venerdì 31 marzo 2023

Scontri diretti. Lavagnese VS Imperia

Lavagnese e Imperia si sono affrontate, nella loro storia, in Tigullio, 16 volte: il bilancio  è di 10 vittorie dei bianconeri, 4 pareggi e 2 vittorie dei neroazzurri, 27 i gol fatti dai genovesi e 14 dagli imperiesi.

La prima vittoria imperiese risale alla stagione 1994-1995 (Eccellenza), più precisamente al 20 novembre 1994. 
Questo il tabellino della partita:
LAVAGNESE-IMPERIA: 1-2
RETI: 63' rig. Monari, 86' aut. Giuliani, 90' Arrigo
LAVAGNESE: Porcù, Barberi, Giuliani, Alessi, Piazza, Sorrentino (62' Rei), Rossini, Guidi, Monari, Susino (82' Rossi), Schiappacasse. All. Stoppino 
IMPERIA: Vaccarezza, Baldisserri, Calzia, Fichera, Oddone, Massabò, Ansaldi (68' Arrigo), Piccareta, Luongo, Belvedere, Zennaro. All. Bencardino
ARBITRO: Garbarino di Savona
L'ultima vittoria imperiese, invece, risale alla stagione 2002-2003 (Serie D), più precisamente al 13 ottobre 2002. 
Questo il tabellino della partita:
LAVAGNESE-IMPERIA: 1-2
RETI: 6' e 76' Calabria, 19' Martin
LAVAGNESE: Renon, Venuti, Costa (15' Menini), Conte, Muzio, Guidi , Mazzei (48' Livellara), Montini (80' Valesi), Martin, Rei, Pattuglia. All. Mariani
IMPERIA: Minori, Bianchi, Grande (87' Moraglia), Tamborino (66' Rossi), Baldisserri, Cocito, Arco (70' Ghini), Notari, Calabria, Iannolo, Piccolo. All. Cavallaro
ARBITRO: Romano di Livorno
La gara d'andata, giocata il 20 novembre 2021, era terminata 2-3 grazie alle reti di Taddei e Campelli per i neroazzurri e Trocino (doppietta) e Lombardi per i bianconeri.
Tutti questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.

La prossima avversaria. U.S.D. Lavagnese 1919

La Lavagnese di Alberto Ruvo è attualmente 2° in classifica e ha totalizzato 56 punti, frutto di 16 vittorie (11 in casa e 5 in trasferta), 8 pareggi (3 in casa e 5 in trasferta) e 4 sconfitte (1 in casa e 3 in trasferta).

I gol fatti sono 53 (30 in casa, 23 in trasferta) e 24 quelli subiti (7 in casa e 17 in trasferta).

Cannonieri bianconeri:

16 RETI: Righetti

14 RETI: Lombardi

5 RETI:  Berardi, Trocino

4 RETI: Avellino

3 RETI:  Camara

2 RETI: Romanengo

1 RETE: Lupo, Sako, Zavatto

Per aggiornamenti relativi alla rosa  della Lavagnese fate riferimento a questo post dedicato al calciomercato invernale.

giovedì 30 marzo 2023

Il progettone. Assegnato l'appaltone

Sono stati affidati ditta ING.INS.INT. SPA, con sede a Genova, i lavori per la realizzazione della "Cittadella dello Sport Nino Ciccione" a Imperia. 

Dopo l’avvio, da parte del Comune, della procedura di manifestazione di interesse, sono pervenute agli uffici 5 offerte. La ditta ING.INS.INT. SPA si è aggiudicata l‘appalto grazie a un ribasso del 7,50%, per un valore contrattuale di 1.150.474 euro (Fondi PNRR).

L’intervento prevede la realizzazione di un campo da padel, di un campo da bocce (petanque) e di un percorso vita che, insieme all’adiacente campo da calcio, andranno a costituire la nuova Cittadella dello Sport intergenerazionale.

(fonte imperiapost.it)

Voi cosa ne pensate del "progettone" ora divenuto "appaltone"? E' una buona o una cattiva notizia?

Secondo il mio modesto parere, l'appalto di questo lavoro porterà due conseguenze: il Comune di Imperia, alla luce dell'investimento fatto, avrà bisogno di persone "di fiducia" che controllino i lavori e, pertanto, chi meglio di coloro che da oltre un decennio detengono le quote societarie della S.S.D. Imperia e che sono già "introdotte" in via Matteotti? Di conseguenza, lungi dalla Cittadella foresti o altri, a meno che non facciano delle offerte senza accampare pretese.

Inoltre, per evitare che orde di ultras avversari possano devastare i campi di padel o utilizzare, come arme contundenti, le bocce dei vecchietti che affolleranno il bocciodromo meglio evitare voli pindarici e pericolosissimi in categorie superiori all'Eccellenza, in cui le squadre sono seguite solo da parenti e amici.

Questo è il mio parere: quale è il vostro? Io, nel frattempo, compro una borsa con quattro bocce e un pallino...

Classifica marcatori

18 RETI: Sogno (Albenga)

16 RETI: Righetti (Lavagnese) 

14 RETI: Battaglia (Angelo Baiardo), Lombardi (Lavagnese) 

13 RETI: T. Graziani (Albenga)

11 RETI: Petracca Lepera (7 Campomorone, 4 Genova Calcio), Verona (Forza e coraggio)

10 RETI: Ilardo (Athletic Club Albaro)

9 RETI: Repetto (Busalla), Gnecchi (Genova calcio), Cusato (Rivasamba), Mura (Sestrese)

8 RETI: Zunino (Cairese)

7 RETI: Romei (Angelo Baiardo), Raiola (Busalla), Nelli (1 Busalla, 6 Voltrese), Sassari (Cairese), Parodi (Genova calcio)

6 RETI: Grandoni (Albenga), L. Damonte (Arenzano), Compagnone (Busalla), Frolla (Canaletto), Erpen (Forza e Coraggio), Mazzotta (Genova calcio), Jebbar (Imperia), Saviozzi (3 Imperia, 3 Cairese), Anaya, Castro, Ozuna (Rapallo) (Rapallo), Martelli (Taggia)

5 RETI: Oliviero (Angelo Baiardo), Baroni (Arenzano), Babbluk, Berretta, Fabbri (Cairese), Marte (Canaletto), N. Tonelli (Forza e coraggio), Polisena (Imperia), Berardi, Trocino (Lavagnese), Campana (Rivasamba), Sakhi (Sestrese) 

4 RETI: Anselmo, Di Salvatore, Scarrone (Albenga), Valente (Angelo Baiardo), Galleri (Arenzano), Marrale, Pagano (Athletic Club Albaro), Chiarabini, Fassone, Ottoboni, Salvini (Campomorone), Cantoni (Canaletto), Cuccolo (Forza e coraggio), Dotto, Pastorino (Genova Calcio), Cassta, Giglio, Ravoncoli, Sancinito (Imperia), Avellino (Lavagnese), Bondi, Costa (Rapallo), Gandolfo (Rivasamba), Montemagno (Sestrese), Lobascio, Tussellino (Voltrese)

3 RETI: Beluffi (Albenga), Fossa, Valente (Angelo Baiardo), Pellicciari, Piccardo (Arenzano), Cagliani, N.Donato, Zazzeri (Athletic Club Albaro), Cotellessa (Busalla), Coppola, Zanoli (Campomorone), Risso (Finale), Shqypi (Forza e Coraggio), Cernaz, Fatnassi, Guida, Melandri (Imperia), Camara (Lavagnese), Canovi, Chiappe, Ferretti, Scarf (Rapallo), Padi, Ruffino (Rivasamba), Bazzurro, Sighieri (Sestrese), Fiuzzi, Miceli, Sina (Taggia), Bianchino (Voltrese)

