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domenica 1 dicembre 2013

12° giornata (andata). Imperia-Ligorna: 2-4

Questo pomeriggio alle ore 15,00, al "Nino Ciccione", agli ordini di Matteo Murru di Cuneo, l'Imperia  affronta il Ligorna per la quinta volta nella sua storia.

I neroazzurri di Andrea Caverzan, reduci da 5 risultati utili e quarti in classifica, vogliono proseguire la serie positiva casalinga, che li vede sempre vittoriosi nelle prime 5 gare interne.
Non sarà facile perchè il Ligorna dell'ex Christian Casalino, quinta forza del Campionato, è imbattuta in trasferta (3 vittorie e 3 pareggi nelle prime 6 gare esterne) e per le molte defezioni in casa neroazzurra. Ma i ragazzi di Andrea Caverzan hanno sempre dimostrato di sopperire alle assenze aggrappandosi all'impianto di gioco inculcatogli dal mister veneto e che sta entusiasmando il pubblico imperiese.
LA FORMAZIONE
Assenti per squalifica, in un colpo solo, Fabio Laera, Giuseppe Giglio ed Alessandro Geraci, out per problemi fisici Pietro Gazzano, rientra al centro della difesa "The wall" Modestino Feliciello e Claudio Vago in panchina.
LA CRONACA
L’Imperia si presenta al Ciccione davanti ad un buon pubblico valutabile intorno alle 300 unità, con buona rappresentanza ospite, per tentare l’aggancio alla zona nobilissima della classifica visto il pareggio nell’anticipo di ieri fra Argentina e Finale, ma ci vuole poco per comprendere che sarà una giornata storta.
I neroazzurri si presentano in campo con la seguente formazione:
Trucco, Falzone, Ambrosini, Carattini, Stabile, Feliciello, De Simeis, Casassa Vigna, Prunecchi, Faedo, Plebani.
Il Ligorna risponde con: Giorelli, Zunino, Sugrenti, Cilia, Avanzimo, Napello, Tarsimuri, Termini, Arnulfo, Roselli, Liguori.
La giornata è limpida e ventosa (il vento sarà protagonista di due diversi episodi importanti), ma non particolarmente fredda e le squadre scendono in campo agli ordini del Sig. Murru di Cuneo (a sua volta protagonista indiscusso della partita, soprattutto nella ripresa).
Pronti via e in pratica il primo tempo è un monologo della squadra genovese che al sesto minuto passa già in vantaggio grazie ad uno splendido calcio di punizione a giro di Roselli che sorprende Trucco sulla sua sinistra.
14’ conclusione dalla distanza del Ligorna, controllata facilmente a terra da Trucco.
16’ prima e unica conclusione (se così si può chiamare) del primo tempo dell’Imperia con Prunecchi che colpisce debolmente di testa e non crea problemi al portiere genovese.
17’ veloce ripartenza degli ospiti che lasciano partire una conclusione di Liguori dal vertice alto dell’area di rigore che termina fuori di poco.
Prima ammonizione della partita per Stabile.
31’ tambureggiante azione del Ligorna che, a seguito di un’errata uscita di Trucco, ha la possibilità di concludere a colpo sicuro con Roselli, ma lo stesso Trucco si riscatta deviando in angolo. Sul successivo angolo però ancora Trucco fallisce l’uscita, ma la difesa libera con un po’ di affanno.
36’ ancora Ligorna in avanti con Liguori e, dopo una mischia paurosa, in area Trucco si ritrova fra le mani la sfera.
38’ sempre dalla fascia sinistra dell’attacco genovese arrivano i pericoli e qui, a seguito di due fuorigioco nella stessa azione parsi molto evidenti, Trucco è bravissimo a deviare in corner una conclusione velenosissima del solito Roselli.
44’ Ammonito Prunecchi.
Si chiude un primo tempo davvero sconcertante. Il Ligorna è parso nettamente superiore ai nerazzurri che, è vero, mancano di almeno 3-4 pedine importantissime, ma in questa prima frazione non hanno sopperito con la solita grinta alle evidenti lacune tecniche nei confronti degli avversari.
All’inizio della ripresa Vago prende il posto di Falzone e torna al centro della difesa che Caverzan ridisegna a tre con Feliciello e Stabile.
46’ Plebani si libera dal limite dell’area, ma conclude debolmente. Facile la parata.
48’ Micidiale contropiede del Ligorna che presenta Arnulfo solo davanti a Trucco che non può nulla sulla sua conclusione.
Entra Garibbo, esce Carattini.
50’ Altra conclusione di Plebani che colpisce ancora debolmente. Nessun problema per l’estremo difensore genovese Giorelli.
53’ L’Imperia nel tentativo di accorciare le distanze concede in questa fase micidiali contropiede al Ligorna e qui Trucco si supera per deviare in angolo l’ennesima conclusione degli ospiti, questa volta fatta da Zunino.
54’ In questo momento succede il primo episodio che sembra poter stravolgere una partita fino a questo punto segnata. Capitan Vago si inventa uno spiovente in area quasi da metà campo. Il portiere genovese fa dapprima un passo in avanti che risulta fatale nel momento in cui il vento allunga la traiettoria del pallone facendolo terminare alle sue spalle. 1-2 e gara che sembra riaperta.
55’ Nemmeno il tempo di esultare che la terna arbitrale combina la prima frittata. Con i nerazzurri sbilanciati in avanti Arnulfo viene lanciato in contropiede, ma a tutti sembra essere almeno 4-5 metri più avanti di tutti (col beneficio del dubbio che possa essere partito dalla sua metà campo, ma sinceramente non sembrava). Il segnalinee non sbandiera e il centravanti si presenta solo davanti a Trucco che è molto bravo a non abbatterlo in area, ma fuori per non concedere il rigore e tuttavia è inevitabile l’espulsione del portiere nerazzurro.
Caverzan chiama fuori Casassa Vigna per inserire il secondo portiere Geraci.
La sua “benedizione” è una pennellata di Roselli che manda il pallone della punizione dal limite a baciare il palo interno e a finire in rete: 1-3.
67’ Altra impresa del sig. Murru che punisce con l’ammonizione un fallo a metà campo di Stabile con il giocatore ospite che sull’entrata del difensore nerazzurro si produce in un tuffo acrobatico con capriola. Seconda ammonizione per Stabile e Imperia in 9 uomini.
68’ Neanche il tempo di annotare questo episodio che Marco Prunecchi fa centro e accorcia nuovamente le distanze facendo credere ad un incredibile miracolo in 9 contro 11.
75’ ammonito Garibbo
77’ L’Imperia si getta in avanti con la forza dei nervi e Garibbo ha sul piede una ghiotta occasione per raggiungere il pari, ma su un invitante assist di De Simeis cicca malamente il pallone a due passi dalla porta.
78’ Altro episodio controverso. Nuovo pallone a campanile verso la porta ospite con il portiere che questa volta abbranca il pallone, ma, arretrando, sembra con le gambe nettamente al di là della linea di porta tanto da far credere che il pallone possa a sua volta essere entrato, ma né l’arbitro né il segnalinee intervengono.
84’ Gran parata di Geraci su tiro a giro dal limite del neo entrato Compagnone.
87’ Inevitabile in contropiede il goal degli ospiti che chiude la partita con un contropiede che taglia in due ciò che resta della difesa nerazzurra e sul quale l’attaccante ospite Trocino, appena entrato, realizza quasi a porta vuota.
90’ Prunecchi avrebbe la possibilità di accorciare ancora su una punizione delle sue dal limite, ma calcia altissimo.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi....grinta e orgoglio...avanti con i carri!!

