domenica 30 gennaio 2011

18° giornata. VirtuSestri-Imperia:2-0

Questo pomeriggio, con fischio d'inizio dell'arbitro Diego Giordano alle ore 14,30, l'Imperia affronta la VirtuSestri sul terreno sintetico del "Giuseppe Piccardo" di Genova Borzoli.
Dopo due pareggi consecutivi con Carcarese e Ceriale, l'Imperia ha l'obbligo di riconquistare 3 punti, per mantenere invariato il contatto dalla capolista Ceriale, impegnata nel facile impegno casalingo contro il fanalino di coda Pegliese.
L'impegno non sarà facile, perchè i padroni di casa, dopo un inizio di stagione stentato (4 sconfitte ed un pareggio nei primi 5 turni), hanno inanellato una serie di risultati positivi, soprattutto tra le mura amiche.
LA FORMAZIONE
Assenti Matteo Fiani e Michele Celea, ormai pronti al rientro, non sarà disponibile anche Elia Ambesi appiedato per un turno dal Giudice Sportivo. Tutto il resto della rosa è a disposizione di Sergio Soncin, compresi Roberto Iannolo e Federico Allaria, colpiti in settimana da un attacco influenzale.
LA CRONACA
Quarta sconfitta stagionale per i nerazzurri, che perdono nettamente e vedono allontanarsi il Ceriale che si è imposto contro la Pegliese.
2-0 il risultato finale, con una rete per tempo realizzate da Folle al 30' e da Trocino al 65': ora, con un inizio di girone di ritorno disastroso (2 pareggi ed una sconfitta) si apre ufficialmente la crisi in casa nerazzurra.
Soncin schiera questa formazione: Tranchida in porta; in difesa Cinquepalmi e Rizza sugli esterni, Stabile e Monti al centro; a centrocampo al centro Carioti e Bencistà, sugli esterni Scaglione e Shaba; in attacco Iannolo e Andorno.
Non passa nemmeno un minuto e la VirtuSestri potrebbe già passare in vantaggio con Cinardo che, servito da Rattini, approfittando di una dormita difensiva, si presenta a tu per tu con Tranchida, ma spara addosso al portiere in uscita.
L'Imperia che fa fatica a far gioco e e si limita a lanci lunghi.
Sono sempre i padroni di casa, al 20', a rendersi pericolosi con Bambara che entra in area e, da posizione defilata, calcia ma è attento l'estremo difensore nerazzurro che blocca in due tempi.
Al 25' viene annullato un gol ai padroni di casa per fuorigioco.
Alla mezz’ora Bencistà prova una conclusione al volo, bella nell’intenzione ma fuori misura ed al 36’ è Iannolo che prova a sorprendere Ramirez ma l’estremo difensore casa è ben piazzato e
blocca.
Al 40' arriva il gol: Trocino va via sulla sinistra e si accentra in area, calcia in porta, Tranchida respinge, sulla palla arriva per primo Folle che deve solo appoggiare e siglare il vantaggio genovese.
La prima frazione di tempo termina con l'Imperia sotto di un gol.
Ad inizio ripresa Soncin opera subito 3 cambi: Eugeni per Rizza, Allaria per Carioti e Balbo per Shaba.
Si fa subito vedere l'Imperia che cerca il pareggio: il neo entrato Balbo salta due uomini sulla corsia di sinistra e fa partire un destro che viene neutralizzato in due tempi dal portiere genovese.
Al 55' bella giocata del neo acquisto Eugeni che va sul fondo, crossa un preciso assist per Andorno che di testa spedisce la palla sulla traversa per poi spegnersi sul fondo.
Al 65'arriva il raddoppio genovese grazie a Trocino che, abile a sfruttare una disattenzione difensiva sul rinvio del portiere di casa, si presenta solo in area davanti a Tranchida e lo batte con un preciso diagonale.
Doccia fredda per l'imperia che a questo punto non riesce più a trovare la via del gioco riaffidandosi a lanci lunghi sui genovesi fanno buona guardia.
All' '80 ancora un pericolo per la porta nerazzurra: Trocino sfugge dalla marcatura, ma stavolta Tranchida salva il terzo gol uscendo alla disperata.
La partita finisce con molta amarezza per il risultato e per una prestazione al di sotto delle possibiltà e potenzialità dei nerazzurri.

