"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

domenica 3 novembre 2013

8° giornata (andata). Imperia-Sestrese: 1-0

Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Alessandro Di Maria di Chiavari, l'Imperia di Andrea Caverzan affronta la Sestrese di Luca Monteforte, che oggi non siederà in panchina poichè è squalificato.
Dopo la vittoria di domenica scorsa contro la Cairese, la compagine neroazzurra gioca la seconda gara casalinga consecutiva e cerca la quinta vittoria interna di fila, per restare sempre più aggrappata alle prime posizioni di classifica e continuare ad entusiasmare il suo pubblico.
La sfida con i verdestellati è una delle più antiche e disputate della storia neroazzurra, in quanto le due squadre si affrontano per la 53° volta.
LA FORMAZIONE
Nessuno squalificato tra i neroazzurri (e questo dato, costante da inizio Campionato, è un altro indicatore della serenità del gruppo imperiese), Andrea Caverzan potrebbe recuperare, rispetto a domenica scorsa, Vago e Carattini.
LA CRONACA
Terreno in discrete condizioni, sugli spalti circa duecento spettatori.
Andrea Caverzan schiera questi undici: Matteo Geraci, Laera, De Simeis, Giglio, Feliciello, Alessandro Geraci, Gazzano, Ambrosini, Prunecchi, Faedo, Garibbo.
La Sestrese domina la gara, ma spreca occasioni da gol in maniera industriale ed è punita da un gol di Gazzano, nell'unica vera occasione da rete creata dai neroazzurri.
10' semirovesciata di Merialdo in area, deviata di pugno da Geraci
17' ancora Perelli pericolosissimo, entra in area e fa partire un diagonale che esce di poco a lato
30' clamorosa palla gol della Sestrese: tiro di Di Pietro e palla sui piedi di Perelli che tira a botta sicura, ma Feliciello salva sulla riga
42' gol neroazzurro: Prunecchi gioca un bel pallone a metà campo, serve Giglio che s'invola sulla fascia sinistra e serve lo stesso Prunecchi che serve la sfera in maniera splendida a Gazzano che insacca alle spalle di Rovetta: 1-0 e terza rete stagionale per l'esterno imperiese
44' tiro dal limite dell'area neroazzurra di Cotellessa, con la palla che, deviata da Geraci sul palo, termina a lato
La prima frazione di gioco termina 1-0
Le due squadre si ripresentano invariate in campo, con l'Imperia meno passiva rispetto alla prima frazione, ma con la Sestrese che continua a creare (e sprecare) occasioni in maniera industriale
62' clamorosa azione dei genovesi: mischia in area imperiese, due tiri terminano sul palo, due palle vengono salvate sulla liena da Feliciello e Laera prima che Geraci non riesca a liberare l'area. E' l'azione emblematica di questa partita, con l'Imperia tutto cuore (e tanta fortuna) a difendere il gol di Gazzano
Caverzan opera i suoi prime due cambi (63' Casassa Vigna per Garibbo e 65' Damasco per Faedo), ma l'inerzia della gara non cambia.
La Sestrese sfiora il gol in altre due occasioni, ma Geraci e tutta la squadra arroccata dietro, dopo la bellezza di 7 minuti di recupero, vince la quinta gara interna consecutiva e porta a casa 3 punti importantissimi che la proiettano sempre più al vertice del Torneo... anche se l'obbiettivo non cambia, una salvezza senza troppi patemi.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Attenti...el gato loco é in agguato!!!! Forza ragazzi!!!!! Ahahahaahah

Anonimo ha detto...

El gatooooo locooooooo....preannunciato!!! Gazza gol gazza gol gazza gooool

Anonimo ha detto...

Prunecchi esperienza da vendere... Tanta roba!!!!che fatica ma tre punti importanti.. Forza Imperia sempre

Anonimo ha detto...

Grande portiere!!!!!!!!!!!!!!!!!!e anche un po' di culo... Che fa sempre piacere avere!!!!!

Portorino ha detto...