Anonimo ha detto...

l'A.I.A. dovrebbe vergognarsi a permettere che certi mongoli arbitrino una partita in eccellenza.

luca ha detto...

Ben tornati sulla terra...

Anonimo ha detto...

Partita decisa dalla terna arbitrale che era SCANDALOSA....bravi i ragazzi a lottare fino alla fine..avanti..nulla è perduto.
Ciospa

Lapalisse ha detto...

Hai ragione anonimo delle 18,41 però è anche vero che nel primo tempo non l'abbiamo mai vista e lì l'arbitro non c'entrava nulla.......

Anonimo ha detto...

Qualche anno fa una terna così non sarebbe uscita dal ciccione..... Vergogna!!

Disamina ha detto...

Una partita nata malissimo e finita peggio, ma sono troppi i ragazzini costretti ad andare in campo in ruoli importanti. Plebani è volenteroso, ma non ha ancora la forza per essere determinante con le sue conclusioni. Tre palloni dal limite e tre telefonate al portiere. Un attaccante esperto e fisicamente formato da lì butta giù la porta. Matteo è bravissimo, si sbatte e non si tira indietro, ma serve metterla dentro e lì purtroppo manca qualcosa. In mezzo al campo mancava Giglio e l'unico giocatore di esperienza era Carattini che non ha esattamente i piedi delicati. Quando eravamo in linea con l'attacco nerazzurro nel primo tempo abbiamo visto in almeno 4 o 5 occasioni arrivare il gioco fino alla tre quarti e poi perdersi con l'ultimo passaggio. Evidentemente non si può chiedere a Prunecchi di lanciarsi da solo. O trova chi gliela mette la palla buona o la deve mettere lui per qualcuno che non c'è.......

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi!!!!!ma perché' in porta non gioca sempre geraci ? Mi sembra molto più' sicuro di trucco.....

Anonimo ha detto...

La cosa terribile è che tutti abbiamo avuto la sensazione che l'arbitro indispettito dall'atteggiamento di tutto lo stadio nei suoi confronti (dopo l'ennesimo errore lampante) abbia deciso come fa un bimbo piccolo e permaloso di fischiare tutto contro a prescindere...una VERGOGNA!!!!! Che qualcuno faccia qualcosa...la nota positiva la forza del gruppo a non mollare nonostante la partita fosse 9vs14 e la prestazione del ns n. 1 Trucco che nonostante l'espulsione è finalmente sembrato deciso e sicuro di se anche palla al piede su diversi retropassaggi che tanti colleghi sparacchiano sugli spalti oltre che tra i pali con interventi a cui non eravamo piu abituati...

SANLORENZO ha detto...

Forza ragazzi!!!