venerdì 29 febbraio 2008

Il festival di sanscemo


Quella di ieri è stata una giornata grottesca e drammatica nello stesso tempo. Per saperne di più vi consiglio di andare su gigheland, cliccando qui, e su sezione torino, cliccando qui.
Mentre voi cliccate, io mi apparto in bagno...

Cip cip


Mi ha detto un uccellino che tra qualche giorno dovrebbe scatenarsi la mannaia dei punti di penalizzazione (8/10) per una squadra del girone A della serie D... ma non è così certo che abbia la maglietta nerazzurra... martedì ne sapremo di più.
Mi ha detto lo stesso uccellino che una squadra del girone A della serie D potrebbe non essere colpita dalla stessa mannaia... eppure pareva certo che così fosse... l'ennesimo colpo da maestro?
Mi ha detto ancora lo stesso uccellino, che quest'oggi in una sala di un palazzo costruito nel ventennio sono volate parole grosse, urla e schiamazzi...
Mi ha anche detto che un Super matto, per risparmiare qualche euro, pare voglia trasformare un baretto in un ristorante...
Mi ha detto pure che in aula tanto sta tuonando, ma alla fine non pioverà...
Mi ha detto infine che un benefattore misterioso ha provveduto a pagare le camerette di alcuni poveri ragazzi senzatetto...
ma quante ne sa questo uccellino...

Caro Cipollino ti scrivo..

Se il super tecnologico Cipollino manda sms per comunicare, Super Matto, uomo all'antica, gli risponde con una tradizionale letterina. Che teneroni...



Per leggerla bene, andate su gigheland cliccando qui

La prossima avversaria: U.S. Lavagnese


La prossima avversaria dei nerazzurri sarà la Lavagnese di mister Claudio Maselli.
La squadra è praticamente la stessa che abbiamo affrontato nella gara d'andata, terminata 0-0.
Da segnalare solo l'ingaggio dell'ex attaccante nerazzurro Fabio Gatti, fin qui poco utilizzato.
La Lavagnese ha 41 punti in classifica, frutto di 11 vittorie (in casa contro Rivarolese, Novese, Rivoli, Savona, Sestri Levante e sanremese; in trasferta contro Vado e Rivarolese), 8 pareggi (in casa contro Imperia, Ciriè, Casale, Derthona, P.B. Vercelli e Biellese; in trasferta contro Lottogiaveno e Savona) e 6 sconfitte (tutte in trasferta contro sanremese, Biellese, Sestrese, Alessandria, Novese e Rivoli).

La Lavagnese ha realizzato 31 reti (19 in casa, 12 in trasferta) e ne ha subite 20 (6 in casa e 14 in trasferta).

Marcatori bianconeri:
6 reti: Draca (1 rigore) e Masitto (1 rigore)
4 reti: Pierotti
3 reti
: Ghiggeri
2 reti: Cappannelli, Evacuo e Nicolini
1 rete: Albrieux, Maretti, Ponte, Russo M. e Russo R.

giovedì 28 febbraio 2008

Sparviero... rivola


Chiedo umilmente perdono ai miei affezionati lettori, ma sono lieto di dirvi che lo "Sparviero" Alberto Francesconi continua a volare sopra il terreno del "Nino Ciccione": quest'oggi si è infatti allenato col gruppo che, tra le altre cose, pare sia ancora ospitato, per questa settimana, nell'albergo dell'entroterra imperiese.
Insomma, una volta ogni 100, una notizia positiva.

Giambo, Re di Coppe


Diamo a Cesare quel che è di Cesare ed a Giambo quel che è di Giambo.
Considerato tempo fa dal master e dal farfallon "un ramo secco" (e per questo venne potato nel dicembre di due anni fa, nonostante fosse il capitano della squadra), spesso punzecchiato dagli utenti di questo blog, nonostante le indelebili macchie della sua militanza per una stagione coi colori biancobuzzurri e dell'aver difeso il master (salvo poi ricredersi), Gianluca "Giambo" Bocchi è ancora un calciatore.
E ieri pomeriggio lo ha dimostrato segnando il gol del vantaggio della Loanesi nella finale di Coppa Italia di Eccellenza contro l'Entella Chiavari: la partita è terminata, poi, per 2-0 ed i rossoblù si sono portati a casa la Coppa.
Un po' come era successo tre anni fa, quando indossava i nostri colori e la fascia di capitano e segnò la rete della vittoria sempre contro l'Entella, su calcio di rigore (nella foto la nostra presenza a Cogoleto).
E con questa pubblicità, mi merito una bella birrettaa... anche due...

Le ultime


Copio/incollo dal Secolo XIX di oggi, a firma Diego David

"Alla farsa del licenziamento del direttore sportivo Mario Pranzani e del tecnico nerazzurro Lorenzo Mazzeo da parte del presidente (?) Mirco Buzzetti è seguito, come da copione, il «reintegro», sempre via sms, degli stessi avvenuto già nella tarda serata dell'altro ieri. Come dire: «Contrordine compagni, mi sono sbagliato, tutto torna come prima».
Pranzani stamattina sarà ricevuto a Palazzo civico dall'assessore allo sport Marco Scajola forse per illustrare i progetti del costruttore bresciano che avrebbe in animo di rilevare la società, anche se lo stesso Scajola ha ribadito a chiare lettere di non volerne più sapere di «colonizzatori che sfruttano il calcio per i loro affari».
Nel frattempo il diesse nerazzurro è tornato a occuparsi delle faccende pratiche, dovendo subito risolvere il non secondario problema della sistemazione logistica di tecnico e giocatori, che da ieri - come promesso - sono stati messi alla porta dall'albergo Dolcedo nel quale una parte di loro alloggiava.Ieri è stato impossibile contattare telefonicamente il direttore sportivo veronese. Peccato perché sarebbe stato interessante chiedergli per quale motivo, nonostante le continue umiliazioni e a quanto pare gli esborsi di denaro, un uomo della sua esperienza seguiti pervicacemente a rimanere così attaccato a colori che un mese fa non sapeva nemmeno che esistessero, per di più a centinaia di chilometri da casa propria.
Sarebbe un bel mistero, se non fosse per il fatto che è risaputo che diversi giocatori sono sotto la sua ala protettiva. Nell'ambiente è circolata anche la "barzelletta" dell'arrivo di Buzzetti con una valigetta contenente duemila euro per far fronte alle spese di alloggio. Evidentemente il medico condotto di San Donato Milanese, dopo aver promesso una quindicina di giorni fa al sindaco Luigi Sappa e all'assessore allo sport Marco Scajola di essere pronto a pagare, non si accontenta più di prendere per il naso le istituzioni che lo ospitano (il "Ciccione"è di proprietà comunale) e giocatori, ma ha deciso di "ri-pagare" tutti con la stessa moneta.Ha stupito anche la deposizione dell'ex membro del consiglio d'amministrazione dell'Inter, Carlo Cottarelli, ora indagato per truffa nell'ambito dell'inchiesta sul passaggio delle quote dalla famiglia Montali alla milanese Trade Line, che ha ribadito poi ai giornalisti di «non sapere nulla di questa storia».
Peccato che Cottarelli fu il primo personaggio dell'azienda meneghina ad apparire, rilasciando roboanti dichiarazioni ai media nelle quali si parlava addirittura anche di serie B.

Sparviero vola... via




Alberto Francesconi, lo sparviero che vola sotto la curva, è volato via... è tornato a casa sua, stufo delle continue prese per i fondelli di quegli esseri indefinibili che parrebbero reggere le redini di quello che resta dell'U.S. Imperia 1923.
Stufo di non vedere un euro (anche se, per sua stessa ammissione, lui qualcosa ha raggranellato), stufo delle umiliazioni, delle beffe, delle colpevoli assenze della dirigenza nerazzurra.
Restano di lui, 4 reti realizzate su 6 partite disputate, tutte su calcio di rigore: soprattutto quello realizzato nel derby vittorioso nella città delle baracche, dopo 30 anni di sconfitte, che lo consegnano all'immortalità nei nostri ricordi. Resta anche la sensazione (anzi qualcosa di più) di aver visto un'attaccante vero, di quelli che negli anni scorsi ci sono sempre mancati... davvero un peccato, quindi, che abbia indossato i nostri colori per così poco e soprattutto in questo momento.
Ciao Sparviero!


Squalifiche


Nessuno squalificato tra i nerazzurri che dovrebbero affrontare la Lavagnese domenica prossima al "Ciccione". Terza ammonizione per Alessio Chiaverini ed Alberto Francesconi (che ci ha appena lasciato), ammoniti domenica a Tortona.

Nella Lavagnese squalificato per un turno Giacomo Nicolini.

Amici veri




Riporto la testimonianza di "reduce" della splendida domenica trascorsa con i fratelli di Tortona.




