva Nord, mi spiace per voi, non mollerà neanche questa volta e sarà ancora una volta pronta ad essere al fianco dell'U.S. Imperia 1923.
Tra un giorno, una settimana, un mese, un anno, tu master sarai solo un pessimo ricordo, noi una splendida realtà.

A presto Capitano



Per chi non ha letto il commento ad un post, copio/incollo il saluto del Capitano, di Claudio Vago:

"Ciao ragazzi,volevo salutarvi e farvi un grande in bocca al lupo per il futuro,ma soprattutto volevo ringraziarvi x il sostegno che avete sempre dato a noi calciatori in questi anni. Spero un giorno di poter tornare a vestire i colori neroazzurri, una maglia che mi ha dato tanto, come poter dimenticare la stagione 98/99, il gol nel derby il 19/9/99, e anche l'ultima promozione in serie D, momenti magici! A presto con affetto Claudio Vago
ps: Buon Natale e speriamo in un felice anno nuovo!!".

Ce l'auguriamo tutti: 142 presenze e 5 gol, ma soprattutto IL GOL, quello della vittoria nel derby di serie C2, il giorno per il sottoscritto più bello di 30 anni al seguito dei nerazzurri. Da quel giorno, Claudio Vago, per me è 19091999, quasi una password. C'è poco da aggiungere se non un arrivederci, ad onorare i nostri colori come hai sempre fatto fino all'ultimo giorno: ed infatti, tra i pochi a metterci la faccia domenica, c'eri anche tu (foto gigheland)... e questo non lo scorderò, come quel giorno di otto anni fa... mi sembra un secolo fa. Perchè un vero capitano non abbandona la barca che affonda... ma l'armatore, quello che questa bagnarola l'ha costruita, domenica dov'era?

martedì 18 dicembre 2007

Salviamo il cuore nerazzurro


Il "Comitato cuore nerazzurro" e la penosa situazione dell'U.S. Imperia 1923 sono stati oggetto di un post su uno dei blog più visti d'Italia.
Un onore ed una cassa di risonanza maggiore per questa iniziativa, visto il gran numero di contatti del blog.
Tra l'altro, la "testata" di IM1923 é stata realizzata proprio dallo stesso Samuele.

A braccia aperte...e cancello chiuso

Eccola qui a fianco (foto gigheland) l'immagine dell'odierna U.S. Imperia 1923: l'inossidabile Angelo Arquà, titolare della FinAngelo, seduto su una carriola... è questa la cartolina ricordo che di Imperia si sono portati a casa giocatori, dirigenti e giornalisti alessandrini.
Perchè domenica pomeriggio, quando sono arrivati nella nostra città, si sono prima trovati, per ordine del master, il cancello chiuso, che poi é stato aperto per intercessione delle Forze dell'Ordine, presenti curiosamente in massa (una trentina tra blu, rossoneri, digos e vigili urbani... ma se ci radiano, la domenica, anche loro, che faranno? Addio straordinari...).
Ed ad accorglierli, a fare gli onori di casa, a spiegare la nostra penosa situazione, il solo custode dello stadio (con tutto quello che ci ha rimesso in euri, é il minimo dargli le chiavi del giardinone verde, prima che verrà asfaltato...): del master, dei suoi scagnozzi, del farfallon, neanche l'ombra, come se fosse arrivato un ospite sgradito ed indesiderato, come se, nonostante tutte le nostre disgrazie, non sarebbe stato comunque doveroso accogliere la società più gloriosa del nostro girone, un pezzo di storia del calcio italiano e chiedere scusa... ma lo stesso, comunque, sarebbe dovuto essere se ad essere ospitato nella nostra città fosse stato il Ciriè o il Saluzzo.
Questa é la città accogliente che si appresta, nei prossimi anni, a diventare un perla del turismo mondiale...
Per fortuna, poi, che a tener compagnia agli increduli giocatori grigi, ci abbiano pensato i tifosi nerazzurri, comunque presenti, con i quali hanno scambiato qualche parola e spiegato l'incresciosa situazione. I grigi ci hanno espresso la loro solidarietà ed il loro rammarico. Tutti unanimi nel dire la stessa cosa: "Finchè nel mondo del calcio gira certa gente, ecco cosa succede. Imperia è una piazza importante: ma com'è possibile che gli imprenditori locali e l'amministrazione comunale abbiano pemesso tutto questo?".
Ancora non sapevano di essere nella città dove abitano le persone più felici d'Italia... che coglioni, eh?