VIRTUSESTRI: Ramirez, Bondelli, Pisicoli, Bottaro, Majorana,Battaglia (73’ Pietronave), Folle
(66’ Rovelli A.), Rattini, Trocino (88’ Tacchino), Bambara, Cinardo. All. Rovelli P.
IMPERIA: Tranchida, Cinquepalmi, Rizza (46’ Allaria), Bencistà, Monti, Stabile, Carioti (46’ Balbo), Scaglione, Andorno, Iannolo, Shaba (46’ Eugeni). All. Soncin.
ARBITRO: Giordano di Novi Ligure

9 commenti:

figgiu da Nord ha detto...

Soncin vattene!!!

checco33 ha detto...

.....è l'ora di dare una svolta...società svegliatevi l'allenatore è un incompetente, SONCIN porta via il CULO da Imperia..!!!!

Son cin de raggia ha detto...

Beh ragazzi non è che l'ovvia conclusione di scelte scriteriate. Un allenatore abituato ad allenare le giovanili al posto di uno con una grandissima esperienza, una società che sembra non accorgersi che davanti un attaccante con le polveri bagnate non ha un sostituto nel suo ruolo e neppure sembra cercarlo. 4 punti di ritardo dalla capolista e a rischio anche le posizioni utili per i (poveri noi) play off. Sono passate tre settimane e, ad oggi, mi sentirei di dire che è più facile che la Pro centri la D che non noi l'Eccellenza. Di certo ci vuole una svolta e velocemente.

borgo san moro ha detto...

che ce frega della pro.

zalone69 ha detto...

ha ragione checco!! Oggi in panchina c'erano alcuni tra i giocatori più forti della rosa.. l'allenatore non è all'altezza, la società nemmeno... il ceriale a +4 spendendo 1/10... a questa squadra servivano 2-3 rinforzi di qualità e un grande allenatore!! Soncin torna a Sanremo!

Malizia ha detto...

Ma non sarà che la squadra si rende conto di non avere un allenatore in grado di darle un gioco e non gradisce le scelte del mister e tira un pò indietro la gamba? Secondo me non possono essere diventati improvvisamente dei brocchi e le poche occasioni create e la poca grinta messa in campo nelle ultime partite possono essere un segnale importante.

Anonimo ha detto...

Manca un vero leader, altro che palle! Tanti buoni giocatori messi insieme non fanno una squadra. Ci si dimentica spesso che i giocatori bravi stanno un gradino sotto ai giocatori veri. Quelli bravi sono quelli che al giovedi' fanno i "fenomeni". Quelli veri sono quelli che al giovedi' caricano le pile per la domenica.
E' inutile nasconderlo, questa squadra ha iniziato il suo declino da quando hanno cacciato Bocchi. Magari non era quello di tre/quattro anni fa, ma in partite come quelle di oggi non se lo faceva menare e magari qualche giocatore bravo gli andava dietro.
Se non ce l'abbiamo in campo uno con le palle, tanto vale averlo in panchina...Ruspa mi sembra ancora disponibile e se ci fosse lui qualcuno si trasformerebbe subito!

Mumble mumble ha detto...

Anonimo delle 22,47, sarebbe una grande idea. Di certo un mister imperiesissimo e legato anima e corpo ai colori nerazzurri come Ruspa darebbe più garanzie di massimo impegno per la squadra che non un ex matuziano che allenava le giovanili matuziane. Però il problema è sempre capire quali sono le intenzioni per la prossima estate. Se prendi Ruspa e quest'estate succede qualcosa cosa si fa? Certo Rio credo non avrebbe problemi ad accasarsi altrove, magari anche in serie D o seconda divisione (Sanremo?) e quindi si potrebbe puntare su Ruspa, ma di certo non si può chiamarlo e poi dargli il benservito a maggio.

ma come si fa ha detto...

Vorrei fare una piccola riflessione, sperando che qualche dirigente (assidui lettori del blog) tragga le giuste conclusioni: questa squadra , costruita senza paura di spendere, balbetta in un campionato dai contenuti tecnici mediocri. Sperando di vincere il campionato (siamo ancora in tempo, domenica giochiamo con la Pegliese e il Ceriale va ad Andora), l'anno prossimo ci troveremmo a fare l'ennesima rivoluzione per essere competitivi. L'allenatore dimostra di non essere all'altezza, i giocatori, tranne qualche eccezione, non sono all'altezza della loro fama e (in particolare) dei loro ingaggi. E la societa'?
Manca ancora un terzo di campionato e tutto puo' succedere, anzi deve succedere, ma la mia impressione è che si stanno avvicinando ad un calcio che non è per loro.