"...scrivo oggi perchè solo oggi mi sono ripreso da domenica, non so che dire, non ho parole per raccontare la giornata di domenica, è stato qualcosa che non so spiegare, ho letto tante cose, sapete l'unica cosa che ora mi viene in mente?....che giornate cosi sono uniche e possono fare tornare a casa con un sorriso dopo aver preso 4 gol e senza sapere se sarà l'ultima domenica della tua Imperia, e sapete che vi dico?...a Tortona non ho degli amici, ho i miei fratelli, vi voglio bene!!!"
(foto gigheland)

mercoledì 27 febbraio 2008

Un giorno in Pretura. Nuova puntata


Miss g mi segnala questa notizia tratta da sanremo news che copio/incollo:

"Mattinata di interrogatori in Procura ad Imperia nell'ambito delle indagini condotte dal Pubblico Ministero Filippo Maffeo che vogliono far luce sull'intricata vicenda della cessione della società calcistica del capoluogo. Non è però stato sentito, come invece sembrava in un primo momento, il presidente Mirco Buzzetti, il quale ha comunque fatto parlare di sè negli ultimi giorni per aver esonerato via sms il mister Lorenzo Mazzeo (notizie più dettagliate a riguardo nello sport del nostro quotidiano on-line). Sono stati invece ascoltati dal Maresciallo Capo della Guardia di Finanza Raffaele Anfosso uno dei soci della Trade Line di Milano, Fieramonti, assistito dall'avvocato Vitetta di Milano e, a sorpresa, Carlo Cottarelli, l'anziano ex di Fraizzoli alla presidenza dell'Inter di qualche decennio fà, che, insieme al legale assegnatogli d'ufficio Daniela Ranise, è apparso spaesato e stupito: "Non so nenache il motivo per cui mi trovo qua. A capodanno ho ricevuto una telefonata dal mio amico Scarlata che mi ha proposto la vicepresidenza dell'Imperia.." Mai più, crediamo, l'esperto Cottarelli avrebbe pensato di finire, poche settimane dopo, a dover deporre su quei fatti in Procura. E la telenovela dell'Imperia Calcio continua..."

Chi l'ha visto? Pino Alfano



Per la rubrica "Chi l'ha visto?", parlo dell'attaccante per antonomasia. E quando dico attaccante, non posso che parlare di lui: Pino Alfano!
Un dato statistico per chiarire, se ce ne fosse bisogno, cosa ha fatto in 2 anni ad Imperia: 62 presenze in nerazzurro, 34 gol realizzati (compresi i 2 negli spareggi contro l'Olginatese).
Queste le tappe della sua carriera, grazie al solito puntale e preciso contributo di Massimo di Finale Ligure:
82-83 Lucento 1a Cat.
83-84 Lucento 1a Cat.
84-85 Albenga Int. 28/6
85-86 Albenga Int. 22/7
86-87 Albenga Int. 27/5
87-88 Albenga Int. 30/11
88-89 Savona Prom. -/-
Ott.88 Aosta Int. 25/9
89-90 Aosta Int. 4/-
Ott.89 Bassano Virtus Int. 28/13
90-91 Bassano Virtus Int. 33/20
91-92 Alessandria C1 28/4
92-93 Alessandria C1 8/-
Dic.92 Aosta C2 18/8
93-94 Cecina C2 23/4
94-95 Albenga Ecc. 30/11
95-96 Imperia Ecc. 29/19
96-97 Imperia Cnd. 33/13
97-98 Albenga Prom. 29/18
98-99 Albenga Cisano Ecc. 29/12
99-00 Ospedaletti Prom. 22/9
00-01 Vado Ecc. 26/7
01-02 Finale Ecc. 30/12
02-03 Albenga Ecc. 21/5
03-04 Loanesi S.F. Ecc. 5/-
Nov.03 Finale Ecc. 12/1
04-05 Inattivo
05-06 Alassio Auxilium 1a Cat. 29/13
06-07 Laigueglia 1a Cat.

Meno gloriosa la sua carriera di allenatore, intrapresa a carriera finita:

03-04 Finale Ecc. subentrato
04-05 Finale Ecc. esonerato
07-08 Albenga Prom. subentrato, poi esonerato

Ma veniamo a noi: Stagioni 1995/1996 (Eccellenza Ligure) e 1996/1997 (serie D).
Il Presidente Pino Cipolla, per vincere il Campionato sceglie Pino Gol come ariete per sfondare le difese avversarie e, ancora una volta, non si sbaglia.
Nato a Torino il 21 gennaio 1964, Pino è una forza della natura, un bomber di razza, uno di quelli che li fermi solo se gli spari: e che, anche se ferito, non molla e continua a lottare.
Ricordate la partita di ritorno dello spareggio per la promozione in serie D? Dopo la doppia vittoria contro l'Olginatese, con gol di Pino gol sia all'andata (in riva al lago, al 93°) che al ritorno, é il turno della finale contro il Casale. All'andata, in terra piemontese, era terminata 1-0 per i nerostellati; sette giorni dopo, al “Ciccione”, bisogna vincere per ribaltare il risultato e tutte le speranze sono riposte soprattutto sui piedi e sulla testa di “Pino gol”. Ma il bomber, trascorre tutta la mattina di domenica all'Ospedale, causa un forte dolore che gli impedisce quasi di camminare. Ma il bomber non si ferma certo dinanzi a questo: alle 16,00 di un bollente pomeriggio del 23 giugno 1996, é presente in campo e si batte come un leone, nel vano tentativo di infilare la porta nerostellata. La partita termina 0-0 e perdiamo l'ennesimo spareggio (saremo comunque ripescati in serie D, qualche settimana dopo), ma al bomber, a fine gara, viene riservato l'applauso più grande e riecheggia, ancora una volta il poderoso coro: “Tutti insieme, noi cantiamo, Forza Imperia, Pino Alfano, Pino Alfano, Pino Alfano, Pino Alfano, Pino Alfano facci un gol!”.
A fine gara, grazie ad un amico comune, ho avuto la fortuna di avere la sua maglietta, ancora sudata, che conservo come la “Sacra Sindone”.
Come di consueto, chi avesse ricordi legati a lui, li condivida con noi. Se poi Pino Gol avesse voglia di scrivere due righe in ricordo dei 2 anni trascorsi con noi, ancora meglio.

Daje Carrè e quiiiiiiiiiiiii


Grazie agli amici della sezioneRoma (ingaggiati dallo staff della prossima edizione di "Carramba che sorpresa"), siamo riusciti a trovare il mitico Gianluca Carrettucci, meglio noto come "daje Carré". Lo vedete nella foro qui a fianco e se volete sapere qualcosa di lui, se non lo avete già fatto, potete cliccare su questo link.

martedì 26 febbraio 2008

Il Grande Bordello. La nuova puntata (forse l'ultima)


Copio/incollo le ultimissime:

Si sono vissuti attimi di accesa tensione pochi minuti fa allo stadio "Nino Ciccione" di Imperia dove era in programma la ripresa degli allenamenti dell'Imperia Calcio dopo la bruciante sconfitta subita domenica scorsa a Tortona e le ben note, e pare infinite, vicissitudini societarie. All'arrivo del tecnico Lorenzo Mazzeo, che sembra essere stato esonerato dal presidente nerazzurro Mirco Buzzetti con un sms inviato al DS Pranzani domenica pomeriggio, il personale addetto al campo ha impedito l'entrata dell'allenatore negli spogliatoi spiegando allo stesso Mazzeo di aver ricevuto ordini precisi in tal senso attraverso un telegramma della società. Mazzeo non ne voleva sapere e ha chiesto più volte, peraltro inutilmente, di poter vedere il telegramma. Soltanto l'arrivo di alcune persone, tra cui qualche giornalista, ha soltanto parzialmente calmato le acque e permesso che anche Lorenzo Mazzeo raggiungesse la squadra nell'antistadio. L'allenamento non è comunque cominciato nell'attesa, crediamo vana, che si faccia vivo qualche dirigente.
L'onnipresente gigheland, con la sua fotocronaca giornaliera (cliccare qui), spiega cosa è successo meglio di tante parole.
Intanto io vado, come di consueto, a vomitare...

Controfestival di Roma


Mentre a sanremo si svolge un festival davvero sfigato (se vuoi sul mio blog puoi leggere i partecipanti) la sezione roma lancia un contro festival, il regolamento è già on line sul nostro blog.

Il nostro festival vuole per prima cosa deridere una manifestazione in chiaro declino (senza trascurare troppo il fatto che si svolge nella città delle baracche!) e offrire a tutti della buona musica! Alla fine della competizione ci sarà una settimana di tempo x votare il migliore, verrà fatta, poi, fatta una classifica finale...

Le ultime (si fa per dire) news


Copio/incollo un articolo del XIX di lunedì segnalatomi da "via vecchia piemonte"

Domani in Procura il presidente dell’ImperiaInterrogato dal pm Filippo Maffeo Sarà sentito domattina negli uffici della procura della Repubblica il presidente dell’Imperia Calcio, Mirco Buzzetti. Proseguono infatti gli interrogatori dei protagonisti dell’inchiesta scattata dopo la denuncia dell’ex patron Gianfranco Montali, rappresentato dall’avvocato Marcello Ferrari, che nell’esposto sostiene di essere stato raggirato dagli uomini che si celano dietro la Trade Line, l’azienda di Milano alla quale Montali, all’inizio dell’anno, aveva ceduto la società calcistica comprovata da un contratto stipulato davanti ad un notaio di Albenga. ll reato ipotizzabile, sarebbe quello di truffa, messa a segno nei confronti della famiglia Montali al momento dell’acquisto. La versione dei fatti che Buzzetti fornirà sarà raccolta dai finanzieri della squadra di polizia giudiziaria , i quali, coordinati dal sostituto procuratore Filippo Maffeto, titolare dell’inchiesta, nei giorni scorsi hanno già ascoltato il consulente della Trade Line, Paolo Scaralta le cui parole non avrebero aggiunto elementi rilevanti all’indagine della Procura. «Siamo ancora alle battute iniziali dell’indagine», ha ribadito il pm Filippo Maffeo. Il sostituto procuratore non si sbilancia in attesa di elementi che gli consentano di avere una visione un po’ più chiara dell’intricata vicenda. Alla querela di Montali infatti è seguita quella per minacce firmata da Buzzetti nei confronti di Scarlata e di Carlo Cottarelli.

