sabato 30 giugno 2007

Mi é sembrato che ha segnato Palombo!


Imperia, 7 maggio 2000
Possono bastare quattro sole presenze in maglia nerazzurra, per essere immortali nei ricordi dei tifosi nerazzurri? A qualcuno é accaduto questo. Orfani del Presidente Cipolla, Milo Durante ed il fido Franco Costa, nel tentativo di raddrizzare una barca che, ancora una volta affonda, ingaggiano, due giornate dal termine del torneo 1999/2000 di serie C2, un attaccante romano, a tutti noi sconosciuto. Viene, anzi sarebbe meglio dire, fugge da Giuliano, dove, a causa di una feroce contestazione dei tifosi, i giocatori della squadra campana rischiano il linciaggio: il suo nome é Massimiliano Palombo. Penultima di Campionato, Imperia-Castelnuovo, parziale 0-1 per i toscani, in vantaggio grazie all'ennesima papera (voluta?) del portiere Adami. A venti minuti dal termine della gara, l'allenatore Carletto Soldo fa alzare dalla panchina il pennellone romano che, dopo qualche minuto, realizza uno strepitoso gol proprio sotto la Nord, uno dei più belli mai visti in vita mia. A questo ne seguiranno altri 3, a Vercelli, e nelle due partite di play out contro il Novara, che però non serviranno per salvare i nerazzurri dall'immediato ritorno in serie D.
Quattro gol che, invece, servono per rimpiangerlo per sempre.

venerdì 29 giugno 2007

C'è solo il Capitano!


Imperia, 19 settembre 1999
Capitani si nasce, non si diventa. Ed il Capitano per antonomasia, per me, è lui, Michele Sbravati. Nativo di Muggiò, in provincia di Milano, ma genovese d'adozione, attualmente é allenatore dei Giovanissimi nazionali del Genoa ed ha appena ricevuto, per l'ottimo lavoro svolto, il Premio “Seminatore giovanile”.
Fortemente voluto dal Presidente Cipolla, insieme a Massimo Peluffo e Paolo Viviani, Michele Sbravati ha indossato la fascia di Capitano nerazzurro per tre anni: é stato il Capitano della squadra che é tornata in serie C2 nel 1999; il Capitano coraggioso di quella squadra che, l'anno successivo, tra mille difficoltà ,senza stipendi e senza certezze, ha concluso con dignità il torneo, mettendoci sempre la faccia; é stato il Capitano che ha realizzato due gol nei derby, il secondo nell'indimenticabile plumbeo pomeriggio del 19/09/1999.
Serie C2, il derby si disputa al “Ciccione” sotto una pioggia torrenziale: a pochi minuti dal termine del primo tempo, calcio d'angolo per noi, respinta della difesa biancazzurra e tiro al volo in scivolata del Capitano che si insacca alle spalle del portiere ospite. E' il delirio, un gol atteso da decenni, cui, nella ripresa, seguirà quello di Claudio Vago, per una vittoria per 2-1 indimenticabile.

giovedì 28 giugno 2007

Aosta: é qui la festa!


Aosta, 2 maggio 1999
Una data indimenticabile per tutti i tifosi nerazzurri: l'Imperia calcio torna in serie C2 dopo la bellezza di 14 anni, dopo il fallimento e dopo aver ricominciato dalla Terza Categoria: una lenta risalita verso l'Olimpo, festeggiata proprio sullo stesso campo, il “Puchoz” di Aosta, nel quale i nerazzurri avevano festeggiato un'altra promozione in serie C2, nel lontano 1981.
Una partita sconsigliata ai deboli di cuore, la degna conclusione di una stagione emozionante, con i nerazzurri a contendersi fino all'ultimo il primato con S. Angelo e Valenzana. Un assedio al fortino aostano: due pali e due traverse colpite, un gol regolare annullato, tre salvataggi sulla linea di porta, alcune parate miracolose del portiere rossonero ed un paio di netti rigori non concessi...ma alla fine, al 93° minuto di gioco, dopo un batti e ribatti in area, Massimiliano Bongiorni, appena entrato dalla panchina, gonfia la rete. Delirio! La rete di recinzione che viene giù e ci ritroviamo, in molti, in campo ad abbracciare i nostri eroi, la folle corsa di Bongio (simile a quella famosissima di Tardelli), i festeggiamenti di fine gara... e poi, al ritorno ad Imperia, l'arrivo in piazza Dante del pullman della squadra, alle 23,00. Le torce che illuminano a giorno la Piazza, il pullman che ondeggia paurosamente, i tuffi nella fontana, i cori, le bandiere al vento... che giornata!
p.s. Nella foto, i più attenti, possono vedere nientemeno che “il grillo parlante”, mio prezioso collaboratore.

mercoledì 27 giugno 2007

E la vita l'è bella, basta avere Rotella



Imperia, 12 gennaio 1998
“Signori si nasce ed io, modestamente, lo nacqui” diceva il grande Totò. E Franco Rotella é davvero un gran signore ed un calciatore con la C maiuscola: nella foto lo vedete mentre riceve la maglietta nerazzurra dalle mani di un Presidente con la P maiuscola. Solo Pino Cipolla poteva riuscire a convincere il forte centrocampista genovese a passare dai nerazzurri dell'Atalanta a quelli dell'Imperia, dalla serie A alla serie D. Per lui il Presidente aveva in mente grandi progetti, voleva che diventasse il simbolo dell'Imperia del futuro, una volta appesi gli scarpini al chiodo.
E' il 18 gennaio 1998 quando, in occasione della partita interna col Camaiore, Franco Rotella indossa per la prima volta i nostri colori.
Giocate eccelse, gol spettacolari come quello realizzato a Verbania o la doppietta casalinga al Corbetta. Un grave infortunio ne stroncherà la prematura fine della carriera calcistica: attualmente allena i ragazzi del settore giovanile della Polisportiva “Nuova Emiliani”, società con sede a Genova Nervi.
Un Campione vero, in campo e fuori, con una classe esibita sia sul rettangolo di gioco, come fuori dal campo.

martedì 26 giugno 2007

Osualdella uno di noi!


Imperia, 16 marzo 1997
Ci sono giocatori che nascono Campioni, altri che ti incantano con i loro gol o ti deliziano con le loro giocate sopraffine. Ci sono, poi, giocatori normali, quelli che in gergo calcistico sono chiamati “portatori d'acqua”, che svolgono un “lavoro oscuro”. Oggi parliamo di uno di questi. Lo avete riconosciuto? E' il mitico Osualdella, centrocampista lombardo giunto ad Imperia nel dicembre del 1996: Campionato di serie D, squadra allo sbando, penultima in classifica, reduce da una pesantissima contestazione nel corso della partita interna con il Saint Vincent, con annesso esonero a furor di popolo di mister Pisano, cui subentrò Flavio Ferraro. Osualdella è un giocatore senza eccelse doti tecniche, ma con un cuore grande così, che non molla mai e dà tutto, uno di quelli che ti entrano dritti nel cuore. Ed infatti, in breve tempo, stringe una forte amicizia con alcuni ragazzi della Curva Nord, coi quali trascorre spericolate serate. Il 16 marzo 1997 è il suo gran giorno: al “Ciccione” si gioca una partita sentitissima dalla Nord, tra i nerazzurri e la capolista Viareggio, che al termine del torneo finirà con il ritornare in C2. Dopo una ventina di minuti, c'è un tiro cross dentro l'area toscana, respinto fuori dai difensori bianconeri: su quella palla vacante si getta Osualdella, che, senza pensarci un attimo, scaglia una terrificante bomba che si infila alle spalle del portiere ospite. E' il gol dell'1-0, il gol che deciderà l'incontro: il rosso centrocampista scatta verso la Nord, si arrampica sulla rete di protezione e rischia di essere risucchiato dagli ultras nerazzurri all'interno della gradinata. Nel delirio totale, vola in campo anche un tamburo che sfiora il portiere toscano, prima di essere ricacciato nella Nord dal pronto intervento di Giambo Bocchi.
Un gol indimenticabile, una gioia immensa per un calciatore “normale” che, a distanza di anni, è ancora nei nostri cuori.