2 RETI: Costantini, De Sousa (Albenga), Briozzo, Giambarresi (Angelo Baiardo), L. Baroni, Biancato, Cicirello, Rampini (Arenzano), Gaspari, Lembo, Lerini (Athletic Club Albaro), Pintus, Spano (Busalla), Anselmo, Facello, Galli, Poggi, Tona (Cairese), Del Padrone, Rossi (Canaletto), Brollo, Coulibaly, Dagnino, Metalla (Finale), Zambarda (Forza e coraggio), Diakhate (Genova calcio), Campelli (Imperia), Romanengo (Lavagnese), Cristiani (Rapallo), Bonaventura, Cuneo, Linale, Olivieri (Rivasamba), Castaldo, Gallo, Travella (Taggia), Guarco, Matzedda (Voltrese)

1 RETE: Barisone, Garibbo, Mariani, Moi (Albenga), Calcagno, Ferrario, Ungaro, Zuppiroli (Angelo Baiardo), Brini, Calcagno, Damonte, Lupi, Metalla (Arenzano), D'Arrigo, Di Pietro, Sghairi, Verdiani (Athletic Club Albaro), Bei, Bottino, Cilia, Nelli (Busalla), Berretta, Boveri, Bruzzone, Cuka, Nonnis, Ordisci (Cairese), Fall, Maggiari, Mazzolini, Trabacca (Campomorone), Moracchioni, Poli, Rossi, Saloni (Canaletto), Alzarello, Bablyu, Belvedere, Caligaris, Gasco, Genta, Renda, Sako, Serhiienko, Vierci (Finale), Bedini, Benassi, Cerchi, Giannoccari, Natale, G. Tonelli (Forza e coraggio), Tomè (Genova calcio), Cassini, Minasso, Taddei (Imperia), Lupo, Sako, Zavatto (Lavagnese), Chella, De Cillis, Tracanna (Rapallo), Bagnato, Baldassare, Latin, Salku  (Rivasamba), Audel, Tecchiati, Zanoli (Sestrese), Celotto, Demme (Taggia), Canovi, Carta, Cecon, De Martini, Fontana, Garbini, Greco, Iraci, Owusu, Tracanna, Tussellino (Voltrese)

1 AUTOGOL: De Benedetti (Albenga), Boveri e Fontana (Cairese), Casassa, Costa, Valentini (Canaletto), Alzarello (Finale), Cerchi (Forza  e Coraggio), Baldasarre (Rivasamba), Castaldo (Taggia), Iraci (Voltrese)

mercoledì 29 marzo 2023

Sondaggio. Il neroazzurro dell'anno

 Chiudo il sondaggio " Vota il migliore contro il Rivasamba H.C.A." che ha visto la vittoria di Cella (5 punti), seguito da Sancinito (3 punti) e Ravoncoli (1 punto).

Per effetto di questo risultato, quindi, la classifica è la seguente:

23 punti: Campelli

16 punti: Giglio

13 punti: Cassata

12 punti: Sancinito

11 punti: Ravoncoli

10 punti: Bova

9 punti:  Taddei

8 punti: Fatnassi

6 punti: MelandriPolisena 

5 punti: Cella

4 punti: Cernaz

2 punti: Guida

1 punto: Gandolfo

Appuntamento al 6 aprile quando voteremo il migliore contro il Taggia.

martedì 28 marzo 2023

Il dito e la luna

 Guardate attentamente questa fotografia tratta da imperiapost.it e ditemi cosa vedete?


Certo, mi direte voi, l'elicottero Grifo che sta portando il centrocampista del Rivasamba Gianluca Cusato all'Ospedale "Santa Corona" di Pietra Ligure dopo essere andato a sbattere sulla recinzione durante un’azione e aver battuto violentemente il capo, perdendo conoscenza...
Ma non notate altro?
Io vedo la loro eterna sconfitta: e voi?



lunedì 27 marzo 2023

Ultraspensiero

 Alla fine della partita contro il Rivasamba H.C.A. gli esponenti degli Ultras Imperia hanno voluto precisare a imperianews.it le ragioni del loro comportamento nei minuti successivi all'infortunio al centrocampista arancionero Cusato:

"Riteniamo vergognosa la continuazione della partita: non abbiamo niente da dire alla dirigenza dell'Imperia o alla nostra squadra, perchè era ovvio che se fosse uscita dal campo avrebbe perso a tavolino.

La sospensione doveva essere concordata tra le due squadre e l'arbitro: aver giocato e aver festeggiato il gol noi lo riteniamo una cosa antisportiva e vergognosa a livello umano per l'incidente che c'è stato.

Noi ci teniamo a precisare il nostro comportamento: abbiamo continuato a tifare e incitare la squadra fino alla fine della partita solo per non danneggiare i ragazzi che indossano i nostri colori, ma se l'Imperia avesse segnato non avremmo festeggiato perchè il calcio e la partita sono un discorso, ma quando sono successi determinati incidenti, anche a livelli superiori, non è stata mandata avanti la partita.

Non abbiamo continuato a tifare con la speranza di vincere la partita, ma solo per dare forza ai nostri ragazzi: gli striscioni sono stati levati per il disappunto della nostra tifoseria per il proseguimento della partita".

Solaripensiero

Matteo Solari intervistato da imperianews.it: "E' stato un choc l'infortunio a Cusato: sono contento che si sia ripreso perchè la cosa più importante è che stia bene.

Quella di oggi era una partita complicata, lo sapevamo, l'avevamo preparata tutta la settimana in una certa maniera e l'abbiamo giocata bene, abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco, anche se è mancata un po' di lucidità sotto porta. Sapevamo che sarebbe stato un episodio a deciderla e così è stato: è quello del rigore, purtroppo i rigori si sbagliano, poco dopo c'è stato l'infortunio a Cusato e la sospensione: è ovvio che andare in vantaggio prima di questo episodio sarebbe stato diverso, anche perchè nell'ultima mezz'ora non si è praticamente giocato perchè c'era un clima surreale e abbiamo preso un gol per disattenzione e mancanza di concentrazione ma c'era un clima strano... peccato perchè potevamo portarla a casa e non l'abbiamo fatto.

Andremo a Lavagna per portare a casa i tre punti: ci prepareremo bene e proveremo ad andare a vincere indipendentemente dal distacco".

Video. Imperia-Rivasamba H.C.A.: 0-1

 


Il video di Il video di Imperia-Rivasamba H.C.A.  realizzato da Rouge per dilettantissimo,tv

 Potete rivedere questi e altri video sul canale youtube di Im1923, al quale vi invito a iscrivervi.

Cliccate qui

https://www.youtube.com/user/im1923#p/u    

domenica 26 marzo 2023

L'ennesima inCUNEOata



Doveva essere la domenica che poteva riaprire il discorso per una possibile promozione (ma dai, ma chi ci ha mai creduto?) e, invece, si è trasformata in una specie di incubo per i soliti (pochi) intimi che ancora hanno voglia di passare le domeniche a rodersi il fegato sui vecchi gradoni del "Ciccione". 

Il palo colpito al 59', su calcio di rigore, da Saviozzi e la rete, al 77', di Cuneo, subentrato poco prima al povero Cusato, portato d'urgenza in ospedale con l'elicottero (e che, fortunatamente è fuori pericolo), abbinati alla vittoria in trasferta della Lavagnese rappresentano la fine delle residue speranze di agguantare il secondo posto che vale i play off.

E così, grazie all'ottava sconfitta di questa disastrosa stagione, la sfida in programma tra sette giorni  all' "Edoardo Riboli" tra Lavagnese e Imperia pare una formalità, alla luce dei sette punti di distacco in classifica tra le due compagini e, soprattutto, della manifesta inferiorità dei neroazzurri che, in questa stagione (ma non solo), ogni qualvolta sono stati chiamati a fare il salto di qualità hanno miseramente fallito.

Ci racconteranno che "la matematica non ci condanna", ma francamente pensare di recuperare sette punti ai levantini col calendario che ci aspetta appare ipotesi fantascientifica anche nell'incredibile ipotesi che si dovesse fare risultato domenica prossima a Lavagna e ritornare a meno quattro. 

