venerdì 10 novembre 2017

Scontri diretti. Albenga VS Imperia

Albenga ed Imperia, in 94 anni di storia, si sono affrontate 72 volte: i bianconeri, infatti, sono gli avversari con i quali, in Campionato, i neroazzurri hanno giocato .
Il bilancio delle 36 sfide disputate all' "Annibale Riva" parla di 8 vittorie dei neroazzurri contro le 18 dei bianconeri e di 10 pareggi, 33 i gol fatti dall'Imperia e 62 dall'Albenga.
La prima partita disputata ad Albenga tra le due compagini è stata giocata il 24 settembre 1933 ed era terminata 1-1: le squadre partecipavano al Campionato di 1° Divisione/D quando la squadra bianconera si chiamava ancora Albingaunia.
Questo il tabellino della partita.
RETI: 25' Rossi, 68' Gabba
ALBINGAUNIA: Stringa, Mascardi, Enrico, Facollo, Puppo, Zarri, Albini, Rossi, Cappanera, Moretti, Rota
IMPERIA: Signori, Granara, Conterno, Magnetto, Da Ronch, Cagno, Ghiglione, Testera, Gabba, Lagorio, Mantero. All. Saglietto
ARBITRO: Cardinali di Milano
La vittoria nerazzurra più netta al "Riva" è un 2-0, l'11 maggio 1969 (serie D), con reti di Luciano e Siffredi, stesso risultato della sfida giocata l'11 ottobre 2009.
Questo il tabellino della gara, come detto in precedenza, l'ultima giocata tra le due squadre:
RETI: 25' G. Bella, 47' Mela
ALBENGA: Nucci, Mezzatesta, Fusai, Martin (58’ Albarello), Franchin, Conti , Montalto, Testa (62’ Altomari), Zunino (58’ Marafioti), Kotsov, Di Mare. All.: Saltarelli.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, Marcucci, Stabile, Bocchi, Schiavon, Raguseo, G. Bella G. (83’ S- Bella), Ciaramitaro (76’ Finocchiaro), Pennone, Mela (70’ Sinagra). All.: Benedetti
ARBITRO: Acquapendente di Genova
La sconfitta più netta subita al "Riva" è un 6-2 nella stagione 1945/1946 (Campionato di 1° Divisione/A).
L'ultima vittoria imperiese è datata 11 ottobre 2009: questo il tabellino della partita.
ALBENGA-IMPERIA: 0-2
RETI: 25' G. Bella; 47' Mela
ALBENGA: Nucci, Mezzatesta, Fusai, Martin (58’ Albarello), Franchin, Conti , Montalto, Testa (62’ Altomari), Zunino (58’ Marafioti), Kotsov, Di Mare. All.: Saltarelli.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, Marcucci, Stabile, Bocchi, Schiavon, Raguseo, G. Bella G. (83’ S- Bella), Ciaramitaro (76’ Finocchiaro), Pennone, Mela (70’ Sinagra). All.: Benedetti
ARBITRO: Acquapendente di Genova
Tutti questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.

6 commenti:

Senza Provincia ha detto...

Eccoci qua a scrivere su questo bellissimo blog e permettetemi che parlare di calcio giocato, oggi, deve assolutamente passare in secondo piano. Dopo quanto successo ai ragazzi di Albenga, leggasi comunicato, tutti i pochi gruppi ultras ancora esistenti nel ponente ligure, ahimè, vivono di persecuzioni da parte delle forze dell’ordine che non vedono l’ora di diffidare e distruggere quel poco che ancora esiste; per qualcuno probabilmente, anzi, sicuramente, è più semplice perquisire una macchina di ragazzi pronti a sobbarcarsi km su km e sacrificare famiglia e lavoro per seguire la squadra del cuore, piuttosto che andare ad arrestare spacciatori, stupratori o fare piazza pulita di tutta la merda schifosa che circonda le nostre città; della partita di domani non dovrebbe fregare un cazzo a nessuno di quanto succederà sul terreno di gioco, perché ad oggi parlare di calcio, goal, rigori e fuorigioco non ha nemmeno più senso...
Chiudo ricordando semplicemente che oggi sono 10 anni esatti che un ragazzo con il nostro ideale non c’è più per colpa di un poliziotto che a distanza di 80 metri di distanza ed attraversando 4 corsie autostradali ha deciso di azionare il grilletto della sua pistola invece del cervello e, che, oltre a non aver chiesto nemmeno scusa alla famiglia, si trova tutt’ora in uno stato di semi-libertà, mettendo piede in galera per la prima volta 5 anni dopo l’accaduto...
OGGI PIÙ CHE MAI...
ULTRAS LIBERI!!!
GIUSTIZIA PER GABRIELE!!!
SPACCAROTELLA 30 ANNI IN CELLA!!!
Avanti Ultras, ma mi un passo indietro!!!

