lunedì 27 aprile 2020

Staccate la spina!

Due mesi sono passati e nessuno ha il coraggio di prendere l'inevitabile decisione: porre termine alla stagione 2019-2020.
Se in Serie A c'è chi ancora spera (e, in linea teorica, avrebbe forse i "mezzi" per farlo) di poter chiudere il Campionato, nei Campionati dilettantistici pare ineluttabile il destino della stagione 2019-2020.
In altre Federazioni, in Belgio e in Olanda, in maniera responsabile e intelligente, hanno posto fine ai Tornei, da noi si tergiversa, con dirigenti che, per meri interessi personali, se ne fregano bellamente degli oltre venticinquemila morti e dei rischi che possono ancora esserci nel caso di ripresa del Torneo.
La motivazione o, meglio, la scusa? Se non si chiude la stagione salta in aria il baraccone: come se fosse colpa del Coronavirus se la nostra Federazione è gestita da loschi figuri in maniera, diciamo così, "disinvolta".
I Loriti, i Preziosi, i Cellini e via discorrendo sono decenni che fanno scempi, ma ora è colpa del Coronavirus... ma ci facessero il piacere...
Nessuno ha il coraggio di staccare la spina e se ne vuole assumere la responsabilità... ma, così facendo, si perde tempo, tempo prezioso per capire come uscirne da questa inaspettata situazione.
Qualche giorno fa il presidente del Comitato Piemonte - Valle D'Aosta, in rappresentanza dell'Area Nord (Liguria compresa) ha comunicato al presidente della L.N.D., Cosimo Sibilia, la volontà delle regioni settentrionali di chiudere definitivamente i Campionati.
E così andrà a finire... perchè perdere altro tempo? Voi che ne pensate?

1 commento:

Game over ha detto...

A questo punto decisione inevitabile. Bene che vada i giocatori dovrebbero iniziare da zero la preparazione dal 18 di maggio, ammesso che non cambi nulla, il che vorrebbe dire iniziare le ultime giornate a giugno e finire quasi a fine luglio. Ma questi sono dilettanti e molti pure fanno fatica, parlo a livello generale, a prendere i rimborsi, quindi praticamente impossibile...