Se prima era tutta colpa di Alessandro Lupo, poi di Gian Luca Bocchi, ora sarà di Matteo Solari? Oppure di chi scende in campo? Oppure dei gufi del blog? Scegliete voi... per noi la caccia al colpevole dell'ennesima stagione anonima in un Campionato anonimo ha solo un nome, anzi tre, anzi un soprannome, quello degli intoccabili, i PERINO'S

Non possiamo fare altro, a questo punto, che ringraziarli per l'ennesima volta per essersi resi artefici di questa ennesima mirabolante impresa e ci permettiamo di suggerire loro di prendere spunto proprio da quella Lavagnese che, dopo un inizio di stagione disastroso, ha apportato i giusti correttivi non perdendo praticamente più colpi risalendo posizioni su posizioni e andandosi a prendere più che meritatamente il posto che vale i play off. 

Complimenti, inoltre, al Rivasamba H.C.A. che ha giocato la sua onesta partita pur senza avere nessun obiettivo da raggiungere. 

Buon centenario !!!

(im1923 e Portorino)

(fotografia tratta da imperianews.it)

Sondaggio. Vota il migliore contro il Rivasamba H.C.A.

 

Quattordicesima giornata della sedicesima edizione de "Il neroazzurro dell'anno". Dobbiamo votare il miglior neroazzurro in campo contro il Rivasamba H.C.A. nel box alla destra di questo post.

Con questo voto, con quello di un gruppo di amici che so per certo che hanno visto la partita, assieme alle pagelle del "Secolo XIX", di "La Stampa"  e "imperiapost.it, viene fatta una "media" che porterà al risultato finale.
Questo in modo tale che il sondaggio possa essere il più possibile veritiero, cioè basato su quello visto in campo, e non "influenzato" da amici e parenti del calciatore. Alla chiusura del sondaggio (tra due giorni), ai primi 3 in classifica verranno assegnati, nell'ordine, 5, 3 e 1 punto.

A fine stagione, coi voti dei vari sondaggi, effettuati dopo ogni gara interna, verrà decretato il "Neroazzurro dell'anno" e seguirà in questo speciale concorso a Marco Di PlacidoGian Luca BocchiRoberto Iannolo , ancora Roberto IannoloGuido Balbo , Roberto IannoloMarco PrunecchiAmerigo CastagnaGiuseppe GiglioArturo YmeriGiuseppe GiglioEdoardo CapraEdoardo Capra e Giuseppe Giglio vincitori nelle 15 stagioni precedenti. 

Questa è la classifica dopo tredici turni:

23 punti: Campelli

16 punti: Giglio

13 punti: Cassata

10 punti: Bova, Ravoncoli

9 punti:  Sancinito, Taddei

8 punti: Fatnassi

6 punti: MelandriPolisena 

4 punti: Cernaz

2 punti: Guida

1 punto: Gandolfo

28° giornata (11° ritorno). Imperia-Rivasamba H.C.A.: 0-1

Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Eusebiu Ciprian Cazacu di Albenga, l'Imperia di Matteo Solari affronta il Rivasamba H.C.A. di Stefano Buccellato.

Continua la ricorsa al secondo posto in classifica dei neroazzurri, in attesa dello scontro diretto contro la Lavagnese (impegnata in trasferta contro l'Arenzano) in programma domenica prossima: le due compagini, come noto, sono distanziate di quattro punti e sarebbe importante ridurre il distacco prima della sfida decisiva.

Il Rivasamba H.C.A. è attualmente 7° in classifica e ha totalizzato 42 punti, frutto di 12 vittorie (6 in casa e 6 in trasferta), 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e 9 sconfitte (2 in casa e 6 in trasferta). I gol fatti sono 36 (19 in casa, 17 in trasferta) e 25 quelli subiti (9 in casa e 16 in trasferta).

Imperia e Rivasamba H.C.A.nella loro storia, si sono affrontate al "Nino Ciccione" otto volte: il bilancio è di 7 vittorie dei neroazzurri e 1 degli arancioneri, 18 i gol fatti dagli imperiesi e 6 dai genovesi. L'ultima vittoria neroazzurra è datata 22 dicembre 2019, gara terminata 3-0.

La partita d'andata, giocata il 13 novembre 2022, era terminata 1-2, grazie alle reti di Ruffino per il Rivasamba H.C.A. e di Polisena e autorete di Baldassare per l'Imperia.

LE FORMAZIONI

Tornano a disposizione Bourkaa e Panaino, questi sono i convocati:

Ardissone, Bova, Bourkaa, Campelli, Cassata, Cella, Fatnassi, Gandolfo, Giglio, Guida, Jebbar, Lanteri, Luques, Massabò, Morchio, Moro, Panaino, Plando, Ravoncoli, Sancinito, Saviozzi, Taddei, Virga.

IMPERIA: Cella, Ravoncoli, Virga, Sancinito, Guida, Taddei, Jebbar, Giglio, Campelli, Fatnassi, Saviozzi

RIVASAMBA: Cavagnaro, Padi N., Latin, Queirolo, Porro, Del Corso, Campana, Bagnato, Oliveri, Cusato, Ruffino

LA CRONACA

Primo tempo

34′ ammonito Guida

37′ assist di Campana per Oliveri che tira, grande parata di Cella di sventa la minaccia

44′ calcio di punizione di Sancinito per Taddei il cui tiro termina a lato

1′ di recupero

46’ fine primo tempo: 0-0

Secondo Tempo

48′ tiro dal limite di Taddei deviato in angolo da Latin

50′ corner calciato da Sancinito, colpo di testa di Taddei alto sopra la traversa

54′ tiro di Bagnato bloccato senza problemi da Cella

59′ calcio di rigore per l’Imperia- Sul dischetto si presenta Saviozzi che colpisce il palo

62′ ammonito Campelli

65′ esce Campana entra Linale

66' gara momentaneamente sospesa per infortunio a Cusato. Il giocatore, dopo qualche attimo di paura, si riprende ma viene portato in ospedale per accertamenti

67′ escono Cusato e Bagnato, entrano T.Padi e Cuneo

Partita sospesa per quasi mezz'ora per l'infortunio a Cusato

Alle ore 17:00 si riprende a giocare per gli ultimi 23' nei quali, complice la vittoria della Lavagnese, i neroazzurri dovranno a tutti i costi vincere per non perdere le ultime speranze di agguantare il secondo posto

74′ ammonito Taddei

76′ calcio di punizione di Linale, bella parata di Cella è bravo a pararla

77′ corner per gli ospiti, sfera che giunge a Cuneo che fa secco Cella: 0-1

76′ escono Jebbar e Ravoncoli, entrano Bourkaa e Gandolfo

77′ esce Campelli, entra Luques

85′ calcio di punizione di Sancinito, Cavagnaro para

3' di recupero

91' tiro di Giglio bloccato senza problemi da Cavagnaro

93' fischio finale: 0-1 


28° giornata (11° ritorno). Risultati, marcatori e classifica

 ALBENGA-FORZA E CORAGGIO: 3-0. 27' rig. Sogno (A) , 80' Grandoni (A), 88' Costantini (A)

ANGELO BAIARDO-GENOVA CALCIO: 1-0. 47' Valente (A)

ARENZANO-LAVAGNESE: 1-3. 18' Berardi (L) , 45' Camara (L), 54' Pellicciari (A), 94' Romanengo (L)

ATHLETIC CLUB ALBARO-VOLTRESE VULTUR: 1-1. 20' Tussellino (V), 72' Zazzeri (A) 

CANALETTO SEPOR-TAGGIA: 5-1. 18' aut. Castaldo (T), 44' Fiuzzi (T), 52' Frolla (A), 68' e 81' Marte (A), 75' Cantoni (A)

FINALE-CAIRESE: 3-5. 7' Arzarello (F), 11' aut. Arzarello (F), 12' e 43' Zunino (C), 20' Berretta (C), 49' Lazzaretti (C), 72' Vierci (F) , 85' Genta (F)

IMPERIA-RIVASAMBA H.C.A.: 0-1. 77' Cuneo (R)

RAPALLO RUENTES-CAMPOMORONE S.OLCESE: 2-0. 9' Ruiz Anaya (R), 89' Canovi (R) 

F.S. SESTRESE-BUSALLA: 0-0. 


