sabato 17 luglio 2010

Mors tua vita mea?


Il Consiglio Federale della F.I.G.C., nel tardo pomeriggio di ieri, ha sancito la scomparsa dal calcio professionistico di 21 società.
Le società non iscritte sono l’Ancona, in serie B, il Figline in 1/a divisione e Potenza, Legnano, Pro Vercelli e Sangiustese in seconda.
A queste si aggiungono i 15 club già bocciati (8 non iscritti e 7 che non hanno presentato ricorso alla prima bocciatura della Covisoc):
Prima divisione (ex serie C1): Arezzo, Marcianise, Rimini, Mantova, Gallipoli, Perugia.
Seconda divisione (ex serie C2): Manfredonia, Olbia, Cassino, Pro Vasto, Alghero, Itala San Marco, Monopoli, Pescina, Scafatese.
L'ennesimo bagno di "sangue" per i tifosi di società più o meno gloriose, inevitabile ogni anno se continueranno ad imperversare Presidenti avventurieri che distruggono i sogni di migliaia di appassionati, per poi ripresentarsi, impuniti, a far danni altrove; Società che non stanno più dietro alle abnormi spese da sostenere ecc. ecc.
Ieri ho ricevuto un interssante commento ad un post.
E se, a sorpresa, tutti questi acquisti rappresentassero il prologo di un clamoroso ripescaggio in Eccellenza? Pensiamo un attimo a quello che sta succedendo in Prima e Seconda divisione dove si parla di possibile rinuncia ai campionati di ben 17 squadre (ora sono, come visto, addirittura 21!... ed aspettiamo quelle di serie D...) . per forza di cose queste dovranno essere rimpiazzate da 17 squadre di serie D che, a loro volta, dovranno essere rimpiazzate da 17 squadre dell'Eccellenza (si tenga presente che Sanremese ed Entella sembrano essere in pole position per entrambi i ripescaggi e in più si parla di un'altra ligure che potrebbe essere coinvolta).
Hai visto mai?
Voi come vedreste questa ipotesi?

26 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon per voi....Il derby con la Pro (finalmente...) Imperia vi attende....

im1923 ha detto...

intanto bisognerebbe chiedere alla nostra Società che ne pensa (cioè se farebbe domanda di ripescaggio... perchè nessuno ti ammette, per grazia ricevuta, al Campionato superiore se non fai regolare richiesta.
Io, personalmente, preferirei continuare la risalita con le nostre gambe: aspettare un anno o due in più per raggiungere l'obbiettivo (senza dover chiedere nulla a nessuno e con l'entusiasmo che ti dà il vincere un Torneo è imparagonabile) non mi spaventa... i salti nel vuoto possono essere pericolosi. Quanto alla partita col Pro (il derby è altra cosa), mi auguro di farla lo stesso, quest'anno, in Coppa Italia... ed allora...

master ha detto...

"E' un calcio malato" ... quante volte ho sentito questa frase e quante volte non è mai successo niente di concreto.
Giustamente Ciantafurche pone l'accento sui colpevoli di queste situazioni e si nota che sono quasi sempre gli stessi. Esempi ? Ruggeri, Tonellotto, Montali, Piro e molti altri in giro per lo stivale. Da notare che molti di questi hanno compiuto il misfatto in diversi luoghi o si stanno apprestando a farlo (Ruggeri a Pontedecimo).
Fino a quando la FIGC non li radiera', si correra' sempre il rischio di trovarli di nuovo all'opera. Poi, secondo me, i controlli devono avvenire piu' frequentemente e non solo all'atto dell'iscrizione. Le situazioni finanziarie delle societa' vanno monitorate anche durante la stagione. In questo modo si potrebbero evitare tanti casi di fallimento, visto che le societa' indebitate non fanno nulla per ridurlo...anzi, per loro vale la teoria secondo la quale per avere un debito piccolo tanto vale averne uno enorme...il rischio è sempre lo stesso.
Un'ultima cosa (probabilmente Ciantafurche non la gradira'...):cosa dire della Roma? Per debiti molto piu' piccoli tante societa' sono sparite...Se, per ipotesi, vendessero tutti i giocatori e le (poche) proprieta' immobiliari rimarrebbe sempre un debito consistente a cui sta facendo fronte Unicredit...non vorrei essere al posto di un'azionista di Unicredit...

im1923 ha detto...

master, hai ragione sulla Roma: e dei puffi del Presidente Preziosi (e del suo botti col Como, con tanto di condanna patteggiata ad 1 anno ed 11 mesi o del casino di Genoa-Venezia?).
E' un calcio malatissimo, dai vertici ai bassifondi...

master ha detto...