lunedì 25 giugno 2007

Pino gol


Imperia, 23 giugno 1996
In tanti anni al seguito dei colori nerazzurri, ho visto centinaia di calciatori indossare più o meno degnamente i nostri colori, ma l'attaccante che più di tutti mi è rimasto nel cuore é lui, Pino Alfano.
Due stagioni con noi, 1995/199 e 1996/1997, Eccellenza Ligure e serie D, una quarantina di gol realizzati. Un bomber di razza, uno di quelli che li fermi solo se gli spari: e che, anche se ferito, non molla e continua a lottare. Proprio quest'anno Pino gol ha attaccato gli scarpini al chiodo, non prima di aver contribuito, con le sue reti, a far vincere il Campionato alla sua ultima squadra, il Laigueglia e punta ad intraprendere la carriera di allenatore.
Ricordate la partita di ritorno dello spareggio per la promozione in serie D? Dopo la doppia vittoria contro l'Olginatese, con gol di Pino gol sia all'andata (in riva al lago, al 93°) che al ritorno, é il turno della finale contro il Casale. All'andata, in terra piemontese, era terminata 1-0 per i nerostellati; sette giorni dopo, al “Ciccione”, bisogna vincere per ribaltare il risultato e tutte le speranze sono riposte soprattutto sui piedi e sulla testa di “Pino gol”. Ma il bomber, trascorre tutta la mattina di domenica all'Ospedale, causa un forte dolore che gli impedisce quasi di camminare. Ma il bomber non si ferma certo dinanzi a questo: alle 16,00 di un bollente pomeriggio, é presente in campo e si batte come un leone, nel vano tentativo di infilare la porta nerostellata. La partita termina 0-0 e perdiamo l'ennesimo spareggio (saremo comunque ripescati in serie D, qualche settimana dopo), ma al bomber, a fine gara, viene riservato l'applauso più grande e riecheggia, ancora una volta il poderoso coro:
“Tutti insieme, noi cantiamo, Forza Imperia, Pino Alfano, Pino Alfano, Pino Alfano, Pino Alfano, Pino Alfano facci un gol!”.

domenica 24 giugno 2007

Saluti e baci


Nel corso della prossima settimana, non potrò aggiornare ogni giorno il blog, poiché non sarò nel capoluogo... meglio così, dirà qualcuno, tanto c'è ben poco da aggiungere a questo strazio. Siccome, però, mi ero proposto fin dal primo giorno di pubblicare almeno un messaggio al giorno, ho deciso di occupare preventivamente le prossime giornate con post di una nuova sezione chiamata “amarcord”: si tratta di foto in bianco e nero, con immagini di gioia del passato ed un breve commento ... ed ora, più che mai, abbiamo bisogno di attingere ai ricordi per sorridere un attimo.
Ci vediamo la settimana prossima e, mi raccomando, tenetemi informato mandandomi mail al solito indirizzo: im1923@libero.it... sperando che siamo buone notizie.

sabato 23 giugno 2007

Immagini sal satellite...

Oggi ho scaricato sul mio pc "Google Earth", un'applicazione grafica tridimensionale che permette di visualizzare fotografie aeree e satellitari della Terra con un dettaglio molto elevato. Nelle principali città del pianeta il programma è in grado di mostrare immagini con una risoluzione inferiore al metro quadrato. Allora ho pensato di scrivere "Imperia", seguita da "Piazza d'Armi", per guardare cosa vedono da altre galassie, gli extraterrestri, eventualmente interessati a rilevare il pacchetto societario dell'U.S. Imperia 1923.
Quel che si vede dal satellite è inquietante!... rassegnamoci, vedendo questa immagine, con un misterioso essere umano in mezzo al campo, nessuna astronave con un nuovo presidente sbarcherà sul suolo imperiese...



venerdì 22 giugno 2007

Se Sparta piange, Atene non ride


Ieri il presidente della Sanremese Calcio, Giulio Pianese, ha dichiarato che lascerà la società calcistica matuziana. Dopo la retrocessione in serie D, il presidente dei biancazzurri ha confermato la decisione di voler vendere la società e, se questo non fosse possibile, per mancanza di acquirenti, di mandare in campo la formazione giovanile “Berretti”. Il presidente ha criticato le istituzioni che sono mancate completamente e che non hanno mantenuto le promesse a lui fatte ed il Casino che non ha rinnovato il contratto di sponsorizzazione.

Una vicenda che accomuna le due società calcistiche leader della provincia di Imperia, l'U.S. Imperia 1923 e la Sanremese Calcio.

Entrambe le Società sono guidate, da tempo, da dirigenze “forestiere”. Piro e Montali ad Imperia, Ruggeri e Pianese ad Sanremo: “curiosamente” sono anche originari delle stesse zone, calabresi i primi, napoletani i secondi arrivati.

Entrambe le città non riescono a trovare una o più persone del luogo, che abbiano la volontà e l'orgoglio di rilevare il pacchetto societario.

Entrambi i presidenti lamentano l'assoluto disinteresse delle Amministrazioni Comunali delle rispettive città, la totale mancanza di aiuto da parte di altri imprenditori locali e, ad una ventina di giorni dal termine ultimo per l'iscrizione al Campionato di serie D, non danno alcuna rassicurazione sul futuro delle rispettive Società.

Uno schifo, una vergogna della quale sono tutti colpevoli... un discorso già fatto.

Vogliamo il derby, vogliamo giocarcelo con due squadre dignitose!

Probabilmente, invece, la partita per antonomasia, non si giocherà.

Grazie a tutti!

giovedì 21 giugno 2007

Date inizio stagione


Il Consiglio Direttivo del Comitato Interregionale ha stabilito le seguenti date di inizio dei campionati relativi alla stagione sportiva 2007/2008:

Campionato Nazionale di Serie D: 2 settembre 2007

Campionato Nazionale Juniores: 15 settembre 2007

Coppa Italia: 19 agosto 2007


Tra due mesi esatti dove saremo? Al "Ciccione" o Sanremo (probabile sede della prima gara di Coppa Italia... e hai detto poco...) al seguito dei nerazzurri, o alla spiaggia a fare un bagno?