Felicitààààààààààà


Letto oggi su Riviera24.
"Le persone più felici d'Italia abitano nella provincia di Imperia. Il singolare primato emerge a margine della graduatoria della qualità della vita delle province, pubblicata oggi dall'autorevole quotidiano economico-finanziario "Il Sole 24ore" in un apposito dossier.
Il Presidente Gianni Giuliano commenta: "Il dato non può che riempirmi di grande soddisfazione. Certo, non è facile spiegare che cosa sia la felicità a cui fa riferimento la classifica. Mi pare comunque di capire che questo speciale primato riveli da parte dei cittadini imperiesi il loro attaccamento al territorio in cui vivono, la loro fiducia nel futuro. E’ un segnale che mi conforta, e che mi stimola ulteriormente nella guida dell’Amministrazione di questa provincia, per proseguire l’attività che abbiamo svolto in questi anni. E se la percezione della felicità da parte degli imperiesi è quella piu’ alta in tutta Italia, forse vuol anche dire che il nostro lavoro è stato apprezzato".

Se il Presidente Giuliano ieri faceva un salto dalle parti di Piazza d'Armi, tutta questa felicità l'avrebbe percepita davvero... così come l'apprezzamento per il lavoro svolto e la nostra fiducia per il futuro...


lunedì 17 dicembre 2007

Posticipo


Nel posticipo disputato oggi pomeriggio, Pro Belvedere e Casale pareggiano 1-1.
In vantaggio i nerostellati con una rete del solito Memmo (sesto gol nelle ultime 5 partite, per un totale di 7 segnature stagionali) che al 15° infila Dan con un acrobatico colpo di testa in tuffo. Il pareggio dei padroni di casa all'80° ad opera di Scazzola, subentrato ad inizio ripresa, grazie ad una precisa punizione.
Nel finale di gara, al 93°, lo stesso Memmo si é fatto espellere.
Il Casale, grazie all'ottavo risultato utile consecutivo, sale a quota 20 ed aggancia il Rivoli, mentre i vervcellesi restano ad una lunghezza di distacco, a 19 punti.

Il master a Rai 3


Cliccando qui è possibile vedere il servizio in onda domenica sera su Rai 3, con tanto di intervista al master: mi domando dove e quando gliela abbiano fatta, visto che oggi dalle parti del "Ciccione" non si è visto. Il master nuovo Bin Laden?

Il clou dell'intervista al master: "...non vedo quale genere di responsabilità possano essere addeditate a noi, soprattutto a me, nel momento in cui si dice chiaramente: Da soli non si riesce ad andare avanti".
Raccolgo l'invito di "via vecchia piemonte" e vado anch'io a vomitare...
p.s. ma "noi" chiiiiii?