Il punto di Giò


Premesso che ormai dal punto di vista societario ho rinunciato a fare qualsiasi commento perchè in questo maledetto ginepraio forse solo chi c'è dentro sa esattamente come stanno le cose e quindi è inutile pontificare non sapendo nulla, volevo fare un piccolo quadro dal punto di vista prettamente sportivo. Se sopravviveremo a questi ultimi due mesi, secondo me, come temevo, siamo destinati ad una molto probabile retrocessione in eccellenza. La prova è arrivata ieri quando, messi di fronte, finalmente, ad una squadra degna di questo nome (dopo Vado, Saluzzo, Sanremese e mezza Rivarolese) siamo franati miseramente perdendo anche, nei confronti del Derthona, il vantaggio nella d.r. degli scontri diretti (4-1 all'andata 0-4 al ritorno). Visto il calendario che ci aspetta (ammesso e non concesso che giocheremo) secondo me, bene che vada, potremmo raggranellare ancora 3/5 punti di qui alla fine e, se tanto mi da tanto, con 32/34 punti i play out sono sicuri con inevitabile e dolorosa beffa finale. Non so come la vedete voi, ma se almeno non si riesce a dare alla squadra le motivazioni economiche per provare almeno a lottare non credo che potrà andare diversamente a cominciare da domenica quando (forse) arriverà l'ottima Lavagnese dell'ottimo mister Maselli.

Sondaggio: "Come finirà la stagione?”




Il sondaggio di questa settimana non è certo il massimo dell'originalità: secondo voi “Come finirà la stagione?”.
5 le ipotesi: “Radiazione”, quindi game over saltando da quarta fatidica partita; “Salvezza diretta”, la squadra fa il miracolo e ci salviamo come lo scorso anno; “Salvezza ai play out”, miracolo forse maggiore, vista la nostra scarsa propensione agli spareggi; “Retrocessione ai play out”, un film già visto; “Retrocessione diretta”, arriviamo tra le ultime due, magari anche per colpa delle vertenza in sospeso.
Votate!

lunedì 25 febbraio 2008

The winner is...

Come detto, im1923 non poteva mancare al tradizionale appuntamento con la magica e attesissima notte degli Oscar. Quest'anno abbiamo inviato il nostro Tenaglia, che pochi secondi fa ci ha comunicato il vincitore.


Per la categoria miglior film:
"Lonely Boy ".
Migliore attore protagonista:
Ektor




CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP CLAP
Ektor ha raccolto il 54% dei voti della prestigiosa giuria, seguito da Super Matto con il 23% e Negro con il 13%. Ecco l'ambito premio conquistato da Ektor:

Help


Come avrete potuto constatare, negli ultimi 3 giorni, non ho potuto aggiornare il blog come avrei voluto e solo grazie alla preziosa collaborazione di ettopascal, che qui ringrazio, avete potuto leggere qualcosa.
Questo non è dovuto alla mia volontà, ma a problemi col pc che forse quest'oggi dovrei riuscire a risolvere (e qui ringrazio exodus 70 ed il suo staff). Anche per questa ragione, in questi giorni di mia “non vigilanza”, qualche furbacchione (vedi tal ivan), ne ha approfittato per mettere dei messaggi infetti nei commenti e di questo me ne scuso, pur non avendone alcuna colpa.
Questo inconveniente, però, ha evidenziato una necessità del blog e mia: c'è bisogno di un'altra persona che, insieme al sottoscritto, gestisca im1923, per evitare tali disguidi e per sentire anche un'altra campana.
Quindi, come già detto in passato, invito chiunque abbia passione, voglia e tempo da spendere, mi contatti via mail.
Grazie

domenica 24 febbraio 2008

Vola al cinema

By Dj Metti™ di Messina.

Derthona-Imperia: 4-0


E' un'U.S. Imperia 1923 priva di molte cose, quella che si è presentata oggi al “Coppi” di Tortona.
Priva di una dirigenza, presente solo nelle aule dei Tribunali ed assente in sede.
Priva di prospettive per il futuro.
Priva di euri, coi quali pagare i rimborsi ai propri giocatori e per coprire le spese di gestione.
Priva di due pilastri difensivi, Di Placido (squalificato) e Spiaggi (infortunato), dell'attaccante Messeri (infortunato) e del centrocampista Vona (squalificato).
Priva di serenità, per le note vicissitudini.
Ma questa U.S. Imperia 1923 che può contare su due certezze:
la grandissima dignità dei propri calciatori, che onorano gli infangati colori nerazzurri e che si sono guadagnati fin d'ora l'eterno ricordo di tutti noi
i propri tifosi, i “Samurai Ultras Imperia”, presenti anche quest'oggi sulle gradinate del "Coppi”, fianco a fianco con gli amici della G.E.T. di Tortona, coi quali hanno rinsaldato una decennale amicizia (cliccando qui potete vedere foto e video della festa e della trasferta, grazie a gigheland) . Scelte obbligate, quindi, per Lorenzo Mazzeo, uomo solo al comando: in porta Chiaverini, linea difensiva formata dal rientrante Moretto, Minghinelli e Scaturro e Storgato; a centrocampo Cavaliere, Barison, Piscitelli e Marsiglia; attacco formato da Egnakou (all'esordio da titolare) e Francesconi, arrivato direttamente da casa sua, dove si è allenato per tutta la settimana con la Fortis Lucchese... anche questa è l'U.S. Imperia 1923 odierna.
La partita non ha mai avuto storia e riporto solo le azioni delle quattro reti tortonesi, tutte realizzate nella ripresa:
rete del vantaggio al 54°: Magnè di forza ruba palla a Barison e va via come un treno sulla destra evitando Scaturro e Cavaliere, cross preciso all'indietro per lo scatto di Spinaci che evita Minghinelli e in diagonale infila vicino al palo opposto.
Raddoppio al 58°: Ventura va via ancora sulla destra entra in area e tocca all'indietro per l'accorrente Lorieri, che si trova la palla dietro ed è costretto a girarsi per tirare, conclusione che esce vicino al palo opposto.
Terza rete al 65°: azione fotocopia di quella del vantaggio, è Zini a partire sulla destra, grande slalom lungo la linea di fondo e servizio sottomisura per Ventura, tocco incrociato e gol a fil di palo.
Quarta rete all'89°: azione sulla sinistra con Incontri che serve in area Spinaci controlllo doppia finta e gran girata in diagonale che sorprende Chiaverini e si insacca vicino al palo opposto.
Una disfatta, insomma, ma a questi ragazzi non si gli può imputare nulla, per le ragioni sopora descritte. Ci aspetta l'ennesima settimana nera, con nuvoloni cupi sopra la sede di Piazza d'armi. Giornate trascorse tra aule di Tribunale, promesse non mantenute e squadra abbandonata a se stessa. Una settimana da U.S. Imperia 1923.

Questi i giocatori schierati da Mazzeo:
Chiaverini, Moretto, Scaturro, Cavaliere, Minghinelli, Storgato, Piscitelli (41' st Capuano), Barison, Egnakou (10' st Messeri), Marsiglia (22' st Marcucci), Francesconi.

Questi i tabellini delle altre gare:
Casale-Lottogiaveno 2-4 3’ Serra (C); 17’ Soncini (L);36’ Redavid (L); 44’ Rig. Cacciatore (L);58’ Panzanaro (C); 90’ Rig. Perrone (L).
Novese-PB Vercelli 0-2 61’ De Lorentiis (PB); 85’ De Lorentiis (PB).
Rivarolese-Sestrese 3-1 15’ Bergantin (R); 40’ Lovera (S);60’ Uccello (R); 92’ Uccello (R).
Rivoli-Savona 1-4 28’ Moronti (S); 53’ Soragna (S);59’ Capuano (R); 62’ Soragna (S);90’ Moronti (S).
Saluzzo-Alessandria 2-4 21’ Dell’anno (S); 33’ Artico (A);50’ Rig. Balestri (A); 65’ Balestri (A);72’ Rig. Foglia (S); 90’ Longhi (A).
sanremese-Cirie` 1-1 15’ Marci (S); 54’ Quintieri (C).Vado-Sestri L. 1-1 48’ Rig. Iannolo (V); 63’ Chiarlone (S).

Classifica
Alessandria 60
Biellese 49
Savona 44
Sestrese 42
Lavagnese 41
Lottogiaveno 40
P.B. Vercelli 36
Ciriè 35
Rivoli 34
Rivarolese 33
Derthona 29
Novese 29
Imperia 29 (3 punti penalizzazione)
Sestri Levante 28
Casale 27
Sanremese 22
Vado 14
Saluzzo 12

sabato 23 febbraio 2008

Il buco nero...azzurro


Domenica i componenti della rosa nerazzurra si sono spartiti i circa 500 euri dell’incasso…’sti cazzi!!! Neanche le spese per il pranzo e la cena di un giorno. Domenica prossima, invece, pare che si potrà andare a giocare a Tortona (come confermato anche oggi sulla Stampa da Pranzani) grazie all’aiuto di un vecchio amico dei nerazzurri, che avrebbe firmato un assegno a titolo di aiuto personale…stavolta, si spera, non ci sia un master pronto a strapparlo…
Un bellissimo gesto d’amore, ma forse inutile: per quanto tempo si potrà andare avanti così? Che futuro possiamo avere? Chi pagherà le spese di gestione (pranzi, alloggi e trasferte) nelle prossime 9 partite? (piu’ eventuali due spareggi)?
E una domanda sorge spontanea: se i proprietari dell’Us Imperia 1923 (chiunque essi siano) non hanno neanche voglia di pagari i loro “attuali” giocatori, come sarà mai possibile ipotizzare che salderanno le vertenze in sospeso con quelli della passata stagione?
Rassegnamoci quindi a subire un’altra batosta in classifica, sotto forma di punti di penalizzazione (stiamo già a –3)…che poi sarebbe anche l’ultimo dei nostri problemi…