mercoledì 20 giugno 2007

Calciomercato


Queste sono le ultime notizie che circolano nel web.
Le precedenti "bombe", le trovate nei post del 22/05, del 06/06 e del 14/06.
Savona: presentati ufficialmente i primi acquisti, l'attaccante Gianluca Soragna, 27 anni, ex Casale e Voghera, 7 reti la scorsa stagione coi rossoneri, ed il difensore ex Alessandria, Damiano Cesari. Il mercato dei biancoblù potrebbe ancora intrecciarsi con quello dei grigi: infatti, ai biancoblù interessano anche Cretaz, mentre ai piemontesi potrebbe andare Pellegrini.
Quasi certa la riconferma di Grabinski, sono ora attese le conferme per gli acquisti del difensore Gabriele Eretta dal Vado e l'attaccante Edo Capra dalla Loanesi.
Biellese: acquistato dal Canavese il difensore centrale Gabriele Spinelli. La società laniera inoltre é vicina all’acquisto del centrocampista del Montichiari Fabio Balacchi; per l'attacco i bianconeri scelgono tra una rosa di giocatori: l’attaccante Manuel Lunardon, 3 gol lo scorso anno in C2 con la Valenzana, il bomber del Borgomanero, allenato proprio dall'attuale neo mister dei biellesi Viganò, Nunzio Lazzaro (14 reti per lui quest'anno, 3 delle quali ai nerazzurri), il ventottenne Luca Facchetti (figlio di Giacinto) del Pergocrema ed i due giocatori del Cuneo Alex Taribello ed Ivan Iacona ed Alex Taribello, rispettivamente 6 e 7 gol lo scorso anno a Cuneo in C2.
Vado: Secondo incontro tra il d.s. Grippo e Roberto Iannolo. Non c'è ancora l'intesa economica ma le due parti sono molto vicine. Oggi Iannolo deve incontrarsi con l'Alessandria, poi prenderà una decisione, ma la sensazione è che dovrebbe andare al Vado, dove potrebbe raggiungerlo anche il centrocampista Merzek, compagno di squadra nella scorsa stagione nell'Imperia.
Pro Belvedere Vercelli: acquistato dal Varese il ventiquattrenne centrocampista Alessandro Troiano.

Giaveno: Acquistati il portiere Maio dal Cuneo e del giovane difensore, classe 1986, Cantarello proveniente dalla Biellese. Ceduto il difensore Luca Carretto ai neopromossi in C2 del Canavese; la società piemontese ha ceduto all'Inter due giovani promettenti: il centrocampista Alberto Gerbo, classe 1989 e Giorgio Conrotto.

Rivarolese: cambio al vertice societario, Renzo Tomasi Canovo, imprenditore del canavesano già dirigente del Favria ed Ivrea, é il nuovo Presidente della società piemontese. Confermato l'allenatore Riccardo Milani, alla guida della squadra per il terzo anno consecutivo.

Voghera: Marco Sesia , ex mister del Rivoli Collegno, é il nuovo mister dei rossoneri e non Caniato, come si pensava. Il neo mister rossonero potrebbe essere seguito dal difensore Di Leo ed dal laterale Franceschini.

Orbassano: ritorna Tiziano Spartera dopo un anno di assenza in cui aveva militato prima nel Giaveno e poi nel Vado.

Novese: per la fresca promozione in serie D, i piemontesi dovrebbero aver acquistato un bomber di razza, Raffaele Giglio, attaccante napoletano proveniente dal Derthona, col quale aveva realizzato lo scorso Campionato, la bellezza di 25 reti: il condizionale é d'obbligo perchè il giocatore avrebbe firmato il contratto con Pierangelo Rossi, presidente in pectore del Derthona, prima di firmare il contratto con la Novese. Le ultime indiscrezioni danno, poi, l'arrivo di Saviozzi, Lunardon, Taribello e Genocchio alla corte dei bianco/azzurri.

Derthona: caos totale a livello dirigenziale, nessun acquisti per ora, la partenza come detto del bomber Giglio e non é più certa la notizia dell'ingaggio di Felice Tufano come nuovo mister biaconero.

martedì 19 giugno 2007

Da grande voglio fare il p...residente


Lo avete riconosciuto? Lo sapete chi é il personaggio nel disegno qui a fianco?
Come dite? Grisù il draghetto, il personaggio di un cartone animato degli anni 70, l'unico drago contrario al fuoco? Quello che odiava gli incendi, il suo sogno era quello di fare il pompiere e che ripeteva alla fine di ogni puntata "Da grande farò il pompiere!" e lo si vedeva sulla pedana girevole vestito da pompiere? Ed il padre puntualmente si disperava per il suo figlio contronatura?
No! Mi spiace, ma vi siete sbagliati. Quello raffigurato é l'attuale Presidente dell'U.S. Imperia 1923, che da qualche tempo potete trovare presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Imperia, alle prese con pompe ed estintori.
Chissà Fumè, il suo Master padre, che ne pensa, lui così esperto in calamità naturali e sempre pronto ad infiammarsi. Perché, come noto, Fumè non é il Presidente dell'U.S. Imperia 1923, ma lo é Grisù. Dopo anni in cui ci siamo arrovellati per capire che mestiere facesse il nostro Presidente, ora lo sappiamo: se altri hanno imprenditori televisivi, petrolieri o industriali, noi abbiamo un pompiere... e se vi fumano, no problem, ci pensa il presidente!

lunedì 18 giugno 2007

O mia bella Giuvanina


Non sentite più puzza di merda? Tranquilli, nulla é cambiato, purtroppo. Non lasciatevi ingannare dal vostro olfatto: è solo la puzza di stoccafisso, che pervade da giorni l'aria della parte “nobile” del Capoluogo, ad ingannarvi.
A 45 giorni dall'annuncio della vendita dell'U.S. Imperia 1923 ed a 24 dal termine ultimo per l'iscrizione al prossimo Campionato di serie D, continuiamo ad essere nella "bratta". Il Master continua nel suo “enigmatico” mutismo e nessuno pare farsi avanti per prenderne lo scomodo posto. Non potrà andare avanti in eterno, non é neanche giusto nei confronti di quelli che amano questi colori, che pagano il biglietto dello stadio o sottoscrivono un abbonamento: il Master deve uscire allo scoperto, dirci chiaramente cosa vuol fare, dare un segno di vita, una scossa col defibrillatore a questo malato terminale.
Nei giorni della celebrazione dell' “orgoglio inejese”, sarebbe bello che si parlasse anche di U.S. Imperia 1923: una speranza vana, visto che la Festa dell'anno, anche in questa occasione, avrà come unica indiscussa protagonista la “Giuvanina” e si discuterà solo dello stoccafisso che sarà cucinato dentro il sacro contenitore.
L'immobilismo cittadino é proprio esemplificato dalla “Festa di San Giovanni”: ma l'avete letto il programma dei 10 giorni di festeggiamenti? Qualche esempio? Copio/incollo gli “eventi” giornalieri:
- tradizionale cucina tipica con la famosa ricetta dello stoccafisso all'onegliese nella mega pentola "Giuvanina", accompagnata "solo" da pasta, carne e patatine. Bar e pesca di beneficenza
- Festival della pasta Agnesi. Dalla mezzanotte un piattone di pasta "a gratis", musica "a gratis" e bar (quello si paga!)... (lo giuro, è scritto proprio così!)
Tutte le sere, poi, spettacoli musicali con gruppi prestigiosi del panorama mondiale: i nomi? I “Dual Band” ed i “Nota Libera”, recenti vincitori del "Grammy Award"
E poi il calendario degli "eventi" sportivi:
- "Trofeo Pierini": gara di pesca con canna, appena inserita tra le discipline dei prossimi Giochi Olimpici
- "Trofeo San Giovanni classe 420 Trofeo ASNO classe Equipe”, gara di vela seconda, per prestigio, solo alla Luis Vuitton Cup
- "Disfida delle Accademie dello Stoccafisso", che vedrà impegnati a colpi di mestolo i migliori cuochi del mondo
E domenica il clou, con la Processione ed i Fuochi d'artificio.
Salvatevi questo post in una cartella e riapritela tra un anno esatto: scommettete che, nel programma della Festa, leggerete gli stessi "eventi"? Siamo nel 2000 e credono che ci si possa ancora entusiasmare per 20 minuti di botti ed un piatto gratis di spaghetti... Questo é l'evento imperiese dell'anno, questo è quello che riescono a partorire le geniali ed ingegnose menti imperiesi. E poi ci aspettiamo che qualcuno di Imperia prenda l'U.S. Imperia 1923 e le dia dignità, orgoglio e lustro?
Di una cosa devo però rendere merito al Comitato, cioè nella scelta del simbolo della Festa: lo Stoccafisso, che esemplifica più di ogni altra cosa la vitalità imperiese.
Buon divertimento... se ci riuscite...


