mercoledì 19 settembre 2012

Il punto di Gian Burrasca

La terza giornata di Campionato ci consegna un' Imperia vincente e che riesce a trovare 3 punti importantissimi sotto diversi aspetti.
Primo fra tutti quello del morale, dissipando in parte le molte critiche piovute addosso da piu' parti nel corso della settimana scorsa a seguito della brutta sconfitta interna con la Lavagnese. La vittoria in casa dell'Asti è utile per muovere la classifica ed è servita anche per fare diverse valutazioni: con l'innesto di altri due/tre giocatori esperti, dopo l'arrivo di Iannolo, la salvezza potrebbe essere un traguardo alla portata e consentirebbe di far crescere i giovani in un clima di maggiore tranquillita'. Questo, secondo me, dovrebbe essere l'obbiettivo stagionale dell'Imperia, la crescita graduale di alcuni giovani del proprio vivaio, senza che questi siano investiti di troppe responsabilita' che non hanno ancora la possibilita' di sostenere.
Dando uno sguardo al Campionato piu' in generale, si stanno delineando, anche se siamo ancora all'inizio, i valori di quelle squadre che ambiranno al salto di categoria. Chieri e Santhia' stanno confermando quanto di buono fatto vedere la scorsa stagione. La Lavagnese, senza la sconfitta a tavolino del secondo turno, ha inanellato 3 vittorie su altrettante partite giocate. Il Borgosesia dimostra di essere temibile e dispone di un attacco veramente pericoloso. Il Bra, matricola terribile, sara' una squadra da tenere d'occhio perche' capace di qualsiasi risultato, ma non credo potra' dire la sua per la vittoria finale. Come delusione di inizio stagione, indicherei il Bogliasco: la campagna acquisti estiva degna di nota non sta portando, per ora, i risultati sperati.
Tornando alle vicende neroazzurre, domenica al "Ciccione" arriva il Villalvernia, squadra gia' incontrata in Coppa Italia ed eliminata ai rigori. I piemontesi sono reduci da due sconfitte, anche se una poi trasformata in vittoria a tavolino proprio contro la Lavagnese per il caso-Franca. E' una squadra con alcune buone individualita' e sara' sicuramente un brutto cliente per i ragazzi di Lupo. L'ex Di Placido guida il reparto difensivo insieme a Grancitelli, mentre a centrocampo agisce l'ex Acquese Genocchio e in attacco il tandem Di Gennaro-Nohman costituisce una delle coppie meglio assortite del Campionato. Sara' una gara molto difficile, in quanto l'undici di Semino vorra' anche vendicare l'eliminazione dalla Coppa Itlia patita a fine agosto.
L'Imperia dal canto suo dovra' sfruttare quanto di buono ha portato la vittoria strappata ad Asti. Iannolo avra' una settimana in piu' di allenamenti con i nuovi compagni di squadra e il ritorno di Ambrosini dalla lunga squalifica permettera' di alzare il tasso tecnico e di esperienza della squadra in una fase molto importante del Campionato.
Sara' fondamentale, infatti, ottenere una certa continuita' di risultati, accrescendo la fiducia nei propri mezzi e per meglio affrontare le successive gare di campionato (Trezzano e Chieri fuori casa , Bra e Verbano in casa) che avranno un quoziente di difficolta' ben superiore alla partita di Asti. Per questo servira' un successivo salto di qualita' da parte dei ragazzi e magari i tanto agognati acquisti di altri 2/3 giocatori di esperienza che questa squadra assolutamente necessita per ambire ad una salvezza tranquilla.
Forza Imperia...Sempre !!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Jambö DS subito!!!!

Anonimo ha detto...

http://www.samuraiultrasimperia.org/

si MANGIA con juimbo