Il punto sul Campionato: 17° giornata e marcatori



Senza giocare, l'Alessandria allunga in classifica portandosi a più sette dalla Biellese, fermata sul pari in casa dal Sestri Levante.
Vittoria casalinghe per Sestrese (nell'anticipo di sabato contro il Ciriè), della Lavagnese contro il Saluzzo, del Rivoli contro il Vado, della Rivarolese contro la Novese e del Derthona contro la sanremese; pari tra Savona e Lottogiaveno, in attesa del posticipo tra P.B. Vercelli e Casale.
La Biellese perde due preziosi punti in casa contro il Sestri Levante e deve guardarsi alle spalle dalla Sestrese, ora a soli due punti di distacco. Sono stati i corsari a passare per primi in vantaggio, all'11°, grazie a uno svarione di Lorenzetti su un colto di testa di Lanati. Il pareggio bianconero al 70°, sempre di testa, per merito di Brollo che gira alle spalle di Casaretto un invito dalla destra di Lunardon.
Nell'anticipo di sabato, la Sestrese ha travolto il Ciriè. Le reti dei verdestellati sono state equamente distribuite tra le due frazioni di tempo: doppietta di Romeo al 33° ed al 45°, nella ripresa reti dei baby Merialdi al 6° e Virgili al 35°.E sabato prossimo, scontro diretto contro la Sestrese al Borzoli.
Vince ancora una volta in extremis la Lavagnese contro il Saluzzo, grazie ad un calcio di rigore trasformato al 90° da Draca. Partita influenzata dal forte vento che spirava sul Riboli, falsando tutte le traiettorie.
Giusto e deludente pari tra Savona e Lottogiaveno: partita equilibrata ed assai nervosa (8 ammoniti ed un espulso), che si è vivacizzata solo nei minuti finali. Al 37° Moronti mette dentro per l’incornata di Soragna di poco a lato; al 39° Bonsanto si libera ottimamente in area ma alza troppo la conclusione a colpo sicuro e sul capovolgimento di fronte Soragna arriva al tiro ma Maio è ben posizionato e blocca facile. Prima del triplice fischio finale c’è il tempo per un fondamentale salvataggio sulla linea della difesa piemontese su tentativo di Soragna.
Torna al successo la Rivarolese contro la Novese che interrompe la sua striscia positiva di 4 vittorie: sono gli ospiti a passare in vantaggio con Balsamo al 23°, ma 7 minuti dopo Pierobon trova il pari e la sua settima rete stagionale. La rimonta dei torinesi è completata da Comotto al 55°.
Interrompe la propria serie negativa il Rivoli, che sconfigge il Vado e si rilancia in classifica: le reti dei piemontesi sono realizzate una per tempo da D'Alessandro al 10° e Cervino al 52°. I rossoblù sono sempre penultimi in classifica, a meno 6 dalla zona play out.
Torna al successo il Derthona, al 9° risultato utile consecutivo, in pratica, dalla sconfitta in trasferta contro l'U.S. Imperia 1923 e per la prima volta in questa stagione non subisce reti. Di fronte alla squadra della città delle baracche, in gol, tra gli altri, Spinaci alla ottava rete stagionale e Lorieri alla sua quinta realizzazione.



Classifica marcatori:
15 reti: Artico (2 rig.) (Alessandria); Lazzaro (4 rig.) (Biellese).
14 reti: Giglio (2 rig.) (Novese).
13 reti: Ammendolea (Rivoli).
9 reti: Uccello (1 rig.) (Rivarolese).
8 reti: Spinaci (5 rig.) (Derthona).
7 reti: Salafrica (3 rig.) (Ciriè); Ramenghi (F.S. Sestrese); Pierobon (1 rig.) (Rivarolese).
6 reti: Memmo (Casale); Minieri (3 rig.) (Savona).

domenica 16 dicembre 2007

Imperia - Alessandria... col cazzo!




Come previsto, non si è giocato. C'è poco da aggiungere se non la rabbia, il senso di nausea, la vergogna, per una vicenda allucinante che poteva solo succedere ad Imperia. Questo pomeriggio nessuno o quasi dell'U.S. Imperia 1923 si è presentato. C'era il solo Arquà che ha aperto il cancello agli increduli dirigenti, allenatori, giocatori e giornalisti dell'Alessandria, nonchè alla terna arbitrale che é dovuta rimanere all'interno dell'antistadio per i canonici 45 minuti, prima di decretare la seconda sconfitta a tavolino dei nerazzurri.
E così anche questa domenica la citta di Imperia sarà sulla bocca di tutto il mondo calcistico nazionale per questa onta, questa macchia indelebile che, inutile ricordarlo, ha tanti colpevoli.
Presenti anche qualche giocatore (capitan Vago, Garibbo, Di Placido e Spiaggi), ma del master e dei suoi scagnozzi neppure l'ombra... del resto la classe non è acqua.
Presenti soprattutto gli unici in città che non si devono rimproverare di nulla, gli unici che possono guardarsi allo specchio e non sputarsi in faccia, i "Samurai Ultras Imperia" che per tutti i 45 minuti hanno cantato il loro amore per i colori nerazzurri e la loro rabbia dei confronti dei colpevoli di questo schifo. Cliccando qui (su gigheland) l'odierna rassegna fotografica.
Ancora sette giorni e tutto dovrebbe finire... master permettendo che, si spera, non abbia voglia di fare un ultimo colpo di coda.
Che tristezza, che vergogna!
Montali vergognati! Imperia vergognati!

