Questa volta ricordiamo un grande attaccante nerazzurro, Stefano Dalmonte.
Innanzitutto la sua carriera in nerazzurro (Stagione/Categoria/Presenze/Gol)
1960-61. D. 10. 4
1961-62. D. 28. 10
1973-74. D. 29. 13
Nato ad Imperia il 22 agosto 1943, Stefano Dalmonte esordisce in prima squadra all'età di 17 anni, il 13 marzo 1961, in occasione della partita interna contro la Sammargheritese: esordio col botto, visto che il giovane attaccante realizza una doppietta in due minuti.
Conclude la stagione realizzando altri due gol decisivi (a Sestrese e Cuneo) e collezionando 10 presenze complessive.
La stagione successiva diventa titolare ed esplode: 10 gol in 28 partite, prestazioni superlative che gli valgono l'ingaggio del Genoa, dove milita per tre stagioni.
Particolare il suo esordio in Serie A con la casacca rossoblù, il 22 settembre 1963, nella partita casalinga contro il Catania: la gara è sospesa dall'arbitro Grignani di Milano per invasione di campo, al 32’ della ripresa.
Il momento più importante della sua carriera coi grifoni è datato 16 giugno 1963: il Genoa allenato da Rosso affronta il Milan, fresco campioni d’Europa, nella finale unica della Coppa dell’Amicizia Italo-Francese.
Al 30’ del 1' tempo un colpo di testa di Altafini, incanala il risultato nei binari del pronostico e, idealmente, un ponte con la più prestigiosa finale di venticinque giorni prima. Ma al 23’ della ripresa, su cross dalla destra di Rivara, un’angolatissima girata di destro al volo di Dalmonte vanifica il tuffo dell'estremo difensore rossonero. Dodici minuti dopo il portiere milanista, tuffatosi sui piedi di "Gigi" Meroni, quel giorno in campo con la maglia numero 9 anziché con la tradizionale numero 7, indossata proprio da Dalmonte, favorisce con la sua presa incerta il giocatore che quel giorno aveva deciso di recitare fino in fondo la parte di Altafini a Wembley: Dalmonte tira una prima volta di destro, vedendosi il tiro ribattuto di petto da David e poi è lesto ad indirizzare il pallone respinto nell’angolino destro con una battuta d’esterno destro.
Stefano Dalmonte, dopo la parentesi in rossoblù, indossa le casacche di Casertana, Pistoiese e Sestrese, per poi finire la carriera nella sua Imperia, nella stagione 1973/1974, collezionando 29 presenze e realizzando 13 gol, 7 dei quali su calcio di rigore.
Stefano Dalmonte è scomparso il 19 giugno 2009 a Genova, a soli 65 anni.
Come sempre, chiunque abbia notizie o ricordi di Steano Dalmonte li condivida con noi.
Innanzitutto la sua carriera in nerazzurro (Stagione/Categoria/Presenze/Gol)
1960-61. D. 10. 4
1961-62. D. 28. 10
1973-74. D. 29. 13
Nato ad Imperia il 22 agosto 1943, Stefano Dalmonte esordisce in prima squadra all'età di 17 anni, il 13 marzo 1961, in occasione della partita interna contro la Sammargheritese: esordio col botto, visto che il giovane attaccante realizza una doppietta in due minuti.
Conclude la stagione realizzando altri due gol decisivi (a Sestrese e Cuneo) e collezionando 10 presenze complessive.
La stagione successiva diventa titolare ed esplode: 10 gol in 28 partite, prestazioni superlative che gli valgono l'ingaggio del Genoa, dove milita per tre stagioni.
Particolare il suo esordio in Serie A con la casacca rossoblù, il 22 settembre 1963, nella partita casalinga contro il Catania: la gara è sospesa dall'arbitro Grignani di Milano per invasione di campo, al 32’ della ripresa.
Il momento più importante della sua carriera coi grifoni è datato 16 giugno 1963: il Genoa allenato da Rosso affronta il Milan, fresco campioni d’Europa, nella finale unica della Coppa dell’Amicizia Italo-Francese.
Al 30’ del 1' tempo un colpo di testa di Altafini, incanala il risultato nei binari del pronostico e, idealmente, un ponte con la più prestigiosa finale di venticinque giorni prima. Ma al 23’ della ripresa, su cross dalla destra di Rivara, un’angolatissima girata di destro al volo di Dalmonte vanifica il tuffo dell'estremo difensore rossonero. Dodici minuti dopo il portiere milanista, tuffatosi sui piedi di "Gigi" Meroni, quel giorno in campo con la maglia numero 9 anziché con la tradizionale numero 7, indossata proprio da Dalmonte, favorisce con la sua presa incerta il giocatore che quel giorno aveva deciso di recitare fino in fondo la parte di Altafini a Wembley: Dalmonte tira una prima volta di destro, vedendosi il tiro ribattuto di petto da David e poi è lesto ad indirizzare il pallone respinto nell’angolino destro con una battuta d’esterno destro.
Stefano Dalmonte, dopo la parentesi in rossoblù, indossa le casacche di Casertana, Pistoiese e Sestrese, per poi finire la carriera nella sua Imperia, nella stagione 1973/1974, collezionando 29 presenze e realizzando 13 gol, 7 dei quali su calcio di rigore.
Stefano Dalmonte è scomparso il 19 giugno 2009 a Genova, a soli 65 anni.
Come sempre, chiunque abbia notizie o ricordi di Steano Dalmonte li condivida con noi.
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