lunedì 24 gennaio 2011

Errare è umano, perseverare è... nerazzurro


Domenica 17 ottobre 2010. 5° giornata. Imperia-Argentina: 2-2
Domenica 24 ottobre 2010. 6° giornata. Andora-Imperia: 2-1
Domenica 19 dicembre 2010. 14° giornata. Finale-Imperia: 2-2
Sabato 22 gennaio 2011. 17° giornata. Ceriale-Imperia: 2-2
Errare è umano, perseverare è diabolico, anzi nerazzurro.
La quarta rimonta subita dall'Imperia, nei minuti finali della partita, sta diventando una spiacevole consuetudine che ha, di fatto, impedito ai ragazzi di Sergio Soncin di spiccare il volo e salutare la compagnia.
Mancanza di cinismo, difetti di concentrazione, braccino, ansia da risultato, inesperienza, fiato corto?
Tutte le ipotesi sono valide, ma, in ogni caso, fa tanta rabbia sprecare in questo modo le opportunità che ci creiamo.
Sabato sera, più che nelle altre occasioni: perchè dopo aver operato il sorpasso e dominato la gara per lunghi tratti, i nerazzurri, anzichè cercare il colpo del KO, hanno preferito amministrare il risultato. Certo, se Andorno avesse messo dentro quella palla a pochi minuti dal termine, saremmo qui a parlar d'altro... invece per l'ennesima volta regaliamo il gol agli avversari, in pieno recupero, addirittura concedendo loro un calcio di rigore.
Poteva essere la volta buona per scappare via... ed invece, probabilmente, peneremo, come da tradizione atavica, fino all'ultima giornata di questo Campionato, perchè ora, nello spazio di 5 punti, sono racchiuse ben 5 squadre (Ceriale, Imperia, Andora, Finale e Serra Riccò).
Domenica prossima test difficile per i nerazzurri, a Sestri Ponente, contro la Virtusestri, reduce dalla vittoria a Carcare, mentre il Ceriale ha una partita facilissima, in casa, contro il fanalino di coda Pegliese e l'Andora giocherà in trasferta contro la Voltrese. Trasferte insidiose anche per il Finale (contro il Golfodianese) e per il Serra Riccò (contro la Sampierdarenese).
Ma, come sempre, l'Imperia dovrà guardare se stessa e lottare, con la sua forza, contro i suoi errori. Per non perseverare...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Piu'che dell'goal non messo a segno da Andorno si potrebbe discutere su molte altre cose, come ad esempio le "zero" sostituzioni effettuate, quando a fine partita, prima del calcio di rigore, si poteva spezzare il gioco e far entrare qualche giocatore "fresco", avendo a disposizione SOLO 3 cambi.... Andorno è a quota 11, e non capisco come abbia fatto a realizzarli, dato che palle in mezzo ne arrivano poche..... Purtoppo capita anche in serie A di mancare la palla!!!

Anonimo ha detto...

secondo il mio punto di vista,bastava gestire meglio la fase finale della partita sopratutto i minuti finali dove l'imperia a fatto il gioco dell avversario con palle lunghe invece di fare posesso palla,infatti il rigore e arrivato su un loro rilancio lungo dove il nostro diffensore e stato preso in contropiede ed a agganciato di dietro il loro attaccante .
secondo me il mister dovrebbe guardare piu spesso l'orologio,ed nei minuti finali della partita dare qualche disposizione hai ragazzi!!!!.
non si possono perdere o paregiare partite dove hai dominato per 90 minuti.comunque sempre forza imperia

Val Prino ha detto...

Matuziani già a rischio? Qualcuno in maniera molto risentita tempo fa mi rispondeva da Sanremo dicendo di pensare alle cose nostre e che se fosse capitato a noi cosa avremmo fatto. La risposta è dura da dare perchè personalmente non vorrei mai saltare a piè pari un campionato per andare a quello successivo, ma siccome spesso le decisioni di una società non tengono conto dell'umore dei tifosi, penso che avremmo dovuto fare buon viso a cattivo gioco. Tuttavia ribadisco il concetto espresso allora; un conto è un ripescaggio a fine stagione, magari dopo un campionato da protagonisti non coronato dal successo finale, un conto è essere promossi sul campo e saltare il campionato conquistato. Ecco i risultati. Una società in pieno marasma e sull'orlo di un'ennesima crisi e 9 punti conquistati sul campo in 18 partite, roba che in un campionato normale a quest'ora sareste già con un piede in serie D. Cari cugini, ve lo ripeto "chi troppo in alto sale.........". Vedi SANREMONEWS.IT di questo pomeriggio. Comunque, per il bene del calcio provinciale, speriamo che tutto si aggiusti e che, se proprio le cose dovessero precipitare, si salvi almeno la serie D. Un saluto nerazzurro.