giovedì 12 giugno 2008

La proposta (indecente?) di Giò


Sono piacevolmente sorpreso e un po' stupito dal fatto che il buon Gigheland abbia apprezzato l'articolo del giornalista di Savona (questo), nel quale si fa chiaro riferimento alla necessità improrogabile di unire le forze all'interno della provincia per tornare a respirare aria di buon calcio.
Voi sapete come la penso io e non da oggi. Sinceramente non me ne frega un belino di condividere una curva con i matuziani o con i ventimigliesi o con gli armesi o i dianesi. Sono invece stufo di aspettare il messia che deve venire a salvare l'Imperia calcio promettendo fuoco e fiamme, salvo poi fare la stessa fine degli altri e lasciarci sempre nella merda. Io da tifoso di calcio voglio tornare a vedere del bel calcio e se devo vederlo in una società chiamata Ponente Ligure. Riviera Ligure di Ponente, Imperiese, Provincia di Imperia non me ne frega proprio nulla.
Sono stufo di Imperia-Borgorosso Arenzano. Sono dispostissimo ad andare in un bello stadio nuovo costruito magari ad Arma di Taggia a vedere xxxxxxxxxx contro il Venezia o la Cremonese o il Monza o la Spal o chi per esse e tornare a casa dopo aver visto giocare a calcio e non scapoli e ammogliati perché quello se voglio me lo vado a giocare io alla sera a San Lazzaro.
Questo stramaledetto campanile sta uccidendo il calcio del Ponente Ligure e, al giorno d'oggi, se si vuole puntare in alto, non ci si può più permettere di coltivare ciascuno il proprio orticello.
Facendo un salto indietro nel passato (a proposito di campanilismo che ha fatto il suo tempo), secondo voi quando noi stavamo in D e la Sanremese in C1 ospitava il Bologna al Comunale, i matuziani sentivano la nostra mancanza o non gliene poteva fregare di meno? Io credo che anche i più accaniti curvaioli legati ai derby con Albenga, Sanremese & c. avrebbero alla lunga ben poco da rimpiangere se il menu domenicale fosse quello che ti ho presentato nella mail di prima.
O mi sbaglio?
Scusate lo sfogo, ma non ne posso proprio più.
Giò

18 commenti:

A.d.C. Freeride ha detto...

Le parole di Giò mi piacciono sempre, e una persona che quando parla è sempre corretta e parla con esperienza, non penso neanche che la sua idea di "ponente ligure" sia una sciocchezza, però penso anche che quando vai a vedere una partita devi provare delle emozioni, non solo vedere totti che fa il cucchiaio o ibra che fa l'elastico...ce bisogno di emozioni vere perchè dopo un pò il cucchiao o l'elastico stancano se non c'è la passione.
Sul fatto di stare fianco a fianco con matuziani e ingauni posso pensare che potrebbe essere come andare a vedere l'italia, si tratterebbe di "nascondere" le rivalità, ma l'italia è l'italia, l'imperia e l'imperia e la sanremese e la sanremese, questo non potrà mai cambiare.
Penso che il mio senso di appartenenza ad imperia non sarebbe stato uguale senza di loro e i tanti derby giocati, sul campo, per strada e negli ultimi anni anche su internet. Il sentirsi parte di qualcosa vuol dire sentirla propria, ma come farei a sentire mia una squadra che gioca ad arma di taggia, (facendo anche finta di non riconoscere il matuziano al mio fianco).
La mia conclusione è questa, se voglio vedere del bel calcio potrebbe anche andarmi la "ponente ligure", ma io non cerco solo quello, io cerco il sudore, la passione per la mia città, l'appartenenza al mio gruppo, e mi spiace doverti dire Giò che posso cercare fin che voglio queste cose altrove, ma alla fine la risposta sarà sempre e solo una...la mia Imperia!...anche in 2 cat!

Anonimo ha detto...

Non condivido la tua idea di fusione, ma ammessa questa possibilità proviamo a pensare all'unione delle forze in questo momento. Ma se vuoi anche a 5 anni fa... Secondo te se uniamo o univamo Sanremese e Imperia raccimoliamo o raccimolavamo qualcosa di meglio? O se ci aggiungiamo l'argentina arma? Purtroppo non vedo forze in queste società, quando per forze intendo disponibilità economiche. La sanremese sta per fare la nostra fine, l'argentina arma va avanti grazie ai giovani del vivaio ma piu' che ad una promozione non puo' ambire. il ventimiglia pensate che resterà molto in eccellenza? L'idea di unire le forze quando le forze non ci sono è improponibile. Qui non c'è gente che investe nel calcio, eppure ci sono gli appalti, la costruzione delle infrastrutture, ma tutti sembrano non essere minimamente interessati a mettere qualche soldo nel calcio. Questa è la verità, ed è cosi da sempre.