...o dei Rolex che "qualcuno" regalava agli arbitri. Forse il debito è diventato insostenibile quando, oltre allo stipendio del pupone, è arrivato il conto del gioielliere...

im1923 ha detto...

finiamola lì, parliamo di Imperia. Tu che ne penseresti di un eventuale ripescaggio in Eccellenza?

Anonimo ha detto...

Ma prima di parlare di eventuale "ripescaggio" in Eccellenza (ammesso che sia ancora possibile, visto che la federazione ha già diramato i gironi di Promozione....), siete sicuri che la vostra società abbia fatto domanda....????

master ha detto...

Hai ragione...parliamo di Imperia:
le possibilita' di ripescaggio penso siano minime, forse nulle.
E' quasi impossibile che una squadra neopromossa venga ripescata nella categoria ancora superiore. Ho usato la parola "quasi" perche' ci potrebbe essere un caso particolare che vedrebbe coinvolta l'Ospedalettese. Infatti gli ex orange potrebbero "sfruttare" l'aumento di tariffa imposto dalla FIGC per i ripescaggi in Lega Pro. Come è noto, oltre alle fidejussioni per un totale di 400 mila euro(giustissime se servono a garantire il monte ingaggi), le aspiranti ripescate devono versare un assegno circolare di 200 mila euro a fondo perso(una vera e propria rapina). Proprio questa novita' sta frenando i propositi di ripescaggio di moltissime squadre che in un primo tempo erano interessatissime. Come si fa a chiedere una cifra simile a societa' che si sono battagliate l'eventuale ripescaggio giocando fino a giugno inoltrato i play-off di D ? Secondo me ha piu' probabilita' l'Entella che l'Ospedalettese, ma se squadre tipo il Casale rinunceranno, non è da escludere che l'Ospedalettese stabilisca un record assoluto: dalla promozione alla seconda divisione in meno di 2 anni.
Se si verificasse tutto cio' , ci dovrebbero essere squadre liguri interessate a prenderne il posto in D e di conseguenza si libererebbero dei posti in Eccellenza.A quel punto, penso che prima dell'Imperia ci sarebbero compagini come il Colli di Luni o il Campomorone (perdenti play-off)che dovrebbero avere il diritto di disputare l'Eccellenza 2010/11 ... che casino!

portorino ha detto...

Sono daccordo con te im1923. Solo se una società solida economicamente fosse in grado di garantire un torneo di Eccellenza da protagonisti potrebbe valere la pena tentare il gran salto. Purtroppo temo che questo non sia il nostro caso (almeno ufficialmente........) per cui meglio un torneo di Promozione da protagonisti con magari una nuova promozione sul campo con l'entusiasmo che questa potrebbe dare a tutto l'ambiente che non un torneo di Eccellenza nel quale fare le comparse. Certo è che gli acquisti fatti finora.......

Forza Imperia Sempre ha detto...

Mors tua, vita mea...sul campo si', fuori dal campo no!
Non mi piace sperare nelle disgrazie altrui per ottenere quello che bisogna conquistare sul campo. In passato l'Imperia ha gia' goduto di ripescaggi, ma solo dopo aver condotto campionati di tutto rispetto ed aver sfiorato la promozione sul campo.
Certo è che la situazione generale è sconfortante: le societa' blasonate non durano piu' di un lustro e basta un annata con scarsi risultati per far precipitare le cose. Per combattere questo fenomeno bisognerebbe dare una calmierata alle follie che alcuni personaggi sono disposti a fare, fin dalle categorie piu' grandi. Il salary cap (tetto salariale) è diventato necessario, visto che negli Usa, dove lo sport professionistico è un industria fiorente, è stato adottato da parecchi anni.
Con questa soluzione si potrebbero calmierare i costi e non indurre alcune societa' a spendere piu' di quello che possono solo per stare al passo con le altre.
Anche nelle nostre categorie, comunque, il costo di alcuni giocatori è diventato pazzesco...basta una stagione positiva per far lievitare il relativo rimborso, con il risultato che, se non conferma la stagione precedente, viene tagliato dopo pochi mesi...
Master diceva che è un calcio malato, io dico che è agonizzante!

nausea ha detto...