venerdì 22 febbraio 2008

C'è Cuore e Cuore


Come molti sapranno, l’ex Presidente nerazzurro Milo Durante, a causa si un grave problema di salute, qualche settimana fa ha dovuto rassegnare le dimissioni da Presidente della “San Leonardo”, compagine imperiese di “balon”, militante in serie A.
Ora, a poco piu’ di un mese dall’inizio del torneo, la quadretta imperiese rischia di non parteciparvi per mancanza di euri ed i giocatori sembrano intenzionati a giocare altrove…un film già visto, insomma, un’altra medaglia da apporre al petto della città di Imperia.
Pero’ la squadra imperiese di “balon” ha 2 grandi fortune: la prima è che la società non ha né puffi, né buchi neri, grazie a Milo Durante; la seconda è che lo stesso Milo ha avuto la brillante idea di assegnare la carica di Presidente Onorario all’assessore comunale imperiese Nicola Falciola e quella di vice Presidente all’ex vice sindaco Alessio Saso. Come scritto su “La Stampa”, Nicola Falciola ha dichiarato “nei giorni scorsi ho contattato il sindaco Sappa e l’assessore allo sport Scajola per trovare una soluzione. Stiamo cercando uno sponsor che ci garantisca la permanenza in serie A”.
Alessio Saso, dal canto suo, ha incontrato la squadra per dar loro ampie rassicurazioni sulla soluzione del problema. La task force del comune di Imperia, insomma, è prontamente intervenuta con una celerità, un tempismo, una prontezza ed un’attenzione mai mostrata nei confronti dell’Us Imperia 1923. Del resto come dichiara l’assessore Falciola “in questo 2008 ricorrono i 100 anni della morte di Edmondo De Amicis e si deve avere la squadra nella massima serie per onorare la memoria di colui che ha decantato il gioco del “balon” Che storia da libro cuore, eh? E del cuore nerazzurro che sta per cessare di battere? Una semplice visita al moribondo…, ma che scemo che sono: De Amicis il calcio non l’ha mai decantato nel suo celebre libro…

giovedì 21 febbraio 2008

Sondaggio: "Oscar 2008"


Chiudo il sondaggio “Vota il migliore contro la Rivarolese” che si conclude con la vittoria di Alberto Francesconi con il 35% dei consensi, seguito da Marco Di Placido con il 19% e Alessio Chiaverini con il 12%.

La classifica aggiornata è ora la seguente:
21 punti: DI PLACIDO
15 punti: VAGO.
13 punti: FRANCESCONI
6 punti: CHIAVERINI, CIOLLI, DAVANZANTE, CICUTTI
5 punti: CHIARLONE e AMBROSINI
3 punti: SPIAGGI, MARSIGLIA, MAZZEI e MINORI
1 punto: STORGATO, VANNUCCI e SICILIANO

Con il nuovo sondaggio ci prendiamo una pausa con le nostre tristezze.
Quindi, per una volta, basta calcio, e dedichiamoci ad un'altra forma di spettacolo, il Cinema.
Domenica, come noto, ad Hollywood ci sarà la “Notte degli Oscar”: anche noi vogliamo allora premiare il migliore attore protagonista di questa stagione.
Tre i candidati che vi invito a votare:
Ektor: cliccare qui per riapprezzare la sua performance nel film “Lonely boy”.
Negro: cliccare qui per rivederlo all'opera nel film “Autogrill”.
Super Mario: cliccare qui per gustare ancora un suo monologo in “Non aprite quella sede”.
Domenica sera il risultato e la premiazione.
Votate!

Squalifiche


Squalificati per un turno Antonio Vona, espulso domenica scorsa contro la Rivarolese e Marco Di Placido, alla 4° ammonizione stagionale. Per Marco, quindi, rimandata la 100° presenza in nerazzurro.
Nessuno squalificato nel Derthona, nostra prossima avversaria (si spera).

mercoledì 20 febbraio 2008

Piccola scossa


Dopo il muro del pianto di ieri pomeriggio, quest'oggi a "piangere" sono state soprattutto i nuvoloni neri sopra il "Ciccione". E nel giorno in cui c'è stata un piccola scossa di terremoto in provincia di Imperia, qualche movimento c'è stato anche in casa nerazzurra: non il tanto atteso terremoto ma, questo pomeriggio, agli ordini di Lorenzo Mazzeo, ormai una figura mitologica, si sono allenati 18 giocatori, in pratica quasi tutta la rosa.
Presente, tra i dirigenti o presenti tali, il solo Mario Pranzani.
Le vere scosse telluriche, invece, stanno verificandosi a Palazzo di Giustizia, dove prosegue l'indagine aperta per il "pasticcio" (chiamiamolo così) del passaggio di quote tra il master e la "Trade Line".
Accontentiamoci di questa notizia, in attesa, come detto, del terremoto.

L'opinione di Giambo


Nessuno in citta' vuole accostare il proprio nome,e ancor meno il poprio portafoglio, a quelli (?) che possiedono l'Imperia Calcio.
E' un dato di fatto inconfutabile. Sicuramente l'errore è stato commesso (anch'io l'ho commesso...mea culpa!) nel far procedere una gestione precaria e fondata chissa' su quali basi per troppo tempo. Mi riferisco al fatto che nessuno dei dirigenti (o pseudo tali, quasi sempre collusi col master), nessuno dei collaboratori (spesso raggirati per ottenere euro freschi per tenere in piedi la baracca),nessuno degli allenatori (sempre pronti ad accettare le decisioni e la direzione tracciata dal master), nessuno dei giocatori (ai quali non si puo' obiettare cuore e attaccamento, ma non hanno mai fatto nulla di concreto in questi anni per impedire le malefatte del master), nessuno dei politici (si fanno vivi solo in campagna elettorale...) ha mai fatto qualcosa di veramente concreto per non far cadere l'Imperia cosi' in basso (non in classifica).
Solo i Samurai (adesso qualcuno dira' che sono un lacche'...), solita voce fuori dal coro, hanno sempre manifestato il loro disappunto contro una gestione "sui generis" della societa'.
Allo stato attuale delle cose la societa' è appetibile solamente da parte di "banditi" del calcio. Gente senza scrupoli che arriva,prosciuga i pochi crediti,aumenta a dismisura i tanti debiti e se ne va.
Vorrei rivolgere due domande agli avventori del Blog: chi conosce altre alternative per la salvezza del club?
E poi: non pensate che l'azzeramento del club possa finalmente attirare gente disposta a costruire qualcosa di duraturo (partendo dalle fondamenta) per il bene del club?
Io la soluzione, certamente drastica, l'ho gia' segnalata giorni fa: se qualcuno conosce una strada percorribile non esiti a segnalarla.

Un giorno in Pretura


Copio/incollo l'articolo del Secolo XIX di oggi, inviatomi da miss g.
"Sono cominciati a Palazzo di giustizia gli interrogatori nell'ambito dell'inchiesta sulla titolarità delle quote dell'Imperia calcio srl. L'inchiesta è scattata dopo la denuncia presentata dall'ex patron Gianfranco Montali che sostiene di essere stato raggirato dagli uomini che si celano dietro alla Trade line, l'azienda con sede a Milano in piazza Duomo, alla quale lo stesso Montali aveva ceduto la società ai primi di gennaio con stipula del contratto davanti al notaio Lettera di Albenga. Il primo a essere ascoltato dagli uomini della Finanza, delegati dal pubblico ministero Filippo Maffeo, è stato il consulente Trade Line, Paolo Scarlata. Un interrogatorio che non avrebbe portato elementi di novità al di là di quanto gli investigatori già sanno: «E' stata fornita la versione dei fatti della Trade Line, senza che siano stati aggiunti elementi rilevanti - il commento della procura - L'inchiesta è appena agli inizi e nei prossimi giorni proseguiranno gli interrogatori». Di fronte agli uomini della Guardia di Finanza sfileranno, dunque, il presidente Mirco Buzzetti, tramite il quale l'azienda meneghina si mise in contatto con Montali e che a sua volta ha sporto querela per minacce nei confronti di Scarlata e dell'ex componente del consiglio d'amministrazione dell'Inter, ai tempi della presidenza Fraizzoli, il settantacinquenne Carlo Cottarelli, considerato da sempre da Montali il «padre nobile dell'operazione», destinato inizialmente a svolgere il ruolo di vicepresidente ma uscito di scena quasi subito. Intanto la Trade line, che nel frattempo ha sfiduciato a mezzo stampa lo stesso Buzzetti, senza però, mai convocare il consiglio d'amministrazione per provvedere ufficialmente alla sua destituzione, sembra voler forzare i tempi per la vendita dell'Imperia. Addirittura un mandato irrevocabile a vendere il club sarebbe già emesso nelle mani di un rappresentante, sia pure con l'indagine in corso. Interesse verso il sodalizio di piazza d'Armi lo hanno dimostrato l'imprenditore alessandrino Franco Quartaroli, amici veronesi del direttore sportivo Mario Pranzani legati all'Hellas, mentre altri personaggi stanno in queste ore, come si dice, "annusando l'aria". Ma se non arriverà al più presto denaro fresco, c'è il rischio che la situazione diventi ingovernabile e che si concretizzi il fuggi -fuggi dei giocatori. Interessato, dopo aver lui stesso portato il club sull'orlo della radiazione, a evitare la cancellazione della squadra dal campionato è proprio l'ex master president Gianfranco Montali, che sta cercando di garantire entro la settimana a Buzzetti uno sponsor - si dice nel campo dell'edilizia, una società immobiliare interessata a costruire villette nella zona- allo scopo di tappare le falle più urgenti".
No comment... per ora