Lol Torino ha detto...

Condivido tutto ciò che ha detto sez.diffidati. E' quello che penso io...
Non basta il buon clacio, ci vuole la passione !! E' in un aborto come la fusione tra le squadre del Ponente la passione non ci potrà essere mai.

Direi che bisogna finirla di dire che è campanilismo, è passione.

"amiamo l'Imperia e odiamo Sanremo...noi siamo la Curva Nord !!"

Anonimo ha detto...

Luca da Genova: ho appunto smesso di seguire il calcio cosiddetto "maggiore" proprio perché calcio non si poteva più definire ma una accozzaglia di interessi economici. In quelle serie non esiste quasi più la passione ma solo i soldi. Ho ritrovato la vera passione, il vero senso di appartenenza, il vero entusiasmo solo nelle serie minori riavvicinandomi all'Imperia. E' l'espressione sportiva delle mie origini, per me che seguo il calcio (per gli amanti della pallanuoto sarà la Rari Nantes). Questo magico legame tra la propria origine e la squadra si può trovare quasi solo nelle serie inferiori a parte pochissime piazze di serie A tipo Roma o Genova o Firenze.

Anonimo ha detto...

Sempre Luca da Genova: ed è per questo che preferisco una ripartenza da zero però con una società espressione di tutte le forze imperiesi possibili e con un progetto concreto anche a scadenza medio lunga di avanzamento non di pura sopravvivenza come sostenuto dalla PROrcheria.

Anonimo ha detto...

mi dispiace im1923 non sono d'accordo con te. piuttosto che unirmi con sanremesi, dianesi o armesi preferisco marcire in seconda categoria, se voglio vedermi un po' di bel calcio in liguria vado a genova. so perfettamente di essere un campanilista, so anche che l'albinoleffe (fusione tra 2 paesi) si gioca la promozione in serie A, ma non ce la farei a tifare per una "Ponente ligure" o simili. forza imperia x sempre

Anonimo ha detto...

Sezione diffidati: hai pienamente colto il punto della situazione, purtroppo nella nostra provincia non c'è mentalità e non c'è futuro per il mondo del calcio...basta vedere quanti giocatori del ponente ligure sono approdati nei palcoscenici del calcio che conta (Panucci e se vogliamo Carparelli e Iacopino) e poi il buio totale...
Luca da genova: sono balle che nel calcio maggiore non esiste passione ed emozioni...io tutte le domeniche vado allo stadio (torino o catania non conta, l'importante è esserci) e per me è sempre un immenso divertimento...per quanto riguarda il legame con la città direi che le uniche squadre sono l'as roma e il napoli soccer...
fv: ma cosa stai dicendo?se c'è una persona contraria alla fusione è proprio im1923 (sveglia!!!)
gio: le emozioni, la passione, e chi più ne ha più ne metta non si comprano...meglio una vita in seconda categoria che a fianco del nemico storico...
p.s. cazzo quanto ci mancavate quando noi eravamo in C1...altro che bologna...

SEZ. ROMA ha detto...

Aggiungerei che preferisco non avere una squadra che rinnegare anni di rivalità sportive, di sfottò, di derby ecc...

IMPERIA E' UNA E NERAZZURRA!

Anonimo ha detto...

la fusione?meglio la radiazione!!!!!!!
basta con l'idea della squadra unica in provincia,è solo ridicolo il nome figuriamoci il resto,nn avete altro di cui parlare che di cose utopistiche e figlie del calcio moderno!!
Meglio nn esistere più che coltivare qtse idee ridicole di squadra di provincia.
Se avete nostalgia di provare emozioni di bel calcio andate a genova,torino o milano a voi la scelta ma visto che ho dubbi che vi muovete dalla vostra città mettetevi davanti a un televisore e gustatevi le partite dei vostri campioni.

NO AL CALCIO MODERNO...ULTRAS LIBERI!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

scusate volevo dire x gio non x im1923 ho letto male

Anonimo ha detto...

unire le società non serve a nulla !!!!!!
per dare forza ad un progetto ambizioso non ci vogliono solo i soldi...ma soprattutto la passione !!

e in questa fantomatica squadra provinciale...non esiste neanche una goccia di passione
sono un TIFOSO...non uno spettatore !