Questi risultati ed i marcatori delle altre gare:
Biellese-Sestri Levante: 1-1 12’ Lanati (S); 61’ Brollo (B).
Derthona-sanremese: 5-0 14’ aut. Bellomi (D); 18’ Spinaci (D);29’ Lorieri (D); 36’ Cesari (D); Curabba (D).
Lavagnese-Saluzzo: 1-0 90’ Rig. Draca. (L).
PB Vercelli-Casale (lunedi` ore 14:30)
Rivarolese-Novese: 2-1 23’ Balsamo (N); 30’ Pierobon (R);55’ Comotto (R).
Rivoli-Vado: 2-0 10’ D’Alessandro (R); 52’ Cervino (R).
Savona-Lottogiaveno: 0-0
Sestrese-Cirie`: 4-0 33' e 45' Romeo; 51' Merialdo; 80' Virgili

Per effetto di questi risultati, questa è la classifica aggiornata al termine del girone d'andata:
Alessandria 42
Biellese 35
Sestrese 33
Lavagnese 31
Ciriè 27
LottoGiaveno 27
Savona 26
Rivarolese 25
Imperia 22 *
Novese 21
sanremese 21
Rivoli 20
Casale 19
PB Vercelli 18
Derthona 17
Sestri Levante 15
Vado 9
Saluzzo 7
* 2 punti di penalizzazione

Imperia - Alessandria... chissà se si giocherà...


Si giocherà? Tutto è nelle mani del master che, come spesso gli accaduto negli ultimi tempi, tace: ma non è certo il silenzio degli innocenti, il suo. Lui é il colpevole numero uno di questa situazione penosa, di quest'agonia che tutti o quasi sperano stia per finire.
Sono stati chiarissimi i Samurai Ultras Imperia: "Domenica se mai il master deciderà di far giocare la squadra, invitiamo i nostri giocatori a non scendere in campo. Noi presiederemo la Curva Nord del "Ciccione" e inviteremo tutti gli sportivi imperiesi a fare altrettanto, ovvero a disertare lo stadio rimanendo fuori. Non è più ammissibile continuare a farci prendere in giro. Come abbiamo già espresso, meglio la radiazione di queste continue umiliazioni".
Chiarissimo!
Ma se anche volesse, il master come farebbe a trovare 18 giocatori, visto che tutti o quasi se ne sono andati? Forse schierando i ragazzini della Juniores. Ma perchè mai dovrebbero subire l'umiliazione di un'ennesima disfatta? Già hanno fatto da capri sacrificali in Coppa Italia, proprio contro i Grigi. Perchè replicare questo deprimente spettacolo?
Quel che è certo, ed è anche il mio invito, é che domani pomeriggio tutti quelli che hanno a cuore le sorti dell'U.S. Imperia 1923 dovranno essere presenti fuori dallo stadio, per l'ennesimo atto d'amore verso l'agonizzante squadra del cuore e per manifestare civilamente ma fermamente tutto il proprio sdegno nei confronti del colpevole numero uno. A tra poco, quindi.