Chi l'ha visto? Gianluca Carrettucci



Gli attaccanti si ricordano spesso solo per i gol realizzati.
Oggi voglio, invece, parlare di un attaccante, anzi di “er bomberrr” come sarebbe meglio chiamarlo, che ha giocato con noi neanche una stagione e realizzato un solo gol: avete indovinato di chi parlo? Si, di lui: di Gianluca Carrettucci, “Daje Carrè” per la Curva Nord”.
Stagione 1999/2000, l'U.S. Imperia 1923 torna a giocare in serie C2 dopo la bellezza di 14 anni: è la squadra del Presidente Pino Cipolla, di mister Giorgio Benedetti e di tanti giocatori indimenticabili, che non sto qui ora a ricordare.
Della squadra che ha appena vinto il Campionato di serie D sono stati riconfermati tutti i pilastri, tranne, inspiegabilmente, Daniele Mazzei, al quale è stato preferito Matteo Giribone... avrà forse influito nella scelta qualche pozione magica del “Mago di Cairo”, tanto caro all'attaccante valbormidese?
E' necessario, quindi, trovare una punta, l'attaccante in grado, con le sue reti, di poterci far raggiungere una salvezza tranquilla, nella prima stagione tra i professionisti; l'obbiettivo logico per una neo promossa.
La scelta ricade su Gianluca Carrettucci, 32 anni (è nato l'11 gennaio 1967), romano de Roma, un perticone, alto 193 centimetri.
E' l'ultimo acquisto di Pino Cipolla, prima della partenza per il ritiro di Nava. E come tutti i protagonisti più attesi, si fa aspettare. Siamo nella sede della presentazione della nuova squadra nerazzurra, con Pino Cipolla gran cerimoniere, anche se nell'aria che già il sentore dei guai che sarebbero arrivati qualche mese più tardi. Ma oggi è giorno di festa: i giocatori vengono presentati uno ad uno dal Presidente, tra l'entusiasmo generale. Manca ancora, però, la ciliegina sulla torta, “er bomberrr”, in arrivo da Genova, se non sbaglio. Sono andati a prenderlo il segretario Antonello Sbarra e l'addetto stampa Diego David (che mi auguro voglia qui, poi, dare un suo contributo): all'arrivo ad Imperia l'apoteosi, con scene di delirio mai più viste ad una presentazione. Gianluca non si sottrae all'entusiasmo della folla e lo alimenta con alcune frasi in romanesco che conquistano subito tutti.
Dopo il ritiro, la squadra inizia il Campionato ed all'esordio contro il Montichiari Carrettucci fallisce il rigore del pareggio nerazzurro, proprio sotto la Nord: a rimediare ci penserà qualche minuto dopo Spinelli. E' lento, fuori condizione forse, ma ha due piedi vellutati coi quali fa quello che vuole. Dopo la sconfitta di Busto contro la Pro Patria, arriva il 19/09/1999, il D Day (il giorno dl Derby). Vinciamo, come noto, 2-1 e sotto il diluvio universale Carrettucci colpisce, due pali nello spazio di 5 minuti (uno addirittura doppio), che gli avrebbero assicurato l'immortalità. Dopo questo trionfo, l'U.S. Imperia entra in tunnel dal quale non è ancora uscita oggi, forse. 4 sconfitte consecutive, la crisi societaria, i guai senza fine. Carrettucci viene anche lui coinvolto nel casino generale, vien considerato uno dei colpevoli dei pochi risultati, si infortuna e perde il posto in squadra. L'esonero di Benedetti fa arrivare ad Imperia un vecchio saggio delle panchine italiane, Caletto Soldo, che di calcio ne capisce e vede in lui l'uomo in grado di poter dare quel qualcosa in più alla squadra, per raggiungere una salvezza miracolosa. Lui ripaga la fiducia, giocando da par suo, anche se quasi da fermo e segna uno strepitoso gol su punizione da 30 metri contro il Saronno, festeggiato con un entusiasmo quasi eccessivo. Ma la sfiga è ancora in agguato: Carrettucci si infortuna gravemente e finisce la stagione in nerazzurro, non prima di aver ceduto il testimone ad un suo indimenticabile compaesano, Massimiliano Palombo, con il quale fa coppia fissa, anche in occasione di alcune riunioni con i Samurai Ultras Imperia.
Se ne va qualche settimana prima della fine del Campionato, ma la sua carriera non è ancora finita perché, ancora adesso, a 41 anni, gioca in Promozione in una squadra della Capitale, l'Ottavia.
Questo il suo curriculum (grazie a Massimo di Finale):
85-86 Lodigiani C2 - -

86-87 Almas Roma Int.

87-88 Almas Roma Int.

88-89 Almas Roma Int. 34/14

89-90 Ellera Int. 27/7

90-91 Ellera Int. 16/5

91-92 Ellera Int. 2/1

nov.91 Pomezia Int. 15/5

92-93 Pomezia Cnd. 26/6

93-94 Pomezia Cnd. 19/2

94-95 Ladispoli Cnd. 27/9

95-96 Ladispoli Cnd. 26/16

96-97 Vis Pesaro C2 29/15

97-98 Pescara B - -

gen.98 Sambenedettese Cnd. 7/2

98-99 Maceratese C2 13/4

99-00 Imperia C2 16/1

00-01 Castrense D 4/2

dic.00 Todi D 12/6

01-02 Rieti D 2/-

nov.01 Jesi D 19/7

02-03 Guidonia D 23/9

03-04 Narnese Ecc.

nov.03 Cisco Roma D 22/4

04-05 Ortana Ecc. 23/4

05-06 Astrea Roma D 2/1

06-07 Flaminia Ecc.

nov.06 Sabinia Ecc.

07-08 Ottavia Prom.


Chi avesse un ricordo di “Daje Carrè” (mi aspetto molto da grillo parlante), lo condivida con noi e, se possibile, ci metta in contatto con lui. Ricordatevi le modalità d'uso.

martedì 19 febbraio 2008

In che mani...


L'ho detto e lo ripeto: l'unica persona presente in sede è sempre e solo lui, da qualche settimana a questa parte. Chiiii???? Super Mario Pranzani.
E' l'unico che, a modo suo, sta facendo qualcosa per i ragazzi.
Per capire bene il personaggio, però, cliccate qui e guardate l'ultima chicca di gigheland, un irresistibile monologo del veronese.
Buon divertimento (si fa per dire).

Calma piatta


All'odierna ripresa degli allenamenti, presenti solo 4 ragazzi della rosa nerazzurra che si sono "allenati" per qualche minuto a tirare palloni contro il muro... il muro del pianto nerazzurro (come documenta la foto inviatami da gigheland).
A dirigere questa specie di allenamento, Lorenzo Mazzeo, sconsolato ma con grandissima dignità, che spesso si guardava intorno nella speranza di vedere arrivare qualcuno.
Insieme a loro, l'onnipresente Angelo Arquà, con il suo rullo, che spianava il campo del "Ciccione", come a vaticinare le previste prossime asfaltature del sacro terreno.
Insomma, quelle che, nelle parole di Pranzani ad Imperia TV, dovrebbe essere la settimana decisiva per le sorti dell'U.S. Imperia 1923, è cominciata nel peggiore dei modi.
Di dirigenti, manco a dirlo, neppure l'ombra, se non quella del solito Pranzani: pare siano stati convocati dalla Nazionale dei Magistrati, per la questione dgli assegni cabriolet.
- 5 alla radiazione?

Imperia - Rivarolese in TV


Sempre in fervida attesa di chiarimenti riguardo questa questione, cliccando qui potrete vedere le immagini della partita
Cliccando qui, invece, potete vedere le interviste a Lorenzo Mazzeo e Super Mario Pranzani.

Posticipo


Nel posticipo della 24° giornata, P.B. Vercelli e Rivoli hanno pareggiato per 1-1.
Vantaggio degli ospiti al 10° con Ammendolea, alla 12° rete stagionale; pareggio dell'attaccante Gabrinski al 40° della ripresa (seconda rete stagionale consecutiva per il bomber argentino). Da segnalare l'espulsione del vercellese Orero.
In campo 5 ex nerazzurri: Davanzante tra i vercellesi; Vago, Ambrosini, Soldano ed Alessi tra i torinesi.

La classifica aggiornata è ora la seguente:
Alessandria 57
Biellese 48
Sestrese 42
Savona 41
Lavagnese 40
Lottogiaveno 37
Ciriè 34
Rivoli 34
P.B.Vercelli 33
Rivarolese 30
Imperia 29 (3 punti penalizzazione)
Novese 29
Casale 27
Sestri Levante 27
Derthona 26
sanremese 21
Vado 13
Saluzzo 12

La rosa nerazzurra: Francesco Cavaliere


Nome: FRANCESCO
Cognome: CAVALIERE
Soprannome: /
Luogo di nascita: ?
Data di nascita: ../../1989
Ruolo: CENTROCAMPISTA

Carriera calcistica
Stagione: 2005/2006. Squadra: ? Serie: ? Presenze: ? Gol: ?
Stagione: 2006/2007. Squadra: ? Serie: ? Presenze: ? Gol:?
Stagione: 2007/2008. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 10. Gol: 0
Aiutatemi a colmare i punti interrogativi. Grazie.

lunedì 18 febbraio 2008

Sondaggio: "Vota il migliore"


Chiudo il sondaggio "Quale futuro volete per l'U.S.Imperia 1923?" che si conclude con il 47% dei votanti che hanno espresso il desiderio di vedere la "Radiazione" della società nerazzurra pur di non assistere ancora a questo scempio; il 34% dei votanti, invece, ha espresso il desiderio di andare comunque "Avanti con Buzzetti e montali", la strana coppia di non pagatori, mentre i restanti 19% dei voti vanno all'opzione "Avanti con la Trade Line", la fantomatica proprietaria del Club di Piazza d'armi.
Questa settimana, probabilmente, sapremo chi avrà visto esaudire i propri "desideri".

