martedì 16 settembre 2014

Gianbopensiero


Il mister neroazzurro ha così analizzato la bella vittoria contro la Sestrese, otttenuta domenica scorsa: "Una vittoria sofferta, ma credo meritata per quello espresso nell'intero arco della partita.
Abbiamo affrontato una buonissima squadra che arrivava da un precampionato positivo, culminato con la qualificazione alle semifinali di coppa a spese di squadre attrezzate come Genova Calcio e Cairese e della Veloce che, rispetto alla passata stagione, si è notevolmente rinforzata.
In sincerità devo dire che un primo tempo così bello e ben giocato non me lo aspettavo. Siamo stati, in alcuni frangenti, irresistibili e abbiamo costruito diverse palle gol con azioni di pregevole fattura e che hanno coinvolto giocatori diversi. Il secondo gol di Prunecchi, poi, è di quelli da ricordare come tra i più belli visti al Ciccione e un pò mi ha ricordato quello, fantastico, segnato dal grandissimo Franco Rotella contro il Corbetta nella stagione che tutti ricordiamo.
Nel secondo tempo c'è stato un calo notevole. Dal punto di vista mentale nei primi minuti della ripresa dove Trucco è stato superlativo e dal punto di vista fisico dal 65' in poi.
I motivi del calo possono essere ricercati nella gioventù dei giocatori scesi in campo (6 su 11 sono del '96 o '97), i quali hanno speso parecchio anche per la tensione e dal fatto che alcuni degli over (vedi Prunecchi, Castagna e De Simeis) hanno svolto la preparazione a "pezzi".
Nel frattempo va ricordato anche che di fronte avevamo una squadra organizzata che ha alzato il ritmo per cercare di rimettere in piedi la partita.
Avremmo potuto amministrare di più e meglio il possesso palla cercando di abbassare il ritmo degli avversari, ma credo di poter affermare che la Sestrese sia stata brava ad impedircelo.
I tre punti, oltre a fare classifica e morale, ci danno la consapevolezza di essere sulla buona strada. La squadra partita dopo partita può solo migliorare ed il rientro degli squalificati e degli infortunati, unito al tesseramento imminente degli argentini, rende il tutto molto interessante.
Sabato, intanto, avremo subito un bell'esame per testare la nostra competitività. Il Rapallo, ex Vallesturla, è una squadra sottovalutata da molti. Florio, Ranieri, Pereyra e Livellara sono giocatori in grado di fare la differenza in Eccellenza. Cercheremo di non incorrere nello stesso errore capitatoci in Coppa Italia, quando, dopo una gara positiva a Ventimiglia siamo caduti malamente in casa contro il Quiliano. Anche sotto quest'aspetto dobbiamo dimostrare di essere cresciuti e, aggiungerei, alla svelta".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Credo che adesso un briciolo di credito questi dirigenti se lo siano guadagnati. Non e' solo la partita di domenica che mi ha fatto cambiare idea su di loro, ma il fatto che domenica allo stadio si respirava un'aria nuova. Piu' o meno la stessa che si respirava la passata stagione nel girone d'andata. Sarebbe bello che la gente tornasse a frequentare il Ciccione come un tempo e rappresenterebbe la vittoria piu' bella. L'importante e' che non commettano gli stessi errori, altrimenti si puo' tranquillamente mettere una lapide sopra il Ciccione