sabato 15 dicembre 2007

Comitato cuore nerazzurro: primo bilancio


Un ottimo risultato: centinaia di firme raccolte, tifosi di tutte le età che hanno letto e condiviso lo "Statuto" del "Comitato cuore nerazzurro".
La città, insomma, ha risposto: c'è voglia di aria nuova, c'è voglia di tornare ad essere orgogliosi di essere tifosi nerazzurri, c'è voglia di porre fine a questi anni nauseanti, che hanno, di fatto, disinnamorato la città alla sua squadra.
Lo stesso sta accadendo in altre città: a Roma e Torino, dove i ragazzi delle sezioni distaccate dei Samurai Ultras Imperia stanno facendo proseliti, ma anche a Tortona o in città inimmaginabili, come Sestri Levante, dove ci hanno richiesto i moduli di adesione che ci ritorneranno con le firme apposte.
Questo é solo un piccolo (ma grande per la nostra città) segnale: a raccoglierlo devono essere le persone che in città possono dare una svolta.
Un grazie a chi ha creduto a questa iniziativa che proseguirà nei prossimi giorni: già da domani, allo stadio "Ciccione", dove, per l'ennesimo atto d'amore verso i colori nerazzurri, saranno presenti quelli che, per loro stessa definizione, sono "la gente che non molla mai".
Cliccando qui si può vedere la rassegna fotografica di gigheland, ormai una piacevole consuetudine.
Forza vecchio cuore nerazzurro!

Comitato cuore nerazzurro: oggi in piazza


Volevo ricordare che Il "Comitato cuore nerazzurro", oggi pomeriggio, sabato 15 dicembre, dalle 15,00 alle 19,00, sarà presente in piazza S.Giovanni e spiegherà a tutti il significato di questa iniziativa, alla quale potrete aderire firmando un apposito modulo di adesione.
Per chi non potesse essere presente, inviando una mail a questo blog (im1923@libero.it) potrà ricevere il volantino ed il modulo di raccolta firme di adesione, che potrete anche voi raccogliere e poi riconsegnare all'indirizzo che eventualmente vi darò sempre via mail.

E' proprio necessario giocare?


Sul quotidiano on-line di Alessandria, Agenfax, ho letto questo interessante articolo a firma Matteo Serra che sottopongo alla vostra attenzione:

"GRIGI, AD IMPERIA E' PROPRIO NECESSARIO GIOCARE?
Esatto. E' quello che da sportivi, ancora prima che da tifosi, ci stiamo chiedendo. E' proprio doveroso giocare ad Imperia domenica? E' proprio necessario dopo una trasferta di circa 200 km, mettere di fronte una squadra che punta a vincere il campionato (l'Alessandria) e una sul baratro del fallimento (l'Imperia)? In molti ovviamente risponderanno di no. E per i tifosi dell'Alessandria, vedere quelli dell'Imperia in una situazione simile, non può che essere motivo di comprensione: è infatti ancora fresca la ferita del fallimento patito dalla società grigia nel 2003, e ai sostenitori imperiesi non può che andare la solidarierà di chi scrive, perchè questa è l'ennesima, emblematica dimostrazione, di un calcio moderno che arranca sempre più e che fa fatica a resistere. E nel girone A della serie D, l'Imperia non è la sola società a versare in gravi difficoltà economiche: a farle compagnia c'è la Sanremese, altra nobile decaduta. Se domenica si giocherà, difficile fare ipotesi su quanti e quali ragazzi dell'undici locale scenderanno in campo, e soprattutto con che voglia lo faranno".

Bel pezzo, i miei complimenti! E dire che invece, ad Imperia, c'è ancora chi fa finta di non sapere nulla...