Questa settimana il consueto sondaggio "Vota il migliore", per decidere il miglire in campo contro la Rivarolese.

Votate!

Il punto sul Campionato: 24° giornata e marcatori


Allunga a più nove in classifica l'Alessandria che batte il Vado ed approfitta del mezzo passo falso casalingo della Biellese, che pareggia con il Derthona. La Sestrese torna sola al terzo posto sconfiggendo la sanremese, alla ottava sconfitta consecutiva, mentre pareggiano Savona e Lavagnese. Fragorosa vittoria del Ciriè contro il Saluzzo, del Lottogiaveno in extremis contro la Novese ed importantissima vittoria del Sestri Levante contro il Casale.
Vince a fatica l'Alessandria, rimaneggiato per le assenze di Zappella, Longhi, Artico e Larganà, contro il Vado. Grigi in vantaggio al 31° del primo tempo con un capolavoro di Cretaz che, palla al piede raggiunge l’area avversaria, triangola e penetra in area, facendo partire un missile che si insaccava all’incrocio dei pali alle spalle dell’ottimo ed incolpevole Ghizzardi. Nella ripresa sono sempre i grigi a fare la gara ma il Vado in contropiede trovava il varco del pareggio al 21° con un rasoterra Marotta, dopo uno scambio con Minieri. L’Alessandria si innervosisce, ma al 74°, con un strepitosa sforbiciata di Balestri, realizza la rete della vittoria.
Pari senza grosse emozioni al “La Marmora". Pochissime le note di cronache e tutte nel primo tempo: la più nitida al 15°, con un'azione da destra di Torromino che tira in diagonale ma Mogni é bravo ad opporsi con una deviazione Addirittura da sbadigli la ripresa. Unica nota registrata l'espulsione del biellese Spinelli per doppia ammonizione al 92°.
La Sestrese si sbarazza della sanremese grazie alle reti di Lovera al 9° e Neri al 65°.
Finisce a reti bianche lo spareggio per il terzo posto tra Savona e Lavagnese: brutta partita, con due uniche azioni degne di nota (si fa per dire), al 66°, una girata di testa di Soragna su cross dalla sinistra di Riggio, è arrivato al 66’ e dieci minuti dopo un tiro da fuori area di Riggio, alto sopra la traversa della Lavagnese.
Vince in extremis il Lottogiaveno e si porta a soli tre punti dalla zona play off. Il gol della vittoria contro la Novese, infatti, è realizzato da Corbo al 93°.
Il Ciriè sommerge di reti il Saluzzo dato in ripresa: 4 reti, tutte realizzate nella ripresa, da Salafrica al 54° ed al 57°, la seconda su rigore (9 gol stagionali per l'attaccante dei torinesi), Atterittano al 68° ed Ingardi al 89°.
Il Sestri Levante continua a raccogliere i frutti della cura Buffoni e sconfigge il Casale nello spareggio salvezza disputato al “Sivori”. Avvio di gara tosto dei nerostellati che picchiano come fabbri (3 infortunati tra i corsari nella prima frazione) e passano in vantaggio al 10° con Panzanaro, che sfrutta alla perfezione un cross dalla destra di Friso. Nella ripresa il Sestri Levante si butta all'attacco e ribalta il risultato: al 75° Michelis raccoglie una corta respinta e gira in rete e cinque minuti dopo Lanati tocca di testa quel tanto che basta a mette fuori misura il portiere in uscita.
Domani posticipo tra P.B. Vercelli e Rivoli.

Classifica marcatori aggiornata alla 24° giornata
18 reti: Lazzaro (4 rig.) (Biellese).
16 reti: Artico (2 rig.) (Alessandria).
15 reti: Giglio (2 rig.) (Novese).
11 reti: Ramenghi (F.S. Sestrese); Ammendolea (Rivoli).
10 reti: Spinaci (6 rig.) (Derthona).
9 reti: Salafrica (4 rig.) (Ciriè); Uccello (3 rig.) (Rivarolese).
8 reti: Pierobon (2 rig.) (Rivarolese); Soragna (Savona).

domenica 17 febbraio 2008

Benefattori e malfattori

Copio/incollo una notizia di riviera24.it


“A poche ore dall'inizio delle preolimpiche di pallanuoto femminile l'assessore allo sport del Comune di Imperia Marco Scajola ha voluto ringraziare gli sponsor grazie ai quali la città ha potuto ospitare un evento così importante."In particolare - ha detto l'assessore allo sport - il main sponsor Gold Italia Media Store, che ha anche fornito supporti e materiali informatici sia per l'organizzazione che a beneficio di ospiti, testate giornalistiche, televisioni. La sensibilità dimostrata da tutti i partner testimonia della dinamicità delle aziende della nostra città, che pur operando in provincia sanno cogliere al volo le migliori opportunità contribuendo all'economia della città e della provincia e garantendo posti di lavoro".

Si parla di **,*** euro, stanziati dalla ditta informatica imperiese: per carità, ognuno spende e devolve i propri soldi come meglio crede, però questa sommetta avrebbe fatto comodo all'U.S. Imperia 1923.
E' anche vero che solo uno psicolabile darebbe in mano dei soldi a gente come Cipollino, Trade Line o il master, però è anche vero che se a questi bei personaggini si fosse, per tempo, impedito di mettere le tende sul terreno del “Ciccione”...ma, evidentemente, dobbiamo rassegnarsi: vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole...

Sweet dreams


Per chi vuole prendersi un attimo di pausa da questi momenti da incubo, clicchi qui e vada a vedersi il filmato dei ragazzi della sezione roma.
Da pelle d'oca...

Imperia - Rivarolese: 1-1


Sette giorni dopo la meravigliosa domenica di sanremo, che ci ha visti vittoriosi nel derby dopo 30 anni, e dopo l'ennesima settimana ad altissima tensione, siamo anche oggi a chiederci se giocheremo o se questa sarà l'ultima gara prima della radiazione.
Una situazione intollerabile, inaccettabile ed umiliante per tutti, in primis per i calciatori, che non vedono euri da sempre, ed i tifosi, sbeffeggiati da dirigenti latitanti e delinquenti che giocano con la loro passione.
Secondo quanto dice il Secolo XIX "...le uniche speranze paiono riposte in Mario Pranzani (oggi acclamato a gran voce dalla Curva Nord), che in queste settimane ha fatto come ha potuto da tramite con la proprietà e cercato di tappare qualche buco. Pranzani ha anche confidato di disporre di amici veronesi vicini all'Hellas Verona, che vorrebbero impiantare nel capoluogo una sorta di dependance del club scaligero. Prima dovranno comunque essere risolti i nodi legati a chi ha la titolarità legale delle quote della srl e quello dei debiti e l'impressione è che solo una pronuncia giudiziale possa fare chiarezza"... quindi in tempi decisamente troppo lunghi.
In questo clima per nulla tranquillo, i nerazzurri affrontano la Rivarolese di mister Milani, oggi in tribuna perchè squalificato, così come 5 suoi uomini, puniti dal Giudice Sportivo. Uno spareggio salvezza vero e proprio, una partita da vivere con il cuore in gola per tutti i 90 e più minuti, in una situazione normale. Per noi, invece, una partita forse inutile visto che il nostro destino pare segnato.
Mister Mazzeo presenta praticamente la stessa squadra di domenica scorsa, con due varianti: Scaturro al posto dell'infortunato Spiaggi, vittima di un stiramento in allenamento e Marsiglia al posto di Piscitelli.
La partita è terminata con un giusto pareggio per 1-1.
Il primo tempo è stato di una noia mortale, con neanche un tiro verso le due porte ed una supremazia territoriale degli ospiti nell'ultimo quarto d'ora che, come detto, non si è però tramuta in occasioni da rete.
Nella ripresa, l'infortunio occorso a Messeri dopo pochi minuti, obbliga Mazzeo a far entrare Egnakou che, al 51°, servito in area da Francesconi, viene nettamente atterrato in area da Tardivo mentre sta per tirare a rete: fischio dell'arbitro Brasi e netto rigore che lo sparviero Francesconi realizza spiazzando il portiere piemontese. Quarta realizzazione con la maglia nerazzurra del bomber toscano che festeggia arrampicandosi sulla rete della Curva Nord (cliccare qui per vederlo, grazie a gigheland).
5 minuti più tardi ancora Egnakou, servito da Marsiglia, fa partire un pallonetto che esce di poco alto sulla traversa della porta difesa da Ferrato.
La reazione della Rivarolese è veemente e porta al giusto pari degli ospite, al 62°, anche in questo caso su calcio di rigore: netto atterramento in area di Uccello ad opera di Di Placido e rigore trasformato dallo stesso attaccante italo canadese, con un tiro alla destra di Chiaverini. Nono gol stagione per l'attaccante granata, terzo su rigore (cliccare qui per vederlo).
Nel finale di gara i nerazzurri tentano qualcosa per portare a casa i tre punti e si erge protagonista il giocatore nerazzurro più dotato, Francesconi, che innesca due volte il velocissimo Egnakou. La palla gol più nitida, proprio al 90°, quando il giovane ivoriense, servito dallo sparviero, salta il diretto avversario e mette una palla in mezzo, non raccolta nè da Marsiglia nè da Barison per un facile tap in porta. Nell'occasione, Barison, colpito da crampi, è obbligato a lasciare il campo. L'ultima occasione è proprio allo scadere: fallo al limite dell'area nerazzurra, espulsione del neo entrato Vona e calcio di punizione per i piemontesi che esce fuori di poco dalla porta di Chiaverini, evitando una beffa per i nerazzurri.
A fine gara, i ragazzi nerazzurri raccolgono il consueto applauso della Curva Nord, anche oggi incessante nel sostenerli, con un nuovo record di durata del "Lalalalalalà".
Da domani si ricomincia a soffrire e penare: i problemi sono i soliti di sempre e pronosticare di poter vedere i nerazzurri a Tortona è impossibile.
In conclusione tre curiosità: l'U.S. Imperia 1923 ha indossato quest'oggi la tristemente nota maglietta con la scritta "@pcnet"... sarà un caso?
Presenti in tribuna, anche quest'oggi il sindaco Sappa e l'assessore allo sport Scajola.
Nella Curva Nord è stato accolto come un divo di Hollywood quale è, Ektor, ormai lanciatissimo verso la conquista della statuetta d'oro... e se la vendissimo e pagassimo con il ricavato parte dei rimborsi dei nostri leoni?
Questi i giocatori schierati da Lorenzo Mazzeo: Chiaverini, Minghinelli, Scaturro, Cavaliere, Storgato, Di Placido, Dolcetti (1' st Marcucci), Barison (41' st Vona) , Messeri (3' st Egnakou), Marsiglia, Francesconi. A disp. Loiacono, Moretto, Corsini, Capuano.