PER SEMPRE FORZA IMPERIA

Anonimo ha detto...

Il calcio non è un equazione quindi non sarebbe sicuro che unendo le forze si potrebbe puntare a una c1! Fermo restando che una città come imperia in c1 e c2 potrebbe starci da sola...andatevi a studiare le città delle squadre che in questa stagione hanno militato in c1!
P.S. Chi è che non vuole vedere dianesi nella curva dell imperia?!? Chi frequenta la nord sa che ce ne sono parecchi...

Anonimo ha detto...

l imperia la vanno a vedre gli imperiesi la sanremese i matuziani meglio la 2 cat. che fare l albinoleffe di turno....

Anonimo ha detto...

Imperia, la nostra città, la nostra storia, i nostri colori...
Lunedì ero a Berna a seguire la Nazionale e in mezzo alla fan's zone in centro c'era uno stand de "l'ambasciata del tifoso" una organizzazione europea che assiste le tifoserie europee in tutte le maggiori competizioni internazionali. Per l'Italia a coordinare tutto quanto ci sono da sempre i ragazzi di Progetto Ultrà, e quando mi hanno chiesto da dove venivo, loro hanno risposto subito al volo "SAMURAI !". Ho potuto solo sfilarmi la maglia della nazionale e fargli vedere con orgoglio la nostra maglia nerazzurra del 25esimo anniversario che portavo sotto. Erano ragazzi emiliani, campani,romani. Sapevano tutto di noi, avevano letto il libro, ci hanno seguito a distanza per tutto il campionato.
Per loro Imperia sono i Samurai, sono il neroazzurro. E gente che dice di essere di Imperia mette nomi farlocchi alle società e cambia i colori a seconda dell'offerta di mute di maglie che trovano al negozio di articoli sportivi che hanno sotto casa...

Anonimo ha detto...

x sempre in nord: leggi con attenzione io non ho detto ke non voglio dianesi in curva ci mancherebbe io ho un sacco di amici dianesi, intendevo dire ke non voglio unirmi con sanremese, argentina o golfodianese.. forza imperia x sempre

Anonimo ha detto...

x fv: ora ho capito il senso del tuo discorso, d altronde una rivalità imperia-diano sarebbe ridicola..ognuno ha la sua dimensione il golfodianese ha una sua dimensione di squadra di paese l imperia è l espressione di una città capoluogo di provincia in teoria le loro strade non dovrebbero incrociarsi mai anche se sappiamo che in realtà èsuccesso qualche anno fa. diverso il discorso con sanremo..e qui siamo tutti d accordo: meglio l imperia nerazzurra nel campionato CSI che una fusione con loro e un ipotetico campionato di c1! Si cancellerebbe una storia che bella o brutta che sia è durata 85 anni!!!
X kalle: io non avevo dubbi che in giro per l italia ci conoscessero...purtroppo noi imperiesi ci sottovalutiamo un po troppo a volte...

im1923 ha detto...

Chiudo la discussione, dicendo anch'io la mia: io sono assolutamente contrario ad una idea del genere, ma non per questo non ho voluto accogliere la proposta di giò e di chiunque abbia idee differenti... questo è quindi un'invito a tutti a scrivere e discutere.
Tornando alla mega fusione, non sentirei mai mia, non riuscerei mai ad emozionarmi a vedere una squadra senza sentirmela dentro... un po' come accadrebbe con la P.R.O. Ragiono da tifoso, insomma. Se proprio amassi il bel calcio, le belle giocate, non avrei perso oltre 30 a seguire i nerazzurri... sarei salito su uno di quei pullman che vanno ogni domenica negli stadi di serie A... ma io vado dove mi porta e mi batte il cuore... anche in 2° categoria.

Anonimo ha detto...

Un bell'articolo, sognante, ma se voglio vedere bel calcio vado a vedere milan manchester non xxxxx spal, sono tutti punti di vista, spal blasonata? e il real madrid cosè, come vedi dipende da che punto guardi .. tutto. Comunque non servono fusioni il villareal è in champions senza fusioni con i paesi limitrofi. Certo lo scoramento, i banditi visti passare, i fallimenti e le ripartenze possono far pensare a queste soluzioni, ma non ci metterebbero a riparo da possibili ricadute. Ci vuole un progetto serio, che parta da dove vuole e che ci riporti in categorie consone, col NOME IMPERIA E IN NERAZZURRO.