By by Biellese


E' durata un mese esatto (e pochi minuti sul terreno di gioco) l'avventura nella Biellese per l'ex attaccante nerazzurro Cristiano Chiarlone.
Sul proprio sito ufficiale, infatti, l’As Biellese 1902 Spa comunica di averlo messo in lista di svincolo.

venerdì 14 dicembre 2007

Encefalogramma piatto


Anche venerdì pomeriggio i superstiti della rosa nerazzurra, sempre di meno e sempre più incazzati, non si sono allenati, come si vede nella consueta fotocronaca di gigheland.
Non era presente Martin, non era presente il master, non era presente nessuno di nessuno. Il master pare abbia detto telefonicamente a capitan Vago di attendere fino a domani, per delle nuove... ma da tempo, ormai, più nessuno crede alle bugie di pizzocchio e sono ridotte al lumicino le possibilità di vedere la squadra scendere in campo contro l'Alessandria.
Non lo vogliono i superstiti, non lo vogliono i Samurai Ultras Imperia, non lo vogliono il 70% dei lettori di questo blog che nel sondaggio ancora in corso, non lo vuole nessuno... forse solo il master sta pensando all'ennesimo colpo di scena, all'ennesima pagliacciata, all'ennesima umiliazione ai gloriosi colori nerazzurri.

Comitato cuore nerazzurro


Ricevo e pubblico una mail ricevuta quest'oggi dal neonato "Comitato cuore nerazzurro".


"COMITATO CUORE NEROAZZURRO"
SALVIAMO L’U.S. IMPERIA 1923


CHI SIAMO


IL COMITATO CUORE NEROAZZURRO E’ COMPOSTO DA TIFOSI E SEMPLICI SPORTIVI CHE AMANO LO SPORT AD IMPERIA ED IN PARTICOLARE L’U.S. IMPERIA 1923.


COSA VOGLIAMO


A NOI TIFOSI CON IL CUORE NEROAZZURRO CI PARE ASSURDO ED INCONCEPIBILE CHE UNA CITTA’ COME LA NOSTRA, CHE SI PROPONE COME GIOIELLO TURISTICO DEL PONENTE LIGURE, CHE PARLA DI TUTELA DELLO SPORT PER I GIOVANI E CHE NEGLI ULTIMI ANNI E’ INTRAPPOLATA DA CANTIERI DI OGNI GENERE E TIPO VISTI I MOLTEPLICI INVESTIMENTI PER STRUTTURE SPORTIVE E DI ALTRO GENERE, FACCIA MORIRE, SENZA NESSUN TENTATIVO DI RISOLUZIONE DEL PROBLEMA, L’U.S. IMPERIA 1923, L’UNICA SOCIETA’ SPORTIVA CHE HA RESO VISIBILE, IN AMBITO SPORTIVO, IL NOME DELLA CITTA’ IN GIRO PER L’ITALIA.
PER QUESTO IL NOSTRO COMITATO SI PONE L’OBBIETTIVO DI UNIRE TUTTA LA CITTA’, TUTTI GLI SPORTIVI, TUTTI I TIFOSI, DAI PIU’ APPASSIONATI A QUELLI PIU’ FREDDINI, PER CREARE UN FRONTE COMUNE CHE OBBLIGHI IL COMUNE E L’IMPREDITORIA LOCALE AD INTERVENIRE NEL PIU’ BREVE TEMPO POSSIBILE PER PORRE FINE ALLA LENTA AGONIA DI CUI SOFFRE, DA TROPPI ANNI, IL CALCIO IMPERIESE.