Ho visto:
Un entusiasmo che non vedevo da tempo e che non credo sarebbe cambiato nemmeno in caso di pareggio (strameritato) dei genovesi.
Una squadra compatta e con tutti visibilmente strafelici alla fine per una vittoria strappata sì con tanto culo, ma anche con tanta grinta.
Una squadra che forse tecnicamente nella sua peggiore partita stagionale non ha comunque mai mollato su nessun pallone.
Un angolo di tribuna tornato ad essere il dodicesimo uomo in campo con l'aggiunta (finalmente) di un pò di colore (ragazzi, una bandiera nuova che non abbia passato mille battaglie ci vorrebbe proprio).
Tanti bambini al Ciccione e un clima finalmente sereno e festoso.

Alla fine di questo chiedo:
Ma ci voleva tanto? Spero che chi di dovere abbia capito che non serve fare i fenomeni e riempirsi di fenomeni (magari non pagati) per fare calcio a Imperia e portare un pò di gente allo stadio. Lo sappiamo tutti che non andremo in D, ma chissenefrega. Vogliamo solo vedere giocare a calcio e 11 ragazzi "nostrani" dare tutto per questa maglia (che si vinca o che si perda).
GRAZIE RAGAZZI!!!!!!!!!!!!!

figlio della nord ha detto...

Portorinoooo, ma non ti va bene niente? Ahah, e dai!!! La bandiera e bella così...sai quanti stadi e quante partite dell'imperia ha visto? Ci sono parecchi di noi che hanno più pezze di quella bandiera, e non li cambierei con nessun'altro al mondo, e sono proprio quelle pezze a renderli tifosi dell'imperia...e anche a te Portorino!
Oggi, non contando le partite di coppa, ho visto una squadra metterci sotto, cosa ancora non successa quest'anno, neanche a finale!
Ci sono state parecchie azioni loro, una in particolare nel secondo tempo che in un giorno normale avremmo preso gol, ci avrebbero dato rigore contro ed espulso almeno un giocatore e un magazziniere...invece oggi niente, penso non sarebbe entrata manco se giocavamo ancora un'ora!
Non è solo culo gente, perché ho visto fino 2 giocatori dietro al nostro portiere in più di una occasione, e questo vuol dire squadra unita e voglia di lottare per il tuo compagno.
Secondo me oggi avevamo di fronte una bella squadra davvero, tutti forti tecnicamente, ma noi come gruppo non abbiamo da invidiare niente a nessuno, avrebbero meritato il pareggio sicuramente, ma che ci posso fare, godo come un matto!!!

Due cose...apprezzatissimo lo speaker, ma cavolo, e facci godere con i ragazzi alla fine...aspetta cinque minuti per dare i risultati!
E l'altra...a fine partita, dopo il coro per la sua splendida imperia, il mister poteva farlo almeno un cenno!
Se invece non lo ha sentito...è un piacere ricantarglielo, a lui ed ai ragazzi...

Aleeee
Aleeeee
Ale l'imperia aleee
Com'è bella da guardare questa Imperia Caverzan!

Anonimo ha detto...

Ma sto gato loco che urlava gazza gol chi è ?

Anonimo ha detto...

Gazzano il gatto loco...il nuovo idolo del ciccione!!!!...

Anonimo ha detto...

Gazzano e' il gatto loco...quello che urlava e' lo zio di gazzano!!!!!

Anonimo ha detto...

Perelli - Perelli...I LOVE YOU!!!
Cotellessa: MACELLAIO!!

Portorino ha detto...