domenica 17 giugno 2007

Play off

Vincendo per 2-0 anche la gara di ritorno contro i bergamaschi dell'Uso Calcio, il Casale guadagna la possibilità di disputare la finale dei play off. Le reti dei piemontesi portano le firme del solito Ebagua, al 39°, e di Spinaci su calcio di rigore all'84°.
In finale i nerostellati affronteranno il Sibilla Cuma che, dopo essersi imposto in Sicilia per 1-0, a pareggiato per 2-2 la partita con il Siracusa.
La gara verra` disputata domenica prossima, 24 giugno, alle ore 16.00 ( differita su Raisat 19.30 ) presso il Campo Comunale di Figline Valdarno (FI).
Nella gara di ritorno dei play off delle seconde squadre classificate in Eccellenza, la Novese si impone per 1-0 sul Corsico: grazie a questo risultato ed alla vittoria con analogo risultato nella gara di andata, i piemontesi approdano in serie D, assai probabilmente nel nostro girone.

sabato 16 giugno 2007

Tutti al mare, tutti al mare...

Qualche giorno fa, su Sky, hanno trasmesso le immagini del “Beach Soccer International Marrakech” disputato nella città marocchina il 2 e 3 giugno: il Torneo é stato vinto dalla Francia, davanti al Portogallo, ai padroni di casa del Marocco ed all'Italia.
La Beach Soccer France è la struttura organizzativa che gestisce e coordina le tappe dell’ International Beach Soccer, circuito mondiale del Beach Soccer, disciplina seguita da milioni di appassionati, sia durante l’estate sulle spiagge, sia durante l’inverno indoor. La B.S.F. è l’organizzatrice della Golden League.
A questo punto, voi mi direte: e chi se ne frega? In effetti... di interessante, si fa per dire, c'è che in questa squadra é capitano una nostra vecchia conoscenza, Yvon Franzoni (nella foto in basso in coppia con Coco... un incontro tra cervelli!). Il presunto direttore sportivo nerazzurro, oltre che calciatore della squadra francese, ne é anche addetto al marketing: un suo chiodo fisso, visto che anche ad Imperia pareva ricoprisse anche questo ruolo... ma più che di marketing, pare si sia occupato di marchette e di botanica (vedi la potatura di rami secchi come capitan Giambo). Della squadra, tra l'altro, fanno parte l'indimenticabile Laurent Goretta e quel Mickael Marsiglia, che a gennaio pareva sul punto di vestire i colori nerazzurri.
Con un direttore sportivo che gioca a Beach soccer ed un allenatore che fa allenare la prima squadra alla "Spiaggia d'oro", dove possiamo andare, se non a bagno?

venerdì 15 giugno 2007

Esserci o non esserci


Nel Comunicato Ufficiale n° 198, la Lega Nazionale Dilettanti ha indicato in giovedì 12 luglio 2007 il termine ultimo per presentare la domanda di iscrizione al prossimo Campionato di serie D.
La domanda di iscrizione dovrà essere corredata da un assegno circolare di 18.000 euri ed una fidejussione bancaria di 31.000 euri (o la proroga di un anno di quella giacente dalla scorsa stagione) e, nel caso nella stagione precedente fossero stati contratti, un assegno a saldo di eventuali debiti di carattere sportivo (multe della Commissione disciplinare e cose simili... ad esempio, quelle prese per la “misteriosa” assenza del medico sociale in panchina, nelle ultime partite del Campionato scorso); inoltre é richiesta una “dichiarazione di disponibilità del campo di gioco”.
Nel Comunicato non vi é alcun accenno a ricevute liberatorie riguardanti tesserati della società, comprovanti l'avvenuto pagamento dei rimborsi spese della stagione precedente: o meglio se ne parla, ma solo per le squadre che la scorsa stagione militavano in C2.
Ma questo argomento, come noto, é oggetto del Comunicato Ufficiale n° 1, di cui abbiamo già parlato.
Inizia, pertanto, il conto alla rovescia: mancano 27 giorni alla sentenza definitiva, meno di un mese per sapere, finalmente, se il prossimo anno potremmo partecipare a quello che si annuncia come il più bel Campionato di serie D degli ultimi 30 anni.
Ecco, infatti, la lista delle probabili compagini del girone A: Sanremese, Savona, Sestri Levante, Sestrese, Vado, Lavagnese, Alessandria, Borgomanero, Casale (salvo ripescaggio), Derthona, Favria, Giaveno, Orbassano, Pro Belvedere Vercelli, Rivarolese, Biellese, Voghera (o Novese, qualora dovesse vincere gli spareggi).
La C3 ci aspetta... speammu ben!

giovedì 14 giugno 2007

Calciomercato


Le liste di trasferimento si apriranno solo (o per fortuna, dal nostro punto di vista) il 2 luglio e sia la Lega che la Federazione non hanno ascoltato le richieste delle Società calcistiche di poter fare dei precontratti, già a partire dalla conclusione della stagione.
Ciononostante, le Società calcistiche serie, quelle che programmano il futuro per tempo, stanno già operando. Noi, inutile ricordarlo, non sappiamo neanche se si iscriveremo al prossimo torneo di serie D.
Guardiamo, con molta invidia, quindi, cosa fanno gli altri... anche se siamo certi che il Master, se dovesse restare chissà come al vertice della società di Piazza d'armi, é in grado di fare una squadra, in due/tre giorni... questo glielo riconosciamo...
Le “bombe di mercato”, come sempre, sono tratte da altri siti internet o da nostri informatori.

Savona. Il primo nuovo acquisto dovrebbe essere Federico Lauria, attaccante mancino nato a Firenze nel 1975. Un passato tra i professionisti: ultime due stagioni a Melfi e Valenza dove ha giocato per 3 anni. Altro probabile acquisto é quello del giocatore del difensore destro del Vado (classe 1989) Gabriele Eretta. Fonti alessandrine dicono che sia quasi in dirittura di arrivo il trasferimento del centrale difensivo Damiano Cesari, giocatore di 33 anni e con trascorsi importanti, tra serie B, C1 e C2 . Ceduto alla Lucchese, in serie C1, Chico Concas, mentre non sono stati riconfermato Moronti e Prunecchi.

Lavagnese. I bianconeri hanno confermato il mister Claudio Maselli, il cui prossimo obiettivo sarà il raggiungimento dei play-off; confermati Matteazzi, Di Carlo, Muzio, Maretti, Albrieux, Nicolini, Masitto e Lencina, l'occhio è rivolto agli Juniores, settore nel quale sono certe le conferme di Bacigalupo, Conti, Romano e Ghiggeri; inoltre è possibile l'ingaggio di Giacomo Chini, esperto centrale difensivo del Casale.

Vado. Ufficializzato il nome del nuovo allenatore: come previsto, si tratta di Flavio Ferraro. Il tecnico valbormidese dovrà lavorare molto con i giovani, che formeranno gran parte della rosa rossoblu. La squadra infatti avrà probabilmente un’età media ancora inferiore rispetto a quella della stagione appena conclusa. Persi Cammaroto, Lombardo e Gabriele Eretta, restano da valutare la posizione di Ghizzardi che è richiesto da diversi sodalizi, mentre Brema e Baudi dovrebbero essere confermati.