COSA MERITA L’IMPERIA CALCISTICA


QUANDO PARLIAMO DI IMPERIA, RICORDIAMO CHE SIAMO UN CAPOLUOGO DI PROVINCIA, CHE SIAMO UNA CITTA’ ALL’AVANGUARDIA SUL FRONTE DEL TURISMO E DI INIZIATIVE SPERIMENTALI A LIVELLO NAZIONALE, CHE ABBIAMO UNA STORIA ALLE SPALLE E CHE IL CALCIO AD IMPERIA E' SEMPRE STATO SIMBOLO DI UNIONE CITTADINA, FIN DAL GIORNO DELLA SUA FONDAZIONE, LO STESSO IN CUI E' NATA LA CITTA' DI IMPERIA.
PER QUESTO MERITIAMO CHE:
- L’IMPERIA SIA GESTITA DA UNA SOCIETA’ CREDIBILE, SERIA, SOLIDA E SCRUPOLOSA.
- ALL’INTERNO DELLA SOCIETA’ CI SIANO PERSONAGGI DI SPESSORE E DI RILIEVO DELLA CITTA’.
- IL SETTORE GIOVANILE SIA FLORIDO E GESTITO IN UNA MANIERA PROFESSIONALE E FORMATIVO PER I RAGAZZI.
LA PRIMA SQUADRA DISPUTI TRANQUILLAMENTE CAMPIONATI DEGNI DELLA NOSTRA STORIA.
NON CREDIAMO PIU’ NELL’ ATTUALE DIRIGENZA
LA FRATTURA TRA QUESTA CITTA’ E L’ATTUALE DIRIGENZA DELL’ U.S. IMPERIA 1923 E' ORMAI TROPPO PROFONDA E INSANABILE.
NON SONO CERTE OPERAZIONI DI “LIFTING” DELL’ULTIMA ORA CHE POTRANNO RIAPRIRE UN DIALOGO CON NOI CHE, NEGLI ULTIMI ANNI, TROPPO VOLTE SIAMO STATI DELUSI, PRESI IN GIRO ED UMILIATI.
QUELLO CHE CHIEDIAMO ALLA CITTA’ INTERA, ALLE ISTITUZIONI ED ALL’IMPRENDITORIA E’ CHE SI APRA QUEL DIALOGO CHE FINO AD OGGI SEMBRA NON ESSERCI MAI STATO.


COSA RICORDIAMO A TUTTI


UNA SOCIETA’ DI CALCIO E’ UN PATRIMONIO SOCIALE CULTURALE ED AFFETTIVO DELLA COMUNITA’ CUI APPARTIENE E DEI PROPRI TIFOSI, NON UNA SEMPLICE IMPRESA ECONOMICA DI COLORO CHE NE SONO TEMPORANEAMENTE PROPRIETARI.





Il "Comitato cuore nerazzurro" domani, sabato 15 dicembre, dalle 15,00 alle 19,00, sarà presente in piazza S.Giovanni e spiegherà a tutti il significato di questa iniziativa, alla quale potrete aderire firmando un apposito modulo di adesione.

Per chi domani non potesse essere presente, inviando una mail all'indirizzo di questo blog (im1923@libero.it) potrà ricevere il volantino ed il modulo di raccolta firme di adesione, che potrete anche voi raccogliere e poi riconsegnare all'indirizzo che eventualmente vi darò sempre via mail.

Ma che ce frega, ma che c'importa

L'unica tra le 294 squadre che disputano la serie A, B, C1, C2 e D a non essere scesa in campo domenica scorsa.
L'unico capoluogo di provincia destinato, l'anno prossimo, a giocare in Seconda Categoria con la sua squadra storica.
L'unica società calcistica italiana destinata ad essere radiata per la seconda volta negli ultimi 20 anni (ed in mezzo c'è stato pure un fallimento).
L'unica società sportiva cittadina in grado di essere riuscita a richiamare, quest'anno, in una manifestazione sportiva, oltre 1.500 spettatori paganti.
Tutta Italia ne parla, tutta Italia si domanda come sia possibile che sia accaduta una cosa del genere.
Ma chi dovrebbe parlarne, chi dovrebbe, credo, avere il dovere esprimere il suo autorevole parere, spiace dirlo, tace.
Nessuna dichiarazione ufficiale, un silenzio assordante, una sola mini frase strappata da "La Stampa", la seguente: "AZZERARE LA SOCIETA' E RIPARTIRE. IMMOBILI AL POSTO DELLO STADIO? FORSE, CHI LO SA?"
Quindi un futuro senza l'U.S. Imperia 1923 ed il Ciccione?
In questa emblematica foto, ecco il nuovo campo di gioco collaudato dall'Assessore allo Sport del Comune di Imperia...

p.s. Grillo Parlante, ancora una volta hai ragione tu: questa foto prima o poi mi sarebbe servita.