Anonimo ha detto...

ma cosa dici?? I ragazzi di albenga li hanno presi con delle spranghe in macchina!! Quella e' la feccia delle nostre citta' che impediscono alle famiglie di andare allo stadio con i figli..Svegliaaa!!!!!!

Senza Provincia ha detto...

Ma cosa dici te perbenista del cazzo... In macchina le spranghe non le aveva nessuno erano semplicemente aste di bandiera, ma te sicuramente, anonimo schifoso, sarai qualche giornalista mal informato dei fatti che parla per sentito dire... Di gente come te, fortunatamente, gli stadi ne fanno a meno...

Anguscia ha detto...

Scusa anonimo delle 15,20, ma l'articolo che ho letto io non parlava di spranghe, ma di torce, aste (di bandiera) e un'altra cosa che non ricordo, forse petardi, ma sicuramente non spranghe. Tutte cose vietate, certo, ma come mai in serie A i "bomboni" e le torce entrano e in Eccellenza valgono un daspo? Non penso che Senza Provincia sarebbe stato così sprovveduto da scrivere questo post se davvero avessero trovato loro delle spranghe..... poi può anche darsi che mi sbagli.... e comunque questa storia delle famiglie che non possono andare allo stadio per gli ultras deve finire. Ma ci vai tu al Ciccione? Il gruppo degli Ultras che è rimasto prende il suo posto nella nord e fa il tifo. Se accendono due o tre torce a inizio partita o suonano i tamburi non mi pare che la famiglia corra qualche rischio.... Specialmente se sta in tribuna. La penultima partita al Ciccione nel secondo tempo in mezzo a loro c'era un bel gruppo di ragazzini delle giovanili, non mi pare che abbiano "corso dei rischi". Ormai è assodato che l'equazione Ultras=Brutti e Cattivi sia diventata molto comoda per giustificare l'assenza del pubblico dagli stadi per non prendere atto delle porcate che vengono fatte dalle società e che, quelle sì, tengono lontano il pubblico. Parlo in generale, non della nostra società e del nostro campionato, con gestioni a dir poco "allegre", giocatori non pagati, giocatori che si schierano contro allenatori non graditi facendo mancare i risultati per favorirne l'esonero, giocatori che non sanno nemmeno stoppare un pallone, ma che sono portati da Tizio e Caio o sono parenti di Sempronio e quindi DEVONO giocare e al contrario giocatori validissimi tecnicamente, ma che non "sbocciano" mai perché non hanno santi in Paradiso, mercati drogati da cifre fuori dal mondo per comprare veri e propri bidoni, partite e campionati decisi "a tavolino" dove a seconda delle disponibilità economiche si decide se vincere, ma soprattutto perdere partite al momento giusto per evitare pericolosi (economicamente) salti di categoria e poi il problema sono gli Ultras, ma fammi il piacere.....

Anonimo ha detto...

Scusate l'intervento scrivo da Albenga ed ero su una di quelle due auto di pericolosissimi terroristi dell'isis. Non c'erano ne spranghe ne bastoni ne esplosivo ne bombe a mano ma semplicemente aste con bandierine fumogeni e torce tra l'altro tutto materiale di libera vendita. Ma giustamente il binomio ultras-brutta gente va sempre di moda e da fiato ai soliti perbenisti-tastieristi che sparano a zero x sentito dire e parlano di bambini coi genitori che rischiano la loro incolumità allo stadio, magari gli stessi genitori che più volte sono venuti alle mani con altri alle partite dei loro figli, vero??? Non parla nessuno invece di come siamo stati trattati dopo averci perquisito e portato in commissariato. 6 ore là dentro senza mangiare e bere, sequestrati i cellulari, set fotografico degno dei peggiori mafiosi, impronte digitali ecc ecc. Tutto questo per una passione sacrificando chi la fidanzata chi moglie e figli chi la famiglia. NON CI AVRANNO MAI COME VOGLIONO LORO. NOI NON MOLLIAMO. G.S ALBENGA.

Anonimo ha detto...

finalmente adesso ad Imperia non rischia più nessuno al Ciccione dopo i fantastici Daspo inflitti ai gemellati del Nizza e Ultras Imperia. Non rischia nessuno perché non ci va più nessuno al Ciccione.
Adriano