Si paga a carissimo prezzo l'ingordigia di società che, negli anni scorsi, pensando di riceverne chissà quali tornaconti hanno fatto pressioni per creare (unico caso in Europa) un universo di ben 134 società professionistiche, mentre in alcuni paesi europei non si arriva alle 50 società. Come mai quando A,B E C tutte insieme raccoglievano 70 società tutti questi problemi non c'erano? Sì è vero, erano gli anni del boom e ora c'è la crisi, ma se non si crea una selezione naturale e si da la possibilità di fare professionismo a chi ne ha le capacità e i mezzi questi saranno sempre i risultati. Il tetto dei costi poi è davvero lievitato a dismisura. Se giochi in Promozione e quindi sei assolutamente un dilettante, lavori di giorno, ti alleni di sera e percepisci un giusto gettone di presenza che potrà essere quanto, vogliamo di re al massimo mille euro al mese? Ma ci sono giocatori che in Promozione percepiscono 2/3.000 euro di rimborsi al mese. E in Eccellenza allora quanto bisogna pagarli 5.000 euro al mese? E' davvero una vergogna e se non si danno tutti una regolata al più presto il botto è molto più vicino di quanto non si pensi.

gigi b. ha detto...

Del discorso ripescaggio si è parlato in precedenti riunioni è un discorso complesso per svariate motivazioni.

Tanto dipende dall’ingresso in società del NUOVO SPONSOR che sicuramente cambierebbe le carte in tavola (altrimenti bisogna aspettare il 2011-2012 entrata del NUOVO SPONSOR al 100%).

Sicuramente il segnale di garanzia per il ripescaggio sarebbe l’ufficializzazione di Vyršikč ciò significherebbe spessore dirigenziale.

Ma penso che visto che siamo a metà Luglio ciò non avverrà mancano gli ultimi acquisti fermi per motivi tecnici e si farà la PROMOZIONE.

Sperando di vincerla sul campo poi dalla prossima stagione qualsiasi cosa accadrà ci sarà una bella svolta.

C’è da dire che l’attuale dirigenza con a capo il Presidente non sta sbagliando un colpo ……….sarà fortuna……………...non so ma speriamo si continui così.

GRAZIE PRESIDENTE RIPORTACI IN ALTO.

master ha detto...

sono pienamente d'accordo con "nausea".
Nei dilettanti si dovrebbe tornare al VERO rimborso spese + un premio nel caso si raggiungano gli obbiettivi prefissati.
Per i professionisti (giusto ridurre il numero delle squadre) è importante introdurre il tetto salariale, in particolar modo nella Lega Pro. In questo modo le squadre cercheranno veramente di coltivare i settori giovanili, perche' se ti vuoi permettere un pezzo da 90 devi necessariamente spendere poco per gli altri giocatori. Quindi le parole "programmazione " e "progetto" assumerebbero significato e non riempirebbero la bocca solo di alcuni dirigenti da strapazzo.

Forza Imperia...Sempre!!!

Anonimo ha detto...

gigi b. , di quali riunioni parli?
Quelle alla sala biliardi o quelle del Ciccione?
Se è la seconda ipotesi, potresti svelarci qualche niuss ?

gigi b. ha detto...

Quello che ho scritto è "consentito" per il resto siamo su internet forse non è il caso ci capiamo...lo svolgimento delle programmazioni hanno dei tempi.
Se ti conoscessi anonimo potrei a voce anche raccontarti certi passi ovviamente certi punti si sveleranno a momento debito.
Certo da tifoso oltre che da AIUTANTE sono molto contento.
Di sicuro a breve la società organizzerà un incontro con i tifosi.

master ha detto...

Belìn gigi b., sei molto ermetico...ma non troppo! Le cose che scrivi avresti potuto scriverle sul sito della societa', visto che sembrano delle comunicazioni ai tifosi. Se ci sara' un incontro, come è stato negli anni scorsi, penso che ne saremo tutti felici, anche se non la ritengo una cosa fondamentale, visto che la dirigenza si è gia' fatta conoscere in queste due stagioni di lavoro e successi. Magari, piu' che un incontro, spererei in una presentazione della squadra fatta in grande stile e magari a margine di un'amichevole di lusso giocata al Ciccione. Oppure a margine delle Vele d'Epoca ...no, impossibile, questo è il territorio degli altri...

fabry 1897 ha detto...

Ho lasciato passare qualche giorno prima di dire la mia...ognuno ha detto la prorpia opinione condivisibile o no giusta o sbagliata, ma il problema principale viene dall'alto... Prsidenti e dirigenti osceni che "investono" nel mondo del calcio denaro senza sapere come è fatto un pallone...ed è normale che i Tanzi, i Cragnotti, i Cecchi Gori, i Gaucci, combinano le porcherie che abbiamo vissuto non molto tempo fa...master giustamente ha fatto l'esempio dei presidenti della nostra zona ma il cerchio è molto più ampio... Caro im1923 per grazia ricevuta una squadra che non nomino se no mi si impalla il pc, in meno di 2 anni è passata dala serie C2 alla serie A per meriti sportivi, una squadra fallita, morta e sepolta nel 2002, dove il signore delle scarpe non è stato neanche in grado di acquistarne il titolo sportivo (lo dice lo STORIA, questa si rigorosamente maiuscola)...e poi ci lamentiamo di salti doppi o tripli della sanremese...il business è il tumore del calcio... Saluti! ODIO ETERNO AL CALCIO MODERNO! NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO!

