Ancora una volta, l'ennesima, l'Imperia fallisce l'assalto alle posizioni nobilissime del Campionato ed anzi scivola di una posizione, superata anche dalla lanciatissima Fezzanese che ormai inizia a fare paura come e forse più dello stesso Vado. I neroazzurri non capitalizzano l'ennesimo penalty ricevuto in questa stagione facendosi raggiungere in extremis dal Ventimiglia da una rete dell'attaccante classe 2000 Felici, pur recriminando poi su un incrocio dei pali colpito su punizione nel recupero dal rientrante Sanci.
Le cronache riferiscono di una pari tutto sommato giusto, ma che, se risulta essere oro per i frontalieri che poco hanno da chiedere a questo campionato, risulta invece deleterio per chi (lo ripetiamo sempre, a parole) punterebbe al salto di categoria.
I cinque punti di ritardo dal Vado, associati al sorpasso degli spezzini renderanno sicuramente determinanti i due scontri diretti in sequenza, prima della pausa natalizia, al "Chittolina" e al "Ciccione" contro gli spezzini.
E' chiaro che se l'obiettivo fosse davvero provare a vincere il campionato serve evidentemente qualcosa di più perché questi passaggi a vuoto (il Busalla ha dimostrato che a Pietra Ligure si poteva anche vincere) rischiano di farci vivere l'ennesimo campionato dei rimpianti e sia contro i savonesi che contro gli spezzini qualsiasi risultato diverso dalla vittoria, non parliamo poi di una eventuale sconfitta, rappresenterebbero la pietra tombale su qualsiasi velleità già alla fine del girone d'andata.
In tempi non sospetti mister Bencardino disse che il Campionato si decide nel ritorno e dopo il mercato di riparazione dal quale, ad oggi che è appena iniziato, abbiamo ricevuto il cavallo di ritorno Castagna, sempre gran giocatore, ma che è difficile immaginare in campo insieme a Daddi, come accaduto oggi, ma piuttosto come partner di quel Sanci che sicuramente risulta l'unico in grado di correre anche per gli altri due ai quali, vuoi per età, vuoi per problemi fisici, non si può chiedere di più che buttarla dentro.
Quindi sarebbe necessario altro fosforo nella zona centrale del campo con almeno un giocatore in grado di innescare, a turno, le punte che verranno messe in campo.
In difesa poi neanche il tempo di rivedere Cocito che si è già perso Pollero, mentre oggi abbiamo visto nuovamente partire dalla panchina capitan Ambrosini, evidentemente alle prese anche lui con problemi fisici.
Che la rosa fosse corta, proprio in caso di problemi puntualmente verificatisi, lo sosteniamo dall'inizio.
Se si vuole rimediare, da qui al 15 del mese è l'ultima occasione.
Speriamo bene, ma intanto FORZA RAGAZZI!!!!!!!
(portorino)
5 commenti:
Attorno al 15 è giorno di rimborsi spese. A buon intenditor ....
Rimborsi ? ahahahahahah, i soldi sono finiti da un bel po' e le quote del settore giovanile sono già state incassate e spese
Siete davvero dei rompi coglioni
Ma porca troia, ma perché a Finale si può, ad Albissola si può e ad Imperia non c'è verso? Ma come cazzo è che gente che caccia il grano in cittadine quattro volte più piccole della nostra si trova e da noi sono tutti a coltivare solo il proprio orticello? Ma jatevenne va!!!!!
Qualcuno è andato a Cervo a prendersi i rimborsi ! .... qualcun' altro è tornato perchè non gli è bastata la lezione degli anni scorsi e non se lo fila più nessuno.
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