CLASSIFICA

ALBENGA 64

LAVAGNESE 56

CAIRESE 50

IMPERIA 49

RIVASAMBA H.C.A 45

FORZA E CORAGGIO 44 *

CAMPOMORONE S.OLCESE 43

GENOVA CALCIO 42

ATHLETIC CLUB ALBARO 39

ARENZANO 38

ANGELO BAIARDO 38

BUSALLA 37

TAGGIA 32 

RAPALLO RUENTES 31 *

VOLTRESE VULTUR 29

F.S. SESTRESE 26

CANALETTO SEPOR 18

FINALE 17

* 1 partita in meno

sabato 25 marzo 2023

La terna arbitrale

Arbitro di Imperia-Rivasamba H.C.A. sarà Eusebiu Ciprian Cazacu di Albenga, coadiuvato da Claudio Costantino e Jetmir Hasa sempre di Albenga.

Giudice sportivo

 Ammonizione con diffida (9° infrazione) per Max Taddei.

venerdì 24 marzo 2023

Scontri diretti. Imperia VS Rivasamba

Imperia e Rivasamba, nella loro storia, si sono affrontate al "Nino Ciccione" otto volte: il bilancio è di 7 vittorie dei neroazzurri e 1 degli arancioneri, 18 i gol fatti dagli imperiesi e 6 dai genovesi.

L'ultima vittoria neroazzurra è datata 22 dicembre 2019.
Questo il tabellino della partita:
22-12-2019. IMPERIA-RIVASAMBA H.C.A.: 3-0
RETI: 37' Ferrara, 45' e 80' Capra
IMPERIA: Trucco, L. Carletti, Ferrara, Sancinito, Scannapieco, Virga (91' Manitto), Capra (82' Nastasi), Giglio, Donaggio, Martelli (85' Ambrosini), Minasso (65' Pellegrino). All. Lupo
RIVASAMBA H.C.A.: Molinelli, Sanna (55' G. Righetti), Martinelli, De Filippi, Busi (69' Vottero), Scarpino (64' Motto), Latin, Sanguineti, Fontana, Ivaldi (84' Del Corso), M. Righetti. All. Del Nero
ARBITRO: Ermini di Genova 
La partita d'andata, giocata il 13 novembre 2022, era terminata 1-2, grazie alle reti di Ruffino per il Rivasamba H.C.A. e di Polisena e autorete di Baldassare per l'Imperia.
Questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.

La prossima avversaria: Rivasamba H.C.A. 1993

Il Rivasamba H.C.A. di Stefano Buccellato è attualmente 7° in classifica e ha totalizzato 42 punti, frutto di 12 vittorie (6 in casa e 6 in trasferta), 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e 9 sconfitte (2 in casa e 6 in trasferta).

I gol fatti sono 36 (19 in casa, 17 in trasferta) e 25 quelli subiti (9 in casa e 16 in trasferta).

Cannonieri arancioneri:

9 RETI: Cusato

5 RETI: Campana

4 RETI:  Gandolfo

3 RETI:  Padi, Ruffino

2 RETI: Bonaventura, Linale, Olivieri

1 RETE: Bagnato, Baldassare, Cuneo, Latin, Salku

Per aggiornamenti relativi alla rosa  del Rivasamba H.C.A. fate riferimento a questo post dedicato al calciomercato invernale.

giovedì 23 marzo 2023

Marinelli VS Sassari

Ho ricevuto questo commento di un lettore del blog.

Caro im1923, il presidente dell'Albenga insulta Samuele Sassari definendolo grasso e scarso. Ebbene io l'ho visto giocare al Ciccione 3 anni fa e ricordo la sua sgroppata con assist vincente per Carletti il 26 gennaio 2020. Sassari stava in panchina, in campo c'erano gente come Capra e Donaggio ad esempio, nessuna polemica entrava e dava il suo contributo. Un gran bravo ragazzo. Gli insulti di Marinelli sono stomachevoli, onore a Samuele Sassari anche per come gli ha replicato. Un altro giocatore che per l'Imperia era meglio non perdere. Non so quanti di Imperia siano d'accordo con questo mio pensiero

Ma cos'è successo? Copio/incollo da ivg.it

Dopo lo scontro a distanza sull’ingresso dei tifosi ospiti prima della partita, anche dopo la gara (vinta 4 a 1 dai bianconeri) continua la bagarre tra Cairese e Albenga con il presidente degli ingauni Simone Marinelli che sui social attacca la punta gialloblu Samuele Sassari.

“Tra Albenga e Cairese ci sono tre categorie di differenza – ha dichiarato il numero uno degli albenganesi in una storia Instagram – hanno un bravissimo allenatore ma sono poca roba, questa squadra non può ambire alla Serie D, soprattutto se giocano con quel nove lì”, ha detto rivolgendosi a Sassari. “Non faccio il tuo nome perché non voglio farti pubblicità gratuita, ma in due partite non hai fatto un tiro in porta, sei solo in grado di mettere la risata su Facebook agli articoli su di me e sull’Albenga. Fossi il tuo presidente ti direi: ‘Invece di guardare i social e mettere i like, dimagrisci’. Anche io ho la pancia ma non gioco a calcio, tu male male, non l’hai mai presa. Sei di due categorie sotto, un miracolato che gioca in Eccellenza. Mangia di meno e gioca a calcio”.

Stoccate non di certo velate quelle del presidente dell’Albenga, alle quali non tarda ad arrivare la replica di Sassari, sempre attraverso i social.  “Qualche tempo fa – scrive l’attaccante gialloblu su Facebook taggando nel post Marinelli -, nelle tue storie hai giustamente segnalato un ragazzo che ti ha fatto bodyshaming, dicendoti che sei grasso e pelato, e hai sofferto molto questa situazione, che l’avresti querelato, portato in tribunale, ecc. A distanza di poche settimane fai lo stesso con un giocatore avversario che ha avuto la colpa di difendere un suo ex compagno di squadra dagli insulti alla moglie e alla figlia e mettere un like con una faccina che ride ai tuoi post. Oltre a farti notare la bassezza del fatto in sé, potrei, forse dovrei, utilizzare la tua stessa moneta e denunciarti, querelarti e tutte le cose che spesso fai tu. Oppure potrei parlare del fatto che questo giocatore grasso e scarso l’anno scorso ha rifiutato un mucchio di soldi da te e non è venuto a Savona”.

“Avrei potuto fare storie e insultarti come fai tu ma purtroppo a differenza tua mi hanno insegnato il rispetto e l’educazione – continua Sassari –  Per questo non avrei voluto nemmeno risponderti e, come hai visto, domenica ho ignorato tutto, ma dato che continui mi limiterò a ringraziarti per la grande visibilità che mi stai dando e a farti notare che, se in un momento come questo, in cui la tua squadra sta dominando il campionato, tu non riesci nemmeno a goderti i risultati perché pensi solo a fare polemiche inutili con gli avversari, beh, allora la vita triste è la tua non la mia”.