Sestrese. I verdestellati perdono la propria stella, Amirante, che finirà in una squadra professionistica, forse o straniera.

Sestri Levante. Tutto ancora fermo, con il presidente Arioni che si é preso ancora qualche giorno di riflessione, prima di far sapere, definitivamente, le proprie intenzioni sul futuro.

Sanremese. Tutto è ancora in alto mare, anche se probabilmente sarà ancora Pianese a guidare il club nel prossimo torneo. Nei prossimi giorni il presidente tornerà a Sanremo per parlare con i suoi collaboratori e allora potrebbe essere finalmente fatta chiarezza sul futuro della Sanremese. Corre voce , comunque, che il prossimo allenatore dei biancazzurri possa essere Giancarlo Riolfo, che si porterebbe in dote da Savona, Siciliano e Prunecchi, che pertanto tornerebbero ad indossare i colori biancazzurri.

Voghera. Dopo la partenza di Bortolas, andato al Cuneo , il Voghera sarà guidato dal tecnico Alessandro Caniato, ex portiere di Inter, Udinese e Pro Patria. La società lombarda sta trattando l’attaccante Simone Soncini, che ha espresso l’intenzione di non rimanere a Sestri Levante, ed il centrocampista nerazzurro Raffaele Merzek.

Alessandria. Attivissimi i grigi: il centrale difensivo Cammaroto ed il centrocampista Lombardo del Vado hanno raggiunto già l'accordo economico; ingaggiati anche Roberto Cretaz, centrocampista offensivo di 30 anni, fortemente voluto da Iacolino, dopo l’esperienza di San Giusto ed il centrale difensivo brasiliano, classe 1980, Anderson De Carvalho Santos, proveniente dal Voghera. E' cosa fatta per il centrale Giuseppe Zappella, 34 anni, già Avellino e Como, lo scorso anno capitano dell'Ivrea in C1 e per l'esterno Stefano Mercuri, 29 anni, già rossoblù della Valenzana, che arriverà in sostituzione di Antonio Grillo.
Per l'attacco sono molti i nomi che circolano, ma quelli sui quali sembrano essersi accentrati gli interessi della società sarebbero Adriano Alex Taribello, 31 anni, proveniente dal Cuneo, Davide Santoro, attaccante di categoria in forza all'Orbassano, e il nerazzurro Roberto Iannolo, anche l'obbiettivo principale resta sempre l'argentino Cesar Grabinski . Dovrebbero essere confermati i giocatori Kyeremanteng e Taormina, mentre é certa la partenza di Ivano Della Morte.

Casale. Tutto, come sempre, ovviamente fermo, perchè i nerostellati, ad un passo dalla finale dei play off, hanno buone possibilità di essere ripescati in serie C2.

Derthona. Il nuovo mister dei neopromossi bianconeri è Tufano, ex del Savona e dell'Alessandria. Il tecnico dovrebbe portare con sé Friso, Cesari e Lorieri. I leoncelli stanno allestendo una formazione che mira ad essere compettiva per il prossimo campionato in serie D. Qualche giorno fa circolava la voce che, tra i pali dei piemontesi, potesse andare Alex Giovinazzo, mentre oggi si parla di Mogni, come possibile nuovo estremo difensore.

Biellese. Il nuovo tecnico é Valter Viganò, che ha lasciato il Borgomanero per accasarsi coi bianconeri, appena retrocessa in serie D a seguito della sconfitta col Lumezzane ai play-out.

Orbassano Ciriè. Ingaggiato il forte laterale sinistro Francesco Ruggiero, classe 1989, proveniente dalle giovanili del Livorno. Inoltre la società torinese sta ricevendo diverse offerte per Santoro (17 gol nella stagione appena terminata) da molte squadre, tra cui Voghera, Biellese, Pavia ed Alessandria, ma ovviamente non intende liberarsene. Confermato il tecnico Nicolò Napoli.

Infine, il Grillo Parlante ci segnala in anteprima il nome del nuovo mister della Riviera Calcio: l'uomo che, nella sua breve parentesi sulla panchina nerazzurra, era riuscito a mettere daccordo tutti, Master, Samurai e calciatori... nel volerlo cacciare via: é lui o non é lui? Certo che é lui: Luca Oddone, che prenderà il posto di Piccareta.

mercoledì 13 giugno 2007

XIX FILES

«Attenzione, sono arrivati i marziani». Ne sono convinti gli abitanti dei quartiere intorno a Piazza d'Armi ed il Bronx. Ieri mattina, strani segni, sono apparsi sul verde campo di gioco del “Ciccione”.
Nessuna traccia del passaggio del trattore di Arquà o altri macchinari in grado di piegare i fili d'erba o le margherite che ora imperversano, né di persone. Gli abitanti della zona parlano di una notte strana, quella tra martedì e mercoledì, con gli animali molto irrequieti, i cani che ululavano senza sosta. Qualcuno, che non riusciva a dormire, verso le 4 del mattino, ha notato strani lampi in cielo: e non erano i riflettori accesi del “Ciccione”, perché non si disputava la seconda edizione della “Coppa dei Lampioni”, con il S. Maxime. Ieri per tutto il giorno è stato un pellegrinaggio a quegli strani segni tracciati da chissà chi, per la curiosità dei più piccoli e anche dei grandi. Ognuno a raccontare le sensazioni, inconsuete, provate nel corso della notte. L'improvvisa apparizione di segni nel campo ha provocato una querelle tra chi crede che siano opera degli alieni, che così ci manderebbero dei messaggi, e chi, invece, degli scherzi di dubbio gusto. Sono stati svolti anche studi scientifici. Sull'argomento abbiamo interpellato un esperto in materia, il Fox Mulder dei giornalisti imperiesi, di cui tralasciamo il nome per motivi di privacy e ci ha detto che anche lui ha visto cose noi umani non potremmo immaginare: un alieno Master...ioso, cordate di altre galassie pronte a subentrare al Master...ioso, offerte fantascientifiche, apparizioni dal nulla di nuove società calcistiche, ritorni dall'oltretomba di allenatori, verifiche fiscali misteriosamente terminate in qualche buco nero, stipendi smaterializzati, pagamenti svaniti nel nulla, assegni postdatati all'infinito...
“Attenzione, sono arrivati gli alieni!”. Cercano forme di vita intelligenti, affascinanti e di classe. Presto nascondiamoci!! Non vorremmo mica farci fare figure di merda!!!
E se fossero venuti a prendersi l'U.S. Imperia 1923?
Certo che la forma lasciata dalla loro astronave sul verde terreno é davvero inquietante... ricorda un enorme fallo... dentro l'area... che siano pronti anche loro a mettercela in quel posto, con la loro astronave anatomica?

martedì 12 giugno 2007

Video


Da oggi, apriamo una nuova "sezione" del blog, quella relativa ai video: se qualcuno ne avesse qualcuno da segnalare, é pregato di farlo alla nostra mail o nei commenti in calce a questo post e lo metteremo. Unica regola: devono essere tratti da "youtube".

Per vederli, non fate altro che cliccare sull'immagine e buon divertimento

Bufale o bluff?


Per fortuna che c'è l' XIX, perché altrimenti non saprei che scrivere. L'avete letto ieri?
Copio/incollo, affinché tutti ne possano godere: “Anche la trattativa con la cordata savonese formata da professionisti e imprenditori - della quale è trapelato solo il nome di un dirigente bancario, tale Alessandro Silverio - sembra essere definitivamente tramontata, stante, a quanto si dice, la notevole differenza tra l'offerta verbale dei savonesi (una cifra che si aggirerebbe sui 450 mila euro) e le richieste del patron Gianfranco Montali”.