Questi i risultati ed i marcatori delle altre gare:
Alessandria-Vado 2-1 31’ Cretaz (A); 65’ Marotta (V);74’ Balestri (A).
Biellese-Derthona 0-0
Cirie`-Saluzzo 4-0 54’ Salafrica (C); 57’ Rig. Salafrica (C);68’ Atteritano (C); 89’ Ingardi (C).
Lottogiaveno-Novese 1-0 93’ Corbo (L).
Pro Belvedere VC-Rivoli (lunedi` ore 14:30)
Savona-Lavagnese 0-0
Sestrese-sanremese 2-1 9’ Lovera (Ses); 65’ Neri (Ses); 82’ Barilla` (San).
Sestri L.-Casale 2-1 10’ Panzanaro (C); 75’ Michelis (S);80’ Lanati (S).

Per effetto di questi risultati, questa è la classifica:
Alessandria 57
Biellese 48
Sestrese 42
Savona 41
Lavagnese 40
Lottogiaveno 37
Ciriè 34
Rivoli 33 (1 gara in meno)
P.B.Vercelli 32 (1 gara in meno)
Rivarolese 30
Imperia 29 (3 punti penalizzazione)
Novese 29
Casale 27
Sestri Levante 27
Derthona 26
sanremese 21
Vado 13
Saluzzo 12

sabato 16 febbraio 2008

Le ultime (si fa per dire) notizie


Copio/incollo da riviera24.it un articolo di Diego David segnalatomi da miss g


"La notizia avrebbe del clamoroso se ieri pomeriggio i giocatori dell'Imperia avessero ricevuto gli stipendi - o almeno parte di essi - dalle mani del presidente nerazurro (se ancora è tale) Mirco Buzzetti (nella foto a Sanremo durante il derby).
Invece, com'era prevedibile, non è successo nulla di tutto ciò. Dopo la visita in Comune dell'altro giorno del medico di San Donato Milanese, che pur in un clima di freddezza aveva incontrato il sindaco Luigi Sappa e l'assessore allo sport Marco Scajola, sembrava che Buzzetti si fosse impegnato in tal senso, ma ieri in piazza d'Armi giocatori e tecnico sempre più abbandonati al proprio destino dai proprietari del club hanno patito l'ennesima delusione, ammesso che ci fosse qualcuno che nutrisse in cuor suo un briciolo di speranza di vedere soddisfatte le proprie aspettative sotto forma di euro.
Buzzetti non si è materializzato e si è tenuto in contatto con Pranzani attraverso sms.
A quel punto solo metà dei giocatori hanno preso parte alla seduta di allenamento diretta dal tecnico Lorenzo Mazzeo. In ogni caso, il direttor sportivo Mario Pranzani ha assicurato che domenica l'Imperia scenderà comunque in campo contro la Rivarolese. Fra le ipotesi c'è quella che l'incasso della gara possa essere diviso tra i giocatori. «Almeno -ha dichiarato Pranzani - per pagare il viaggio di rientro a casa di qualche elemento che non ha più un soldo in tasca e il soggiorno in albergo di questi giorni per quanto mi riguarda. Stop».
Ormai siamo alla vigilia della partita e un minimo di logistica ai giocatori in qualche maniera è garantita, poi lunedì inizierà un'altra lunga settimana, ma è evidente che le sorti del sodalizio sono legate a un filo sottilissimo.
Interessati a rilevare il club potrebbero esserci non meglio identificati imprenditori lombardi e amici veronesi di Pranzani, mentre si fa sempre più insistente l'ipotesi dell'interessamento al sodalizio di piazza d'Armi da parte del gioielliere alessandrino Franco Quartaroli, già indicato come mediatore tra la Trade Line e l'ex patron Gianfranco Montali e il cui nome è tristemente legato al fallimento del Savona.
Illusioni non se ne fa più nessuno. A questo punto è evidente che gli uomini che si celano dietro alla Trade Line stanno cercando di cedere a qualcun'altro una patata che ogni giorno che passa si fa sempre più bollente. Ma la strada verso il fallimento finanziario del club sembra da tempo segnata".
... come di consueto, scusatemi, ma vado a vomitare...

Orario inizio, anticipio e posticipi


La gara di domani contro la Rivarolese avrà inizio alle 15,00.
Oggi non è previsto alcun anticipo, mentre la partita tra P.B. Belvedere Vercelli e Rivoli sarà disputata lunedì alle ore 14,30.

La terna arbitrale


Arbitro dell'incontro di domani sarà Cristian Brasi della sezione di Seregno, coadiuvato dai guardialinee Mino Iannizzi della sezione di Sesto San Giovanni e Alessandro Pristerà della sezione di Monza.
L'arbitro Cristian Brasi è al terzo anno di appartenenza alla C.A.N. della serie D. Quest'anno Cristian Brasi ha arbitrato 11 incontri del Campionato di serie D (più 9 tra Coppa Italia e Primavera), terminati con 4 vittorie delle squadre di casa, 3 pareggi ed 4 vittorie delle squadre in trasferta. Ha comminato 58 ammonizioni (una media di oltre 5 a partita), 7 espulsioni e decretato 1 calcio di rigore.
Nelle gare da lui arbitrate sono state realizzate 31 reti (oltre 2 di media ad incontro).

venerdì 15 febbraio 2008

Tutto a 1 centesimo

Copio/incollo un articolo de "Ilgiornale.it".

Le sofferenze societarie che da mesi sta vivendo l'Imperia calcio ormai non fanno neanche più tanto notizia. Certo ci si chiede come una azienda milanese la Trade - Line con sede a Pavia e uffici in piazza del Duomo nel capoluogo meneghino, infarcita di consulenti e prestanome (all'interno della quale un modesto portantino può diventare titolare di cliniche), che nei primi giorni dell'anno ha acquistato le quote dall'ex patron Gianfranco Montali - il quale però sostiene di essere stato raggirato - possa essersi interessata a una società di calcio dilettantistica distante centinaia di chilometri piena di debiti e sull'orlo del fallimento. Per la verità gli uomini che si celano dietro alla Trade Line lo hanno detto subito appena sbarcati a Imperia di essere specializzati nel prendere per i capelli aziende in crisi e risanarle.
In questi mesi a ingurgitare veri e propri bocconi amari sono stati i giocatori nerazzurri. Prima quelli in forza alla squadra allestita da Montali che aveva le potenzialità di vincere il campionato e poi, dopo la «dismissione» dell'intera rosa e le tre mancate partecipazioni consecutive a gare di campionato che hanno portato il club sull'orlo della radiazione, quelli tutti nuovi ingaggiati dalla nuova proprietà. In poche parole gli stipendi non sono mai arrivati a destinazione in un contorno stucchevole di comunicati stampa, accuse, contraccuse, scuse inviate via sms, denunce di copertoni tagliati…
A rendere un po' meno amaro il soggiorno dei giocatori, più tecnico e direttore sportivo ci ha provato un ristorante cittadino nel quale il personale sportivo era solito consumare i pasti. Dopo un rimpallo di assegni con la proprietà il titolare ha deciso di tutelarsi. In che modo? Offrendo il pasto ai giocatori con una convenzione speciale: un centesimo a coperto. «In questo modo - ha detto il ristoratore - quando i dirigenti verranno a pagare, almeno quattro euro in tasca li avranno». Questo particolarissimo accordo scadrà oggi, poi si vedrà cosa succederà, anche perché da qualche giorno si è inserito, auspice il caos che regna in società, un altro locale al quale i giocatori si possono rivolgere. E non è che per un centesimo sia calata la qualità del cibo, anzi. Paste, minestre, scaloppine, contorni sono sempre stati distribuiti con generosità, compreso qualche giro di birra e Coca Cola e talvolta la prima colazione.Arrabbiatissimi con la nuova proprietà per la situazione che si è venuta a creare sono gli amministratori comunali. L'assessore allo sport Marco Scajola, nipote del presidente del Copaco, ha tuonato contro tutte le persone che con una simile conduzione societaria stanno infangando il nome di Imperia. Addirittura, se non verrà fatta al più presto chiarezza verrà inibito ai nuovi dirigenti l'ingresso negli uffici dello stadio «Ciccione» che è di proprietà del Comune, fatta salva la possibilità per tecnico e giocatori di usufruire del terreno di gioco per allenamenti e gare interne. Il sindaco Luigi Sappa, l'assessore allo sport e il direttore generale di Palazzo civico Paolo Calzia hanno ricevuto il tecnico Lorenzo Mazzeo, promuovendo anche una sottoscrizione tra i membri della Giunta e i consiglieri comunali allo scopo di far sentire ai nerazzurri reduci dallo «storico» successo nel derby a Sanremo, contro un'altra squadra e società derelitte, che mancava da trent'anni, la vicinanza ai colori neroazzurri della città e dell'amministrazione comunale.