Classifica marcatori


17 RETI: Sogno (Albenga)

16 RETI: Righetti (Lavagnese) 

14 RETI: Battaglia (Angelo Baiardo), Lombardi (Lavagnese) 

13 RETI: T. Graziani (Albenga)

11 RETI: Petracca Lepera (7 Campomorone, 4 Genova Calcio), Verona (Forza e coraggio)

10 RETI: Ilardo (Athletic Club Albaro)

9 RETI: Repetto (Busalla), Gnecchi (Genova calcio), Cusato (Rivasamba), Mura (Sestrese)

7 RETI: Romei (Angelo Baiardo), Raiola (Busalla), Nelli (1 Busalla, 6 Voltrese), Sassari (Cairese), Parodi (Genova calcio)

6 RETI: L. Damonte (Arenzano), Compagnone (Busalla), Zunino (Cairese), Erpen (Forza e Coraggio), Mazzotta (Genova calcio), Jebbar (Imperia), Saviozzi (3 Imperia, 3 Cairese), Ozuna (Rapallo), Martelli (Taggia)

5 RETI: Grandoni (Albenga), Oliviero (Angelo Baiardo), Baroni (Arenzano), Fabbri (Cairese), Frolla (Canaletto), N. Tonelli (Forza e coraggio), Polisena (Imperia), Trocino (Lavagnese), Ruiz Anaya (Rapallo), Campana (Rivasamba), Sakhi (Sestrese) 

4 RETI: Anselmo, Di Salvatore, Scarrone (Albenga), Galleri (Arenzano), Marrale, Pagano (Athletic Club Albaro), Chiarabini, Fassone, Ottoboni, Salvini (Campomorone), Cuccolo (Forza e coraggio), Dotto, Pastorino (Genova Calcio), Cassta, Giglio, Ravoncoli, Sancinito (Imperia), Avellino (Lavagnese), Bondi, Castro, Costa (Rapallo), Gandolfo (Rivasamba), Montemagno (Sestrese), Lobascio, Tussellino (Voltrese)

3 RETI: Beluffi (Albenga), Fossa, Valente (Angelo Baiardo), Piccardo (Arenzano), Cagliani, N.Donato (Athletic Club Albaro), Cotellessa (Busalla), Bablyuk (Cairese), Coppola, Zanoli (Campomorone), Cantoni, Marte (Canaletto), Risso (Finale), Shqypi (Forza e Coraggio), Cernaz, Fatnassi, Guida, Melandri (Imperia), Berardi (Lavagnese), Chiappe, Ferretti, Scarf (Rapallo), Padi, Ruffino (Rivasamba), Bazzurro, Sighieri (Sestrese), Miceli, Sina (Taggia), Bianchino (Voltrese)

2 RETI: De Sousa (Albenga), Briozzo, Giambarresi (Angelo Baiardo), L. Baroni, Biancato, Cicirello, Pellicciari, Rampini (Arenzano), Gaspari, Lembo, Lerini, Zazzeri (Athletic Club Albaro), Pintus, Spano (Busalla), Anselmo, Facello, Galli, Poggi, Tona (Cairese), Del Padrone, Rossi (Canaletto), Brollo, Coulibaly, Dagnino, Metalla (Finale), Zambarda (Forza e coraggio), Diakhate (Genova calcio), Campelli (Imperia), Camara (Lavagnese), D. Canovi, Cristiani (Rapallo), Bonaventura, Linale, Olivieri (Rivasamba), Castaldo, Fiuzzi, Gallo, Travella (Taggia), Guarco, Matzedda (Voltrese)

1 RETE: Barisone, Costantini, Garibbo, Mariani, Moi (Albenga), Calcagno, Ferrario, Ungaro, Zuppiroli (Angelo Baiardo), Brini, Calcagno, Damonte, Lupi, Metalla (Arenzano), D'Arrigo, Di Pietro, Sghairi, Verdiani (Athletic Club Albaro), Bei, Bottino, Cilia, Nelli (Busalla), Berretta, Boveri, Bruzzone, Cuka, Lazzaretti, Nonnis, Ordisci (Cairese), Fall, Maggiari, Mazzolini, Trabacca (Campomorone), Moracchioni, Poli, Rossi, Saloni (Canaletto), Bablyu, Belvedere, Caligaris, Gasco, Renda, Sako, Serhiienko (Finale), Bedini, Benassi, Cerchi, Giannoccari, Natale, G. Tonelli (Forza e coraggio), Tomè (Genova calcio), Cassini, Minasso, Taddei (Imperia), Bondi, Lupo, Romanengo, Sako, Zavatto (Lavagnese), Chella, De Cillis, Tracanna (Rapallo), Bagnato, Baldassare, Cuneo, Latin, Salku  (Rivasamba), Audel, Tecchiati, Zanoli (Sestrese), Celotto, Demme (Taggia), Canovi, Carta, Cecon, De Martini, Fontana, Garbini, Greco, Iraci, Owusu, Tracanna (Voltrese)

1 AUTOGOL: De Benedetti (Albenga), Boveri e Fontana (Cairese), Casassa, Costa, Valentini (Canaletto), Cerchi (Forza  e Coraggio), Baldasarre (Rivasamba), Iraci (Voltrese)

mercoledì 22 marzo 2023

Fava&Facundopensiero

 Pino Fava presenta Facundo Luques 


(video realizzato da Mi.Da. VideoWorks)

Coppa Italia. Quarti di finale (ritorno)

 CAST BRESCIA-LAVIS (andata 1-2): 3-1. 15' e 52' Peli (C), 26' Dsiri (L), 60' Contratti (C)

CAMPOBASSO-POL. INSIEME FORMIA (andata 2-1): 1-1. 1' Ripa (C), 65' Durazzo (F)

CERTALDO-VALDICHIENTI PONTE (andata 1-1): 4-2 D.C.R. 34' Corsi (C), 86' aut. (C)

SAN MARZANO-NUOVA IGEA VIRTUS (andata 1-1): 3-0. 32' e 41' Camara (S), 47'0 rig. Prisco (S)


Si qualificano alle semifinali:

CAST BRESCIA

CAMPOBASSO

CERTALDO

SAN MARZANO

Le due semifinali saranno:

CAST BRESCIA - CERTALDO

CAMPOBASSO - SAN MARZANO 


martedì 21 marzo 2023

Vai col tango...


Come noto, domenica scorsa ha esordito in neroazzurro l'attaccante classe 2002 Facundo Luques. 

Facundo Luques, nato a San Justo nel 2002, ha iniziato la sua carriera come calciatore nel Club Colon de San Justo. 
In seguito al trasferimento della sua famiglia, per ragioni lavorative, a Junin nella provincia di Buenos Aires, Facundo ha giocato nel settore giovanile del Club Sarmiento de Junin con cui ha vinto il Campionato riserve dopo aver battuto in finale, per 2-1, il Boca Juniors, diventando campione per la prima volta nella storia del club.

Facundo Luques è l'ultimo di una serie di calciatori argentini che hanno indossato la casacca neroazzurra: del resto è noto a tutti che molti nostri concittadini sono emigrati, nei primi decenni del secolo scorso, in sud America, il più noto di tutti il generale Manuel Belgrano, eroe argentino di origini imperiesi e creatore della bandiera argentina, e che la nostra città è gemellata con la città di Rosario.

Ma veniamo al calcio: il capostipite dei sudamericani è stato Santiago Bay, che ha giocato nella stagione 1931-1932.

Nei tempi recenti, come non ricordare Diego Hernan Ghini, autore di un gran gol a Viareggio nella stagione 2002-2003 e Sebastian Bartucci, Emiliano Leonel Maciel, Josè Bernard Di Conza ed Hernan Daniel Elia arrivati "in stock" nella stagione 2003-2004, con la "raccomandazione" del mitico Aldo Graziano (nella fotografia a fianco), la cui vicenda ispirò anche un film-documentario intitolato "Sogni di cuoio" (nel quale Giordano pronunciò la celeberrima frase  “El dinero arriba magnana. Vos otros fate come cazzo ve pares. La mia es una palabra de onor”).

Nelle stagioni successive hanno giocato con i neroazzurri il difensore Augustin Battipiedi, l'esterno sinistro Ivan Massi e il difensore Emiliano Callegari Torre.


lunedì 20 marzo 2023

Video. Genova Calcio-Imperia: 0-4

 


Il video di Genova Calcio-Imperia  realizzato da Mi.Da. VideoWorks

 Potete rivedere questi e altri video sul canale youtube di Im1923, al quale vi invito a iscrivervi.