Chiiiiiiii????????? Avete letto bene? Perché io l'ho fatto almeno 4 volte prima di realizzare...
Delle due l'una: o il Master é un pazzo e rifiuta 450 mila euri (871.321.500 lire!!!!!!!!) perché non ha alcuna intenzione di cedere la società o é l'ennesima bufala scritta tanto per riempire qualche colonna.
Prima ipotesi: é tutto vero, il Master continua a tirare la corda, ma a furia di farlo, sa bene che prima o poi si spezzerà. Lui è un ottimo giocatore di poker, ma non può bluffare in eterno, anche se gli altri giocatori sono degli sprovveduti. Quindi, a questo punto della partita, se davvero gli altri giocatori avessero davvero fatto una simile offerta, sarebbe il momento di incassare il bel gruzzoletto e salutare la compagnia.
Seconda ipotesi: é una bufala dell'XIX ed allora ci spieghino perché riportare simili belinate, senza alcun riscontro. Allora pongo alcune domande a chi ha redatto l'articolo:
Chi é 'sto tale, Alessandro Silverio?
E' possibile contattarlo in qualche modo e sapere la sua versione dei fatti?
Perché non contatta il Master, per sapere la sua versione dei fatti e le sue intenzioni?
Cosa penso io? Tutte e due le ipotesi sono valide: la notizia é una bufala ed in ogni caso il Bluff Master, nonostante le dichiarazioni di facciata, non é per nulla intenzionato a mollare la società, tanto più ora che ha capito che può farlo indisturbato, senza cacciare un centesimo... e ne va pure orgoglioso, se é vero che si vanta a destra e manca del suo ultimo capolavoro, la salvezza raggiunta senza rimetterci nulla... il suo desiderio? Cedere la presidenza sì, ma continuare ad operare all'interno della Società... coi suoi metodi... risultato? Facile da prevedere... purtroppo... Comunque, grazie al XIX, in attesa di altri spunti.


p.s. Questo spazio é sempre a disposizione di tutti, giornalisti e giornalai, master e mister, politici o politicanti, acquirenti o venditori... abbiamo bisogno di notizie, di chiarezza, di sapere quale potrà essere il nostro futuro. Il dibattito, almeno qui, deve essere sempre aperto.

lunedì 11 giugno 2007

Sondaggio: "Come finirà?"


Chiudiamo il secondo sondaggio titolato “Chi é il colpevole di questa situazione?” e, come prevedibile, al primo posto, con 41% dei voti, si é classificato il Master President, Gianfranco Montali; al secondo posto, con il 33%, “gli imprenditori imperiesi ed al terzo, con il 17% dei “consensi”, l'Amministrazione Comunale. Seguono, distaccati, “gli imperiesi” e quelli che ritengono che sia “giusto così”.
Il risultato di questo sondaggio ci permette di fare alcune considerazioni: se da un lato é chiaro che il colpevole debba essere considerato chi si è preso l'onore e l'onere di essere il Presidente dell'U.S. Imperia 1923, d'altro canto é vero che, da 8 anni, da quando é tramontata l'era Cipolla, nessun imprenditore locale si é mai proposto per succedergli... e non si dica che di persone in grado di accettare la sfida ce ne sono. Nella recente Assemblea dei capitani d'azienda, ad Imperia è risultata una crescita del numero di iscritti e l'Unione degli Industriali è risultata terza in Italia. Un premio alla laboriosità della sede imperiese, poi, è stato infatti consegnato nelle mani di Alberto Alberti direttamente dal presidente Luca Cordero di Montezemolo e Gianfranco Carli, l'amministratore della Fratelli Carli, è stato eletto tra i probiviri e, di conseguenza, è entrato a far parte, unico e primo imprenditore imperiese, dei membri della giunta nazionale di Confindustria.
Voglio, allora, ricordare le parole scritte su questo blog da Pino Cipolla, quando definisce il diventare il Presidente della squadra di calcio cittadino “una cosa da raccomandare a qualunque imprenditore locale con un po' di coraggio, perché dare onore alla propria città é un piacere imperdibile”. Ma ad Imperia, a quanto pare, non c'è più sordo di chi non vuol sentire...
Il sondaggio, infine, indica in parte colpevole anche l'Amministrazione Comunale che, negli ultimi anni, si é disinteressata delle vicende della società nerazzurra, permettendo il passaggio da un personaggio discutibile all'altro senza muovere un dito, come non avviene, invece, in altre realtà, prendendone spesso le distanze o ponendosi al fianco di altri.
Ma, come detto, così vanno le cose nel capoluogo...

Lanciamo un nuovo sondaggio: la domanda é “Come finirà?”. Esprimete la vostra opinione, dicendoci come finirà questa ennesima tormentata estate. Tre le opzioni: “Montali resta”, quindi nulla cambierà e chissà con quali prospettive, “Cambio societario” Montali cede o fa una pseudo cessione, oppure inevitabilmente “Salta la baracca”.
Votate!

domenica 10 giugno 2007

Play off


Vincendo per 2-0 a Caravaggio contro i bergamaschi dell'Uso Calcio, il Casale ipoteca la finale dei play off. Partita dominata dai piemontesi con le reti realizzate nella ripresa, che portanto le firme di Giacchino al 61° e del nigeriano Ebagua al 73°, al dodicesimo gol stagionale tra Campionato, Coppa Italia e Play off, autore di un gol di rara bellezza. Sul taccuino anche un palo di Panzanaro al 1' e un'occasionissima al 90' per Giacchino.
Nell'altra semifinale, vittoria esterna del Sibilla Cuma, che si é imposta per 1-0 sul campo del Siracusa con rete di Di Nolfo al 23° della ripresa.
Le partite di ritorno si disputeranno domenica prossima.

sabato 9 giugno 2007

Milo "Show"


Lo avete riconosciuto qui a lato? E' lui o non é lui? Certo che é lui! Milo Durante, con un elegantissimo e assai poco appariscente completino, sul palco di una piazza di Chieti. Cosa fa il buon Milo? Festeggia, con centinaia di tifosi neroverdi, la vittoria del Chieti Calcio, di cui é co-Presidente, del Campionato di Promozione abbruzzese, cui potrebbe seguire prossimamente il ripescaggio in serie D.
Un doppio salto in alto degnamente festeggiato dal Presidente più "pazzo" della storia nerazzurra.

venerdì 8 giugno 2007

Un matrimonio e un funerale


Mentre domani si celebreranno, tra due ali di folla festante e leccaculante, le nozze del secolo, contemporaneamente continua, tra l'indifferenza generale, l'agonia dell'U.S. Imperia 1923, prossima ormai alla morte. Insomma, assistiamo al remake di un celebre film britannico, “Quattro matrimoni ed un funerale”, con l'Assessore allo Sport imperiese, novello sposo, nella parte di Charles, il giovane simpatico e di vivo spirito, adorato da molte donne, che sposa la sua amata Carrie e l'U.S. Imperia 1923 nella parte di Gareth, l'anziano ed eccentrico omosessuale (e l'U.S. Imperia 1923 quante volte se le presa in quel posto...), che muore improvvisamente.
Ed affinché la cerimonia si possa celebrare in serenità, guarda caso, la preventivata contemporanea manifestazione di protesta sul futuro del porto di Oneglia, organizzata dai sindacati, è stata annullata, grazie all'immediata discesa in campo del Comune... lo stesso era avvenuto un mese fa quando il Master aveva osato contestare l'operato del Comune e dell'Assessore allo sport stesso. Peccato che tutto questo zelo e questa prontezza d'intervento, non é stata né sarà probabilmente mostrata per salvaguardare la serenità del futuro dell'U.S. Imperia 1923.
Comunque, “Viva gli sposi!”, “Auguri e figli maschi”... sperando siano tifosi nerazzurri... e speriamo che, di ritorno dalla luna di miele, l'Assessore allo Sport, abbia il tempo e la voglia di dedicarsi alla salvezza del moribondo o ne parli allo zio o al futuro suocero... perché in tutti i film che si rispettano, deve esserci sempre un lieto fine...

giovedì 7 giugno 2007

Valzer?


