lunedì 22 settembre 2014

Gianbopensiero

Intervista al mister neroazzurro Gian Luca Bocchi dopo la sconfitta esterna contro il Rapallo.
IM1923: E' maggiore la rabbia per il risultato finale o per la prestazione della squadra, soprattutto nella prima frazione di gioco?
G.L.B.: A caldo, ieri, ero abbastanza arrabbiato per l'esito della partita. Il giorno dopo posso dire che rimane la consapevolezza di aver disputato una buonissima gara al cospetto di un Rapallo il cui organico attuale è da prime 4/5 posizioni. La differenza nel punteggio l'hanno fatta i gol realizzati. Loro hanno capitalizzato l'80% delle occasioni capitategli, noi una percentuale assai inferiore.
Rimane, comunque, una prestazione molto positiva dal punto di vista tecnico e, per 80 minuti, anche dal punto di vista tattico.
 
IM1923:  Imperia-Quiliano, Imperia-Sestrese e Rapallo-Imperia. Le ultime tre partite hanno avuto lo stesso canovaccio, un grande primo tempo ed una ripresa in affanno. Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova: cosa c'è che non va? Calo fisico o calo psicologico che sia, pensi di poter porre rimedio a questo andazzo?
G.L.B.: Credo che ogni partita faccia storia a sè. Col Quiliano in coppa chiudemmo in vantaggio il primo tempo però concedendo alcune palle gol nitide già nella prima frazione.
L'andamento del match con la Sestrese rispecchia di più quello di ieri pomeriggio, con la grossa differenza che in casa abbiamo capitalizzato le occasioni da gol , mentre a Rapallo no.
Con la Sestrese Trucco ha salvato il gol nel momento di blackout mentale, ieri il Rapallo è stato implacabile da questo punto di vista.
Dal punto di vista fisico stiamo crescendo e la conferma viene dal fatto che ieri abbiamo terminato la partita attaccando, dal punto di vista mentale abbiamo dei cali di tensione che sono coincisi in entrambe le occasioni a inizio ripresa, che permettono agli avversari di turno di godere di maggior spazio negli ultimi 16 metri.
Sicuramente in settimana ne parleremo e cercheremo di porre maggiore attenzione a questo aspetto. Il rimedio è molto semplice, fare esperienza e fare tesoro degli errori commessi affinchè non capitino più tenendo il livello di concentrazione sempre alto.
 
IM1923: Una terna arbitrale genovese per Rapallo-Imperia, in Coppa Italia per Imperia-Finale una terna savonese: che ne pensi? Nel paese dei "gomblotti" e delle dietrologie, non potrebbero essere evitate certe designazioni?
G.L.B.: Additare la colpa della sconfitta alla terna arbitrale sarebbe ingiusto. Il Rapallo ha segnato 3 gol e noi uno solo. Questo è l'unico motivo. E' innegabile che alcune decisioni della terna ci abbiano indispettito e  il trattamento riservatoci è stato innegabilmente differente da quello riservato ai nostri avversari. Questo tipo di polemiche potevano essere evitate se a dirigere una gara di una squadra della provincia di Genova, con presidente, allenatore e giocatori di Genova avessero mandato una terna spezzina. Stessi chilometri, stessa spesa arbitrale e qualche potenziale polemica in meno.
 
IM1923: Sei stato espulso due volte in cinque gare ufficiali: di questo passo potresti stabilire un record...
G.L.B.: Ti devo correggere...Sono stato epsulso in 2 gare su 4, visto che la quinta l'ho passata nei distinti a scontare la pena...
L' espulsione di ieri, nello specifico, la vorrei definire ingenerosa. Come dicevo prima, alcune decisioni hanno indispettito tutti noi, ma la cosa che più mi fa riflettere è il fatto che al mio collega sull'altra panchina, con assistente di linea davanti, è stato concesso un comportamento quantomeno pari al mio, se non addirittura più agitato. La stessa assistente di linea ha badato solo a richiamare me e nemmeno una volta il mio collega.
Questa è una cosa che faccio fatica ad accettare, ma sulla quale in futuro dovrò mettere più attenzione. Non è mia intenzione stabilire alcun record in proposito...

IM1923: A che punto sono le pratiche di tesseramento degli argentini?
G.L.B.: Le pratiche per il tesseramento di Battipiedi e Massi sono a buon punto. Il plico con i documenti necessari è giunto in Lega a Roma. Adesso siamo in attesa del transfer dalla federazione del Paraguay per Battipiedi e da quella argentina per Massi. Credo che da metà settimana in avanti ogni giorno potrebbe essere quello buono per il via libera. Speriamo solo che non diventino settimane. Per Bernache, invece, siamo in attesa del passaporto italiano che dovrebbe arrivare entro la fine di settembre. Una volta arrivato, partirà l'iter già eseguito per Battipiedi e Massi.
 

1 commento:

bellifuori ha detto...

ma porca troia possibile che nell'era del computer e della tecnologia ci siano ancora dei tempi cosi lunghi per le pratiche che si dovrebbero risolvere non dico nel giro di un'ora ma nell'arco di 24 ore dovrebbe essere fattibile