Cliccate qui

https://www.youtube.com/user/im1923#p/u  

Solaripensiero

 



L'intervista a Matteo Solati al termine di Genova Calcio-Imperia  realizzata da Mi.Da. VideoWorks

domenica 19 marzo 2023

Meno quattordici al verdetto

Nella giornata nella quale, seppure al momento solo virtualmente, il campionato consegna lo scettro all'Albenga (difficile pensare che gli ingauni possano bruciare un margine di 8 punti sulla Lavagnese in sole 7 giornate) la giornata di oggi riporta i neroazzurri in una posizione di classifica più dignitosa grazie alla roboante vittoria di Genova contro il Genova Calcio

Ora è abbastanza evidente che, fatto salvo un malaugurato (per noi) inciampo con il Rivasamba domenica prossima al "Ciccione" o uno (auspicabile) ad Arenzano della Lavagnese, si vada verso quello che fra due giornate potrebbe essere il crocevia della stagione per i neroazzurri. 

La partita di Lavagna, infatti, per quanto un po' svalorizzata dai troppi punti persi nelle giornate precedenti (ma sarebbe bastato vincere a Voltri recentemente se solo si fosse sfruttata una delle mille occasioni create), è innegabile che costituirà, purtroppo solo per noi, un vero e proprio dentro o fuori con l'aggravante che, fatto salvo qualche "miracolo" della prossima giornata, per i neroazzurri non ci sarà altro risultato che la vittoria considerato che il cammino successivo, se si dovesse restare a quattro punti dai levantini, presenterà, in rapida sequenza, le due trasferte di Cairo e Albenga. 

Vero che in entrambi i casi si tratterà di due gare contro squadre che sicuramente non avranno più nulla da chiedere a questa stagione, ma è anche vero che pensare ad un "prego si accomodi" dei valbormidesi (peraltro possibile vista la presenza fra i neroazzurri di due ex molto amati come il mister Solari e Saviozzi) e degli ingauni (sconfitti all'andata e probabilmente poco inclini a concedere il bis) riesce molto difficile. 

A quel punto paradossalmente potrebbe non bastare neppure portarsi a meno uno dalla Lavagnese dopo lo scontro diretto. Ovvio che tutto questo resti legato al fatto che sia noi sia i levantini si vincano tutte le altre rispettive sfide, ma il loro calendario appare decisamente più abbordabile. 

La tifoseria, visti i messaggi che arrivano sul blog sembra ormai sempre più rassegnata all'ennesima occasione persa seguita dai soliti "ce l'abbiamo messa tutta, ma gli altri sono stati più forti di noi" di rito. 

Non resta che sperare in qualche "mal di pancia" di qualche giocatore bianconero e poi vedremo...

(Portorino)

27° giornata (10° ritorno). Genova Calcio-Imperia: 0-4

Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Francesco Isnardi di Albenga, l'Imperia di Matteo Solari affronta il Genova Calcio di Giuseppe Maisano.

Continua la rincorsa dei neroazzurri al secondo posto in classifica, una lotta che vede interessate anche la Lavagnese (che giocherà in casa contro il fanalino di coda Canaletto Sepor) e la Cairese (che giocherà in casa contro la capolista Albenga).

Il Genova calcio di Giuseppe Maisano è attualmente 6° in classifica e ha totalizzato 42 punti, frutto di 12 vittorie (6 in casa e 6 in trasferta), 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e 8 sconfitte (2 in casa e 6 in trasferta). I gol fatti sono 38 (26 in casa, 12 in trasferta) e 26 quelli subiti (15 in casa e 11 in trasferta).

Genova calcio e Imperia si sono affrontate, in terra genovese, sette volte nella loro storia. Il bilancio è di una vittoria dei biancorossi, un pareggio e cinque vittorie per i neroazzurri, 12 i gol realizzati dai genovesi e 16 dagli imperiesi.

La gara d'andata, disputata il 6 novembre 2022, era terminata 0-1, grazie all'autogol di Taddei.

LE FORMAZIONI

Torna a disposizione Sancinito a differenza di Bourkaa, che non potrà scendere in campo perché ancora squalificato. Prima convocazione per l'argentino, classe 2002, Luques.

Questi i convocati da Matteo Solari: Ardissone, Bova, Campelli, Cassata, Cella, Fatnassi, Gandolfo, Giglio, Guida, Jebbar, Lanteri, Luques, Massabò, Morchio, Moro, Plando, Ravoncoli, Sancinito, Saviozzi, Taddei, Virga. 

GENOVA CALCIO: Dondero C., Pandiscia, Boero, Bruzzone, Maisano F., Serinelli, Gnecchi, Dotto, Parodi, Lupi, Mazzotta

IMPERIA: Cella, Ravoncoli, Virga, Sancinito, Guida, Taddei, Jebbar, Giglio, Campelli, Fatnassi, Saviozzi

LA CRONACA

Primo tempo

4' Imperia in vantaggio: Virga scende sulla destra, palla all'indietro in area per Saviozzi che lascia partire una forte conclusione senza lasciare scampo a Dondero. 1-0 e sesta rete stagionale per l'attaccante savonese, la terza con la casacca neroazzurra

7′ Saviozzi dalla destra passa la palla a Ravoncoli in mezzo all’area che finisce a terra, l’Imperia protesta per un rigore non concesso

13′ Campelli mette in mezzo un cross per Jebbar da buona posizione ma la difesa della Genova Calcio lo anticipa, calcio d’angolo

16′ lancio lungo di Sancinito dalla difesa, palla a Saviozzi che tira di poco alto sopra la traversa

20' tiro di Sancinito che termina di poco alto sopra la traversa

32′ primo pericolo per l’Imperia: da calcio d’angolo cross della Genova Calcio, attraversa tutta l’area ma non trova nessuna deviazione

33'  raddoppio dell' Imperia. Scambio tra Saviozzi e Jebbar che, solo davanti a Dondero, lo infila: 0-2 e sesta rete stagionale per l'attaccante di origini marocchine

35' azione personale di Parodi che supera un paio di difensori, entra in area, ma conclude debolmente, Cella blocca la sfera 

36′ ammonito Dotto

43' tiro di Jebbar, Dondero para senza problemi 

Il primo tempo termina 0-2

Secondo tempo

47' calcio d'angolo battuto da Sancinito, sfera che è raccolta dal limite da Ravoncoli che fa secco Dondero: 0-3 e quarta rete stagionale per il difensore imperiese 

49′ ammonito Taddei

55′ tiro di Serinelli alto sopra la traversa

56′ entra Calvi, esce Lupi

61' assist di Campelli sul secondo palo per il colpo di testa di Jebbar, palla alta sopra la traversa

63′ ammonito Gnecchi

64′ escono Parodi e Pandiscia, entrano Raggi e Ottonello

67' tiro rasoterra di Saviozzi, palla di poco a lato

69′ esce Virga,d entra Gandolfo

71' errato retropassaggio di Campelli, sul pallone si avventa Pastorino che va verso la porta, ma spreca calciando a lato

75' tiro-cross di Calvi, Cella non trattiene, ma la difesa dell'Imperia spazza via

76′ esce Campelli, entra Luques

77′ entra Piccardo esce Maisano

78′ ammonito Raggi

80′ tiro di Pastorino dal limite dell’area, centrale, Cella para facilmente

84′ esce Saviozzi, entra Cassata

88′ esce Ravoncoli, entra Plando

92' poker dell' Imperia con il neo entrato Plando

Fischio finale : 0-4

27° giornata (10° ritorno). Risultati, marcatori e classifica

 BUSALLA-FINALE: 1-0. 54' Ottoboni (B)

CAIRESE-ALBENGA: 1-4. 41' Zunino (C), 45' Sogno (A) , 50' Grandoni (A), 65' rig. Graziani (A), 75' Di Salvatore (A)