Ma dai figlio della nord, ma non sai nemmeno capire il gusto della battuta di spirito? Non era mica una critica quella alle bandiere sbrindellate. Ci mancherebbe. Era dall'inizio del campionato che speravo di rivedere al più presto i colori neroazzurri sugli spalti. Comunque se volete fare una colletta per un bandierone nuovo io partecipo di sicuro. Concordo con te sull'ottima iniziativa di uno speaker attivo, e non notaio, finalmente, al Ciccione. Credo che fosse Acquarone e mi auguro che non rimanga un esperimento fine a sé stesso perché è un'altra piccola goccia nel vaso che serve a riportare entusiasmo. Fantastico il vostro urlo "STI CAZZI" dopo l'annuncio dei cambi degli avversari. Dopo tanto tempo si è tornato a respirare un'aria positiva e, secondo me, gli spettatori erano almeno 300. Una politica dei piccoli passi, ma che con questo spirito non può che coinvolgere nuovamente almeno una parte dei delusi e dei transfughi degli anni scorsi. Concordo anche sul fatto che penso fosse giusto un saluto di mister Caverzan che però, evidentemente, deve aver patito molto la partita e ha ritenuto lasciare la festa ai suoi ragazzi.

Skyfo ha detto...

Se si può fare un appunto, non una critica, ma una semplice constatazione, credo che a questa squadra manchi veramente il classico nr. 9. Ne abbiamo uno con quella maglia sulle spalle che secondo me, contrariamente a quanto più volte sottolineato da un anonimo molto poco anonimo, è insostituibile per questa squadra, ma che ormai abbiamo capito tutti essere in realtà un 10. Quel Marco Prunecchi che veramente sa sempre a chi e dove smistare il pallone, calcia angoli e punizioni in modo sempre efficace, ma sempre per attaccanti che non ci sono o quantomeno non sono la classica prima punta, copre all'occorrenza anche in difesa, ma proprio per questo fa fatica a proporsi dove il suo numero di maglia farebbe pensare. Credo che la società dovrebbe fare un ulteriore sforzo per cercare di portare al Ciccione una prima punta di ruolo, magari sempre setacciando nel calcio ponentino, per completare una rosa che comunque, questo è certo, già così garantisce quel traguardo minimo che è una salvezza tranquilla. Un saluto nerazzurro.

SANLORENZO ha detto...

Grandi i ragazzi e grande il "vecchio" Prunecchi...TANTA ROBA!!!!

Anonimo ha detto...

uno di noi il 10 uno di noi....

ras

Skyfo ha detto...

Grande mister! Poche parole solo quando serve e tanti fatti. Continui così.

FORZA RAGAZZI!

figlio della nord ha detto...

Portorino lo so, avevo capito...anche la mia era una battuta, (apparte per le pezze di alcuni di noi, intese come acciacchi dovuti alla vecchiaia e alle mille battaglie)...e poi te lo già detto una volta in tempi non sospetti quando i messaggi tra te e qualcun'altro non erano prorpio d'amore...siamo dalla stessa parte, avanti cosi!

Un'altra cosa riguardo a domenica...rivedere tutti quei bambini con le tute dell'imperia in giro per tutto lo stadio, sentirli esultare come matti nonostante non fosse stata l'imperia "dei grandi"a segnare ma un rapido biondino che ha insaccato nella porta dei bagni della nord, probabilmente mi avrebbe fatto tornare a casa felice anche se non avessimo vinto, ma onestamente con i tre punti in saccoccia è stato tutto meraviglioso!
Quanta gioia al ciccione, in tutti, non me lo ricordavo più!

SANLORENZO ha detto...

Se cresce l'entusiasmo, cresce il Ciccione, se cresce lo stadio...spacchiamo il culo a tutta sta categoria che non ci merita! Orgogliosi ed incazzati SI VINCE!!! Manca solo la consapevolezza di questa fredda ed ibernata Città che non vede l'ora... AVANTI!!!

Portorino ha detto...

In effetti caro SANLORENZO un Ciccione con la tribuna piena che spinge i ragazzi come avete fatto voi domenica (e se le cose continuassero ad andare così mi riesce difficile pensare a numeri più bassi, anche perché domenica mancavano gli amici nizzardi) è un lusso per questa categoria e lo sarebbe perfino in quella superiore dove si va in paesini lombardi o piemontesi dove spesso gli ultras non sanno neppure cosa sono e l'età media degli spettatori è intorno ai 60 anni.... per non contare le presenze dove 200 in certi posti sarebbero già un lusso.......