Tra le tante voci che sottobanco circolano, da qualche giorno c'è quella che ventila la possibilità di un clamoroso ritorno nella sede di Piazza D'armi di Bettino Piro. L'ultimo presidente prima dell'avvento del Master, infatti, sembra abbia voglia di tornare in campo ed ha bussato alla porta del Vado, ricevendo un secco rifiuto. Ed allora perchè non presentarsi all'uscio di un vecchio socio d'affari in difficoltà? Come noto, il Master, una quindicina di anni fa presidente del Savona, cedette la società biancoblù a Piro, il quale Piro diventò nel 2001 anche presidente dell'U.S. Imperia 1923 (con la geniale idea dell'Imperiosa, che ancora ricordiamo con "piacere") , prendendola per poche lire da Milo Durante, per poi cederla allo stesso Master cinque anni fa. Che sia arrivato il tempo per un altro giro di valzer? E se così fosse, diamo una triste notizia: Pino Cavallaro, il postino fido scudiero di Bettino, non sarebbe il nostro nuovo allenatore, perché da pochi giorni è il nuovo allenatore della San Nazario, società neo promossa in prima categoria. Che sfiga, eh?

mercoledì 6 giugno 2007

Calciomercato


Mentre ad Imperia é in programmazione il drammatico film "Il silenzio dei colpevoli", nelle altre squadre di serie D (sempre che ci saremo) qualcosa comincia a muoversi.
Il Savona ha annunciato il nuovo allenatore che prende il posto di Giancarlo Riolfo: é, a sorpresa, Luca Monteforte, ex allenatore di Argentina Arma, Finale, Sestrese, Sammargheritese e Loanesi. Una scelta che ha lasciato sconcertata la stragrande maggioranza dei tifosi, che si aspettavano l'ingaggio di Roberto Biffi; vice allenatore sarà l'ex portiere nerazzurro “Super Paolo” Viviani. Sul fronte mercato, probabile la partenza di Chico Concas, richiesto in C1 dal Padova, il cui posto potrebbe essere preso dal Canavese Cretaz . Conferme per il giovane portiere Giribaldi, reduce dal Campionato Europeo under 18, per il capitano Alessio Barone e forse, Cristiano Giuntoli (in alternativa, il difensore del Giaveno Cacciatore); riconfermati anche i molti under del florido settore giovanile biancoblù, i difensori Vanoli, Riggio, Cilona, Borraccino, i centrocampisti Molinari e Panarello ed interessamento per il vadese Gabriele Eretta.
A Sanremo tutto fermo, dopo la traumatica retrocessione tra i diliettanti, con il Presidente Pianese incerto se rimanere o mollare ed i giocatori in rapida fuga verso altri lidi.
Analoga la situazione a Biella, coi lanieri freschi retrocessi, dopo lo spareggio perso contro il Lumezzane.
Molta incertezza nel futuro del Sestri Levante, reduce dalla salvezza negli spareggi, anche a livello societario, anche se il Presidente Arioni dovrebbe proseguire la sua avventura coi corsari.
La Lavagnese é intenzionata a riconfermare l'ossatura della squadra che ha ben figurato la scorsa stagione. Possibile la partenza verso squadre professionistiche di Pattuglia e Russo e di quella dell'attaccante argentino Juan Pablo Martin; si parla di trattative in corso con il portiere della Sarzanese Babbini, del difensore vadese Cammaroto e di un attaccante croato.
Il Vado sta per terminare l'opera di riassetto societario, successiva alla morte dello storico Presidente Ciarlo: a Vado, infatti, in pochi mesi, sono riusciti a riorganizzare la società, con la costituzione di una Polisportiva, comprendente anche la pallacanestro (impegnata in questi giorni nelle finali per la promozione in serie B), pallavolo e bocce ; per la panchina si parla con insistenza di Flavio Ferraro.
Ad Alessandria, dopo l'ingaggio di mister Iacolino, reduce dalla vittoria dello scorso Campionato sulla panchina del Canavese, circolano vari nomi, ma nessun acquisto é stato ancora concluso: il portiere del Canavese Vono, che potrebbe prendere il posto di Campana, quelli di Tarallo, di Scaglia, Lunardon e Guidoni, anche se il sogno proibito si chiama Grabinski. Ma la notizia che più di ogni altra aspettano ad Alessandria é quello di un cambio al vertice societario, con la fuoriuscita dell'attuale Presidente Bianchi.
Tutto fermo a Tortona, dopo la promozione in serie D.
A Casale, con l'approdo alle semifinali play off, aumentano le speranze di un ripescaggio in C2 e tutti gli sforzi sono impegnati su questo obbiettivo. Al riguardo, proprio ieri, sono stati sorteggiati gli accoppiamenti delle semifinali dei play off, che si disputeranno domenica 10 e 17 giugno: Uso Calcio – Casale e Siracusa - Sibilla Cuma.
Nessuna nuova nella Sestrese, se non la riconferma del mister della promozione Maisano e dei quattro argentini Sèbastian Grazzini, Marcelo Neri, Cali Loveri e Sebastian Lovera.
La Pro Belvedere Vercelli del riconfermato Luca Prina, conferma il blocco della passata stagione: il portiere Dan, i difensori Del Chiaro, Lanna e Pellerei, i centrocampisti Lemma e Scazzola e gli attaccanti De Lorentis e Vitali; più difficile la conferma del bomber Zirafa, richiesto da due squadre impegnate nei play off, Casale e Siracusa. Anche quest'anno, sono in arrivo dal Chievo, alcuni giovani “fuori quota”.

martedì 5 giugno 2007

I fatti... nostri


Come promesso, il Grillo Parlante si é attivato immediatamente ed ha rassicurato tutti gli estimatori di "Ruspa": lo "scuppe" riportato negli ultimi giorni sul "XIX" é solo una bufala, un modo come un altro per riempire qualche colonna del prestigioso quotidiano, in assenza di notizie... e ci rendiamo tutti conto quanto sia difficile dare delle notizie, se queste non ci sono. Quindi, le dichiarazioni di "Ruspa", che avevano sorpreso qualcuno, sono solo un modo "elegante" per rifiutare ogni proposta indecente... ma, a rassicurare l'ambiente, ha subito provveduto Gianluca Enselmi che, interpellato sempre dal "XIX" per sapere un suo parere circa le voci di un arrivo di "Ruspa" in panchina, ha dichiarato: "Sono tranquillo. Per me parlano i risultati ottenuti sul campo quest'anno". Insomma, per lui non contano le parole, ma i fatti... per conferma, allora, abbiamo chiamato a San Patrignano e ci hanno confermato: "1-2-3-4...".

