martedì 30 aprile 2013

Meditate gente, meditate

Dalle pagine di questo blog, il responsabile del settore giovanile dell’A.S.D. Imperia, Paolo Semeria, ringrazia pubblicamente a nome della Società neroazzurra i ragazzi del ’96 ed il loro mister per aver vinto il campionato provinciale Allievi 2012-2013, con un percorso netto senza sconfitte. I ragazzi hanno sempre dato il massimo in allenamento e in partita, seguendo meticolosamente le direttive impartite da Mister Caverzan (nella fotografia) che ha saputo guidare la squadra con professionalità e competenza verso il prestigioso traguardo.
Ai complimenti della Società si aggiungono quelli degli Esordienti 2000.
  Aggiungo ribadendo un concetto, già espresso qualche giorno fa commentando l'ottimo lavoro svolto da Adriano Pisano con gli Allievi del 1997: questa è la dimostrazione del fatto che, se le cose vengono fatte da persone competenti, i risultati rrivano. Infatti, credo che solo avvalendosi di persone di provata professionalità (Adriano Pisano ed Andrea Caverzan in questi casi, ma penso a gente come Alfredo Bencardino, Luigi Bosca o Francois Radio, per dire i primi che mi vengono in mente, neroazzurri dentro, il che è un valore aggiunto) lasciandoli lavorare in autonomia, si potrà pensare di costruire qualcosa di valido e duraturo. Meditate dirigenti, meditate! 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Vogliamo parlare anche dei 98 ?? ... la politica degli orticelli non porta da nessuna parte, vincere un campionato nella nostra zona ha un valore assoluto prossimo allo zero, per costruire giocatori le strade sono altre ... medita,medita!

Matio ha detto...

Ma no ma cosa dite? Per fare la D in un bacino d'utenza come la provincia di Imperia i giocatori devono obbligatoriamente venire da Marsala, da Belluno da Milano. Vitto alloggio compreso e soldi.. a palate! D'altronde l'Athletic Bilbao fa la serie A spagnola da sempre con solo giocatori baschi. Ma noi.. "non è pronto" "non è all'altezza" "per la D servono giocatori di C".. e via.. due anni di fuoco poi si riparte dalla terza cat.

Anonimo ha detto...

Stanno gia' sbagliando di nuovo, dimostrando di essere diabolici. Leggo che Lupo avrebbe un contratto biennale ( spero a cifre irrisorie) e che sara' di nuovo lui a guidare l'Imperia l'anno venturo e che la squadra sara' costruita attorno ai giovani di proprieta'... Prepariamoci ad un'altra retrocessione.

Anonimo ha detto...

Firmati grazie!!!!

Anonimo ha detto...

In quanto a competenti lasci la poltrona ad essi se lei vuole esprimere nella verità concettuale ció che sta dicendo, per il resto semplici orticelli incolti parrebbe come al solito, lei cita nomi altisonanti che sinceramente lascia esterrefatti tutti se alla guida di coloro vi è lei a capo visto che i cognomi che cita meriterebbero d'esser guidati da un competente con esperienza pari alla loro.

Anonimo ha detto...

"Vincere un campionato nella nostra zona ha un valore assoluto prossimo allo zero". Mi spiace dirtelo ma per noi non è così. Tu non ci conosci,non sai quanto impegno ci abbiam messo per raggiungere questo obiettivo,quanta fatica,quanto cuore.Se ci vedessi una volta in faccia capiresti quanto siamo legati alla maglia nerazzurra. Quindi se non sai le cose evita di denigrarci.
Firmato un ragazzo della leva 96

Anonimo ha detto...

Penso che l'anonimo precendente dica, giustamente, che per poter sfornare giocatori pronti per una D o una eccellenza o anche promozione, bisognerebbe vincere almeno a livello regionale, come stanno ben facendo i 97....cosa possibile ad Imperia anche per le altre leve, basterebbe non disperdere energie e giocatori nelle società vicine ma far divenire Imperia la società principale della provincia così come lo é il Savona Calcio a Savona. La qualità dei giocatori a livello provinciali, pur apprezzando l'impegno profuso dai ragazzi che affrontano tale torneo é mediamente basso e difficilmente in grado di sfornare qualche giocatore per le categorie che l'imperia calcio prima squadra deve ambire.
Mister Imperiese, emigrato ma con il cuore nerazzurro