lunedì 25 novembre 2024

"Acquafang Ciccione". The day after






 

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Imbarazzante!!!

Anonimo ha detto...

Non è che hanno sbagliato e le torri dei fari dovevano venire a Sanremo?

gianbo ha detto...

A questo punto, molto meglio entrare con le ruspe, dare una bella spianata e svolgere tutti gli allenamenti su quel che rimane... nelle gare interne, fare la guerra con tanto di baionetta e cercare di strappare più punti possibili... con buona pace di quei giocatori tecnici come Scalzi e Costantini...

Anonimo ha detto...

Bisogna giocare di nuovo ad Andora e nel frattempo mettere al più presto il sintetico sul campo del Ciccione...

Anonimo ha detto...

Ad Andora non si può giocare la serie D...

Anonimo ha detto...

Mettere prato sintetico subitio .. I tempi stannno cambiando , anche le piogghie sono bombe d'acqua .

Anonimo ha detto...

domenica non era certa una bomba d'acqua...un tempo avrebbe reso solo un po' più morbido il terreno e invece si è giocato ai limiti della praticabilità

Anonimo ha detto...

Ah ecco...

Anonimo ha detto...

Una Waterloo per i Perino's, anche se loro non centrano niente ovviamente.
Colpa del Comune

alla fiera del nordovEST ha detto...

Che dara' la colpa a chi ha fatto i lavori, che al mercato mio padre compro' ...

Anonimo ha detto...

Lavocediimperia.it del 25 giugno svorso

Il nuovo manto erboso dello stadio 'Ciccione' è stato realizzato dalla Green System di Chiusavecchia. A causa del ritardo con cui il Comune ha consegnato l’impianto, i lavori sono cominciati a maggio, invece che a febbraio.
L’intervento ha comportato il diserbo totale, poi l’aratura, un passaggio con il laser per stabilire le pendenze, poi è stato rullato, prima della semina effettuata con metodo incrociato.
E’ seguita la concimazione e poi un trattamento preventivo funghicida per affrontare i mesi estivi. La ditta ha consegnato ai competenti uffici di Palazzo civico un protocollo di interventi da effettuare per consentire, si spera per fine agosto, che i calciatori possano cominciare a calpestare il terreno, in tempo per l’inizio della stagione agonistica.
Il clima delle scorse settimane con le alte temperature che tardano ad arrivare ha sicuramente dato una mano al lavoro dei giardinieri.
Inizialmente è consigliato di giocare una volta ogni 15 giorni. Il giorno dopo la partita il terreno dovrà essere rullato e tagliato.
Per fine ottobre – inizio novembre è prevista una attività cosiddetta di rigenerazione per poter affrontare i mesi invernali.

U me scappa da rie ha detto...

Immagino che tutte queste attività siano state rigorosamente rispettate come da protocollo visto lo strabiliante risultato. Mamma mia quanta dabbenaggine!!!

Anonimo ha detto...

È la copia della società e della squadra!!! Una schifezza

GuidoMB ha detto...

Solamente a me guardando questo scempio mi viene da cantare la canzone di Ranieri "l'erba di casa mia"?

Anonimo ha detto...

L'erba questi (forse) se la saranno fumata.