L'A.S.D. Alba Calcio, da non confondersi con l'A.S.D. Albese Calcio 1917, è nata nel 2021 dall'unione di ben sei società storiche del territorio albese: Corneliano Roero, Accademia Calcio Alba, Area Calcio Alba Roero, San Cassiano, Santa Margherita e Stella Maris.
L'Alba Calcio punta a diventare nel giro di pochi anni un punto di riferimento sia per quanto riguarda la prima squadra che attualmente milita in Eccellenza, proprio con la nuova denominazione. ono rimaste, invece, attive la Stella Maris che gioca in Prima Categoria e l'Area Calcio Alba Roero in Seconda Categoria.
Il polo del settore giovanile annovera numerose squadre suddivise nei centri sportivi delle precedenti società. Tutte le formazioni impegnate nei campionati regionali hanno mantenuto la denominazione Area Calcio Alba Roero, mentre quelle impegnate nei campionati provinciali hanno preso la denominazione di Alba Calcio.La compagine rossobiancoblu del presidente Giovanni De Bellis, consigliere comunale di Corneliano d'Alba per la lista civica "Noi per Corneliano" ed ex massimo dirigente, per dieci anni, del Corneliano Roero, gioca le sue gare allo stadio Comunale "Giovanni Frea" di Corneliano D'alba.
Allenatore dei piemontesi è Salvatore Telesca, ex mister di Grugliasco Atletico Torino, Lucento, CBS Scuola calcio, Lascaris e Union BB Vallesusa e ha condotto l'Alba Calcio alla vittoria della Coppa Italia di categoria nelle ultime due stagioni, la prima contro il Borgaro Nobis e la seconda, quest'anno, contro il Volpiano Pianese.
L'Alba Calcio è attualmente primo in classifica nel girone B di Eccellenza piemontese con un punto di vantaggio dal Cuneo 1905 Olmo.
Il miglior marcatore in Campionato è Mario Erbini con 8 reti realizzate, seguito da Alessio Nania con 6 ed Edoardo Cornero con 5 reti.
Il reparto difensivo, con sole 10 reti subite in 21 partite disputate, è il punto di forza della conmpagine piemontese, che, in campionato, ha ottenuto 13 vittorie, 6 pareggi e 2 sole sconfitte.
2 commenti:
Uscire fuori dai confini regionali significa anche guardare oltre il proprio orticello e trovare degli spunti interessanti. Osservate e leggete bene cosa hanno fatto questi nel giro di due anni con una fusione e cosa invece non abbiamo fatto noi in oltre dieci anni...
Una considerazione semplice la tua che descrive molto bene il fallimento di questa dirigenza
Posta un commento