CAMPOMORONE S.OLCESE-F.S. SESTRESE: 1-2. 83' Mura (S), 92' Lepera (C), 94' Sakhi (S)

FORZA E CORAGGIO-ARENZANO: 2-1. 31' e 35' Cuccolo (F) , 80' L.Damonte (A)

GENOVA CALCIO-IMPERIA: 0-4. 4' Saviozzi (I), 33' Jebbar (I), 47' Ravoncoli (I) ,91' Plando (I) 

LAVAGNESE-CANALETTO SEPOR: 3-0. 17' e 43' Righetti (L),38' aut. Costa (C) 

RIVASAMBA H.C.A.-ATHLETIC CLUB ALBARO: 3-0. 75' Cusato (R), 80' Oliveri (R), 95' Gandolfo (R)

TAGGIA-ANGELO BAIARDO: 1-1. 70' Valente (A), 90' (T)

VOLTRESE VULTUR-RAPALLO RUENTES: 2-2. 10' Fontana (V), 60' Chella (R), 70' Carta (V), 88' Scarf (R)


CLASSIFICA

ALBENGA 61

LAVAGNESE 53

IMPERIA 49

CAIRESE 47

FORZA E CORAGGIO 44 *

CAMPOMORONE S.OLCESE 43

GENOVA CALCIO 42

RIVASAMBA H.C.A 42

ARENZANO 38

ATHLETIC CLUB ALBARO 38

BUSALLA 36

ANGELO BAIARDO 35

TAGGIA 32 

VOLTRESE VULTUR 28

RAPALLO RUENTES 28 *

F.S. SESTRESE 25

FINALE 17

CANALETTO SEPOR 15

* 1 partita in meno

sabato 18 marzo 2023

La terna arbitrale

Arbitro di Genova calcio-Imperia sarà Francesco Isnardi di Albenga, coadiuvato da Davide Biase di Genova e Mario Preci di Savona.

L'arbitro ingauno ha diretto i neroazzurri il 22 gennaio 2023, Imperia-Arenzano 2-1.

Giudice sportivo

Ammonizione con diffida (4° infrazione) per Federico Virga, ammonizione (7° infrazione) per Max Taddei e ammonizione (3° infrazione) per Marco Campelli

venerdì 17 marzo 2023

Scontri diretti. Genova calcio VS Imperia

Genova calcio e Imperia si sono affrontate, in terra genovese, sette volte nella loro storia. Il bilancio è di una vittoria dei biancorossi, un pareggio e cinque vittorie per i neroazzurri, 12 i gol realizzati dai genovesi e 16 dagli imperiesi.

Questo il tabellino dell'ultima vittoria neroazzurra, datata 2 febbraio 2020
RETI: 35'Capra, 37' Lepera, 51' Martelli 
GENOVA CALCIO: Dondero, Calvi (87'Bottino), Serinelli, Rudi, Riggio, Camoirano, Giambarresi, Valente, Lepera (75'Cafferata), Piccaretta (71'Zignego), Massara (63'Cappannelli). All. Corrado
IMPERIA: Trucco, L. Carletti, Ferrara, Sancinito, Scannapieco, Fazio, Capra, Giglio, Donaggio, Martelli, Sassari. All. Lupo
ARBITRO: Giampietro di Pescara
La gara d'andata, disputata il 6 novembre 2022, era terminata 0-1, grazie all'autogol di Taddei.
Questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.

La prossima avversaria. A.S.D. Football Genova Calcio

Il Genova calcio di Giuseppe Maisano è attualmente 6° in classifica e ha totalizzato 42 punti, frutto di 12 vittorie (6 in casa e 6 in trasferta), 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e 8 sconfitte (2 in casa e 6 in trasferta).

I gol fatti sono 38 (26 in casa, 12 in trasferta) e 26 quelli subiti (15 in casa e 11 in trasferta).

Cannonieri biancorossi:

9 RETI: Gnecchi

7 RETI: Parodi

4 RETI:  Dotto, Pastorino, Petracca Lepera (trasferito al Campoorone Sant'Olcese)

2 RETI: Diakhate

1 RETE: Tomè

Per aggiornamenti relativi alla rosa  del Genova calcio fate riferimento a questo post dedicato al calciomercato invernale.

giovedì 16 marzo 2023

Dai ricordi d'infanzia al presente

Dopo avervi raccontato come sono diventato tifoso dell'Imperia calcio e quello che provavo ogni volta che venivo a vedere i neroazzurri, vengo a dire quello che penso dell'attuale situazione.

Quello che sta accadendo nell'ultimo decennio mi ha colpito profondamente: nelle occasioni in cui sono tornato al "Nino Ciccione" ho visto uno stadio un tempo "ribollente di tifo", ora deserto, ho respirato e respiro leggendo il blog un clima di sfiducia se non rassegnazione.

Aggiustare dieci anni di disastri in pochi giorni è molto difficile ma non impossibile. Quello che si potrebbe fare è cercare di fare sentire la propria voce con ogni mezzo. Si potrebbe istituire un comitato "Salviamo l'Imperia calcio" e provare a organizzare una manifestazione non necessariamente bellicosa che coinvolga giovani e vecchi che amano questa maglia e rispettino la storia e l'importanza di difendere il nome della città e della sua storia magari coinvolgendo anche le bandiere. 

Purtroppo la tecnologia e gli anni ci hanno arrugginito ma se si riuscisse ad essere un pochino più attivi si potrebbe partire con un nuovo progetto che nel giro di tre anni possa riportare stabilmente l'Imperia in serie D. Bisognerebbe avere una persona carismatica, giovane, amante del calcio e rispettoso della tradizione che possa rilevare e far rinascere con idee nuove rilevando l'Oneglia calcio e partendo dalla Prima Categoria. 

In due anni, lavorando sui giovani, con buone idee e con un pizzico di fortuna si potrebbe arrivare al livello che compete alla storia neroazzurra e dimostrare che Imperia e la sua città hanno ancora un anima. Altrimenti come dice qualcuno meglio una fine dolorosa che un dolore senza fine.


Mi piacerebbe che uno come Pino Cipolla fosse presidente onorario mentre la gestione vera e propria della società la affiderei a un gruppo di giovani imprenditori al posto degli attuali dirigenti composto da persone che possano portare prima di tutto idee nuove e che siano dinamici nell'andare a trovare nuovi sponsor con ogni mezzo possibile. 

Mi piacerebbe vedere in società persone come Muca, Iannolo, Bersano e vecchi giocatori a gestire il settore giovanile come Bocchi, Fiani, D'Anca, Prunecchi, Bella, ecc. 

E' forse solo un sogno, ma volevo raccontarvi un mio pensiero da tifoso un po' esterno di come ho vissuto io la realtà di Imperia e dell'Imperia calcio da quando ero bambino fino ai giorni nostri. Forse una persona da fuori a volte vede di più di chi la realtà ce l'ha sotto gli occhi tutti i giorni ... o forse no, chissà...

Forza Imperia!!!

Guido MB


mercoledì 15 marzo 2023

Ricordi d'infanzia

Correva l'anno 1975 quando mio zio ottenne la laurea in medicina e fu chiamato a lavorare al reparto di medicina generale dell'ospedale di Imperia. 

Partì inizialmente da solo dalla Sicilia in cerca di un alloggio dove poter cominciare una vita con tutti i sogni e le speranze che un giovane possa avere. I primi tempi furono duri, trovare una casa e poter sposare mia zia rimasta in Sicilia a terminare anch'essa gli studi in medicina sembrava un miraggio. 

C'era un solo modo per comunicare con lui ed era attraverso l'unico telefono pubblico presente (era un numero con solo 4 cifre dopo lo 0183) ed era grossomodo all'altezza dell'attuale banca "Unicredit" appena dopo il ponte del torrente Impero.

Poco tempo dopo, mio zio trovò finalmente una sistemazione definitiva in una casa che aveva costruito un noto farmacista della città per i suoi quattro figli nella zona delle cascine (vicino alla Villa Grock). Tuttavia nessuno dei quattro andò a vivere lì e così uno e, successivamente due, appartamenti andarono in affitto alla mia famiglia, case dove tutt'oggi viviamo. 