Forza Imperia Sempre ha detto...

Noi non ci lamentiamo se la Sanremese viene ripescata in Lega Pro, piuttosto sottolinerei come l'Ospedalettese stia per passare dalla Promozione ligure al professionismo in soli 12 mesi.
Sicuramente mi risponderete che Del Gratta è un matuziano doc ecetera eccetera...

fabry 1897 ha detto...

X f.i.s. la florentia viola ha fatto peggio di chiunque altro (altro che Sanremese)... è lo spurgo degli spurghi... retrocessa e fallita nell'agosto 2002 in soli due anni dalla serie C2 è arrivata in A, cambiando regole su regole e carte in tavola... la serie C1 non l'ha disputata ed è salita direttamente in B per meriti sportivi (forse in figc non si ricordano la Storia (anche qui rigorosamnete maiuscola) del Pisa), in serie B è arrivata sesta e da quell'anno si è deciso di portare la serie A a 20 squadre con 6 promozioni, uno schifo assoluto. I soldi per comprare il titolo sportivo non li aveva Della Valle però x comprare Miccoli e Maresca, Toni e Gilardino, quelli li ha trovati... P.s. x IM1923, non farlo leggere a tuo figlio, eh eh eh...

im1923 ha detto...

f.i.s., quando parli di quelli là, non devi dimenticare che non c'erano alternative, che era una scelta inevitabile, che noi siano l'Olimpia ecc ecc.
Io li vedo in Champions tra due anni, di questo passo...

fv ha detto...

fabry a voi invece non vi hanno mai ripescati???

Forza Imperia Sempre ha detto...

Dal sito "dilettantissimo.it" :

A seguito di valutazioni giornalistiche che ritengono incerta la possibilità della Sanremese di poter accedere al ripescaggio, in quanto esistente solo dal 2009, iI segretario generale dell’ U.S. Sanremese Calcio 1904, Ivano Napolitano, per tutelare la Società ed il presidente Del Gratta, dichiara:” La Sanremese esiste dal 1981, dapprima come Ospedaletti, sotto la guida del presidente Cesare Pinotti, con matricola federale n°72383. Successivamente è diventato presidente Claudio Ozenda il quale ha cambiato denominazione in Ospedaletti –Sanremo e ha mantenuto tutti diritti acquisiti precedentemente. Nel corso della anni il numero della matricola della Sanremese è rimasto sempre lo stesso, anche quando nell’ultimo campionato di Eccellenza la denominazione è nuovamente cambiata in U.S.D. Sanremese Calcio 1904 s.r.l.

...e continuavano a chiamarla Ospedalettese...

Forza Imperia Sempre ha detto...

Commento al post precedente:
in pratica viene affermato che l'attuale societa' che rappresenta la citta' di Sanremo non è altra quella che prima rappresentava la vicina Ospedaletti.
Chiedono il ripescaggio (e verra' quasi sicuramente accordato) facendo leva sulla storia di una societa' che rappresentava un'altra citta'.
Poi si offendono se la chiamiamo Ospedalettese...

Anti-moralizzatori..... ha detto...

Per Forza Imperia Sempre:

"In passato l'Imperia ha gia' goduto di ripescaggi, ma solo dopo aver condotto campionati di tutto rispetto ed aver sfiorato la promozione sul campo".

Non mi risulta che il campionato di serie D 2000-2001 lo conduceste tra le prime posizioni (a meno di non rivoltare la classifica....)...
Eppure, la stagione seguente, foste ripescati, a danno, magari, di società più meritevoli.....
Memoria corta...?????
O solo un pò di invidia....

borgo tinasso ha detto...

lasciamo stare il capoluogo di provincia che non so proprio se loro ci invidiano.

Anti-moralizzatori... ha detto...

Infatti, non ci devono invidiare, xchè è il loro lento e "annuale" cammino che deve suscitare invidia...Una risalita lenta e coerente è una perla rara in questo calcio modernamente "malato"...
Ma a Sanremo non saliamo in alto a dispetto di nessun santo o squadra....
Se Pro Sesto (fallita!!!!!!) e Carpendeolo non hanno fatto domanda di ripescaggio, cosa ne possiamo noi....????