Horror


Le terrificanti vicende dell'U.S. Imperia 1923 non vi bastano più?
Per gli amanti del cinema horror, consiglio di cliccare il corto intitolato "Lonely Boy", che potete vedere cliccando qui (per apprezzarlo a tutto schermo) oppure direttamente qui sulla sinistra, nella sezione video.
Guardatelo attentamente, perchè nel finale vedrete qualcosa (anzi qualcuno) che conoscete bene.
Tra l'altro, domenica scorsa, ha dato grande prova di sè, nel remake di una scena dell' "Esorcista", dimstrando doti interpretative fuori dal normale.
Non voglio togliervi la sorpresa.
Da paura! E da Oscar...
(grazie a Tenaglia per la segnalazione)

L'ultima cena?


Copio/incollo da sanremonews.

"C’è stato un incontro, tra l’Amministrazione Comunale ed il Presidente Mirco Bozzetti, ma non c’è stata nessuna schiarita per l’Imperia Calcio. L’incontro, voluto dall’Assessore Marco Scajola, dopo il rinvio del pagamento degli stipendi a giocatori e mister, si è svolto ieri mattina, alla presenza del Sindaco e del dirigente del settore sport.
Buzzetti ha detto che oggi sarà ad Imperia per pagare parte degli stipendi, ma un eventuale nuovo rinvio, farebbe cadere l’Imperia in una situazione quasi ingestibile.
Per dare un segno tangibile di vicinanza alla squadra, il Sindaco e l’Assessore hanno invitato i giocatori ed il tecnico a cena, ieri sera mentre al Presidente Buzzetti è stato chiesto di agire in fretta, ricordando che la squadra porta il nome della città".

Una curiosità: chi avrà pagato la cena?

La prossima avversaria: U.S.D. Rivarolese 1907


L' Unione Sportiva Dilettantistica Rivarolese 1907 sarà ospite dei nerazzurri domenica prossima.
La squadra è praticamente invariata rispetto a quella affrontata nella gara d'andata dai nerazzurri, vittoriosi in Piemonte per 2-3, grazie alla doppietta di Lamberti e la rete di Siciliano... altri tempi, altra squadra, ma stessi problemi.
La Rivarolese si presenta al "Ciccione" falcidiata dal Giudice Sportivo, che ha squalificato i difensori Marco Comotto e Davide Pizzano, i centrocampisti Mirko Monetta e Marco Quaglia, nonchè l'attaccante Marco Pierobon, oltre all'allenatore Riccardo Milani.
La Rivarolese ha 29 punti in classifica, frutto di 8 vittorie (in casa contro Derthona, Ciriè, Sestri Levante e Novese P.B. Vercelli; in trasferta contro P.B. Vercelli, Sestrese e Vado), 5 pareggi (in casa contro Rivoli, Savona, Saluzzo e Biellese; in trasferta contro la sanremese) e 10 sconfitte (in casa contro Imperia, Casale e Lavagnese; in trasferta contro Lavagnese, Biellese, Alessandria, Lottogiaveno, Derthona, Rivoli e Savona).
I gol fatti sono 25 (16 in casa e 9 in trasferta) e 26 subiti (14 in casa e 12 in trasferta).
Marcatori granata:
8 reti: Pierobon (2 rigori) e Uccello (2 rigori)
4 reti: Bergantin
1 rete: Comotto, Mirto, Monetta, Patti Pochintesta e Vailatti (1 rigore)



giovedì 14 febbraio 2008

Addio anonimi


Finalmente sembra che si siano risolti i miei problemi di collegamento in rete.
In questi giorni, non ho potuto seguire il blog come avrei voluto e dovuto, ma sono comunque riuscito ad aggiornarlo sempre, grazie anche all'importante supporto di alcuni di voi.
Ho notato con piacere che sono aumentati notevolmente i commenti ai vari post e questo era un obbiettivo che mi ero posto tempo fa: ora me ne pongo un altro.
Un po' tutti hanno riscontrato dei problemi nella discussione, in quanto la presenza di molti utenti “anonimi” è dispersiva: è infatti difficile districarsi tra un anonimo ed un altro.
Come ovviare a tale inconveniente? Semplicissimo, dandosi un nick. Non crediate che firmando “anonimo” possiate sfuggire all'identificazione, perché il vostro indirizzo IP può essere identificato ugualmente.
Come fare? Cliccando su “Commenti” si apre la pagina “Lascia un commento”. Avete tre possibilità:
- la prima é crearsi un account Google/Blogger, registrandovi seguendo la semplice procedura spiegata su “Registrati qui”.
- la seconda è mettete un puntino su "Nome/URL" e scrivere il nome da voi scelto. Se poi volete aggiungere un'immagine, metteteci l'URL relativo.
- la terza possibilità è crearsi un'identità tramite Open ID che, lo ammetto, non so come si faccia.
Le prime due possibilità, invece, sono semplicissime.
Tutto chiaro? 2/3 giorni di “prova”, dopodiché eliminerò automaticamente tutti i commenti firmati “anonimo”.
Addio anonimi e buona discussione a tutti.

Dal Comune (nostro) nessun gaudio


Copio/incollo una notizia tratta dal Secolo XIX di Savona del 12/02/2008.


"Il Comune vara un'operazione di marketing per fare dello sport l'ambasciatore di Savona, trasformando le due società più note in altrettante testimonial del "marchio" cittadino. Il Comune, con il bilancio 2008 in fase di approvazione, verserà infatti 100 mila euro nelle casse della Rari Nantes e altrettanti in quelle del Savona Calcio. È una mossa che sancirà, di fatto, l'ingresso di Palazzo Sisto nella compagine sociale della squadra di calcio e di quella di pallanuoto, oggi curiosamente appaiate al terzo posto nei campionati di appartenza (la D per il football, la A per il waterpolo). Sarà, per la prima volta in questo settore, un investimento "in conto capitale". In parole povere, con questi danari, Palazzo Sisto non andrà a sostenere la gestione ordinaria o gli interventi sugli impianti: entrerà direttamente, invece, nel "patrimonio" delle due società. Le quali sono state considerate - ben al di là del fatto puramente sportivo - come ambasciatrici dell'immagine, del brand e del nome di Savona nel Nord Italia (Savona Calcio) e in Europa e nel mondo (Rari Nantes). Quasi certamente - ma i dettagli sono ancora da definire - Palazzo Sisto entrerà con un proprio rappresentante in seno ai due consigli di amministrazione. Il finanziamento, inoltre, non si fermerà al 2008, ma proseguirà anche negli anni successivi.«Qui il tema non è tanto lo sport in quanto tale - spiega il sindaco Federico Berruti - ma il rilancio della città». E aggiunge: «Il rilancio si basa su due elementi: uno di clima interno, fatto di fiducia nel futuro. Il secondo è fatto invece di marketing verso l'esterno, della capacità di essere visibili, di attirare investimenti, aziende e visitatori».Prosegue il primo cittadino: «A questo proposito, ci è parso che le società sportive di alto livello, come Rari Nantes e Savona Calcio, abbiano nel loro patrimonio un pezzo del brand, del marchio, della città». Sottolinea Berruti: «Il Savona Calcio porta l'immagine della città in giro per il Nord Italia, la Rari Nantes nel mondo. Inoltre, sono società che si confrontano in questo momento con delle difficoltà, partecipare al campionato ha costi elevati, la Rari ha anche il problema della piscina. Nelle due società c'è gente che ci prova, con serietà, investendo anche del proprio. Ci sembrava giusto dare un segnale forte per dire che vanno sostenuti». Conclude il sindaco: «Il nostro impegno dovrebbe proseguire anche nei prossimi anni e spero serva anche a incrementare la raccolta, già molto buona, di sponsor e soggetti privati».Spiega l'assessore al bilancio e allo sport Luca Martino: «Il senso dell'iniziativa è che l'amministrazione comunale vuole contribuire a sostenere realtà sportive in grado di portare in giro per il mondo il nome di Savona». Aggiunge Martino: «Sarà un contributo in conto capitale, in altre parole una sorta di partecipazione al capitale sociale. Vogliamo aiutare anche la programmazione delle società, che resta ovviamente di loro spettanza: al momento l'ipotesi è l'ingresso del Comune nel Cda». Conclude l'assessore: «In sintesi, l'iniziativa di versare 100 mila euro nelle casse delle due societàè da un lato la partecipazione al loro capitale sociale, dall'altro il sostegno alla loro "mission", sportiva e soprattutto non sportiva».

A 60 km di distanza da Savona, invece, ci si indigna a parole, si fa una scappata allo stadio e poi si torna a disinteressarsi dell'U.S. Imperia 1923.