A dire la verità dai racconti della mia famiglia, la città era forse meno bella dal punto di vista turistico rispetto a oggi. La cosa più fastidiosa era questo strano odore di olio bruciato che proveniva dalle numerose raffinerie e imprese olearie della zona. 

Tuttavia, la presenza di grandi fabbriche nella città erano un simbolo, un vanto per una città di provincia che aveva all'epoca poco più della metà degli abitanti di adesso. Esse erano la vera identità della città. 

Più o meno in quegli anni, vennero costruite da una delle aziende per cui anni dopo lavorai per diversi anni (la ditta "Ceretti e Tanfani"), le due gru a braccio retrattile tutt'ora presenti sulla banchina alla calata Cuneo.

Dai racconti dell'allora direttore tecnico della ditta, mi raccontava di una città ricca e fiorente. Ricordava i pranzi di lavoro al ristorante "Da Beppa" con i rappresentanti della società del porto che pagavano molto e puntuale per tenere in ottimo stato le numerose gru costruite dalla nostra azienda presenti nella zona della calata Cuneo dove ora ci sono i portici con i ristoranti. 

Oltre a esse, erano presenti altre gru adibite allo scarico di tubi di acciaio, barili di olio e grano proveniente dall'Ucraina scaricato in grandi quantità nelle numerose tramogge di raccolta per il noto pastificio. 

Per fare capire quanto la città fosse ricca e fiorente, una piccola Manchester (eheheheh!!!) basti pensare che era la capitale mondiale dell'olio. Qui veniva stabilito il prezzo dell'olio a livello mondiale. Qui c'erano fiorenti aziende olearie, dell'acciaio (Ilva), il cementificio della Italcementi (società quotata in borsa). L'Agnesi deteneva il 10% del mercato italiano della pasta, la società del porto contava 500 dipendenti e numerose erano anche le botteghe storiche della città. 

Ho sempre pensato che la squadra di calcio fosse lo specchio della città e, non a caso, quelli tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80 furono i più fiorenti della storia dell'Imperia calcio. 

Io nacqui a Milano nel aprile del '79 e mio cugino, pochi mesi dopo, nello stesso anno a Imperia. 

I ricordi di quel periodo sono affidati, quindi, ai racconti dei miei genitori e ai primi legati all'infanzia. In quel periodo alcuni dei più grandi calciatori erano di fatto nostri vicini di casa ospiti della famiglia Piatti ma, purtroppo, non saprei dire con certezza i nomi ma erano senz'altro quelli della grande Imperia che sfiorò la C1. 

Il primo ricordo in assoluto fu di una delle tante estati passate in Sicilia credo l'anno fosse il 1983 dove, per la prima volta, vidi mio cugino calciare un super tele rigorosamente neroazzurro con addosso una maglia sgualcita decisamente più grande con una scritta "Sasso" sul petto e quello che più faceva effetto era il suo racconto di


un gruppo di tifosi (i "Samurai Ultras Imperia") che a detta sua facevano un tifo paragonabile a quello di San Siro (la fantasia dei bambini..). 

D'altro canto che io fossi un predestinato c'era da aspettarselo. La sera del 11 luglio del 1982 a soli tre anni litigai con mia mamma e fuggii di casa. Se non fosse stato per la signora del piano di sopra non mi avrebbero più trovato, perso tra le carovane di tifosi in festa per la vittoria del mondiale. 

L'amore per il calcio nacque nel '84. Divenni tifoso del Milan dopo la prodezza di Hateley in un derby vinto 2-1 con un colpo di testa che divenne una coreografia qualche anno più tardi nell'unico derby della "Madonnina" che assistetti "alla scala del calcio" e fu un emozione per me unica. Anche se qualche anno prima i miei primi ricordi erano legati a quello che definisco il mio personalissimo mito neroazzurro dell'infanzia ovvero Chicco Lombardi e le sue famose sgroppate. 


La partita più emozionante a cui ho assistito è stato senz'altro quella giocata il 25 novembre 1984 contro la Lucchese vinta per 1-0 grazie a una rete di Emilio Chistolini: ancora adesso non ci credo quando penso a cosa ha combinato l'allora portiere lucchese Dal Molin davanti alla tifoseria più numerosa mai vista al "Ciccione", erano letteralmente inferociti e di come in gradinata ci fosse gente che piangeva dalla gioia come se avesse vinto la Coppa del Mondo (cit. mr Wolf... eheheheh!!!). 

L'anno dopo fu l'inizio della fine con l'ingauno Rivaroli. 

Scusatemi se mi sono un po' dilungato, spero di non avervi annoiato troppo. 

Saluti da un tifoso dell'Imperia nato, cresciuto e che ha sempre vissuto a Milano ma che ama tanto questa maglia, la città e la sua storia e che sogna di poter vedere un giorno ritornare ai fasti di un tempo che, assai probabilmente, non tornerà più. 

Guido MB

(segue domani)

Danneggiamenti al "Nino Ciccione". Gramondopensiero

 "Sono atti che ci hanno molto colpiti e vanno al di là di ogni tipo di tifo", a dirlo è il presidente dell'Imperia calcio Fabrizio Gramondo dopo degli atti vandalici che hanno interessato lo stadio Ciccione con tanto di scritte scritte ingiuriose nei confronti della società.  

"Quello che è successo nella notte tra venerdì e sabato scorso è stato un atto che mi ha e ci ha come società molto colpiti. Perché entrare e forzare delle strutture sportive e poi scrivere delle frasi incresciose nei riguardi della società e della tifoseria mi ha molto colpito e mi ha fatto sentire una sensazione spiacevole. Sono atti che vanno ben al di là di qualsiasi tipo di tifoseria. Mi è capitato di ricevere degli insulti, sentire degli epiteti, ma pensare che qualcuno abbia la volontà di scavalcare, forzare, cercare di entrare nelle strutture e di imbrattare le pareti del campo di una società sportiva è veramente una cosa che non mi era mai capitata e che mi ha lasciato un grande amaro in bocca.

Devo dire che ho letto di riferimenti all’andamento della stagione, a quello che la società ha fatto, alla scontentezza dei tifosi. Onestamente non mi sento di giustificare questi atti. Intanto perché la squadra è a 4 punti dalla seconda e può ancora raggiungere l’obiettivo minimo che è quello dei playoff e quindi avere la prospettiva di andare in serie D. In più abbiamo vinto la Coppa Italia regionale e siamo usciti dalla fase Nazionale solo per una classifica avulsa frutto di un regolamento piuttosto strano, per usare un eufemismo, e quindi non ritengo che si possa definire questa una stagione deficitaria, ad oggi. Comunque l’eventuale convinzione di qualche pseudo tifoso non giustifica minimamente determinati gesti, frasi, insulti”. 

(tratto da imperianews.itimperiapost.it)

martedì 14 marzo 2023

Danneggiamenti al "Nino Ciccione"

Porte divelte, cancelli danneggiati e scritte sui muri. Questo il risultato del raid vandalico messo in atto da ignoti nella notte tra venerdì e sabato allo Stadio Comunale Ciccione.

Secondo quanto ricostruito finora, i vandali potrebbero essere entrati dalla parte delle tribune per recarsi verso il chioschetto del bar tentando di accedervi. All’interno degli spogliatoi sono comparse anche delle scritte denigratorie: “Imperia merda” e “Imperiesi pezzi di merda”. Danneggiati alcuni cancelli e alcune porte.

La società ASD Imperia Calcio ha sporto denuncia ai Carabinieri e le indagini sono in corso per risalire ai responsabili.

(tratto da imperiapost.it)


AGGIORNAMENTO 

Ecco quanto dichiarato dagli Ultras della Sanremese 


Coda di paglia? Perché questa, non richiesta, precisazione?