lunedì 4 giugno 2007

Imperia, la città avveniristica


In questi giorni non si fa altro che enfatizzare un concetto. La frase ricorrente é quella citata qualche giorno fa dall'Assessore allo Sport: “Imperia é una città che si sta concretamente votando allo sport, dotandosi di strutture d’eccellenza”.
Quali? Il costruendo “Palazzetto dello Sport”, che l'XIX definisce “avveniristico edificio”. Peccato che l'avveniristico edificio sarà dotato di una tribunetta stretta stretta, in grado di ospitare solo 380 spettatori, più eventuali altri 360 su una tribuna mobile (?). Un po' pochini per pensare di puntare a qualcosa di più di un semplice dilettantismo, no? Giusti, invece, per allontanare chiunque avesse la “malsana” idea di investire su sport come pallacanestro e pallavolo, ad alto livello. Senza contare che, qualche giorno fa, leggevo su un settimanale locale (“La Riviera”) che l'avveniristico edificio era troppo basso e correva il rischio di non essere omologato.
Per non dimenticare l'altro costruendo impianto, “il rinnovato, modernizzato e ampliato campo di atletica leggera dove organizzare meeting sportivi di alto livello su una pista a otto corsie, cioè olimpicionica (chiiiiii???)”. Sorvoliamo su quest'ultimo neologismo coniato dal buon Natalino Famà, forse ancora stato stanco dopo gli appostamenti alla rotonda del carcere, alla ricerca dei misteriosi posatori di nanetti da giardino... Ma anche quest'altro avveniristico impianto, ha la sua bella magagna: la tribuna dov'è? Eh già, perché gli ingegneri impegnati nella costruzione dell'attiguo centro residenziale, laddove era presente la vecchia tribuna, proprio sul rettilineo finale, oplà, hanno piazzato l'ennesima palazzina. Ed ora, per rimediare, “sarà costruita una struttura con circa milletrecento posti a sedere e volumi sottostanti da adibire a deposito, magazzini e servizi per il pubblico ovvero infermeria, toilette e un punto di ristoro”. Ma dove la metteranno? Nel posto in cui si possono ammirare meglio le gare di atletica... in curva!!!! Chiiiiiiiii????? Senza contare che, leggendo qua e là, ho scoperto che per le norme IAAF e FIDAL, eventuali record sulla pista Lagorio non potranno essere omologati e le gare neppure: perché? Per l’assenza di un campetto di riscaldamento, per gli angoli di curvatura che non sono regolari di circa 4 gradi, per l'assurda tribuna a V.
Vogliamo poi dimenticare la stessa bellissima piscina “Cascione”, che, come é noto, é lunga 33 metri, 17 metri in meno di quella regolamentare... va bene la scaramanzia, ma quei 17 metri in più era davvero così impossibile aggiungerli?
Del resto, siamo nella città dell'Incompiuta, no?
Insomma, investimenti miliardari, anzi milionari (scusatemi, ma sono un nostalgico della lira), mentre l'U.S. Imperia 1923 é abbandonata a se stessa e non sappiamo neppure se avrà i soldi per iscriversi al prossimo Campionato di serie D (ripetiamo D, non serie A!) e mentre il “Ciccione” , ora anche a ridosso del cantiere della Ferrovia (vedi foto in alto... quelle dietro la Nord, sono due nuove piscine... chiaramente avveniristiche), sta cadendo a pezzi... ma questo lo documenteremo più avanti...

domenica 3 giugno 2007

Spareggi vari


Nella terza partita dei play off, il Casale pareggia a Forcoli, chiude il mini girone a tre (comprendente anche il Fano) al primo posto ed accede alla fase finale. I nerostellati partono forte e passano in vantaggio dopo soli 8 minuti con Carredda, lesto a ribattere in rete una corta respinta del difensore pisano Mantagnari. Il Casale approfitta dello smarrimento dei toscani e sfiora il raddoppio, colpendo anche una traversa. Il Forcoli, tra le cui fila milita l'ex nerazzurro Stefano "senzacollo" Menchini, non ci sta e si butta in avanti sfiorando in più occasioni il pari, che realizza al 60° con Moriani, che sfrutta al meglio un cross di Lentini. Nel finale di gara, ancora i pisani in avanti alla vana ricerca del gol che avrebbe permesso loro di passare il turno.
Ora il Casale se la vedrà con i bergamaschi dell'Uso Calcio, i siciliani del Siracusa ed i campani del Sibilla Cuma (migliore seconda classificata).

La Virtus Entella perde 2-1 sul campo dell'Asolo Fonte e, per effetto dello 0-0 della gara d'andata, dà l'addio ai sogni promozione in serie D. In vantaggio i locali con Ragusa al 10'; pareggio dei biancazzurri al 62°, grazie ad un calcio di rigore realizzato da Bratto. Il gol qualificazione é realizzato da Forato al 58°.

Nei play out della serie C2 girone A, retrocedono in serie D i piemontesi della Biellese, sconfitti per 3-1 dal Lumezzane, dopo aver vinto la partita d'andata per 1-0. Lombardi in vantaggio al 18’ con Rebecchi e pareggio piemontese al 32° con Turi; nella ripresa il Lumezzane chiude la partita e si salva grazie ai gol di Maccan al 51° ed a un calcio di rigore trasformato da Morini al 66°.

sabato 2 giugno 2007

Lassù qualcuno lo Amat


Dopo una settimana di silenzio assoluto e dopo la mini intervista a Gianluca Enselmi che ribadiva la sua stima e la propria fedeltà al Master, un'altro allenatore gli ha manifestato, sulle colonne del "XIX", il proprio apprezzamento.
Copio/incollo: "Premetto che non c'è nulla di concreto, nè per il presente, nè per il futuro: ho solo avuto un cordiale colloquio con il Master, che stimo come persona e come come uomo di calcio. Certo l'U.S. Imperia 1923 rimane il mio primo grande amore. Per me questi colori rappresentano tantissimo, quindi mi sento onorato di esservi riaccostato. Quella col Master, però, é stata semplicemente una chiacchierata tra due persone che si stimano. Tutto qui. Non vorrei che si ingenerassero equivoci".
Chi ha rilasciato questo messaggio stile "Stranamore"? Indovinate un po': Alfredo Bencardino, indimenticabile bandiera del calcio imperiese, che ha indossato i nostri colori sia come calciatore che come allenatore.
"Ruspa" ha risolto il proprio rapporto con il Golfo Dianese ed é dipendente dell'Amat, l'Azienda che gestisce il servizio idrico per la città di Imperia: l'uomo giusto per una società che fa acqua da tutte le parti ed alla quale hanno chiuso i rubinetti...
Grillo parlante, se ci sei, dammi qualche dritta.

venerdì 1 giugno 2007

Play off girone A e Rappresentativa D


Con un'ottima prestazione, il Casale si sbarazza per 2-0 del Fano e mette una seria ipoteca sul passaggio alle semifinali dei play off di serie D: ai nerostellati basterà un pari a Forcoli, per passare al turno successivo. Nelle fila dei pisani, tra l'altro, milita l'ex nerazzurro Stefano “senza collo” Menchini
Le reti dei nerostellati sono state realizzate al 31° da Chini, con un gran tiro dal limite dell'area, ed al 94° da Panzanaro, con una splendida punizione.

Un ex nerazzurro, Francesco Cocito, quest'anno difensore del Canelli, ha risolto l'incontro tra la Rappresentativa del Top 11 Serie D, formata dai giocatori votati dai lettori del quotidiano sportivo nazionale Corriere dello Sport, e l’Italia Under 20: l'incontro, infatti, é terminato 1-0, con rete al 79° dell'ex giocatore della “Beretti” e della Prima squadra nerazzurra, Cocito.